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1happydream

Domanda

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20/30 euro a Cliente, fanno migliaia di euro alla fine dell'anno.

Credo sia giusto poter scegliere : pagare il proprio Gommista per la fiducia, il servizio (anche in caso di guai/bucature/etc), la professionalità e lo "sbattimento" nella ricerca......ma anche poter acquistare ONLINE per avere una scelta infinita, prezzi spesso molto competitivi, Dot freschi e una rete di Gommisti aderenti al network che montano a prezzi "chiari" gli pneumatici.

PS I piu' intelligenti forniscono ENTRAMBI i servizi: ad esempio Chioda Gomme (credo si possa segnalare...)

- '13 Toyota Auris Hybrid TS Lounge (dal 2024)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

My wife said to get things done. You'd better don't mess with Autopareri.com

 

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Tenere un'attività aperta implica i suoi bei costi....per me è anche questione di rispetto per chi ci sta di fronte...le gomme le prendo sempre dal gommista, mi tratta bene e mi da tutte le sicurezze e le garanzie di cui posso aver bisogno...e, a proposito, ho letto prima qualcuno che parlava di "fare la cresta sul materiale"...è logico che chi ti vende un prodotto ci margini qualcosa sopra, è proprio la base del commercio, l'"ABC" di come è giusto che giri il mondo! Ma davvero siamo così "tonni" da credere che Michelin venda una gomma al sito internet a 100 euro e questo la rivenda alla stessa cifra??? Michelin la vende al sito a 50 euro, il sito ricarica e chi la compra paga il prezzo del materiale e il ricarico (così si chiama, non "cresta"!) come è logico che sia! Come mai un gommista ricarica più di un sito??? Semplice, il gommista dovrà pagare l'officina, i macchinari, l'energia per l'attività, le tasse, magari dei dipendenti, specializzazioni varie, corsi di aggiornamento ecc ecc...il magazzino ha ben meno spese dato che fa solo appunto da magazzino e spedisce delle cose.

Per cortesia, svegliamoci e portiamo rispetto per la gente che lavora e investe nella propria attività!

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Tenere un'attività aperta implica i suoi bei costi....per me è anche questione di rispetto per chi ci sta di fronte...le gomme le prendo sempre dal gommista, mi tratta bene e mi da tutte le sicurezze e le garanzie di cui posso aver bisogno...e, a proposito, ho letto prima qualcuno che parlava di "fare la cresta sul materiale"...è logico che chi ti vende un prodotto ci margini qualcosa sopra, è proprio la base del commercio, l'"ABC" di come è giusto che giri il mondo! Ma davvero siamo così "tonni" da credere che Michelin venda una gomma al sito internet a 100 euro e questo la rivenda alla stessa cifra??? Michelin la vende al sito a 50 euro, il sito ricarica e chi la compra paga il prezzo del materiale e il ricarico (così si chiama, non "cresta"!) come è logico che sia! Come mai un gommista ricarica più di un sito??? Semplice, il gommista dovrà pagare l'officina, i macchinari, l'energia per l'attività, le tasse, magari dei dipendenti, specializzazioni varie, corsi di aggiornamento ecc ecc...il magazzino ha ben meno spese dato che fa solo appunto da magazzino e spedisce delle cose.

Per cortesia, svegliamoci e portiamo rispetto per la gente che lavora e investe nella propria attività!

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E dimmi come fai a sapere che una gomma che comperi te non è fallata? Potrebbe benissimo esserlo ma non te ne accorgi, la gomma X che la prendo da te o da internet quella è, anzi spesso capita che quella prese da internet siano più fresche.

Se la gomma che prendo dal gommista è fallata torno da lui e me la faccio sostituire,e se si rifiuta ci sono strumenti piu' coercitivi,in quanto ho regolare fattura dell'acquisto.

Se ti scoppia una gomma comprata dal sito nonsochisia.com a chi ti rivolgi?A chi scrivi?Siete mai andati a vedere dove fisicamente risiedono queste attività?

Non avete mai sentito nulla circa ricambistica contraffatta?Pneumatici rivolti ad altri mercati o in generale non di prima scelta?A chi vi rivolgete in caso di problemi?

Perchè guadagnarci nulla? Io ti pago la manodopera fino all'ultimo centesimo. O forse il costo è più alto perchè ci fate la cresta pure sul materiale?

Ah e con la manodopera dovrei coprire tutti i costi compreso lo smaltimento degli esausti?

Ma perchè non facciamo tutti i gommisti allora?

Chi monta lo pneumatico mi deve dare la sicurezza del montaggio a regola d'arte.

Corretto.

Il montaggio.Ma poi il codice del consumo mi ritiene responsabile in solido di un prodotto che non ho venduto io:pz:pz:pz.

Costa trenta euro questa responsabilità?Oppure in caso di reclamo ti spedisco da chi li hai comprati?

Io ti pago il servizio che tu mi offri: montarmi le gomme.

Non ti è economicamente conveniente? Beh scusa ma forse dovresti rivedere qualcosa nella tua officina, visto che tante altre officine non si fanno problemi.

Il mio intervento è in merito al discorso di rifiutare il montaggio di gomme comprate altrove da realtà non identificate(magari trattasi pure di merce rubata)e sostenere che fosse ridicolo rifiutarsi di farlo.

Fanno benissimo.

Vi sembra cosi facile mandare avanti un'attività?Allora apritevi una partita iva e dimostrate al mondo quanto siete in gamba.La professionalità si paga.

A molta gente questo non è chiaro.

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Tenere un'attività aperta implica i suoi bei costi....per me è anche questione di rispetto per chi ci sta di fronte...le gomme le prendo sempre dal gommista, mi tratta bene e mi da tutte le sicurezze e le garanzie di cui posso aver bisogno...e, a proposito, ho letto prima qualcuno che parlava di "fare la cresta sul materiale"...è logico che chi ti vende un prodotto ci margini qualcosa sopra, è proprio la base del commercio, l'"ABC" di come è giusto che giri il mondo! Ma davvero siamo così "tonni" da credere che Michelin venda una gomma al sito internet a 100 euro e questo la rivenda alla stessa cifra??? Michelin la vende al sito a 50 euro, il sito ricarica e chi la compra paga il prezzo del materiale e il ricarico (così si chiama, non "cresta"!) come è logico che sia! Come mai un gommista ricarica più di un sito??? Semplice, il gommista dovrà pagare l'officina, i macchinari, l'energia per l'attività, le tasse, magari dei dipendenti, specializzazioni varie, corsi di aggiornamento ecc ecc...il magazzino ha ben meno spese dato che fa solo appunto da magazzino e spedisce delle cose.

Per cortesia, svegliamoci e portiamo rispetto per la gente che lavora e investe nella propria attività!

Il ragionamento è giusto, non fa una piega. Ma per me non è solo questo: se io gommista ho un fornitore fidato che mi fa pagare 100, ne scopro uno che mi fa pagare 75....ma continuo con quello che mi fa pagare 100 perchè c'è sempre questa "paura del cambiamento".

Ora, mi erano state preventivate delle hankook da 18 dal gommista a 680€ circa. Su un sito le ho pagate 425€.

Mi vien da dire che il gommista queste gomme che mi avrebbe venduto a 680, le avrebbe pagate ben più di 425€. (dopotutto sono 250€ di differenza...fai anche metà...125€ a treno di gomme mi pare abbastanza alto come guadagno).

Con una buona ricerca e cambiando fornitore, il gommista medio per me potrebbe abbattere i costi considerevolmente anche mantenendo l'attuale margine di guadagno, dando un servizio meno costoso al cliente e quindi facendosi del bene.

Alfa Romeo MiTo 1.4 Turbo GPL 120cv

588764_31.png

Le mie app per Android nel Play Store

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Se la gomma che prendo dal gommista è fallata torno da lui e me la faccio sostituire,e se si rifiuta ci sono strumenti piu' coercitivi,in quanto ho regolare fattura dell'acquisto.

Se ti scoppia una gomma comprata dal sito nonsochisia.com a chi ti rivolgi?A chi scrivi?Siete mai andati a vedere dove fisicamente risiedono queste attività?

Non avete mai sentito nulla circa ricambistica contraffatta?Pneumatici rivolti ad altri mercati o in generale non di prima scelta?A chi vi rivolgete in caso di problemi?

Già successo ad un mio amico che prese delle gomme su un famoso sito.

Risultato? Cambiate TUTTE e quattro le gomme (il difetto si era manifestato solo su una gomma) senza alcuna spesa se non quella del ritorno delle gomme fallate al sito stesso.

Il mio intervento è in merito al discorso di rifiutare il montaggio di gomme comprate altrove da realtà non identificate(magari trattasi pure di merce rubata)e sostenere che fosse ridicolo rifiutarsi di farlo.

Fanno benissimo.

Si qua ti do ragione.

Bisognerebbe allegare al lavoro documentazione (fattura) relativa all'acquisto delle gomme da parte del cliente stesso.

Si andrebbe a risolvere anche il problema legato al "codice di consumo" avendo una rintracciabilità della provenienza dello pneumatico stesso.

Ah e con la manodopera dovrei coprire tutti i costi compreso lo smaltimento degli esausti?

Ma lo lo smaltimento non lo paga il cliente all'acquisto dello pneumatico?

Che poi nessuno ti dice il prezzo che devi applicare per il montaggio eh. Sono 10-20€ a gomma? Boh fai te, sei te che lo devi decidere.

Modificato da Nicola_P
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Ma lo lo smaltimento non lo paga il cliente all'acquisto dello pneumatico?

Che poi nessuno ti dice il prezzo che devi applicare per il montaggio eh. Sono 10-20€ a gomma? Boh fai te, sei te che lo devi decidere.

Mazda 3 122cv 1504618.png

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se il margine è normalmente praticato nel commercio,

allora l'eccesso di margine ti porta fuori mercato: da sempre.

se il sinoglo consumatore finale riesce ad ottenre ottimi prezzi,

colui che acquista in volumi elevati (come il gommista) dovrebbe ottnere prezzi ancora miglori.

quindi il guadagnom che ti permette di arrivare aifne mese,

d solito lo fai:

ottenendo maggior sconto dal grossista,

facendo pagare un po' di più il prodotto al cliente

aggiungendo servizi base (il montaggio) e "opzioni"

quesot in qualsiasi settore, QUINDI ANCHE NEGLI PNEUMATICI ( eNELL'OLIO per MOTORE)

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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