Alfa Romeo Giulia 2016

[HF integrale]

57 minuti fa, ILuk3I dice:

 

Beh sul dire bestialità ti ringrazio, ma ti ricordo che le opinioni sono soggettive e andrebbero rispettate.. altrimenti anch'io potrei dire che sei tu quello che scrive bestialità, e ci ritroviamo in un forum porcile dove si grugnisce anzichè discutere.

 

Audi che dir si voglia, nell'immaginario collettivo europeo e non solo, a livello di immagine e prestigio è migliaia di vite avanti ad Alfa. Questo non vuol dire che faccia auto migliori, ma solo che agli occhi della gente, avere un Audi (come anche una BMW o una Mercedes) fa più figo di avere un Alfa. Negare questa cosa è assolutamente fazioso, siamo nel campo dell'ovvio.  Con Giulia e Stelvio le cose si sono un pò sistemate, io stesso dico che Giulia non ha niente da invidiare a un A4, semmai il contrario, ma solo questo non può bastare per risollevare l'immagine del marchio.. il fatto che prima del 1950 Audi avesse un altro target, al giorno d'oggi non ha nessuna importanza se chiacchierando al bar 9 persone su 10 ti dicono: si bella ma con gli stessi soldi mi comprerei una mercedes o una bmw.. questo intendo..

 

Comunque non vorrei vedere Alfa come marchio troppo di lusso, al pari delle Bugatti. Ma ciò non vuol dire che si debba fare per forza auto per i tamarri, la Giulia non mi sembra affatto un auto per tamarri..basterebbe metterci la stessa passione che hanno usato per Giulia anche negli altri segmenti..

 

Infine, il mio discorso non riguardava la strategia che Alfa dovrebbe tenere a livello generale, era specifico a ciò che farei io in base ai miei gusti e priorità: se devo scegliere fra una Giulietta più curata nelle rifiniture e una 147 più divertente da guidare, io scelgo la 147 ma è una cosa mia e tu non hai nessun titolo per criticarlo come hai fatto. Impara ad essere un tantino più diplomatico perchè di bestiale tu non hai le opinioni ma i modi..

 

detto questo, ot chiuso per me.

 

Non avevo compreso bene che il tuo era un gusto personale ma ti assicuro che non volevo offenderti minimamente, anche io sceglierei una 147 rispetto a una Giulietta e hai tutto il mio rispetto qualsiasi sia la tua opinione, e mi scuso se il termine può essere sembrato irrispettoso nei tuo confronti perchè non era minimamente mia intenzione. 

Condivido tutto quello che hai scritto nell'ultimo post.  E nemmeno io penso che Alfa debba fare auto in concorrenza con Bugatti ma era solo per dirti che il target prima della II guerra mondiale, periodo in cui è nato il mito Alfa, era il segmento lusso, poi dal 1950 il premium.

 

Con "bestialità"  mi riferivo al concetto, secondo me sbagliato che Alfa Romeo non debba fare auto al pari con i tedeschi in tutti i campi.... poi per come l'avevi scritto sembrava che le Alfa dovevano puntare solo sulla sportività ma essere non particolarmente rifinite, cosa che nel mercato dell'auto di oggi non può esistere perché se spendi 40.000/50.000 euro devi avere un auto rifinita al Top, altrimenti auto maleassemblate e scricchiolanti non le comprerebbe più nessuno. Teniamo presente che la sportività, nell'immaginario collettivo, finora è stata appannaggio esclusivo di Msport, Amg, Audi Sport e non certo di mito o giulietta (156 e 147 erano un altra cosa con l'avantreno a quadrilatero che infatti è stato ripreso su giulia).

 

Sul fatto che la Giulia e lo Stelvio siano un altro pianeta siamo tutti d'accordo....come anche sul fatto di riproporre la stessa formula di successo negli altri segmenti, semmai io ritengo sbagliato non intervenire con costi tutto sommato limitati su alcune finiture, materiali plastici e dotazioni mancanti, segnalati da tutta la stampa specializzata, perché mi fa rabbia che si vendano più auto crucche solo perchè  hanno qualche plastica migliore, non si possono compromettere investimenti da alcuni miliardi di euro nel progetto Giorgio e nella rete industriale italiana per alcuni particolari, a cui però l'acquirente medio di tali auto da molta importanza. Anche 156 e 147 hanno compromesso il loro successo dopo la prima fase di vendita con vari problemi di qualità costruttiva degli abitacoli, di rumorini etc. etc.

 

 

[Gran Prix]

Bugatti?

 

 

[LucioFire]

20 ore fa, HF integrale dice:

Italia a parte sono stati Flop, Alfa sempre in perdita e vendite al lumicino per mito e inferiori a 147 per Giulietta. 

Su molte cose sono d'accordo con te, ma Alfa deve puntare alla leadership anche nelle finiture e nella plancia, che sia un rotore o plastiche poco appaganti all'occhio. Rispetto il tuo punto di vista ma la C-class è avanti secondo me, come qualità percepita (non parlo di durabilità o affidabilità) certo poi se alla prova del -10° ti si scoloriscono i sedil di vilpelle alla lunga perdi clienti.

Spetta spetta. L'alfa è confortevole poco meno di una classe c. E questo ha un costo. 

L'alfa è dinamicamente e prestazionalmente superiore a classe c. E questo ha un costo. 

L'alfa costa meno di classe c ma dovrebbe essere addirittura fatta meglio? E per quale motivo? Mica fanno beneficenza. I conti da far quadrare ci sono per tutti 

[guidomaluccio]

4 ore fa, ILuk3I dice:

 

 

 

Comunque non vorrei vedere Alfa come marchio troppo di lusso, al pari delle Bugatti.

 

 

 

 

[ILuk3I]

18 minuti fa, guidomaluccio dice:

 

 

 

non ho tirato io in ballo Bentley e Bugatti.. leggi qualche post dietro..

[RayLaMontagna]

10 ore fa, HF integrale dice:

L'Alfa non può essere l'auto del tamarro che ci mette le lucine blu e led dappertutto, per carità va bene l'appassionato di auto elaborate, questo succede a tutti i marchi, ma si deve togliere di dosso la nomea di auto tamarra.

Alfa ha una storia che è 100 volte superiore a Audi e Bmw come prestigio.

 

Capisco il punto perfettamente eh...ma la nomea di auto Tamarra, ce l'ha come e quanto tutte le altre auto premium...
Difficilmente qualcuno acquista un'alfa nuova e decide di intamarrarla direttamente...come per tutti i marchi, si tratta spesso di auto al 2/3/4° proprietario.

Aggiungo, piccola nota di colore, i led e le lucine blu dappertutto, ci sono marchi premium che te piazzano già di serie...e vengono pure viste come tocco chic e lussuoso.

Questi due nuovi prodotti Alfa, a me, dal punto di vista stilistico sembrano anni luce dalle concorrenti, anche per l'attenzione e la cura che i designer hanno posto nel creare interni ed esterni assolutamente eleganti, sportivi e funzionali, senza mai scadere nel barocco o nell'eccesso. 

Per il futuro sono molto fiducioso....mi ripeto. La mira devono aggiustarla di pochissimo e su cose relativamente stupide.

Modificato 7 Maggio 2017 da RayLaMontagna

[guidomaluccio]

3 minuti fa, ILuk3I dice:

 

non ho tirato io in ballo Bentley e Bugatti.. leggi qualche post dietro..

Letto,letto...si diceva che negli anni 50' l'Alfa faceva auto di lusso al pari di Bugatti e Bentley,ed e' vero...Ma poi hai scritto "non vorrei che Alfa diventasse troppo di lusso al pari di Bugatti"...come se ci fosse anche solo la minima possibilita' che cio' accadesse oggigiorno...

[RayLaMontagna]

3 ore fa, HF integrale dice:

 

 

Sul fatto che la Giulia e lo Stelvio siano un altro pianeta siamo tutti d'accordo....come anche sul fatto di riproporre la stessa formula di successo negli altri segmenti, semmai io ritengo sbagliato non intervenire con costi tutto sommato limitati su alcune finiture, materiali plastici e dotazioni mancanti, segnalati da tutta la stampa specializzata, perché mi fa rabbia che si vendano più auto crucche solo perchè  hanno qualche plastica migliore, non si possono compromettere investimenti da alcuni miliardi di euro nel progetto Giorgio e nella rete industriale italiana per alcuni particolari, a cui però l'acquirente medio di tali auto da molta importanza. Anche 156 e 147 hanno compromesso il loro successo dopo la prima fase di vendita con vari problemi di qualità costruttiva degli abitacoli, di rumorini etc. etc.

 

Qui mi trovi d'accordo...anche se si tratta perlopiù di scelte di finitura, non di qualità dei materiali in sè e per sè. 
 

Mi ripeto, se si vuole essere i numeri 1, bisogna puntare ad eccellere in ogni campo...e in Alfa, con Giulia e Stelvio, ci sono già andati molto vicini al primo tentativo dopo anni anni di latitanza....Un po' di fiducia dai!

5 minuti fa, guidomaluccio dice:

Letto,letto...si diceva che negli anni 50' l'Alfa faceva auto di lusso al pari di Bugatti e Bentley,ed e' vero...Ma poi hai scritto "non vorrei che Alfa diventasse troppo di lusso al pari di Bugatti"...come se ci fosse anche solo la minima possibilita' che cio' accadesse oggigiorno...

 

Maserati, teoricamente, potrebbe puntare in futuro ad un'opulenza ancora superiore che possa andare a far concorrenza a quei due brand...ma credo non ne avrebbe convenienza neanche lei.

 

Detto ciò, qualche programma di finitura extra lusso / artigianale / sapore made in italy, non la vedrei per nulla male in un pacchetto ulteriore a pagamento per le nuove Alfa Romeo. Vista la tipologie di vendite che si sta palesando sui nuovi modelli (versioni sempre più high-end), penso che modanature particolari, total leather, cieli in alcantara e via discorrendo potrebbero trovare anche più di un estimatore.

[saven]

chi devo ringraziare per avermi procurato un mal di testa la domenica pomeriggio?...

Modificato 7 Maggio 2017 da saven

[T a u r u s]

3 ore fa, Gran Prix dice:

Bugatti?

 

 

 

 

Alfa Romeo fino a 1950 faceva solo auto di lusso, Alfa Romeo e' il più prestigioso marchio di auto sportive anteguerra, più prestigioso di Bugatti o Bentley, basta vedere le quotazioni delle vetture di quella era e le vendite all'asta. 

Comunque le Alfa erano quasi lusso fino all'arrivo di Giulietta nel 1955 nonostante la produzione di serie "1900", allora i prezzi delle vetture erano alterati per i dazi, ma in mercati neutrali come Svizzera, una 1900C Speciale Cabriolet PininFarina costava più di una Mercedes 300 SL oppure di una Rolls Royce dell'epoca nonostante la motorizzazione 4 cilindri, Giulietta Sprint in Svizzera costava più di Porsche 356. 

Ferrari ha preso in parte il posto dell'Alfa anteguerra, grazie anche all'associazione alla Scuderia Ferrari nata nel 1929 come squadra corse ufficiale di Alfa Romeo nonché soluzioni tecniche dalla mai nata Alfa S10(il successore V12 delle 8C) introdotte sulla prima Ferrari 125 S via Gioacchino Colombo. 

Ma anche nell'era della produzione di serie vogliamo ricordare che 33 Stradale era la vettura più costosa al mondo nella fine degli anni '60.