Genderismo

[Dannatio]

Guarda, alla fine dei giochi l'unica cosa certa è che l'estensione alle coppie omosessuale degli istituti giuridici collegati al matrimonio non toccherebbe né me né te. Credo che nessuno di noi due corra il rischio di mollare la rispettiva moglie per scappare col vicino palestrato solo perché il parlamento approva una legge sulle "formazioni sociali specifiche".

Le statistiche dimostrano chiaramente che, nei Paesi dove già esistono, i matrimoni omosessuali sono numericamente poco rilevanti. E' vero che, nel complesso, assistiamo ad un calo dei matrimoni tout court, ma gli eterosessuali non sembrano essere in via di estinzione e il calo delle nascite (che c'è) è riconducibile ad altro.

Ritengo che estendere un riconoscimento giuridico alle famiglie omosessuali sia eticamente giusto perché eliminerebbe una discriminazione priva di giustificazioni oggettive. Credo anche che se l'umanità si estinguerà, non sarà colpa del gender.

Ma a me della querelle sui matrimoni omosessuali importa "meno di zero", ovvero nello specifico sono assolutamente d'accordo .il problema è che si continua a parlare dei DIRITTI dei Gay, dando per scontato che quelli del bambino siano irrilevanti e/o secondari. Ribadisco, che non ho certezze al riguardo ma qualcosa che assomiglia ad un fondato dubbio.

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A solito non hai capito un cazzo. Devi dire a tua moglie che la famiglia Omogenitoriale è un ambiente migliore, per cui lei deve accogliere in casa una 25enne come sua partner. Tu naturalmente rimarrai nel nucleo in quanto figuragenitoriale biologico-complementare con diritto di copula.

Più facile che LEi finisca con uno StrapON ed io in analisi.....

[indeciso88]

Il matrimonio gay serve proprio a tutelare i diritti dei minori infatti

[Dannatio]

Non capisco proprio come ci si possa sentire minacciati a tal punto dalla famiglia di qualcun'altro

A chi ti stavi riferendo?

[loric]

Ma a me della querelle sui matrimoni omosessuali importa "meno di zero", ovvero nello specifico sono assolutamente d'accordo .il problema è che si continua a parlare dei DIRITTI dei Gay, dando per scontato che quelli del bambino siano irrilevanti e/o secondari. Ribadisco, che non ho certezze al riguardo ma qualcosa che assomiglia ad un fondato dubbio.

Tanto per cominciare il tema "adozioni gay" qui in Italia non è neanche sul tavolo. Se anche lo diventasse, lo ripeto, potremmo mettere a frutto l'esperienza dei paesi in cui questi sono già possibili.

[Dannatio]

Tanto per cominciare il tema "adozioni gay" qui in Italia non è neanche sul tavolo. Se anche lo diventasse, lo ripeto, possiamo mettere a frutto l'esperienza dei paesi in cui questi sono già possibili.

Guarda...al netto che le dinamiche e le situazioni sociali "di altri paesi" IMHO finirebbero per non essere coniugabili o comunque perfettamente sovrapponibili alle nostre... ma transeat, mi andrebbe bene se ne potesse parlare senza partire da posizioni pregiudiziali;

[loric]

Il matrimonio gay serve proprio a tutelare i diritti dei minori infatti

No, il matrimonio gay serve a tutelare il diritto dei gay a costruirsi una famiglia. Ed è, per me, un diritto sacrosanto, ciò a prescindere da quanto sostenuto da chi argomenta di "famiglia naturale" sulla base del dettato costituzionale.

I diritti dei minori, a partire da quello ad una crescita serena e in un ambiente consono, prescindono dall'istituto del matrimonio.

E' per questo che la legge, giustamente, prevede casi estremi in cui, purtroppo, ma a volte non c'è alternativa, i figli sono sottratti ai genitori naturali e dati in affidamento.

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Guarda...al netto che le dinamiche e le situazioni sociali "di altri paesi" IMHO finirebbero per non essere coniugabili o comunque perfettamente sovrapponibili alle nostre... ma transeat, mi andrebbe bene se ne potesse parlare senza partire da posizioni pregiudiziali;

Ma infatti io non ho posizioni pregiudiziali. Mi convinci che un bambino, se allevato da una coppia di gay, potrebbe crescere "male"? Io mi schiero immediatamente con la tua posizione.

[Walker]

No, il matrimonio gay serve a tutelare il diritto dei gay a costruirsi una famiglia. Ed è, per me, un diritto sacrosanto, ciò a prescindere da quanto sostenuto da chi argomenta di "famiglia naturale" sulla base del dettato costituzionale.

Credo che indeciso volesse intendere che l'estensione del matrimonio agli omosessuali è uno dei sistemi capaci di incrementare la posizione giuridica di questi ultimi e avvicinandola a quella degli etero; e quindi, indirettamente, rendendo più favorevole (almeno sulla carta, sul campo bisogna e bisognerà, se sarà il caso, ovviamente distinguere) anche lo status dei figli cresciuti da coppie omo.

Poi come giustamente dici sono due fattispecie formalmente distinte, nella sostanza però si compenetrano.

Modificato 13 Novembre 2015 da Walker

[owluca]

lo status dei figli nati da coppie omo..

???????

[loric]

Credo che indeciso volesse intendere che l'estensione del matrimonio agli omosessuali è uno dei sistemi capaci di incrementare la posizione giuridica di questi ultimi e avvicinandola a quella degli etero; e quindi, indirettamente, rendendo più favorevole (almeno sulla carta, sul campo bisogna e bisognerà, se sarà il caso, ovviamente distinguere) anche lo status dei figli nati da coppie omo.

Poi come giustamente dici sono due fattispecie formalmente distinte, nella sostanza però si compenetrano.

Ah, non avevo capito il senso

Coerentemente con questo principio, il DDL Cirinnà prevede la c.d. stepchild adoption. E' un caso di adozione, previsto da tempo per le famiglie eterosessuali (cfr. art. 44 L. 184/1983), che consente di adottare il figlio dell'altro coniuge.

Tecnicamente è però difficile che vi siano "figli nati da coppie omo"

[Sandro]

...

nella sostanza però si compenetrano.

...compenetrano...

...gender...

...gay...

...lesbiche...

(OK, dopo la cazzata mi rieclisso)

PS: restando più o meno IT: ho due figli, maschio e femmina, di 10 e 8 anni.

A parte che non ho idea di come possano venir su bambini in cui il ruolo padre/madre non è distinto chiaramente dalla diversità maschio/femmina dei genitori, credo che un bambino allevato da una coppia di genitori (passatemi il termine) dello stesso sesso non si ponga nemmeno il problema. Piuttosto che bambini allevati a mo' di bestie da coppie eterosessuali allo sbando (di famiglie disastrate ce ne sono finché si vuole), magari in coppie "particolari" potrebbero venir allevati ed accuditi con più amore. I problemi sono principalmente:

- l'uso politico che si vorrebbe fare di 'ste povere creature;

- il rischio (riconducibile al punto precedente) di come, una volta giunti al traumatico passaggio adolescenziale, accompagnarli in una corretta educazione sessuale.