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2016 anteprima


1happydream

Messaggi Raccomandati:

ahimè forse ti sei scordata quella dell'anno scorso :(

e pensare che con la copertura televisa degna di tale nome, la superbike, prima dell'affossamento della dorna, avrebbe potuto essere crescere ...

L'anno scorso noiosa? Se non sbaglio ha vinto guintoli su sykes nell'ultima manche dell'ultimo granpremio. Stamattina ho letto un articolo in cui Rossi sarà collaudatore,in veste ufficiale,della yamaha 2016.

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I più attivi nella discussione

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Al di là del finale avvincente, ci sono state tante manches sotto tono.

Per chi segue come me la Sbk dagli albori, il ricordo di gare davvero eccitanti, si ferma a qualche stagione prima

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Ufficiale:

Lowes e Guintoli con R1 ufficiali team crescent sponsor PATA

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  • 2 settimane fa...

Ipotesi 2016: Karel Abraham passa da MotoGp a SBK.

Team con Aprilia (e Melandri ?!?!?!?)

Penultimo appuntamento per la SBK a Magny-Cours - Superbike - Moto.it

E a proposito di Aprilia, sono in corso trattative tra la casa di Noale ed il team di Karel Abraham, che potrebbe trasferirsi dalla GP alla Superbike ed utilizzare le RSV4 ufficiali. Per quanto riguarda il pilota che potrebbe affiancare Abraham, si fa anche il nome di Marco Melandri. Il matrimonio... a tre tra Abraham, l’Aprilia e Melandri sarebbe ovviamente perfetto anche per Dorna, che potrebbe così trattenere la casa italiana, accogliere un nuovo team e salutare il ritorno di un top rider come Melandri. Non sarà una trattativa facile, ma le parti non sono lontane. I manager sono al lavoro, e forse già a Magny Cours ne sapremo qualcosa di più.

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In attesa della sua partecipazione alla Gara SBK (Losail)

Biaggi ammette: "Test in condizioni difficili a Losail"

Max Biaggi riceve un Rinvio a Giudizio:

Max Biaggi rinviato a giudizio per evasione fiscale

Max Biaggi rinviato a giudizio per evasione fiscale

Anche lui, come Valentino Rossi, dovrà vedersela con il fisco italiano: avrebbe eluso le tasse per quasi 18 milioni di euro

Max Biaggi in questi giorni è a Losail per preparare al meglio la wild card che disputerà la settimana prossima nel Mondiale Superbike in sella all'Aprilia. Nel frattempo però il "Corsaro" è stato rinviato a giudizio dal tribunale di roma per aver evaso al fisco circa 18 milioni di euro, fissando la data del processo per il 15 settembre del 2016.

Dal canto suo il pilota romano si è difeso con un comunicato stampa, spiegando che in realtà la questione lo vedrebbe accusato di residenza fittizia. Sostanzialmente la stessa accusa che era stata mossa a Loris Capirossi, poi assolto.

"È una vicenda che si trascina da molti anni, mi meraviglio che sia uscita solo ora. Riguarda la mia residenza a Montecarlo, dove vivo realmente dal 1992 e dove sono nati i miei figli. Non riguarda un problema di evasione fiscale, come erroneamente riportato sugli organi di stampa, ma riguarda unicamente la circostanza che non avrei pagato ad Equitalia tutte le imposte che ha provvisoriamente iscritto al ruolo. Voglio precisare che si tratta d'imposte provvisoriamente iscritte al ruolo, perché su di esse il giudizio è comunque pendente" recita la nota diffusa da Max, reduce da un periodo davvero complicato, dato che recentemente si è anche chiusa la storia d'amore con la fidanzata storica Eleonora Pedron.

Qualcuno ha qualche eventuale news in piu' su futuro di Max e dell' Aprilia nel 2016 in SBK?

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Dell' Aprilia non ci sono buone notizie, Albesiano ha dichiarato che non ci sarà la squadra ufficiale, quindi le moto Aprilia ci saranno solo se una squadra troverà il budget per farle correre.

Tra l'altro sembra che con la squadra attuale ci siano dei problemi riguardo allo stipendio dei meccanici...

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

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  • 2 settimane fa...

Resterà sempre da capire perchè Max Biaggi avrebbe dovuto partecipare a Losail, ultima gara...

Forse per "attirare" qualche Sponsor per il 2016 in Aprilia?

Nel mentre ecco il possibile futuro di Melandri: Forward: SBK con MV e Melandri sognando la MotoGP

[h=2]World Superbike[/h][h=1]Forward: SBK con MV e Melandri sognando la MotoGP[/h][h=2]La struttura di Cuzari supporterà la casa italiana e Marco sarà il collaudatore. Obiettivo MotoGP nel 2017[/h]

19 ottobre 2015 12:49

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Il team elvetico Forward, in Moto2 dal 2009, dal 2012 in MotoGP e Campione del Mondo tra le Open nel 2014, metterà a disposizione del Reparto Corse della storica casa di Schiranna l’esperienza maturata nel massimo campionato per continuare ad essere vincenti in WSS, crescere in WSBK fino a raggiungere insieme la classe regina del motociclismo.

Entrambe le scuderie, alla luce dei cambiamenti nei regolamenti nel 2017, puntano a lavorare per approdare alla massima categoria, dove il marchio italiano ha costruito la sua leggenda vincendo 75 titoli iridati (38 piloti e 37 costruttori).

Dalla prossima stagione dunque Giovanni Cuzari, attualmente chairman di Forward Racing, assumerà il ruolo di Team Principal di entrambi i team impegnati rispettivamente nei mondialiSuperbike e Supersport e avrà quindi la piena responsabilità del Reparto Corse MV Agusta.

Nelle prossime settimane inoltre, inizierà a lavorare al progetto, come tester d’eccezione, anche uno dei piloti italiani più amati dal grande pubblico: Marco Melandri. Il ravvenate, ex campione del mondo 250cc, sarà al fianco del team nello sviluppo della F4 RC in configurazione 2016.

Giovanni Cuzari Team Owner: “Sono davvero soddisfatto di poter annunciare i dettagli dell’accordo trovato con MV Agusta: da tempo cercavamo di accostare il nostro nome a quello di una factory storica e ci siamo riusciti. Lavorare con uno dei marchi leggendari del motociclismo italiano è per me un grande onore e un privilegio. MV Agusta rappresenta quanto di meglio ci possa essere nel mercato dei motocicli made in Italy e questa collaborazione sarà sicuramente una grande opportunità di crescita per tutti per arrivare prima ai vertici della WSBK, sino alla MotoGP. Sono inoltre orgoglioso di suggellare questo accordo insieme a Giovanni Castiglioni, amico di lunga data come lo era il papà Claudio prima di lui. Giovanni, che insieme alla sua famiglia ha portato in alto il nome di questa storica realtà varesina, ha riposto la sua fiducia in me e nell’esperienza del nostro gruppo e sono convinto di poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti”.

PS Leggetevi i commenti....

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Torres alla BMW con il team Altea:

Torres lascia l'Aprilia e va in Bmw - Sportmediaset

Torres lascia l'Aprilia e va in Bmw

Haslam non molla, Fores correrà con la Ducati

Dall'enorme punto interrogativo legato al 2016 in Superbike dell'Aprilia si sgancia Jordi Torres. Il vincitore di Gara 1 in Qatar infatti, nel 2016, sarà con il team Althea: moto Bmw e compagno di box Markus Reiterberger, il pilota IDM molto gradito alla casa non solo per il passaporto. Dunque Jordi porta i suoi 28 anni da Bevilacqua, per una seconda stagione Sbk che nei suoi progetti deve partire dal livello raggiunto a Losail, scivolata in gara 2 esclusa.

Non avrà più il problema di dover correre su piste nuove, avrà 13 tappe, 26 gare di mondiale sulle spalle che male non faranno. Sempre per il mercato "spagnolo", invece, Xavi Fores sarà in Ducati con il Barni Racing Team, gestito da Marco Barnabò, al posto di Leandro Mercado. E per tornare più su: Haslam? A differenza di Torres, Leon sembra essere ancora talmente attaccato al suo team da sperare che non si sciolga tutto nel 2016. Si vedrà.

Aprilia: quale futuro?

APRILIA, CHE FUTURO ? | Sportmediaset.it - Piega e Spiega a cura di Max Temporali

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@Bik: pagina non trovata

Azzz... hanno rimosso l'articolo.

Ho trovato nella cache di Bing:

APRILIA, CHE FUTURO ? | Sportmediaset.it - Piega e Spiega a cura di Max Temporali

Le moto non si vendono e le corse non portano risultati. Per il 2016 c’è preoccupazione: trapela voce da Noale che non siano ancora pronti per l’euro 4, come nemmeno per la MotoGP. Una smorfia di dispiacere per chi, come me, appartiene alla “generazione Aprilia”, un marchio che ho conosciuto da bambino con la prima BMX, poi la AF1 125 Sintesi Sport, quindi le corse, con RSV mille e Tuono. Avere il marchio Aprilia su camicia e cappello era l’orgoglio di chiunque: l’azienda italiana più vincente degli ultimi 30 anni aveva un’anima, e le aziende sono fatte di persone. Oggi Aprilia sembra diventato un grande freezer dei numeri, reparto corse compreso. Due anni fa a Noale hanno chiesto all’ingegner Dall’Igna di cambiare la sua posizione: lasciare le corse per occuparsi del prodotto nell’aria asiatica. Un incarico di enorme riconoscenza e responsabilità, ma perché rottamare competenza, esperienza e passione ?

Dall’Igna trova quindi accoglienza in Ducati, mentre dalla produzione Aprilia proviene chi l’ha sostituito, l’ingegnere Romano Albesiano, persona e professionista eccellente, ma senza esperienza nel racing moderno, senza una guida, forse senza neppure quella spinta che proviene dal cuore se vuoi occuparti di corse. E a distanza di un paio di stagioni, pare che le scelte compiute in casa Aprilia abbiano litigato contro il buon senso e la logica, se è vero che nelle corse ci vuole metodo. La scelta più discutibile l’abbiamo di fronte agli occhi: perché lasciare la Superbike per la MotoGP ? Da una parte si vince, dall’altra si fa numero. Soltanto un anno fa veniva annunciato il ritiro dalla Superbike dopo la conquista del titolo mondiale. Che avesse poco senso lo dimostra il ripensamento a ridosso della stagione 2015, ma oramai il team era sciolto. Tutto da rifare quindi, con un programma indebolito da un’operazione dell’ultimo minuto. Dodici mesi dopo, cioè oggi, ancora lo stesso film: nessuno sa ufficialmente che fine farà Aprilia nel 2016. Sponsor, piloti, tecnici, tutti in forse. La vittoria di domenica in Qatar è per loro il regalo più bello. L’immagine della squadra sotto al podio ad applaudire i piloti ha scosso i cuori.

Perché oggi è tardi per tutto, per rimanere e per lasciare. Nessuno dei vertici ha preso una posizione. La sola certezza si chiama MotoGP, dove ad Aprilia occorrono un mucchio di quattrini che fatica a trovare. Si corre con materiale a volte vecchio e manca un metodo di lavoro, sussurra radio paddock con clamore. Che poi Sam Lowes partecipi ai collaudi del nuovo prototipo 2016, è anch’esso discutibile: in carriera ha guidato solo moto 600, forse non ha nemmeno la giusta esperienza. Di fatto, Aprilia cerca risorse proprio per quel progetto. Le RSV4 Superbike 2015 sono in vendita a 300-380 mila euro. Per moto, si intende. Oggi che i team privati hanno il salvadanaio fuori servizio, è forse una proposta fuori mercato.

Anche perché la nuova RSV4, nata seguendo l’attuale regolamento, non sembra più efficace di prima, anzi: “non sempre la strada nuova è meglio di quella vecchia…”, ha dichiarato Max Biaggi in telecronaca e riferendosi al confronto fra i due modelli. Eppure la RSV4 continua ad essere richiesta fra gli appassionati, ma per il mercato italiano ne sono state prodotte meno di 20 (!). La nuova versione è figlia di Albesiano, progettata con la firma dell’area di produzione Aprilia anziché del reparto corse. Quest’anno Biaggi guidava una moto, Haslam e Torres un’altra. Al team factory non è bastato bussare alla porta di Aprilia per avere lo stesso materiale di Max, ma perché ? Le scelte di Biaggi potevano essere scomode in azienda? Albesiano non mette piede nel paddock da mesi, e pure di fronte alla doppietta in Qatar sembra aver mantenuto l’indifferenza. Il bilancio è rosso: chiunque si trovi in un ruolo che non è suo, non si distinguerà nemmeno per cuore e passione. Non è così che si scrive la storia nel motociclismo.

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

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