Fiat Tipo (1988) vs VW Golf II: quale la migliore ?

[Matteo B.]

Che poi nel 1991 riuscissero a vendere una Golf II coi gocciolatoi ( indice di progettazione obsoleta ) , con la dotazione da Ritmo 1978 e prestazioni letargiche , va solo ad eterna gloria del loro ufficio marketing.

sbagli. lo facevano con il nome (all'epoca più che MERITATO) di auto affidabile.

Cosa che a Torino non riusciva. (forse nemmeno interessava).

visioni di breve (anche inteso come vita dell'auto) vs. visioni di lungo.

Il paradosso è che oggi VAG tarocca il SW per vincere la guerra di vendite nel breve/medio.

[TonyH]

sbagli. lo facevano con il nome (all'epoca più che MERITATO) di auto affidabile.

E che cacchio si poteva rompere su una Golf II "beirut version"?

[Matteo B.]

E che cacchio si poteva rompere su una Golf II "beirut version"?

[slego]

E che cacchio si poteva rompere su una Golf II "beirut version"?

più o meno le stesse cose che potevano rompersi su una Tipo modello base (che ho avuto ed era scarna tanto quanto una Golf coeva).

con la differenza che sulla Tipo quelle poche cose che potevano rompersi, lo facevano. ripetutamente

[TonyH]

Anche le Golf II le loro magagnette le avevano

(su quella di mia mamma ricordo tra le più grosse pompa acqua e un cilindretto tamburo posteriore).

Però molti interni era a pressione/avvitati, per la gioia di mia mamma che periodicamente gliela smontavo

Poi ovvio che rispetto a una Tipo, non avendo manco le alette parasole orientabili, complessivamente i guasti fossero numericamente meno

[stev66]

più o meno le stesse cose che potevano rompersi su una Tipo modello base (che ho avuto ed era scarna tanto quanto una Golf coeva).

con la differenza che sulla Tipo quelle poche cose che potevano rompersi, lo facevano. ripetutamente

Vero. Ma nel 1991 Tipo modello base, almeno 1.6 , non esisteva più ( C'era l'AGT, con servosterzo ed alzacristalli )

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

all'epoca contava la "solidità", portiere, volante, plastiche, cassettino, cofano , motore affidabile , no rumorini in abitacolo, le luci che non si bruciavano.

ti dava tutto questo. poi andava un cazzo (rispetto alla Fiat di pari soldi) e se l'accessoriavi costava un botto.

però le golf I e II erano veramente muli.

la III all'epoca del lancio segnò uno spartiacque (era veramente curatissima, un salto di qualità), sospetto che non avesse le stesse qualità nel lungo delle antecedenti

D'accordo ma nel 1991 Golf II era l'unica media, se escludi le versioni base che in Italia non erano importate, che non ti dava gli alzacristalli elettrici anteriori. Te li dava, Renault, te li dava Peugeot, te li dava Ford, te li dava Opel.

E parliamo della versione GL, che non era manco la base.

cioè: va tutto bene, ma la dotazione di Golf II era veramente la più scarna della categoria. E ci credo che non si guastasse niente: non c'era niente

[Matteo B.]

va tutto bene, ma la dotazione di Golf II era veramente la più scarna della categoria. E ci credo che non si guastasse niente: non c'era niente

vero.

però ragazzi (poi esco dal topic) scrivere: "non si rompeva niente perché non c'era niente" è revisionismo bello e buono.

VW il nome e i soldi se li è costruiti non facendo "belle" auto e neanche veloci o super parsimoniose. ma AFFIDABILI.

è inutile girarci intorno.

Fiat ha perso il 70% dei clienti in Italia e fuori proprio per quello, dove VW non sbagliava.

[TonyH]

Oddio, il detto "quel che non c'è non si rompe" mica lo hanno inventato per caso

Più che qualità intrinseca, avevano pochissima dispersione, quello si.

Se prendevi dieci Tipo, avevi tutta la scala di difettosità. Dalla perfetta al cesso ambulante.

Le tedesche erano uguali. Quello che andava bene, andava bene su tutte. Se un componente era difettoso, lo era su tutte.

edit: aggiungo che già allora si guidava SOPRA i problemi evitando la manutenzione. Solo che una pompa acqua gocciolante la ignoravi, la spia accesa a cazzo o il finestrino elettrico bloccato no.

[Yakamoz]

all'epoca contava la "solidità", portiere, volante, plastiche, cassettino, cofano , motore affidabile , no rumorini in abitacolo, le luci che non si bruciavano.

ti dava tutto questo. poi andava un cazzo (rispetto alla Fiat di pari soldi) e se l'accessoriavi costava un botto.

però le golf I e II erano veramente muli.

la III all'epoca del lancio segnò uno spartiacque (era veramente curatissima, un salto di qualità), sospetto che non avesse le stesse qualità nel lungo delle antecedenti

Golf II fu una delle presenze fisse nella mia vita negli anni '80, i miei due zii paterni ne avevano una che era agli antipodi dell'altra: una 1300cc GL bianca, e una 1800 GTI nera

Tutte e due erano belle spartane, sebbene la GTI fosse acchittata veramente bene con dei dettagli che le davano molta sportività sia dentro che fuori (pure i cerchi erano verniciati di nero se non ricordo male), e la GL bianca 5 porte nella sua austerità la trovavo meravigliosa (ci facevo anche un po' di pratica di guida da ragazzetto, in cortile).

Niente di paragonabile alla Thema i.e. turbo prima serie del terzo fratello, cioè mio padre, con sedili in alcantara, 4 vetri elettrici e clima automatico.

Tuttavia mio zio, prima di comprarsi la GTI comprava solo BMW o Maserati, e quando, desideroso di un'auto più compatta ma sempre sportiva, scoprì la Golf, non la mollò più per anni. Ne cambiò non so quante, tutte GTI II e III serie, e anche quando passò alle Audi una quindicina d'anni fa non smise mai di decantare la Golf.

Mi si perdoni la divagazione familiare, ma era per dire che, anche se spartana e costosa, non si vendeva per marketing, ma perché era un'auto passatemi il termine coi controcazzi capace anche di attirare clienti dai segmenti alti.

[Matteo B.]

[quote name=Yakamoz;28395683

Mi si perdoni la divagazione familiare' date=' ma era per dire che, anche se spartana e costosa, non si vendeva per marketing.

all'epoca il marketing nelle auto contava NETTAMENTE meno di adesso.

contavano i "controcazzi" e le auto che non si rompevano. e poi non c'era EuroNCAP e tante certificazioni di terze parti, la qualità era qualcosa che dovevi misurare SOLO all'acquisto o dopo tot anni di utilizzo.

con quel tipo di mercato e con quel tipo di cliente VW è diventata VW group, VAG e quello che conosciamo

ribadisco come scritto nell'altro topic, è entrata in una bulimia da marchi/segmenti/risiko automotive mondiale e ha perso di vista le auto coi "controcazzi".

fino al dieselgate (ma per conto mio è più di un decennio che ha perso di vista i valori che l'hanno portata a diventare un grande Gruppo).