Fiat 124 Spider 2016

[super pax]

Vista oggi pomeriggio.Gli esemplari esposti erano due uno in nero interni color "tabacco"e l'altro rosso con interni neri.Il frontale è molto "aggressivo" .In complesso la linea della vettura dal vivo è molto riuscita e riesce a dissimulare bene la derivazione dalla cugina mx5.Interni a parer mio riusciti come materiali e design. Seduta molto bassa , più di alfa giulia .Anche io condivido che manchino dei vani porta oggetti è il tablet mi è piaciuto poco ,ma è una soluzione che non amo molto in generale.Comunque nel complesso trovo che sia un auto molto riuscita.

Piccolo o.t

Nel salone è presente un area dedicata ad Abarth dove era esposta la nuova 595, veramente arrogante forse anche troppo. Trovo che la precedente fosse esteticamente più equilibrata a parer mio hanno calcato troppo la mano.

[Xwang]

Io non riesco a digerire la giunzione tra paraurti e parafango anteriore. ci sarà di sicuro qualche norma sulla sicurezza che ha reso necessario farlo così, ma quella giunzione in mezzo al parafango non la sopporto proprio.

[TurboGimmo]

Vista poco fa al motor village di Rimini.

L'ho trovata ENORME.

Boh, strana impressione dal vivo.

 

Vedo se riesco a fare un test drive

[F . P i ë c h]

Provata sabato scorso al Motorvillage di Torino.

 

Nel sedermi la prima sensazione che ho avuto è stada di non riuscire ad entrarci data la mia altezza (1.91 circa), ma sistemando il volante ed il sedile una sistemazione l'ho trovata, devo dire che sono abituato a guidare con le gambe abbastanza raccolte.

Quando si è trattato di provarla in strada ho realizzato ancor di più di riuscire a starci bene, forse solo il sedile nella parte alta è un po' stretto per la mia schiena ma è un problema superabile.

 

Pur avendo fatto il test drive a fianco della Fiat Mirafiori in una zona abbastanza tranquilla ero sempre per la strada quindi più di tanto non si può, in ogni caso ho trovato l'auto molto facile da guidare, mi sono trovato bene con lo sterzo e con il cambio, la spinta del motore mi è sembrata buona, certo non è un'auto da gara.

Forse avrei preferito gli specchietti retrovisori leggermente avanzati per una maggior visibilità.

Dentro è ben fatta, solida, la strumentazione è dove deve essere così come le manopole, ho trovato un po' difficile regolare gli specchietti con la mano sinistra.

Non mi piace molto la plastica utilizzata per la parte dietro ai sedili ma anche qui si parla di pignoleria, forse la trovo poco Fiat, al pari delle porte USB lasciate in mostra piuttosto che celate con uno sportellino. Dettagli.

Le alette parasole in plastica hanno fatto effetto anche a me, forse rivestite sarebbero state più belle ma devo dire che si notano molto.

Ottimo il sistema di apertura e chiusura della capote, molto rapido e semplice da azionare.

Abituato alla mia barchetta ho fatto un po' di fatica nel fare retromarcia, i rollbar ci sono e lasciano poco spazio, la versione che ho provato aveva la telecamera ma sono della vecchia scuola e per fare la retro, mi giro

 

Devo dire che pur rimanendo curioso di provare la Abarth già questa 124 Spider mi ha soddisfatto.

 

Purtroppo rimango deluso dai colori disponibili e dalla scarsa possibilità di personalizzazione (colori capote/interni, versioni di cerchi, ecc...)

 

Guardardo alcuni video tra quelli postato qui ho notato questa versione americana... da noi ci sarà qualcosa del genere? Stickers, badge rosso, ecc...

 

 

On 19/06/2016 at 13:30, Xwang dice:

Io non riesco a digerire la giunzione tra paraurti e parafango anteriore. ci sarà di sicuro qualche norma sulla sicurezza che ha reso necessario farlo così, ma quella giunzione in mezzo al parafango non la sopporto proprio.

 

penso sia una questione di praticità, queste auto così basse quando hanno incidenti sono problematiche da sistemare, così si sostituisce il blocco interno e l'allineamento della lamiera e del blocco interno è sicuramente più semplice di quanto fosse, per esempio, sulla barchetta, se guardi una vecchia spider in giro ti renderai conto di come la carrozzeria a fatica è allineata come dovrebbe essere, io ne so qualcosa...

Modificato 20 Giugno 2016 da F . P i ë c h

[LucioFire]

Comunque lo spot passa spessissimo in TV 

[F . P i ë c h]

ecco alcune versioni di colore che avrei fatto, è un vero peccato alcuni di questi colori non si possano richiedere, l'arancione in primis.

[Wilhem275]

Oddio, per lo spirito di questa macchina vedrei più dei colori tendenti all'elegante invece che allo sgargiante. A me piacerebbe moltissimo con un blu oltremare/petrolio, o un BRG, o un rosso met. scuro.

 

Ma insomma, the more the better

[F . P i ë c h]

9 ore fa, Wilhem275 dice:

Oddio, per lo spirito di questa macchina vedrei più dei colori tendenti all'elegante invece che allo sgargiante. A me piacerebbe moltissimo con un blu oltremare/petrolio, o un BRG, o un rosso met. scuro.

 

Ma insomma, the more the better

 

I colori che ho proposto sono colori che, verde a parte, e rosso perché c'è, sono simili ai colori che erano presenti sulla 124 originale. Lo spirito dell'auto è sportivo, mica da cumenda!

L'auto può essere seria anche con colori allegri.

Ricordo che quando comprai la barchetta la volevo grigia metallizzata, era bella... ma mio padre mise una condizione "è un'auto sportiva italiana, deve essere rossa". Con il senno del poi sono più che felice della scelta e forse avrei osato anche l'arancione.

 

Una sportiva gialla o arancione con interni neri, non è meno elegante della stessa vettura con colori più classici, è solo più sportiva. Verde con abbinamenti sedili/interni e capote chiari pur molto british è molto stilosa.

[pennellotref]

http://www.detroitnews.com/story/business/autos/chrysler/2016/06/20/payne-fiat-saved-mazdas-miata/86161468/

 

Cita

Payne: How Fiat saved Mazda’s Miata

 Henry Payne, The Detroit News11:30 p.m. EDT June 20, 2016

 

Thanks goodness for the Fiata.

In partnering with Mazda’s MX-5 Miata to resurrect the classic Fiat 124 Spider — thus the nickname “Fiata” — Fiat Chrysler not only gained a halo sports car for its struggling Italian brand, but likely saved the most celebrated small sports car of the past 25 years.

“The possibility exists that without our partnership with FCA, there may not have been a business case to produce the fourth-generation MX-5 Miata,” says Robert Davis, Mazda’s senior vice president of U.S. operations.

The critically acclaimed 2017 Fiat Spider is the latest addition to an American performance product renaissance. From the Dodge Challenger Hellcat to the Ford Focus RS to the Subaru BRZ, the motoring public has not had such a buffet of affordable performance iron since the 1960s. As Tim Kuniskis, Fiat Chrysler’s head of passenger car brands, likes to call it: “The Second Golden Age of the Performance Car.”

But U.S. automakers are facing the costliest wave of government regulation since the 1970s: So-called CAFE (Corporate Average Fuel Economy) gas mileage rules from Washington mandate average vehicle fuel economy of 54.5 mpg by 2025. California mandates that 15.4 percent of vehicles sold by 2025 be electric- or hydrogen-powered “zero-emission vehicles.” Combined with tougher safety regulations and increased consumer demand for navigation and driver-assist features — electronic enhancements unheard of just a decade ago — the cost of developing a new car can run into the 10 figures.

So when Mazda contemplated the fourth generation of the Miata, a green light was not assured, even as the frisky roadster has come to define the Japanese-based manufacturer’s “ZOOM ZOOM” image that covers everything from its 3-model sedan to its mid-sized CX-9 crossover.

The MX-5 is the best-selling two-seat sports car ever with more than 1 million sold since 1989 — but with annual production of just 15,000 cars it’s a relatively low-volume toy. Given the car’s bespoke platform — not shared with any other Mazda — its business case is tenuous. So for the first time in its history, Mazda looked for a partner on Miata production.

“Cars have gotten more expensive with safety and emissions requirements,” explains IHS Automotive Senior Analyst Stephanie Brinley (and an MX-5 owner). “Look at the first Miata compared to the current car; it’s night and day in terms of equipment.”

Meanwhile, partnering with Mazda was an opportunity for Italy’s Fiat which was struggling to gain an identity in the U.S. market after its merger with Chrysler. Like Mazda, capital-starved FCA faces enormous challenges to meet looming government regulations.

“If you look at where FCA is at and where are the most important places to put our money, a 124 Spider heritage car might not be at the top of the list,” said Bob Broderdorf, director of Fiat North America, at the Spider’s media launch in San Diego this month. “Unique partnerships allow us to bring a car like this to market.”

Fiata was born.

The MX-5 Miata has the same platform as the Spider 124. (Photo: Mike Ditz)

 

Mazda’s rear-wheel-drive soft-top was the perfect platform for Fiat to launch the Spider’s comeback. The MX-5’s proven production record was an added bonus to a quality-challenged Italian automaker stuck with the nickname “Fix it again, Tony.” The two cars roll off the same Hiroshima assembly line and share chassis, switchgear, even infotainment systems – their skins and drivetrains the only significant differences.

“For Fiat it was an easy way to expand the lineup, and they have enough of a history with sports cars to credibly pull off another one,” says Brinley.

The result are two fun-mobiles starting at just $25,000, a throwback to 50 years ago when European sports cars from Fiat, Alfa, Lotus, MG and Triumph were topless fun. In 1989 the Miata resurrected that era and now, ironically, is being sustained by one of the vehicles it aimed to recreate.

But with automakers girding for a harsh decade of regulation, will the Second Golden Age last?

“Performance and tech are . . . intermingling to pay homage to these originals before additional CAFE regulations and changes to the marketplace kick in,” says Broderdorf. “Particularly with electrification.”

FCA CEO Sergio Marchionne has made no secret that he would like to partner with General Motors or another, larger company to share the R&D investment required to meet those challenges. With fewer resources, smaller manufactures are entering into more symbiotic partnerships to sustain lower volume models that are still essential to brand image and youth buyer outreach. Subaru developed the BRZ sports car and rebadges it as a Toyota 86. And Mazda builds the Toyota Yaris iA in Mexico off its Mazda 2 platform.

Fiata may be the future of many more industry marriages.

Henry Payne is The News’ auto critic.

A quanto pare, il sospetto aveva un suo fondamento. Speriamo che abbiano successo ! Lunga vita a Miata e Spider ! 

Modificato 24 Giugno 2016 da pennellotref

[jeby]

La fonte e' dubbia... la verita' stara' nel mezzo.