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Broker immobiliare


Marco88

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9 minuti fa, Danyes dice:

Io invece non ho capito le vostre perplessità sulle percentuali :

Io acquisto casa tramite questo Broker, la pagherei 200k e aggiungo una commissione che va al Broker. I 200k vengono trasferiti e l'agenzia ci detrae la sua quota. 

 

Sicuramente non è un servizio per chi cerca una casa di fortuna per qualche tempo, ma in un mercato così vasto e complicato ed acquirenti che sono sempre più specializzati in medicina, ingegneria ecc ma che sanno poco di cose "pratiche" e vogliono fare un investimento serio e duraturo secondo me potrebbero beneficiare. E non parlo necessariamente di super ricchi! 

 

A me potenzialmente una figura del genere potrebbe anche servire 

pagamento immobile e pagamento commissione agenzia sono atti separati. Del primo si fa un atto notarle del secondo assegno/bonifico a saldo relativa fattura. La faccenda degli acquirenti specializzati in ingegneria e medicina non la ho capita ma fa niente.

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Era semplicemente per dire che credo che le vecchie generazioni sapessero più cose "della vita", io personalmente mi sento un po' un bamboccione e di molte faccende importanti ignoro molte cose. 

 

Se sono atti separati Ok, il discorso fila comunque no? Forse il limite potrebbe essere il fatto che come pagamento del broker ci sia una percentuale del valore dell'abitazione: in questo modo uno non è invogliato a farti spendere di più? 

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ma guarda che comprare un immobile non e' che sia cosi complicato eh. Tralasciando situazioni estreme, vedi una casa ti piace contatti la agenzia o il venditore ti accordi sul prezzo trovi un notaio il quale fa l'atto di acquisto (o più atti se fai il mutuo) paghi con assegno circolare dal notaio. Poi paghi il notaio e la agenzia. Poi cominci a pagare le spese condominiali la tassa dei rifiuti l'imu etc etc ma questa è un'altra storia........

Modificato da francomilano
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42 minuti fa, francomilano dice:

ma guarda che comprare un immobile non e' che sia cosi complicato eh. Tralasciando situazioni estreme, vedi una casa ti piace contatti la agenzia o il venditore ti accordi sul prezzo trovi un notaio il quale fa l'atto di acquisto (o più atti se fai il mutuo) paghi con assegno circolare dal notaio. Poi paghi il notaio e la agenzia. Poi cominci a pagare le spese condominiali la tassa dei rifiuti l'imu etc etc ma questa è un'altra storia........

 

Ecco questa procedura già potrebbe mettermi in difficoltà ahahaha :D

Comunque penso che il valore aggiunto del "broker" non sia tanto per le pratiche d'acquisto ma per la ricerca della casa giusta. Uno con esperienza nota magari tantissime cose che sul momento a chi è "inesperto" non saltano all'occhio ;)

 

Modificato da Danyes
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In pratica funziona così, 

1-Fisso un incontro con il cliente nel quale cerco di capire esattamente cosa cerca in modo tale che io sappia al 100% quello che lui vuole e che lui capisca al 100% il servizio che io do

2-Trovato l'accordo si decide di procedere firmando un mandato di ricerca che può durare 30-60 o 90 giorni, in base al tipo di immobile che si deve trovare, naturalmente viene indicato che il cliente non ha l'obbligo di acquisto e che non deve nulla fino al momento in cui non si chiude l'acquisto della casa. Chiaramente poi il mio cliente tipo è quello che ha le idee chiare, ha la capacità economica per acquistare casa, non è vincolato alla vendita della sua attuale abitazione.

3-Inizia la ricerca che svilupperò in più modi, contatterò le altre agenzie immobili, i privati ecc..sarò io in prima persona a visitare gli immobili scartando quelli che non vanno bene e tenendo costantemente aggiornato il cliente

4-Individuo non più di 3 immobili che corrispondo al 100% a quello che cerca il mio cliente e quindi glieli farò visionare tutti e tre dando un mio parere oggettivo sulla zona, le caratteristiche, la richiesta ecc..

5-Individuato l'appartamento che interessa procediamo intanto facendo tutti i vari controlli, quindi richiederò la documentazione(visure catastali, scheda catastale, atto ecc..), appurato che la casa è "a posto" procediamo con la trattativa che seguirò in prima persona, trovato l'accordo sul prezzo poi procediamo con la proposta di acquisto scritta.

6-La mia assistenza va avanti comunque fino al rogito notarile e oltre, nel senso che magari la casa acquistata ha bisogno di ristrutturazione e posso consigliare delle imprese con cui ho rapporti oppure la casa acquistata serve semplicemente per metterla a reddito e in quel caso mi occupo io di trovare un inquilino, gestisco gli affitti ecc..

Questo, in sintesi, è quello che faccio. Naturalmente ci tengo a sottolineare che il "broker" è legalmente un agente immobiliare regolarmente abilitato, quindi è tutto legale e non c'è niente di improvvisato

Da dove nasce questa mia idea? dal fatto che in questi anni ho seguito un sacco di potenziali acquirenti a cui ho mostrato delle case ma che, di fatto, per me erano dei semplici sconosciuti perchè li vedevo una volta, gli mostravo la casa e finiva lì. Non mi sentivo un vero professionista al loro fianco, non sapevo esattamente cosa cercavano ecc..così come loro di me sapevano poco e alla fine si ritrovavano a dover pagare una certa % ad un agente immobiliare che si è limitato ad aprirgli le porte, a fargli firmare la proposta di acquisto e stop. Credo che il mercato immobiliare debba evolversi, non si può rimanere ancorati ai vecchi modi, gli acquirenti oggi hanno bisogno di un servizio su misura. Io per primo, se mai dovessi cercare casa, mi affiderei ad un solo professionista. 

Ecco, diciamo che questo specchietto vi ho riassunto un pò meglio quello che sto studiando!

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"La componente più importante è l'emozione"

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7 minuti fa, Marco88 dice:

In pratica funziona così, 

CUT

Io ho capito abbastanza bene e lo trovo una molto utile, soprattutto per gli acquisti "importanti" e duraturi senza che ci sia per forza bisogno di essere super ricchi.

 

Avrei una domanda però:

La commissione del broker è in percentuale sul costo finale della casa scelta hai detto nel primo messaggio: questo non mette il broker nella situazione in cui cerca sempre di far pagare "di più" al suo cliente in quanto gli verrebbero in tasca più soldi? Per l'acquirente con un po' di sale in zucca e abbastanza smaliziato potrebbe nascere un problema di fiducia!

 

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Ottima domanda, ovviamente ci deve essere un rapporto di fiducia totale tra le parti, ma è altrettanto chiaro che la trattativa la facciamo insieme. Cioè io posso dare un mio parere, posso spingere in una certa direzione ma alla fine, giustamente, il prezzo lo deciderà l'acquirente.

Per la tipologia di clienti a cui mi rivolgo diciamo che mi piacerebbe spaziare tra quelli che comprano la prima casa per viverci per sempre a quelli che comprano per investimento, da quello che mi chiede un appartamento da 50.000€ a quello che me ne chiede uno da 500.000€!

Altra cosa importante, la regola è seguire al massimo 3 clienti alla volta proprio per dare un servizio di qualità. L'agente immobiliare tradizionale, partendo dall'immobile, segue 20/30 clienti alla volta facendo spesso numero, il broker ne segue pochi proprio per dare un servizio molto professionale

Modificato da Marco88
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"La componente più importante è l'emozione"

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Ovviamente delle 3 proposte da te selezionate alla fine il cliente potrebbe scegliere quella meno costosa. Però se uno trovasse alla fine 4 proprietà di cui una sensibilmente più economica ma in linea con le richieste, il broker disonesto potrebbe escluderla dalle 3 presentate al cliente che non verrà mai a sapere dell'esistenza della casa in questione.

Un sistema di pagamento più lineare non potrebbe rendere più fiduciosi i clienti?

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Tieni conto che, comunque, il broker informa il cliente anche delle soluzioni scartate. Si basa molto sul rapporto di fiducia, io faccio al 100% gli interessi del mio cliente perché so che un cliente soddisfatto parlerà bene di me, un cliente deluso invece ne parlerà male appena può! quindi preferisco guadagnare meno ma lavorare onestamente

"La componente più importante è l'emozione"

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