Inquinamento città: soluzioni a lungo termine

[bik]

10 minuti fa, TonyH dice:

 Bus, tram, piedi, bici  

 

Come logica si, in pratica poche città sono organizzate, come mezzi pubblici, per sostituire quasi completamente l'auto, e, direi, in Italia forse l'unica è Milano.

 

La bici ha dei grossi limiti, salvo pochi appassionati che si divertono ad attraversare la città, rischiare di essere investiti o schivare i pedoni nelle ciclabili fatte "ad cazzum" , depurando il particolato cittadino con i propri polmoni, rischiare di ammalarsi seriamente con un semplice raffreddore e trovarsi la bici in stazione senza la ruota posteriore...  diciamo che ho già provato.

 

Se non si ha i tempi stretti vanno bene i mezzi pubblici, come faccio attualmente, ma se devi giostrarti tra asili e scuole con poca flessibilità oraria non ci sono alternative al mezzo pubblico.

 

Poi ci sarà sicuramente chi usa l'auto senza particolari motivi pur avendo la fermata del bus davanti a casa e davanti al lavoro, per guadagnare mezz'ora da utilizzare per guardarsi la propria serie preferita nella TV.

[TonyH]

Il fatto è che diventa un circolo vizioso.

 

I problemi che citi sono reali (soprattutto i furti delle bici  chitemmurt)....solo che dobbiamo entrare nell'ottica che ogni volta che prendiamo la macchina quei problemi contribuiamo ad aggravarli, non a migliorarli.

Perchè facciamo traffico (rallentando i mezzi pubblici), abbiamo tonnellate di acciaio (pericolose per i ciclisti), creiamo inquinamento.

 

Bisognerebbe iniziare col circolo virtuoso.

 

Basta anche solo poco...magari valutando se è proprio necessario prendere l'auto per tutti gli spostamenti sotto i 2km (e anche in città come Torino nel raggio di 2km c'è una marea di roba). 

 

Già ad arrivare a una situazione stabile di traffico stile "settimana di ferragosto" (dove le macchine non sono sparite...son solo di meno) sarebbe una manna dal cielo. 

E darebbe una enorme mano a risolvere i problemi citati  

 

 

[v13]

1 minuto fa, bik dice:

 

Come logica si, in pratica poche città sono organizzate, come mezzi pubblici, per sostituire quasi completamente l'auto, e, direi, in Italia forse l'unica è Milano.

 

La bici ha dei grossi limiti, salvo pochi appassionati che si divertono ad attraversare la città, rischiare di essere investiti o schivare i pedoni nelle ciclabili fatte "ad cazzum" , depurando il particolato cittadino con i propri polmoni, rischiare di ammalarsi seriamente con un semplice raffreddore e trovarsi la bici in stazione senza la ruota posteriore...  diciamo che ho già provato.

 

Se non si ha i tempi stretti vanno bene i mezzi pubblici, come faccio attualmente, ma se devi giostrarti tra asili e scuole con poca flessibilità oraria non ci sono alternative al mezzo pubblico.

 

Poi ci sarà sicuramente chi usa l'auto senza particolari motivi pur avendo la fermata del bus davanti a casa e davanti al lavoro, per guadagnare mezz'ora da utilizzare per guardarsi la propria serie preferita nella TV.

 

inutile girarci intorno:
1) l'auto è il mezzo con il rapporto di gran lunga più sfarevole di spazio occupato per persona trasportata, senza contare che occupa spazio anche quando non la usa nessuno. Se poi ci aggiungiamo il costo del carburante (aggregato, come PIL che va all'estero) e l'inquinamento, allora non c'è proprio storia.

2) È necessario un cambio di mentalità. Io vivo buona parte dell'anno in una città paragonabile a Milano e alterno bici a scooter per fare 6+6 km al giorno. Bici 25-30 minuti TUTTI su pista ciclabile, in moto sui 18-20. Con i mezzi pubblici ce ne metterei sui 35 perché per sfiga dovrei fare un cambio di mezzo, cosa abbastanza rara sul resto della rete, servita benissimo da metro e autobus pur essendo una città non del tutto piana come Milano.
PS: Dove lavoro hanno abilitato uno spazietto per le bici e ho una stanza dove, se necessario, posso cambiarmi.

[stev66]

9 minuti fa, TonyH dice:

Il fatto è che diventa un circolo vizioso.

 

I problemi che citi sono reali (soprattutto i furti delle bici  chitemmurt)....solo che dobbiamo entrare nell'ottica che ogni volta che prendiamo la macchina quei problemi contribuiamo ad aggravarli, non a migliorarli.

Perchè facciamo traffico (rallentando i mezzi pubblici), abbiamo tonnellate di acciaio (pericolose per i ciclisti), creiamo inquinamento.

 

Bisognerebbe iniziare col circolo virtuoso.

 

Basta anche solo poco...magari valutando se è proprio necessario prendere l'auto per tutti gli spostamenti sotto i 2km (e anche in città come Torino nel raggio di 2km c'è una marea di roba). 

 

Già ad arrivare a una situazione stabile di traffico stile "settimana di ferragosto" (dove le macchine non sono sparite...son solo di meno) sarebbe una manna dal cielo. 

E darebbe una enorme mano a risolvere i problemi citati  

 

 

 

ma oggi A Torino sei ( parzialmente ) giustificato dal fatto di avere una sola ( ed incompleta ) linea di metropolitana leggera.

Completa la prima e fai la seconda ( se c'è la volontà politica lo fai in 6/10 anni ) ed a mio parere, vedresti molti scendere dall'auto .

 

[bik]

Diciamo che, personalmente, sono per i mezzi pubblici, ed infatti li utilizzo abitualmente per lo spostamento casa-lavoro, e non abito a 2km ma a 50km!

Nei 25 anni i miei spostamenti sono stati:

- Treno + scooter/ciclomotore.

- Dopo la dismessa del parcheggio custodito e vari problemi sul ciclomotore (furti, furto del targhino, furti parziali...) ho provato treno + bici.

- Visto che per un periodo ho condiviso con mia moglie una parte del percorso -> treno + scooter 2 posti.

- Dopo i primi incidente gravi in scooter, grazie ad un autocarro che ha pensato di uscire in retromarcia da un passo carraio senza preoccuparsi di chi arrivava e signore con un concetto molto relativo sulla precedenza, ho deciso che riutilizzavo treno + bici.

- Per accompagnare mia figlia a scuola per un periodo di 2 anni ho utilizzato l'auto, il terzo anno delle medie ho iniziato pian piano a insegnargli l'utilizzo del bus e sono tornato ad utilizzare treno + bici.

- Treno + bus con abbonamento integrato.

- Treno + treno + bici.

- Attualmente solo bus extraurbano.

 

Diciamo che ho provato di tutto , rimane l'opzione treno + bici pieghevole, che non escludo di provare in futuro.

 

Comunque, pur essendo sostenitore e fruitore del trasporto pubblico, ci sono dei problemi e molti compromessi.

 

E, quello che mi fa inc....re, è che aspetto da anni le infrastrutture di trasporto locale promesse da 20 anni, in compenso vedo un completo disimpegno di RFI per il trasporto locale (non solo i prezzi dei biglietti di corsa semplice sono più cari del trasporto privato, adesso devi acquistarli sapendo la data di utilizzo) e varie complicaziomi.

[TonyH]

Torino però sufficientemente fruibile in bici, stanno migliorando molto le piste ciclabili.

E ha una ZTL attraversabile a piedi in 20 minuti.

(pure al coperto)

 

Si potrebbero lasciare a casa più auto...così non devi aggredire i vigili perché ti multano l'auto parcheggiata alla membro di segugio  

Modificato 5 Dicembre 2016 da TonyH

[Felis]

On 4/12/2016 at 10:56, ilmerovingio dice:

http://www.eticamente.net/10953/amsterdam-una-delle-citta-piu-ecosostenibile-del-mondo.html?refresh_ce

 

Amsterdam:  Oltre il 65 per cento dei viaggi all’interno della città si svolge su due ruote e ogni giorno, solo nella zona vicino alla stazione ferroviaria centrale, ci sono parcheggiate almeno 10mila biciclette, che sfruttano ogni piccolo spazio.

 

 

 

infatti dice "all'interno delle città".

Modificato 5 Dicembre 2016 da Felis

[Iron Man]

11 ore fa, v13 dice:

 

inutile girarci intorno:
1) l'auto è il mezzo con il rapporto di gran lunga più sfarevole di spazio occupato per persona trasportata, senza contare che occupa spazio anche quando non la usa nessuno. Se poi ci aggiungiamo il costo del carburante (aggregato, come PIL che va all'estero) e l'inquinamento, allora non c'è proprio storia.

2) È necessario un cambio di mentalità. Io vivo buona parte dell'anno in una città paragonabile a Milano e alterno bici a scooter per fare 6+6 km al giorno. Bici 25-30 minuti TUTTI su pista ciclabile, in moto sui 18-20. Con i mezzi pubblici ce ne metterei sui 35 perché per sfiga dovrei fare un cambio di mezzo, cosa abbastanza rara sul resto della rete, servita benissimo da metro e autobus pur essendo una città non del tutto piana come Milano.
PS: Dove lavoro hanno abilitato uno spazietto per le bici e ho una stanza dove, se necessario, posso cambiarmi.

ti devo contestare il primo punto. Il problema è dovuto che c'è gente che gira con i SUV quando questi non hanno senso di esistere, o grandi berline e girano da soli.

 

L'ideale sarebbe per i semplici spostamenti in città, evitando i problemi climatici, la Smart (vista l'efficacia della cellula di sicurezza) o la 500 entrambe con prezzi civili, e per i trasporti di cose, più persone o viaggi le sw di segmento C. In pratica ci vorrebbero le due auto per famiglia, ma due per TUTTA la famiglia. Nel contempo invece per gli altri familiari ci vorrebbero scooter tipo l'Adiva o il BMW C1. 

Dovrebbero mettersi d'accordo le case automobilistiche e fare vetture grandi massimo un tot (spenderebbero anche loro di meno in sviluppo in questo modo), così come le case motociclistiche invece dovrebbero fare solo scooter con tettucci (potrebbero fare anche le moto normali, ma il disocorso scooter con tettucci lo faccio per incentivare la diffusione dei due ruote in quanto il grosso limite è la sicurezza e le intemperie e, nel caso del tetto, la presa in giro da parte del motociclista; se invece però TUTTI gli scooter fossero così o non se ne vende nemmeno uno, o nessuno sfotte perchè quella sarebbe la normalità, e ci sarebbe comunque maggior distinzione tra le categorie di motociclisti e scooteristi).

 

Tornando al discorso soluzioni contro l'inquinamento cambiando metodo, non si parlava un pò di tempo fa di un asfalto che ''mangiava'' le polveri sottili, inventato a Bergamo?? Com'è che le soluzioni buone spariscono sempre nel nulla?

Inoltre, non si potrebbe creare un filtro speciale che aspira l'aria inquinata, bloccandola, aspirata dalle prese d'aria anteriori dell'automobile?

[TonyH]

Ma anche Smart e 500 occupano spazio. Molto spazio.

E se hai famiglia obbligano ovviamente ad avere un'altra auto

(e conseguente raddoppio dei costi e degli utilizzi)

 

in città (e sottolineo città. E ripeto città) lo spostamento con l'auto dovrebbe più l'eccezione che la regola.

 

E vediamo il perché per immagini:

[Wilhem275]

NB: la questione dello spazio non è solo per la sosta, ma soprattutto per la circolazione. La necessità di tenere le distanze di sciurezza è ciò che impone di avere ampie aree dedicate al movimento delle auto, e cambia ben poco tra auto diverse.

 

Poi, chiaro che portare in giro 800 kg invece di 2200 è già un risultato apprezzabile...