Test emissioni auto, c’è l’accordo Ue: soglie di tolleranza più alte e tempi più lunghi.

[bik]

Test emissioni auto, c’è l’accordo Ue: soglie di tolleranza più alte e tempi più lunghi - Il Sole 24 ORE

[jeby]

Alla fine ha vinto l'interesse economico invece che quello legato alla sanità.

Comunque ci sta se associate ai test meno "impegnativi" ci sono punizioni più pesanti e certe per chi sbaglia. Perché a quel punto non hai scuse, ti hanno fatto il test come volevi tu, rispettalo. Se tutto ciò significa che le case non bareranno più (notare il plurale "gratuito") e che almeno ci sia certezza sul dichiarato, può anche andar bene così.

[Matteo B.]

limiti più stretti avrebbero significato la fine del diesel IMHO.

le dichiarazioni di Marchionne e Ghosn saltano fuori a decisione presa (prima della stampa) e, con punti di vista diversi, convergono sul fatto che la nafta beccherà una bella botta ma non sparirà.

con limiti più stretti immagino le cose sarebbero state diverse.

[Ospite]

i governi hanno optato nei fatti per la difesa dell'industria in un contesto congiunturale fragile

Questa è la chiave di lettura che imho guiderà anche la risoluzione del caso VW.

Con tutto questo lavorio politico, davvero vi sorprendete ancora che VW non rilasci ulteriori dichiarazioni o dettagli rispetto alla risoluzione del casino?

Prima si deve capire in che perimetro si gioca - le dimensioni del campo, poi si schiera la squadra con relativa strategia.

[jeby]

Il perimetro in cui gioca VW per l'EA189 è già definito da anni ed è quello relativo a Euro V

[stev66]

Questa è la chiave di lettura che imho guiderà anche la risoluzione del caso VW.

Con tutto questo lavorio politico, davvero vi sorprendete ancora che VW non rilasci ulteriori dichiarazioni o dettagli rispetto alla risoluzione del casino?

Prima si deve capire in che perimetro si gioca - le dimensioni del campo, poi si schiera la squadra con relativa strategia.

Attenzione a non mischiare pere con mele.

vag oggi ha tre problemi, strettamente concatenati

1) risoluzione del problema del ea189, soluzione che rischia di avere un costo elevato. Non a caso sono gia' stati accantonati 6 milardi

2) impatto del dieselgate sulle vendite future, e sulla percentuale di esse che restera' a gasolio.

3) costo dell'evoluzione in senso restrittivo dei diesel attuali.

Insieme, rischiano di essere un mix molto invadente, soprattutto in un azienda che probabilmente , per scelte strategiche che oggi appaiono errate (moltitudine di modelli, puntare sul diesel ) si scopre molto piu' vulnerabile del previsto.

[noospy]

Alla fine ha vinto l'interesse economico invece che quello legato alla sanità.

Comunque ci sta se associate ai test meno "impegnativi" ci sono punizioni più pesanti e certe per chi sbaglia. Perché a quel punto non hai scuse, ti hanno fatto il test come volevi tu, rispettalo. Se tutto ciò significa che le case non bareranno più (notare il plurale "gratuito") e che almeno ci sia certezza sul dichiarato, può anche andar bene così.

Anche le regole precedenti sono state fatte dall'industria, come purtroppo accade in (quasi) tutti i settori dell'industria "evoluta", vista l'incompetenza della politica.

[Kippur]

Con tutto questo lavorio politico, davvero vi sorprendete ancora che VW non rilasci ulteriori dichiarazioni o dettagli rispetto alla risoluzione del casino?

Sì, mi stupisco per lo scarso rispetto verso chi le auto (non più omologate) le ha comprate.

I limiti euro 5 sono stati decisi una decina di anni fa, il software frode è nato più di un lustro fa, la truffa è stata scoperta in USA un anno fa. Cosa aspettano? Che ce ne dimentichiamo?

(P.s. "gli altri sono più brutti e cattivi" non è una risposta)

[Walker]

Con tutto questo lavorio politico, davvero vi sorprendete ancora che VW non rilasci ulteriori dichiarazioni o dettagli rispetto alla risoluzione del casino?

Il casino però ha più prospettive: ad esempio, un conto è la soluzione del "problema Diesel" globale, nel cui ambito rientrano i negoziati e le decisioni sui nuovi limiti - che ancora per quasi due anni non saranno applicabili; altro conto ancora è capire che sanzioni riceverà VAG sotto più profili. Altro conto ancora è la soluzione dei problemi creati ai consumatori: lì c'è un'irregolarità tecnica da risolvere, a breve termine, per riparare le situazioni di singoli soggetti privati.

Sono questioni collegate ma anche separate.

Se proporre oggi sul piatto la soluzione definitiva è irrealistico, accompagnare il consumatore con trasparenza no, è doveroso; francamente una promessa generica di interventi da una data X e messaggi di commiato non sono il massimo che ci si potrebbe aspettare specialmente parlando di una tecnologia sviluppata anni e anni fa, non un giorno prima che lo scandalo si scoprisse.

Venendo alla proposta in sede UE, a me pare che prometta non pochi passi avanti. Che l'industria facesse le sue pressioni era ovvio, il fatto che si sia ritirati in qualche misura dalle proposte della Commissione non lo vedo come un insuccesso, ma come un normale risultato di negoziato.

Pare si stia passando dall'approccio "limiti troppo rigidi + procedure irrealistiche + controlli fallibili" a quello "limiti più attenti + procedure realistiche".

Il tema dei controlli dovrà però essere affrontato più in profondità, perché ad oggi a quanto pare le autorità nazionali adottano procedure non abbastanza approfondite per per poter scoprire tutta una serie di dispositivi.

Modificato 29 Ottobre 2015 da Walker

[zerobyte71]

Test emissioni auto, c’è l’accordo Ue: soglie di tolleranza più alte e tempi più lunghi - Il Sole 24 ORE