Inquinamento città: soluzioni a lungo termine

[Matteo B.]

1 minuto fa, jameson dice:

 

Il mio pronostico invece è che l'elettrico e l'ibrido rimarranno marginali e il diesel continuerà a fare la parte del leone per decenni grazie al biodiesel che sta prendendo sempre più piede e che ha impatto zero sulla CO2.

 

non nel trasporto passeggeri.

 

merci e macchine agricole e movimento terra forse.

 

sulle auto è troppo complesso e costoso dotarsi di tutte le tecnologie per un vero abbattimento delle emissioni , non le finte che han fatto finora.

 

l'ambaradan ibrido costa sempre meno ero fermo a 5000 euro sulle vecchie lexus (ibrido vs benzina) oggi con + 5000 ti danno una plug in 

[jameson]

1 minuto fa, Matteo B. dice:

 

non nel trasporto passeggeri.

 

merci e macchine agricole e movimento terra forse.

 

sulle auto è troppo complesso e costoso dotarsi di tutte le tecnologie per un vero abbattimento delle emissioni , non le finte che han fatto finora.

 

l'ambaradan ibrido costa sempre meno ero fermo a 5000 euro sulle vecchie lexus (ibrido vs benzina) oggi con + 5000 ti danno una plug in 

Gli ibridi possono essere buoni per andare in città, non certo per le lunghe percorrenze dove sono né più né meno dei motori a benzina. L'elettrificazione paventata per me è una grossa bolla che finirà con lo scoppiare, a meno che non ci sia un cambiamento epocale nella tecnologia delle batterie (non semplice evoluzione, serve proprio qualcosa di totalmente nuovo).

Comunque stiamo andando un tantino OT.

[stev66]

il problema è semplicemente che i diesel non rientreranno più nel NOx e nei particolati ( come non ci rientrano adesso ).

A meno di abbassare drasticamente il CV/litro ( citofonare Peugeot per chiarimenti )

i benzina i.d. turbo ci staranno dentro.

Fermo restando che oggi tra un 3000 benzina turbo ed un 3000 diesel turbo di pari potenza ( o paragonabile ) sulla stessa vettura i consumi sono ormai vicini.

[xtom]

1 ora fa, Matteo B. dice:

il futuro per me è elettrico

 

Il futuro sarà senz'altro elettrico, quando avremo accumulatori capienti a basso costo e avremo le infrastrutture di ricarica.

 

Nel frattempo ci sarebbe l'alimentazione a gas, GPL o meglio metano, minor inquinamento e minor costo alla pompa, eppure le case automobilistiche latitano.

 

Gli automobilisti non comprano le auto a gas perché l'offerta è limitata e le case automobilistiche non producono auto a gas perché se ne vendono poche. E' un cane che si morde la coda.

 

La Stelvio però non è propriamente l'auto dall'immagine ecologica, eppure Alfa produce Mito e Giulietta a GPL.

 

 

[VuOtto]

21 ore fa, stev66 dice:

il problema è semplicemente che i diesel non rientreranno più nel NOx e nei particolati ( come non ci rientrano adesso ).

A meno di abbassare drasticamente il CV/litro ( citofonare Peugeot per chiarimenti )

i benzina i.d. turbo ci staranno dentro.

Fermo restando che oggi tra un 3000 benzina turbo ed un 3000 diesel turbo di pari potenza ( o paragonabile ) sulla stessa vettura i consumi sono ormai vicini.

 

Quoto. Possiedo sia una 530d F10 che una M140i. entrambe con cambio ZF8HP. Il consumo della 530 risulta migliore solo in autostrada. In centro è praticamente identico, entrambe viaggiano allegre sui 7/8 km/l. Una 535d Touring (F11) consuma esattamente come un benzina di pari potenza e cilindrata, andando pianissimo fa di meglio. Devo però ammettere che se avessi avuto il cambio manuale sulla M140, non raggiungerei delle medie record (per il tipo di motore) di 8L/100 km reali come ho potuto appurare facendo un test in strada aperta pieno x litri aggiunti poi. Sui benzina moderni un grosso aiuto lo da proprio il tipo di cambio, le funzioni "veleggio" e cose del genere.

 

Resta innegabile comunque che il diesel risulta più conveniente, poiché alla pompa costa meno, e per ora, consuma ancora meno, di poco, ma vince lui sul benzina. Risulterà in futuro conveniente solo sulle vetture più pesanti e grandi, di chi macina chilometri e le utilizza per lavoro. Sulle piccole citycar, e medio/piccole probabilmente non ha alcun senso che esista nel giro di 4/5 anni, senza contare che i moderni 3 cilindri turbo a benzina di molti costruttori, ormai regalano potenze vicine ai 150cv, ed una coppia motrice di tutto rispetto.

Modificato 8 Dicembre 2016 da VuOtto

[Matteo B.]

22 minuti fa, VuOtto dice:

 

Resta innegabile comunque che il diesel risulta più conveniente, poiché alla pompa costa meno, e per ora, consuma ancora meno, di poco, ma vince lui sul benzina. Risulterà in futuro conveniente solo sulle vetture più pesanti e grandi, di chi macina chilometri e le utilizza per lavoro. Sulle piccole citycar, e medio/piccole probabilmente non ha alcun senso che esista nel giro di 4/5 anni, senza contare che i moderni 3 cilindri turbo a benzina di molti costruttori, ormai regalano potenze vicine ai 150cv, ed una coppia motrice di tutto rispetto.

 

 

coi recuperi fattibili da un'ibrido (motore spento da fermo e a basse velocità, recupero energia da stoccare nella batteria) nell'uso misto tipico per l80% dell'utenza (escludo chi veramente fa quasi solo autostrade e statali scorrevoli), l'ibrido è il futuro nel medio periodo.Parlare di "convenienza" per auto  abbastanza grandi e costose non ha molto senso, però l'ibrido ha vari vantaggi già oggi.

 

io la sr 5 (quella nuova dico), dopo aver valutato qualche prova sarei pronto a prenderla ibrida con la spina.

Modificato 8 Dicembre 2016 da Matteo B.

[francomilano]

mah posso capire la ibrida con la spina plug in per chi fa prevalentemente uso cittadino per cui i 50 km di autonomia sono sufficienti per andata/ritorno tutto elettrico e a casa la sera ricarichi. Per percorsi lunghi finiti i 50 km elettrici ci si porta appresso solo peso. E considerando il delta di prezzo tra ibrido puro e plug in mi sa che per qualche anno ancora vince il primo.

[vince-991]

On 7/12/2016 at 5:18 PM, jameson said:

Ma da qui a suonare il de profundis ce ne vuole.

Il mio pronostico invece è che l'elettrico e l'ibrido rimarranno marginali e il diesel continuerà a fare la parte del leone per decenni grazie al biodiesel che sta prendendo sempre più piede e che ha impatto zero sulla CO2.

Certamente i diesel non scompariranno domattina ma da cio' che si legge in giro la proiezione sui decenni mi pare azzardata. Riporto anche qui una notizia di poco tempo fa (ma non e' la sola dello stesso tenore):

The leaders of four major global cities say they will stop the use of all diesel powered cars and trucks by the middle of the next decade.
The mayors of Paris, Mexico City, Madrid and Athens say they are implementing the ban to improve air quality.

http://www.bbc.com/news/science-environment-38170794

[xtom]

È di oggi la notizia di stop del traffico in Piemonte e Lombardia per smog elevato, dovuto soprattutto al pm10 emesso dai diesel. Imposti blocchi per i diesel euro 3, ma i singoli comuni possono bloccare anche gli euro 4.

 

Prima o poi qualche sindaco deciderà anche in Italia di bandire tutto l'anno i diesel più anziani, pur sapendo che i più pericolosi sono i più moderni che generano polveri ancora più sottili e pericolose, ma che sfuggono alle misurazioni.

 

[francomilano]

sinceramente un diesel in ambito cittadine e' un totale controsenso. Vietarli e' solo questione di tempo e spero avvenga nel più breve. Così la finiremo con i soliti spaccamaroni che dovendo prendere la nuova auto facendo 15000 km/anno ( se va bene) vogliono solo il 1.6 tdi o il 1.3 multijet (come succede spesso anche su autopareri nei form di richieste pareri nuovi acquisti)