[VAG] VW Dieselgate: truffa nei test delle emissioni

[rimorchio]

per me l'unica soluzione valida dovrebbe essere:

le emissioni dell'auto, o di quel tipo di motore incriminato, sono verificate da un ente governativo

confrontarle con quanto scritto sul libretto

aggiornare il libretto per il rispetto delle limitazioni di circolazione

quantificare il danno subito dal cliente

richiesta diretta di risarcimento al costruttore

interventi palliativi sul mezzo : "NESSUNO"

[TonyH]

Il declassamento a libretto, pur non avendo riserve contro, richiederebbe una legge ad hoc. Perché ci ritroveremmo con mezzi immatricolati a una data a cui era già impossibile immatricolare mezzi con quella classe di inquinamento.

[Uno Turbo D]

Che il trasporto su gomma riferito ai commerciali gasolati sia inquinante è sacrosanto, ma vale anche per i più moderni Euroinfinito, che IMHO non emettono meno merda di modelli più datati, poi il furgoncino under Euro 3 di per sé è in regola, non lo è quando i proprietari se ne sbattono altamente di fargli la manutenzione ed emette più di quanto dovrebbe perché "tanto va bene uguale" quando dovrebbero essere molto attenti soprattutto perché produttori di reddito: il furgone da lavoro di mio padre è Euro 3, ha sempre avuto ottima manutenzione e fuma decisamente meno rispetto a catorci più recenti.

Io direi di non cadere nell'errore "loro sì e noi no", perché il Ducato del 2000 JTD "ciminiera edition" e la VAG non modificata che "poi va 'na ciofeca e faccio figura brutta al bar" vanno fermati entrambi allo stesso modo, ma sono situazioni molto diverse l'un l'altra.

[Nicola_P]

per me l'unica soluzione valida dovrebbe essere:

le emissioni dell'auto, o di quel tipo di motore incriminato, sono verificate da un ente governativo

confrontarle con quanto scritto sul libretto

aggiornare il libretto per il rispetto delle limitazioni di circolazione

quantificare il danno subito dal cliente

richiesta diretta di risarcimento al costruttore

interventi palliativi sul mezzo : "NESSUNO"

Modificato 28 Novembre 2015 da Nicola_P

[gianmy86]

Rispondo a chiddie e ganmy86 insieme:

Capisco cosa volete dire e sono d'accordo che la scelta migliore sarebbe quanto voi proponete. Ci si scontra però con la realtà e la natura dell'uomo: ipotizzare che ognuno sia in grado, sempre, di anteporre ai propri interessi personali quelli degli altri non è solamente falso, è anche controproducente

Ok...

Al fine di ottenere un risultato migliore è importante che ogni persona si senta partecipe ad uno sforzo collettivo; in mia opinione, gli acquirenti di EA189 la propria parte l'hanno fatta al momento dell'acquisto del veicolo

Ecco la natura dell'uomo.

Tutti hanno fatto la loro parte comprando una VAG per migliorare l'ecosistema.

[stev66]

Vorrei solo dire che :

Oggi un cliente vag e' una vittima , ed ha diritto, come ogni vittima, di essere risarcito e di avere il bene a norma.

Nel momento che , di fronte ad un modifica proposta dalla casa ( gratuita ) per riportare nell'omologazione il veicolo ci fosse qualcuno che la rifiuta, ne diventa complice. Con le conseguenze del caso. Tra parentesi, tutto cio' perche' nel sentire comune, inquinare non e' considerato un problema. Se fosse fiat a richiamare la panda per problemi ai freni, nessuno obietterebbe alcunche' e chi non la portasse sarebbe giustamente bollato come incosciente.

[marcopolo]

Ecco la natura dell'uomo.

Tutti hanno fatto la loro parte comprando una VAG per migliorare l'ecosistema.

Non una VAG, un Euro 5, il discorso non cambierebbe per altri marchi; ho un familiare che ha aspettato mesi che uscisse la versione E5 di un determinato modello, e non per poter circolare in città, che qui quel problema non lo abbiamo, ma perchè pensava avrebbe inquinato meno.

Questo è il tipo di persone che se prese a pesci in faccia la prossima volta, semplicemente, se ne fregheranno; e già era difficile far capire che spesso cambiare auto non doveva essere considerato solo un vezzo personale, ma che serve per approfittare delle ultime novità in fatto di inquinamento (e sicurezza), ora è impossibile.

Vorrei solo dire che :

Oggi un cliente vag e' una vittima , ed ha diritto, come ogni vittima, di essere risarcito e di avere il bene a norma.

E' il risarcimento che manca, e ripeto, non deve essere per forza di cose economico, ma dare almeno un segnale per non dare alle persone la sensazione di essere le uniche a essere state cornute e mazziate.

Modificato 28 Novembre 2015 da marcopolo

[gianmy86]

Non una VAG, un Euro 5, il discorso non cambierebbe per altri marchi; ho un familiare che ha aspettato mesi che uscisse la versione E5 di un determinato modello, e non per poter circolare in città, che qui quel problema non lo abbiamo, ma perchè pensava avrebbe inquinato meno.

Questo è il tipo di persone che se prese a pesci in faccia la prossima volta, semplicemente, se ne fregheranno; e già era difficile far capire che spesso cambiare auto non doveva essere considerato solo un vezzo personale, ma che serve per approfittare delle ultime novità in fatto di inquinamento (e sicurezza), ora è impossibile.

Mi riferivo a VAG nella fattispecie. L'iniziativa del tuo familiare è lodevole, immagino sia andato di GPL o metano, tenendoci all'ambiente. E comunque, per quanto lodevole, è un esempio che non fa statistica.

Per il resto mi sfugge il discorso delle persone prese "a pesci in faccia".

E' il risarcimento che manca, e ripeto, non deve essere per forza di cose economico, ma dare almeno un segnale per non dare alle persone la sensazione di essere le uniche a essere state cornute e mazziate.

Credo si possa essere in diritto di chiederlo, una volta portata l'auto a norma, e una volta valutato, se così sarà, che non è più conforme, in ulteriori termini, a quanto illustrato e pagato in fase di acquisto. Altrimenti parliamo di aria fritta.

[marcopolo]

Mi riferivo a VAG nella fattispecie. L'iniziativa del tuo familiare è lodevole, immagino sia andato di GPL o metano, tenendoci all'ambiente. E comunque, per quanto lodevole, è un esempio che non fa statistica.

E' proprio perchè ha un Tiguan TDI che fa statistica.

Comunque la chiudo qui, invitando un po' tutti a mettersi nei panni degli altri, prima di far sfoggio della propria sfavillante armatura.

[Guest chiddie]

Rispondo a chiddie e ganmy86 insieme:

Capisco cosa volete dire e sono d'accordo che la scelta migliore sarebbe quanto voi proponete. Ci si scontra però con la realtà e la natura dell'uomo: ipotizzare che ognuno sia in grado, sempre, di anteporre ai propri interessi personali quelli degli altri non è solamente falso, è anche controproducente; se l'obiettivo è quello di diminuire l'inquinamento è fondamentale agire nella maniera migliore per far si che il più grande numero di persone possibili attui i comportamenti necessari a raggiungere l'obiettivo prefisso; più importante ancora è far si che l'individuo non si senta frustrato al punto di abbandonare gli sforzi che gli si chiede di fare.

Al fine di ottenere un risultato migliore è importante che ogni persona si senta partecipe ad uno sforzo collettivo; in mia opinione, gli acquirenti di EA189 la propria parte l'hanno fatta al momento dell'acquisto del veicolo, ora è compito di un altro ente decidere se l'aggiornamento sarà obbligatorio o meno, garantendo un adeguato riconoscimento, che non deve per forza essere monetario ma anche solo psicologico: facendo in modo che chi ha barato paghi o assicurando che l'intervento avrà una efficacia provata a scapito di riduzioni accettabili di prestazioni.

Perchè in questo momento la sensazione è che il tutto si risolverà allegramente con un aggiornamento che nella migliore delle ipotesi scaricherà i problemi nella mano dei proprietari, nella peggiore non cambierà niente; nel frattempo in TV quello che si vede è la pubblicità dell NUOVA,....AUDI A4.

E l'esempio dell'Eternit starebbe in piedi se quelle due pubblicità fossero dello scorso anno e si fosse scoperto oggi che fa male.

marcopolo, capiamoci onde sgombrare il campo da dubbi: io ti capisco. Non stiamo parlando di una macchinetta del caffè da 100 euro che magari col filtro modificato ci mette 10 secondi in più a fare il caffè e consuma 100 watt in più all'anno di corrente, stiamo parlando di auto da anche 40k euro che potrebbero, post modifica, andare più piano e consumare di più.

Ci sta che ognuno si faccia le sue domande e si dia le sue risposte. Se fossi IO nei tuoi panni, ad esempio, ed avessi la certezza che la modifica modifica i consumi (delle prestazioni a me frega poco) in maniera negativa, un pensiero "sticazzi quasi quasi non la faccio se non sono costretto" mi verrebbe eccome. Ed è normale, paradossalmente non sarebbe normale il contrario. Perchè poi è vero che fai causa a VW e chiedi i danni ma a parole è molto semplice, nei fatti è uno sbattone della madonna e non sai nè quanto durerà la causa nè, nel caso vincessi, cosa otterrai.

Da questo punto di vista, sono solidale con chi come te se l'è presa nel secchio una volta e teme che col richiamo la secchiata raddoppi, senza avere nulla come compensazione.

Però, detto questo, ri-ri-ri-peto, che altre alternative ci sono al richiamo obbligatorio SE la volontà generale è quella di ricondurre a norma le emissioni senza far fallire VW obbligandola a fornire E6 nuovi di zecca equivalenti come motore e allestimento/optional a quelli fumantini?