Siamo sicuri di volere l'auto ultraconnessa? Hacking a Jeep Cherokee

[v13]

Jeep hackerata: gli esperti svelano perché la sicurezza IT in auto è disastrosa - Tom's Hardware

In parole spicce modo di progettare l'hw "datato"

in parole un po' meno povere:

negli anni 80 e 90 hanno cominciato a progettare la gestione elettronica della meccanica con dati che passano tutti sullo stesso su can bus. poi l'elettronica di bordo cominciava a essere sempre maggiore e quindi la cosa più economica era collegarla sullo stesso bus. poi a un certo punto si sono verificati due fattori che hanno aggravato drasticamente il problema: si è estesa l'elettronica di bordo al controllo di componenti meccaniche e - questione fondamentale - si è voluto collegare l'auto alla rete (non solo per guardare facebook in macchina, ma anche per cominciare a sperimentare su questioni più complesse che arrivano fino alla famigerata internet of things o alla guida autonoma in alcuni casi ancora più avanzato.

a questo punto l'unica soluzione sarebbe riprogettare tutta la logica e l'architettura per separare i sistemi che condividono ancora hardware e linguaggio di comunicazione.

PS: poi un bel giorno arriva l'auto di google/apple/tesla e propone un sistema completamente nuovo e manda fuori mercato metà dei produttori old school

[crabble]

Non è che certe funzionalità sono connesse....é che semplicemente non viaggiano su circuito separato da quelle connesse.

Forse la cosa migliore, è far si che le funzionalità connesse siano fisicamente separate da tutto il resto...

Scusa ma come fa l'accensione da remoto per il preriscaldamente (ad esempio) ad essere separata da tutto il resto?! é ovvio che deve essere connessa ad internet l'auto, l'applicazione che si usa per accedere alle varie funzioni ed eventualmente la chiave.

Dipende da che funzioni si vogliono avere: se non ne vuoi nessuna non serve avere l'auto connessa, altrimenti per fare qualsiasi cosa da remoto via app, deve essere connessa.

Ecco come farsi pubblicità: 150 dollari per il dispositivo che promette di essere anti-bucaggio dell'auto: http://www.wired.com/2014/07/car-hacker/

Troveranno il modo di bucare anche questo, è ovvio... i furti esistevano prima delle porte blindate e dopo...

Modificato 24 Luglio 2015 da crabble

[TonyH]

Fai una rete can-bus dedicata solo alle funzionalità connesse.

Non c'è ragione particolare che quello che deve essere connesso debba per forza passare per il can-bus e il body computer utilizzati in marcia.

Tanto che per il pre-riscaldamento si usano molto spesso riscaldatori addizionali, non si accende direttamente il motore.

[Nico87]

Scusa ma come fa l'accensione da remoto per il preriscaldamente (ad esempio) ad essere separata da tutto il resto?! é ovvio che deve essere connessa ad internet l'auto, l'applicazione che si usa per accedere alle varie funzioni ed eventualmente la chiave.

Dipende da che funzioni si vogliono avere: se non ne vuoi nessuna non serve avere l'auto connessa, altrimenti per fare qualsiasi cosa da remoto via app, deve essere connessa.

Ecco come farsi pubblicità: 150 dollari per il dispositivo che promette di essere anti-bucaggio dell'auto: Hackers Could Take Control of Your Car. This Device Can Stop Them | WIRED

Troveranno il modo di bucare anche questo, è ovvio... i furti esistevano prima delle porte blindate e dopo...

Per l'accensione e spegnimento motore dedicata, basta che la centralina del preriscaldatore mandi un impulso 12v classico ad un canale dedicato della centralina motore (con protezione in caso ad esempio venga premuta la frizione o inserita la marcia senza chiave inserita per evitare che i ladri tornino alla tecnica del tagliare i fili...).

Avere il powertrain potenzialmente accessibile da internet è una follia.

[Guest EC2277]

Scusa ma come fa l'accensione da remoto per il preriscaldamente (ad esempio) ad essere separata da tutto il resto?

[…]

Aspetta, c'è un equivoco di fondo: l'elettronica di bordo è suddivisibile in due categorie: quella ad alta velocità (l'infotainement), la cui frequenza è nell'ordine dei gigahertz e quella a bassa velocità (ABS, ESP, ASR, centralina del motore…), la cui frequenza è nell'ordine dei megahertz; se non dei chilohertz. Il problema deriva dal fatto che tutti i sistemi d'ausilio alla guida, come i parcheggio assistito o la frenata automatica d'emergenza, necessitano di sensori operanti ad alta frequenza e quindi sfruttano la rete ad alta velocità, ma devono interfacciarsi con l'elettronica di gestione della vettura, che invece opera a bassa frequenza. Ecco pertanto che è stato necessario creare un interfaccia tra la rete ad alta frequenza e quella a bassa frequenza, con il risultato di rendere il sistema vulnerabile i tentativi di hackeraggio.

Per tornare all'esempio delle strade, è come se la rete d'infotainement fosse un'autostrada e la rete di gestione del veicolo fosse una provinciale, le quali sono messe in comunicazione tra di loro mediante i caselli.

[crabble]

Intendevo accendere il motore per riscaldarlo!

Avere il powertrain potenzialmente accessibile da internet è una follia.

Ma ormai le auto si accendono ed escono da sole dai garages grazie ad un'app connessa online...

Boh!

[Guest EC2277]

Ed io ti ho spiegato perché è accaduto ciò. Ad esempio l'ESP sfrutta gli stessi sensori dell'ABS, per determinare se le ruote stanno pattinando e deve interfacciarsi con la centralina di gestione del motore per tagliare la potenza. Pertanto è necessario realizzare una rete di dati che connetta tra loro la centralina dell'ABS, quella dell'ESP e quella del motore. Se poi si aggiunge un sistema di frenata assistita che deve dialogare con la centralina dell'ABS e sfrutta i sensori che si appoggiano alla rete dell'infotainement, ecco che si è creata la falla, tramite la quale è possibile controllare il motore sfruttando la connessione ad internet.

[crabble]

Ed io ti ho spiegato perché è accaduto ciò. Ad esempio l'ESP sfrutta gli stessi sensori dell'ABS, per determinare se le ruote stanno pattinando e deve interfacciarsi con la centralina di gestione del motore per tagliare la potenza. Pertanto è necessario realizzare una rete di dati che connetta tra loro la centralina dell'ABS, quella dell'ESP e quella del motore. Se poi si aggiunge un sistema di frenata assistita che deve dialogare con la centralina dell'ABS e sfrutta i sensori che si appoggiano alla rete dell'infotainement, ecco che si è creata la falla, tramite la quale è possibile controllare il motore sfruttando la connessione ad internet.

Ho risposto mentre scrivevi anche te. Ad ogni modo questo è il problema, lo sappiamo già, cercavo di rispondere a TonyH, o trovare una soluzione...che secondo me è impossibile da avere, anche non avendo l'auto connessa ad internet qualcuno troverebbe il modo di di hackerarla.

Ad esempio sulle nuove elettriche, secondo me tra poco si scoprirà che "hacker" le bucheranno tramite la presa di corrente è solo questione di tempo mi sa

[loric]

Chrysler richiamerà 1,4 milioni di auto in via precauzionale

http://mashable.com/2015/07/24/chrysler-jeep-hacking-recall/

Edit: a che minchia serve accendere il motore da smartphone? Seriamente...

[Guest EC2277]

A cosa serve un carrello per la spesa a motore?

Chiedilo ad un ammaragano, lui lo sa.