Curiosità: "How to be" designer?

[Guglielmi]

Questo non lo so ma sicuramente è un ottima alternativa, se vogliamo, anche più a buon mercato

[owluca]

Ciao a tutti, mi sono sempre chiesto... qual'è il percorso di studi che deve intraprendere qualcuno che vuole diventare un designer automotive?

Ho letto che Cressoni era architetto, mentre altri sono addirittura ingegneri...

si comincia facendo molto esercizio nell'uso delle emoticon :):muto::(r:idol::mirror:

[iaial]

Cressoni architetto, Ramacciotti ingegnere... ma ve ne sono altri.

Il percorso più diretto dopo le superiori penso sia rappresentato dallo IED e dall'ISSAM di Modena:

Corso Post Diploma Transportation Design Torino Design - IED Istituto Europeo di Design

CORSI | ISSAM Modena

Poi vi sono master post lauream anche al poliMi.

Dipende dalle proprie intenzioni: per esperienza personale direi MAI iscriversi a ing pensando di fare una specialistica nel veicolo e poi diventare designer; il design è un'altra cosa, fatta anche di comunicazione visiva, che non viene spiegata ad ing.

Architettura è già più simile e attinente all'attività di designer, sia per il lato più umanistico che per il fatto di scontrarsi con problemi non solo progettuali, ma anche di comunicazione (ossia: qual è il modo più efficace ed immediato per comunicare la mia idea progettuale?).

Molti qui dentro sapranno darti informazioni molto più precise

Nota personale: ERA il mio sogno.

La passione è rimasta, ma il sogno, da qualche anno, è stato messo in standby; forse per sempre, forse no.

Auto e architettura erano le mie grandi e storiche passioni: al liceo aveva assunto una certa rilevanza quella per il design automobilistico. Tuttavia feci l'errore più grosso di sempre: ascoltare alcuni consigli (grossolani, direi ora) ed iscrivermi ad ing. Mai confondere la passione per il lato estetico di un'auto con quella per gli aspetti più tecnici, difficilmente si va avanti. Non ero uno di quegli smanettoni che smontavano la vespa o altre cose, perchè delle parti meccaniche non me ne era mai fregata "una beata minchia", in quanto mi interessava il "vestito"; anche perchè quella è la prima cosa che vedi, c'è poco da fare. Sotto può esserci la migliore tecnologia del mondo, ma se fuori non ci sono armonia e proporzione, oppure funzionalità e simpatia, difficilmente si potrà avere successo.

Insomma, dopo 3 anni di ing e 20 sofferti esami, ho deciso di premere il pulsante di RESET e ripartire da capo. Ho frequentato dei corsi singoli di design industriale a TV (IUAV), poi il test d'ingresso ha decretato che non entrassi a design ma ad architettura, ripartendo da zero, senza nessun esame convalidato da ing per via della rinuncia agli studi che dovetti fare per frequentare i suddetti corsi singoli.

Poco male direi... fra 2 settimane dovrei laurearmi alla triennale di arch, e mi ritengo abbastanza soddisfatto: mi sono accorto che la forma mentis fornita è molto valida anche per un eventuale design automobilistico. L'atto di imparare la lezione del passato, prendere spunti, e applicarli in base alle esigenze del tuo progetto vale anche per un'auto. Non si disegna nulla a caso: la riproposizione statica di qualcosa del passato in un contesto completamente diverso non ha senso, perchè se un'architettura ha una certa forma o distribuzione, molto probabilmente è dovuto alle circostanze temporali ma anche al contesto territoriale.

Banalmente... riprendo un esempio che mi è molto vicino: la Delta III :D

L'architetto o designer è quello che potenzialmente la apprezza perchè deriva dal concept Stilnovo, che a sua volta riprende il montante dalla Beta HPE, Fulvia Zagato, Flavia Supersport Zagato e un po' anche dall'Aurelia B20, e nel concept complessivo si rifà molto alla High Performance Estate (giardinetta ad alte prestazioni), perchè bene o male lo è, e al contempo prosegue il filone delle varie LX 1300

L'ingegnere... molto probabilmente ti dirà che la vera delta è l'integrale, punto.

Che storia!

Io sono partito molto simile: sempre avuto la passione del car design, da piccolo disegnavo (quando avevo un momento libero o quando mi annoiavo a scuola) fiancate e fanta-gamme (cosa che qui ancora si fa spesso sul forum ). Mi consigliarono tutti di andare al Politecnico di Torino a fare Ingegneria dell'Autoveicolo, dato che l'allora Disegno Industriale richiedeva delle capacità di disegno che -ritengo- di non avere. Al contrario tuo mi ha salvato il terrore della matematica e il fatto che da piccolo disegnavo anche città: mi sto laureando alla magistrale di Pianificazione Urbanistica, ma sempre al PoliTo (mi sono comunque innamorato di Torino).

Ancora oggi però mi chiedo cosa sarebbe successo se avessi seguito l'ispirazione iniziale!

Per andare più IT, conosco un ragazzo della mia età (sono del '91) che ha fatto i canonici 3(?) anni di diploma allo IAAD di Torino, e ora lavora felicemente al centro design Suzuki, nella provincia di Torino. Il corso del PoliTo di Design (per quanto ne ho sentito parlare da chi lo frequenta) mi sembra più improntato all'oggetto a scala minore o al web...

[uccio21]

Anche io avevo questa passione e mi ritrovo con alcune delle vostre storie, purtroppo mi sono fatto convincere dai miei ad abbandonare questa strada ed ora ho grandi rimorsi.

Quello che mi sono sempre chiesto è quali siano i requisiti per entrare in una di queste scuole (es. Iaad o Ied), cioè se bisogna avere già delle particolari capacità di disegno o simili prima di entrare.

Ormai a 25 anni penso che il treno sia bello che perso

[Aymaro]

Anche io avevo questa passione e mi ritrovo con alcune delle vostre storie, purtroppo mi sono fatto convincere dai miei ad abbandonare questa strada ed ora ho grandi rimorsi.

Quello che mi sono sempre chiesto è quali siano i requisiti per entrare in una di queste scuole (es. Iaad o Ied), cioè se bisogna avere già delle particolari capacità di disegno o simili prima di entrare.

Ormai a 25 anni penso che il treno sia bello che perso

beh, un po di capacità innata nel disegno devi averla, magari anche non bravissimo, perché poi il corso partirà dal tracciare fogli e fogli di linee, quindi la tecnica la impari, ma ci devi essere portato

sui 25 anni poi, non è detto, ho avuto compagni di corso che hanno iniziato a quell'età lì o anche più tardi...

[uccio21]

beh, un po di capacità innata nel disegno devi averla, magari anche non bravissimo, perché poi il corso partirà dal tracciare fogli e fogli di linee, quindi la tecnica la impari, ma ci devi essere portato

sui 25 anni poi, non è detto, ho avuto compagni di corso che hanno iniziato a quell'età lì o anche più tardi...

Ma i tuoi compagni di quella età cosa facevano prima? Cioè avevano già delle lauree inerenti?

Essendo figlio di architetti delle basi di disegno ce l'ho e diciamo che la mano ce la avevo, il problema è che non disegno da anni e ho tentato di sotterrare quella parte che ogni tanto torna fuori.

Photoshop e programmi 3d zero invece, a meno che disegnare con l'editor di forzamotorsport valga

Se non ti scoccia magari ti chiedo qualcosa in privato.

[TONI]

beh, un po di capacità innata nel disegno devi averla, magari anche non bravissimo, perché poi il corso partirà dal tracciare fogli e fogli di linee, quindi la tecnica la impari, ma ci devi essere portato

sui 25 anni poi, non è detto, ho avuto compagni di corso che hanno iniziato a quell'età lì o anche più tardi...

adesso faccio outing

lo vedete questo qua ?

si chiama Luciano Bove

era l' anno glorioso in cui le cose in fiat andavano bene e ad uno degli ultimi saloni di torino, quello che aveva come tema il design, quasi tutte le case nei loro stand avevano una zona con alcuni designer che "si esibivano "

per me quello era il paradiso ricordo che al salone andai due volte , una solo per stare appicciato a loro a guardare mentre lavoravano

fiat da padrona di casa esagerò e mentre quasi tutti gli altri disegnavano a mano fece una zona con le prime tavolette grafiche penso per il disegno su pc

io mi piazzai in religioso silenzio dietro di lui che nemmeno se ne accorse per un pò della mia presenza. Ricordo che a qualcuno faceva provare l' ebbrezza di provare a disegnare qualcosa su tavoletta e sognavo lo chiedesse anche a me anzi... ero lì per quello

non c'era nessuno in quel momento e quando finalmente si girò mi fece due domande

" ti piace disegnare ? "

la risposta ... e che ve lo dico a fare

poi mi chiese

" quanti anni hai ? "

io risposi 34

scosse la testa e mi disse che a quell' età lì si è già troppo vecchi per iniziare

la nuvoletta sulla quale ero stato per l' intera giornata scoppiò e io ritornai sulla terra sbattendo pesantemente il sedere

fine della storia di toni che sognava di diventare un designer "sigh"

[TonyH]

per esperienza personale direi MAI iscriversi a ing pensando di fare una specialistica nel veicolo e poi diventare designer; il design è un'altra cosa, fatta anche di comunicazione visiva, che non viene spiegata ad ing.

Mi consigliarono tutti di andare al Politecnico di Torino a fare Ingegneria dell'Autoveicolo,

D'altronde l'ingegnere è quello che tira la madonne per far funzionare le idee dei designer (e degli architetti)

L'unico modo che ha per fare auto belle è quello di poterle fare per mera funzione (si pensi ai prototipi o alle varie formule a ruote scoperte)

L'ingegnere... molto probabilmente ti dirà che la vera delta è l'integrale, punto.

Al massimo la S4....che la Integrale non è che alla fine fosse questo grande capolavoro ingegneristico...telaio debole e tritura per bene le trasmissioni.

Da quel punto di vista erano meglio le Ford CSW (motor longitudinale arretrato)

[iaial]

adesso faccio outing

lo vedete questo qua ?

si chiama Luciano Bove

era l' anno glorioso in cui le cose in fiat andavano bene e ad uno degli ultimi saloni di torino, quello che aveva come tema il design, quasi tutte le case nei loro stand avevano una zona con alcuni designer che "si esibivano "

per me quello era il paradiso ricordo che al salone andai due volte , una solo per stare appicciato a loro a guardare mentre lavoravano

fiat da padrona di casa esagerò e mentre quasi tutti gli altri disegnavano a mano fece una zona con le prime tavolette grafiche penso per il disegno su pc

io mi piazzai in religioso silenzio dietro di lui che nemmeno se ne accorse per un pò della mia presenza. Ricordo che a qualcuno faceva provare l' ebbrezza di provare a disegnare qualcosa su tavoletta e sognavo lo chiedesse anche a me anzi... ero lì per quello

non c'era nessuno in quel momento e quando finalmente si girò mi fece due domande

" ti piace disegnare ? "

la risposta ... e che ve lo dico a fare

poi mi chiese

" quanti anni hai ? "

io risposi 34

scosse la testa e mi disse che a quell' età lì si è già troppo vecchi per iniziare

la nuvoletta sulla quale ero stato per l' intera giornata scoppiò e io ritornai sulla terra sbattendo pesantemente il sedere

fine della storia di toni che sognava di diventare un designer "sigh"

Mizzica che tristezza

[TONI]

Mizzica che tristezza

vero ?

vabbè mi consolo pensando che magari non era comunque il mio mestiere e quindi va bene lo stesso così che alle volte è meglio tenere separati passioni e lavoro

comunque ai tempi ci rimasi parecchio male al punto quasi da smettere di disegnare

poi arrivò photoshop, autopareri, Rohypnol che mi diede due dritte e ripresi di slancio