Prospettive passate e future per Lancia

[stev66]

3 minuti fa, Matteo B. dice:

 

 

sono varie cose:

 

A ) le macchine non fanno così cagare come sosteniamo qui dentro (parlo dello storico, non fermiamoci ai modelli attuali ecc.) sto parlando del bilancio che tracci dopo ad .es.  4 anni dall'acquisto. gli ingegneri e gli operai han lavorato bene (e non sostengo che qui i nostri facevano schifo di default, diciamo che anche in germania sapevano il fatto loro)

 

B ) hanno fatto sempre auto tedesche come impostazione ma hanno sempre guardato attentamente all'export. In Italia arrivavano con le versioni francescane per comunque convincerne anche pochi a provare i loro prodotti. mi pare che abbia funzionato.

 

C )  SI INSISTE.  le 4Wd per audi sono state IRRINUNCIABILI. le hanno proposte sempre e ovunque. strategie commerciali subordinate a quello. qui da noi no, si provava e e non andava non si cercava di capire perché, si smetteva.

 

tutto questo non è "essere più bravi a vendere" , è un po' più articolato.

 

 

a) le auto tedesche ( categoria ampia, ma diciamo VW/Audi/BMW/MB ) non è che facessero cagare. Ma complessivamente non erano migliori delle italiane/francesi . Quello che avevano in più in affidabilità e finiture lo perdevano in

1) prestazioni a parità di cilindrata ( MB , VW, Audi )

2) doti stradali ( MB . BMW )

3) accessori ( un po' tutte )

4) rapporto qualità prezzo ( pessimo per tutte )

 

vero, ma in italia mandavano in realtà le versioni più accessoriate, che comunque accessoriate non erano ( le C VW erano scandalose, le GL appena accettabili ) .  io ricordo ancora la prima Golf II GTI 16v coi cerchi in lega Pirelli perché Autogerma si vergognava di venderla senza cerchi in lega  o l'optional 5° marcia su MB.

 

c) vero, ma dopo aver fatto prima Prisma e poi Dedra, era già subentrato il tutti a casa di romitiana memoria

[Matteo B.]

e son d'accordo.

 

il problema era : dopo 4 anni un cliente medio cosa pensa della sua auto?

 

tante cose, ma lo stile e le prestazioni assolute sono in secondo piano. quelle contano tantissimo i primi mesi. (e alla firma)

 

conta l'affidabilità, in USA non sicuramente (o molto poco) il consumo..specie in quegli anni.

 

accessori, doti stradali....ok, ma non venirmi a raccontare che l'utente medio è un pilota semiprofessionista.

 

 

alla fine se uno è contento della sua Audi, la volta dopo la prende più accessoriata e più potente.. se avverte che gli mancava qualcosa.

 

Fiat faceva le auto per gli i italiani che  manco facevano i tagliandi in concessionaria  e con la benzina più cara al mondo  in rapporto al reddito. e  che guidano fottendosene dei limiti praticamente ovunque (negli anni 80).

 

questo è il punto.

Modificato 1 Aprile 2016 da Matteo B.

[TonyH]

Per la vostra felicità avevo facile sottomano il confronto tra Dedra integrale Turbo e 90 2.0 20v 

(con la Peugeot erano solo TA, ricordavo male)

 

 

 

 

Notare UNA (UNA!) stella in ripresa per l'Audi.

 

Se oggi Pellegrini desse un giudizio simile vincerebbe un viaggio a Treblinka  con obbligo di acquisto della batteria di pentole.

 

p.s. notare i rendimenti a 100km/h.

Oggi i piccoli turbo non di rado superano il 30% complessivo.

In 25 anni abbiamo migliorato del 50% l'efficienza del motore a benzina.

Mica cotiche.

Modificato 1 Aprile 2016 da TonyH

[Matteo B.]

guardate le stelle. Dedra stravince a motore.

 

però se vado a cercar TUTTI i primi proprietari di quei due modelli (quelli vivi, o la loro storia automobilistica successiva) son SICURO che il livello di "retention" di Audi sulla 90 era molto maggiore di quello di Lancia su quel modello di Dedra.

 

perché?

 

 

queste sono le domande.

 

guardate anche i prezzi.. 2 mln di differenza, non cifroni eh...

Modificato 1 Aprile 2016 da Matteo B.

[TonyH]

Se posso parlare in prima persona, visto che avevamo l'80 b3, la retention è stata facile.....e si è chiamata A4 b5.

Era un salto in avanti così quantico che non potevi comprare altro.

Un po' come chi aveva 155, come avrebbe potuto non scegliere 156?

 

Se avevi dedra, ti ritrovavi ancora Dedra o Lybra.

 

E ritorniamo all'inizio della discussione  

[Matteo B.]

Adesso, TonyH dice:

Se posso parlare in prima persona, visto che avevamo l'80 b3, la retention è stata facile.....e si è chiamata A4 b5.

Era un salto in avanti così quantico che non potevi comprare altro.

Un po' come chi aveva 155, come avrebbe potuto non scegliere 156?

 

Se avevi dedra, ti ritrovavi ancora Dedra o Lybra.

 

E ritorniamo all'inizio della discussione  

 

ma poi la tua 80 b3 la cercavano di vendere ovunque. la Lancia la vendevano in tre posti, perciò meno investimenti, modelli lanciati col contagocce...ecc....

 

mah....ridursi così male quando nel periodo stratos.beta montecarlo.037 fino a Delta s4  ecc avevi una visibilità e un nome da spendere a livello GLOBALE.....

 

e nemmeno Alfa in mezzo ai coglioni (intendo nel gruppo)

[stev66]

19 minuti fa, Matteo B. dice:

e son d'accordo.

 

il problema era : dopo 4 anni un cliente medio cosa pensa della sua auto?

 

tante cose, ma lo stile e le prestazioni assolute sono in secondo piano. quelle contano tantissimo i primi mesi. (e alla firma)

 

conta l'affidabilità, in USA non sicuramente (o molto poco) il consumo..specie in quegli anni.

 

accessori, doti stradali....ok, ma non venirmi a raccontare che l'utente medio è un pilota semiprofessionista.

 

 

alla fine se uno è contento della sua Audi, la volta dopo la prende più accessoriata e più potente.. se avverte che gli mancava qualcosa.

 

Fiat faceva le auto per gli i italiani che  manco facevano i tagliandi in concessionaria  e con la benzina più cara al mondo  in rapporto al reddito. e  che guidano fottendosene dei limiti praticamente ovunque (negli anni 80).

 

questo è il punto.

 

qui non parliamo di piloti professionisti, ma di persone che si erano stufate di farsi avambracci in auto senza servosterzo ( Golf Audi 80 ) , di girare manovelle per aprire i vetri ( Golf ) o di no poter spostare in alto a destra il dildo centrale ( MB )

 

Che poi sia restato il bias , io lo vedo come auto difesa  

"non sarò mica stato così scemo a comprare un'auto che costava il doppio delle altre e non valeva il doppio ? se ora compro un'altra marca diranno che mi hanno fregato...vabbè ne compro un' altra"

 

Mio cugino compra MB dal 1988 , nonostante un paio di motori fusi ed altri problemucci vari*

 

 

* potrebbe avere una relazione con la venditrice

[Matteo B.]

Steve, sono le tue idee, non quelle del "cliente medio".

 

oggi l'automotive in Germania è  la locomotiva del Paese. al netto di tutto io non pretendo che  lo sia anche in Italia per Nmila motivi oggettivi.

 

ma credo che qualche errore sia stato commesso da Fiat, non robetta,  tra l'altro pensare che il cliente sia un cretino non aiuta.

 

al netto di tutto si poteva fare molto meglio. ci voleva programmazione e idee di lungo respiro. cose che da noi semplicemente non esistono. ma non parlo di Fiat o auto eh..

 

a noi manca totalmente l'automotive dai 30 ai 60 mila euro di listino auto. sono miliardi di euro di PIL spariti (concluso export) . e perché non c'è stata visione/programmazione.

 

purtroppo questo ragionamento lo si potrebbe applicare a molte settori industriali.

 

ad esempio: nel vino non è avvenuto questo, si è deciso che la direzione della caccia al prezzo ti portava solo al vino al  metanolo e l'intera filiera ha cambiato direzione. i risultati si sono visti. 

Modificato 1 Aprile 2016 da Matteo B.

[Abarth03]

4 minuti fa, Matteo B. dice:

...

 

a noi manca totalmente l'automotive dai 30 ai 60 mila euro di listino auto. sono miliardi di euro di PIL spariti (concluso export) . e perché non c'è stata visione/programmazione.

 

...

 

 

Assolutamente vero.

Io credo si tratti, almeno in parte, anche di un problema di carattere culturale. Nel senso che dal dopoguerra ad oggi (e stiamo parlando ormai di settant'anni...toh, facciamo sessanta se vogliamo escludere i primi anni nei quali i problemi erano altri e più urgenti) c'è sempre stata, soprattutto in epoca di boom economico (ma poi quella cultura è rimasta) una tendenza quasi moralista, che dipingeva l'auto di lusso quasi come un abominio.

Sì, d'accordo: nel corso degli anni qualche tentativo c'è stato: pensiamo a De Tomaso, Maserati, o anche Iso Rivolta...tentativi, appunto. Con la sola Maserati sopravvissuta e che anzi, quando ha provato a fare un sportiva di lusso "accessibile", è finita in un bagno di sangue (leggasi: Biturbo '82).

Qualcosa in effetti mi sfugge. E dire che le macchine le abbiamo sempre sapute fare, o almeno così mi sembra...

[Matteo B.]

Sono d'accordo...l'IVA al 38% ci sarebbe ancora se l'Europa non ci avesse chiesto di toglierla. Steve sarebbe felice perché tutti girerebbero in  500 L o similia ....io non sono così, l'auto è come qualsiasi altra cose, ci vuole libertà e le leggi giuste con la giusta progressività.

 

una volta ho fatto un giochino: una 488 GTB è di sicuro un'oggetto di lusso, ma ci sono borsette da 5000 euro , orologi da 40 mila e boccie di Barolo da 300 ..sono tutti lussi.

 

oggi uno che si compra una Ferrari ci paga su   l'IVA (giustissimo) e poi tra tassa di proprietà e superbollo in 30 anni la ripaga un'altra volta. (fate i conti).

 

secondo me è stupido e ridicolo. è un'accanimento come se fosse un vizio. il gradino dopo sarebbe di renderla illegale. (anzi il gioco d'azzardo fino a poco fa era tassato molto meno, mi pare l'abbiano alzato adesso)

 

 

e poi perché una macchina si e una borsetta no? e il vino?

 

atteggiamenti sbagliati e estremamente provinciali.

 

OT: ma tu, Abarth03, lavori in Fiat? o ti confondo?

Modificato 1 Aprile 2016 da Matteo B.