Vai al contenuto

Android - Questo sconosciuto...


Messaggi Raccomandati:

Nexus ripartito verso l'assistenza, ieri la batteria è durata 3 ore, di cui 2 in modalità aereo....

Ammazza quante sfighe Lantanio! :disp2:

Il Nexus 4 non ha mai brillato per autonomia, ma anche col mio uso pesante almeno 6h le faceva.

Io, intanto, sono felicissimo del mio Moto X. Davvero un lavorone quello di Motorola.

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ammazza quante sfighe Lantanio! :disp2:

Il Nexus 4 non ha mai brillato per autonomia, ma anche col mio uso pesante almeno 6h le faceva.

Quello precedente mi faceva dalle 6:00 alle 23:00 e ne avevo ancora....

 Clio trefaseb dinamica e Scenic edizione uno entrambe alimentate a miscela di idrocarburi contenenti da 13 a 18 atomi di C.

Link al commento
Condividi su altri Social

Alla luce del mio crescente disamore per Android, stavo riflettendo in questi giorni che se c'è un acquisto di cui davvero mi pento, questo è l'S3 Mini di mia mamma.

Non per il dispositivo in sé, che tanto per l'uso che -non- ne fa qualsiasi cosa sarebbe andata bene; ma perché mi ero buttato a pesce su Android convinto di avere l'esperienza per tenere sotto pieno controllo il SO, mentre mi sto rendendo conto che l'esperienza d'uso e soprattutto i contenuti non controllabili di 4.x sono molto cambiati rispetto al Gingerbread con cui avevo confidenza.

A questo si aggiunge poi l'interfaccia pasticciona di Samsung, che non aiuta (tipo, una montagna di gestures che l'utonto medio mai imparerà).

Di fatto lei si trova con un dispositivo troppo difficile per lei, e al tempo stesso su cui io non ho il controllo che pensavo di avere.

Col senno di poi, un Lumia sarebbe stato molto più adeguato. Meno funzioni magari, ma infinitamente meno dispersive.

Tutto questo nasce dalla riflessione su dove sta andando Android: partito dall'essere un sistema pro-geek, si sta instupidendo sempre di più per venire incontro ad un pubblico che, secondo me, anche se gli vai incontro comunque non ce la può fare davvero a capire del tutto l'uso.

Per dire, facendo il metro su casi a me noti, non solo mia mamma di Android non se ne fa niente, ma probabilmente pure mia sorella (che fa un uso già più approfondito) potrebbe felicemente farne a meno e campare con un buon WP. E quando schiatterà il Galaxy S credo proprio che la direzione sarà quella.

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Io continuo a ripetere che Android è un ecosistema molto più vasto ed è difficile parlarne in generale.

La serie mini non ha mai brillato per caratteristiche hw e l'interfaccia Touch Wiz di Samsung la reputo aberrante, tra l'altro i difetti che ci trovi sono i tipici errori commessi da samsung nello sviluppare interfacce per l'utente.

Io consiglio sempre di rivolgersi ad Android stock o quantomeno a telefoni che offrono customizzazioni studiate meglio (es. Sense di Htc nelle sue ultime versioni) o più leggere (motorola)

Link al commento
Condividi su altri Social

Lasciamo stare... Ho comprato un Note 3 ( il top di gamma del 2013 con 3gb di ram, snapdragon 800, ), l'ho venduto in tempo senza perderci troppo e ho preso un iPhone 4s a 299 da MediaWorld.

Beh vi dirò, fotocamera, display e batteria a parte, che come velocità non c'è storia.

Sull iPhone ho 2,5gb di memoria ram in meno, un processore vecchio e, nonostante tutto, posso dire di non avere nessun tipo di lag.

Con Samsung mi sono trovato benissimo ma il cellulare mi serve come tale e l' Iphone quelle poche cose che fa rispetto ad Android, le fa molto meglio e con una velocità ed intuitività sorprendenti.

Link al commento
Condividi su altri Social

Tutto questo nasce dalla riflessione su dove sta andando Android: partito dall'essere un sistema pro-geek, si sta instupidendo sempre di più per venire incontro ad un pubblico che, secondo me, anche se gli vai incontro comunque non ce la può fare davvero a capire del tutto l'uso.

Secondo me è un non-problema.

Parliamo di telefoni, ovvero di dispositivi consumer di svago ed utilità pratica. Non solo è meglio che siano semplici, ma per avere una qualche forma di successo commerciale DEVONO categoricamente essere anti-geek.

Android sta facendo semplicemente quello che va fatto, ovvero smettere di sacrificare praticamente tutto (velocità, portabilità, usabilità) sull'altare della personalizzazione selvaggia, e lo sta facendo poco e male.

Da persona che forse in questo forum più di tutte è andato in fondo al tuning e allo sviluppo su questo tipo di dispositivi, mi sento di dire che soprattutto il telefono va semplicemente usato per le funzioni per cui è pensato: telefonare, gestire la localizzazione, gestire una complessa messaggistica, funzionare da passatempo generico da cesso, tram o sala d'attesa. Fine.

Molti telefoni non hanno nemmeno queste caratteristiche, sono ancora più rozzi, e hanno comunque funzioni sufficienti a soddisfare gran parte dell'utenza.

Non vedo il problema nel rendersi conto che Android si è instupidito, è giusto che l'abbia fatto.

È una fase naturale di maturazione di qualsiasi prodotto software, quella in cui l'evoluzione comincia a selezionale le funzionalità core rendendole fruibili, a dispetto di tutte quelle che erano li solo per occupare codice e spazio nel menù.

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

Link al commento
Condividi su altri Social

Ti rendi conto che stai sostenendo il comunismo nella tecnologia? :lol: questa storia che io che so maneggiare le funzioni non devo più averle perché il dispositivo deve andare in mano a degli incapaci... mi manda in bestia :lol:

E' tutto molto bello e sensato, ma IO dove vado adesso? :)

L'arrivo dello smartphone per me ha significato compattare in un solo dispositivo tascabile:

- telefono

- palmare (o sue evoluzioni)

- le funzioni più elementari del laptop

- blocco note e tanta carta stampata

- navigatore e/o antenne GPS

- macchina fotografica

- 30+ GB di MP3 player

- registratore vocale

- modem 3G

- chiave dati USB

- torcia a LED

- casse portatili

- e financo il tachimetro della macchina

e non so che altro. La bontà di Android era che, con tanta flessibilità, permetteva (per ora, quasi permette) di fare tutte queste cose, e altre ancora, senza sbattersi a programmare da sé, cose che con gli altri sistemi non è tuttora possibile fare.

Posso anche capire che loro vogliano concentrarsi sulle funzionalità core, ma quelle le faceva anche un Symbian di 10 anni fa, e non portava "smart" nel nome :) Sarà efficiente quanto vuoi, ma a me pare un processo involutivo.

La domanda è: se IO voglio mantenere almeno quello che già facevo fino a tre giorni fa (e magari anche qualcosa in più), fra 3-5 anni da che parte mi giro?

E comunque sono fortemente convinto che la colpa sia dei programmatori incapaci: se sapessero fare il loro lavoro, io otterrei tutte le mie belle funzioni avanzate senza che l'utonto se ne accorga nemmeno :§

Che poi, considerazione più seria sul concetto di rendere accessibile la tecnologia: ma ha senso l'appiattimento verso il basso in un settore così segmentato per prezzi e prestazioni? Che senso ha proporre terminali ultrafighissimi da €700 accanto a carabattole da 99, se l'obiettivo è che più di tot cose non possano fare?

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Wil, ti attacchi!

C'è chi l'ha capito fin da subito (Apple) e chi ci arriva "con il treno della verdura" ;):D

Google tenta l'addio alla frammentazione di Android

[h=1]Google tenta l’addio alla frammentazione di Android[/h]Il problema di Android per eccellenza? La frammentazione. E Google lo sa fin troppo bene, ma è una cosa con cui ha dovuto convivere pur di diffondere il più possibile il suo sistema operativo mobile. E così, più Android si è diffuso, più la frammentazione è aumentata.Ora però, pare che Google abbia deciso di mettere la parola fine a questa situazione. Stando a quanto riporta BGR, Big G avrebbe un piano per risolvere la questione sui dispositivi futuri.

“A partire da febbraio 2014 – sarebbe scritto su un promemoria interno pubblicato da Mobile Bloom – Google non approverà più la distribuzione di Google Mobile Serivce su prodotti Android che hanno release vecchie della piattaforma. Ogni release della piattaforma avrà una “finestra di approvazione GMS” che si chiuderà nove mesi dopo l’uscita pubblica della release Android successiva. (In altre parole, ci sono nove mesi di tempo per portare la nuova release sulle vecchie piattaforme dopo la sua uscita)”.

Questo costringe i produttori di hardware ad accelerare i tempi dell’adeguamento dei loro smartphone alle novità Android e questo segnerebbe un giro di vite non indifferente sull’odiata frammentazione.[Fonte: BGR]

BMW M135i xDrive 306 cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Ti rendi conto che stai sostenendo il comunismo nella tecnologia? :lol: questa storia che io che so maneggiare le funzioni non devo più averle perché il dispositivo deve andare in mano a degli incapaci... mi manda in bestia :lol:

E' tutto molto bello e sensato, ma IO dove vado adesso? :)

L'arrivo dello smartphone per me ha significato compattare in un solo dispositivo tascabile:

- telefono

- palmare (o sue evoluzioni)

- le funzioni più elementari del laptop

- blocco note e tanta carta stampata

- navigatore e/o antenne GPS

- macchina fotografica

- 30+ GB di MP3 player

- registratore vocale

- modem 3G

- chiave dati USB

- torcia a LED

- casse portatili

- e financo il tachimetro della macchina

e non so che altro. La bontà di Android era che, con tanta flessibilità, permetteva (per ora, quasi permette) di fare tutte queste cose, e altre ancora, senza sbattersi a programmare da sé, cose che con gli altri sistemi non è tuttora possibile fare.

Posso anche capire che loro vogliano concentrarsi sulle funzionalità core, ma quelle le faceva anche un Symbian di 10 anni fa, e non portava "smart" nel nome :) Sarà efficiente quanto vuoi, ma a me pare un processo involutivo.

La domanda è: se IO voglio mantenere almeno quello che già facevo fino a tre giorni fa (e magari anche qualcosa in più), fra 3-5 anni da che parte mi giro?

E comunque sono fortemente convinto che la colpa sia dei programmatori incapaci: se sapessero fare il loro lavoro, io otterrei tutte le mie belle funzioni avanzate senza che l'utonto se ne accorga nemmeno :§

Che poi, considerazione più seria sul concetto di rendere accessibile la tecnologia: ma ha senso l'appiattimento verso il basso in un settore così segmentato per prezzi e prestazioni? Che senso ha proporre terminali ultrafighissimi da €700 accanto a carabattole da 99, se l'obiettivo è che più di tot cose non possano fare?

Ma mi puoi fare degli esempi? Uso Android dalla 1.6 e non mi pare di aver visto questa involuzione per renderlo inviso ai geek se non nella volontà di alcune case di impedire il root e l'unlock del bootloader.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ti rendi conto che stai sostenendo il comunismo nella tecnologia? :lol: questa storia che io che so maneggiare le funzioni non devo più averle perché il dispositivo deve andare in mano a degli incapaci... mi manda in bestia :lol:

E' tutto molto bello e sensato, ma IO dove vado adesso? :)

L'arrivo dello smartphone per me ha significato compattare in un solo dispositivo tascabile:

- telefono

- palmare (o sue evoluzioni)

- le funzioni più elementari del laptop

- blocco note e tanta carta stampata

- navigatore e/o antenne GPS

- macchina fotografica

- 30+ GB di MP3 player

- registratore vocale

- modem 3G

- chiave dati USB

- torcia a LED

- casse portatili

- e financo il tachimetro della macchina

e non so che altro. La bontà di Android era che, con tanta flessibilità, permetteva (per ora, quasi permette) di fare tutte queste cose, e altre ancora, senza sbattersi a programmare da sé, cose che con gli altri sistemi non è tuttora possibile fare.

Posso anche capire che loro vogliano concentrarsi sulle funzionalità core, ma quelle le faceva anche un Symbian di 10 anni fa, e non portava "smart" nel nome :) Sarà efficiente quanto vuoi, ma a me pare un processo involutivo.

La domanda è: se IO voglio mantenere almeno quello che già facevo fino a tre giorni fa (e magari anche qualcosa in più), fra 3-5 anni da che parte mi giro?

E comunque sono fortemente convinto che la colpa sia dei programmatori incapaci: se sapessero fare il loro lavoro, io otterrei tutte le mie belle funzioni avanzate senza che l'utonto se ne accorga nemmeno :§

Che poi, considerazione più seria sul concetto di rendere accessibile la tecnologia: ma ha senso l'appiattimento verso il basso in un settore così segmentato per prezzi e prestazioni? Che senso ha proporre terminali ultrafighissimi da €700 accanto a carabattole da 99, se l'obiettivo è che più di tot cose non possano fare?

Tutte le cose che hai elencato a me pare di poterle fare anche con il mio Blackberry, non ho mica bisogno di Android.

Ma, a parte questo, non è comunismo del software, ma una parte naturale del ciclo di vita di QUALSIASI prodotto software.

Grossomodo, funziona così:

1) Fase di prototipazione, base di utenza molto piccola: il prodotto è stato imbastito, ha un set di feature minimo, riesce a far capire all'utenza i suoi punti di forza.

2) Fase di espansione, base di utenza in rapido aumento: il prodotto viene rapidamente aggiornato per includere feature che vengono via via richieste per far fronte alle esigenze dell'utenza in aumento. Il prodotto normalmente ha una rapida espansione della codebase, dell'utenza, della dimensione del progetto e, spesso, dei requisiti hardware. Se è buono, nuova utenza genera nuove richieste, che genera l'implementazione di nuove feature, che rende il prodotto più completo e questo genera nuova utenza, e via così.

3) Fase di consolidamento, base di utenza ampia e costante: Il prodotto è arrivato ad un punto per cui è diventano non più manutenibile. Normalmente l'implementazione di nuove feature di ferma ed il team si prende spazio per un grosso rilascio, con la scusa di un nuovo aspetto grafico o di qualche altra innovazione minore e cosmetica, ma in pratica ripulisce, razionalizza e riorganizza gran parte della codebase, risolvendo quasi tutti i problemi precedenti ma introducendone di nuove. È quasi una seconda prototipazione, ma stavolta è molto più critica perchè il prodotto è già completo, va solo montato insieme in modo da non perdere troppi pezzi e poter andare avanti.

4) Fase di finitura, base di utenza ampia e costante, in possibile leggera diminuzione a causa della concorrenza: Il prodotto è maturo, e l'implementazione di nuove feature tende a zero. Tuttavia il software è consolidato e sul mercato da anni, e questo ha fatto sì che la concorrenza si affacciasse al mercato e cominciasse a ritagliare fette di mercato. Per contenere questo effetto lo sviluppo entra in una fase in cui si correggono i problemi del precedentemente consolidamento, e viene costantemente fatta pulizia delle features meno utilizzate o meno amate dall'utenza allo scopo di recuperare essenzialità ed ottimizzazione.

In questa fase viene inoltre migliorata la coerenza della struttura di usabilità, e si tende a prendere lunghi tempi per sviluppare megafeatures da introdurre di colpo per rinnovare l'appeal del prodotto.

5) Fase di rinnovamento, base di utenza ampia e costante, in possibile diminuzione: Sono le fasi in cui vengono rilasciate e promosse le megafeatures di cui sopra, che ciclicamente mantengono il prodotto sulla cresta dell'onda e la base di utenza costante.

6) Fase di obsolescenza, base di utenza in netta diminuzione: Il prodotto software ormai non è più in grado di mantenersi al passo con i tempi, perchè strutturalmente diventato inadeguato ai tempi e al progresso della concorrenza. L'utenza ha ormai capito che c'è di meglio, ed ha abbandonato. Normalmente le forze lavoro vengono progressivamente spostate su nuovi progetti, per cui conviene trasportare il know how piuttosto che il codice, in quanto ormai irrecuperabile.

7) Fase di abbandono, base di utenza quasi nulla: Il progetto viene chiuso e, se il business del produttore è ancora lo stesso, tutte le forze vengono trasferite sul progetto successivo ed erede, che, di solito, si trova già in fase 2 o addirittura 3.

Android in questo momento (4.4) è un tipico progetto in fase 4.

Per i numeri di versione, si può mappare Android su queste fasi in questo modo (su molti prodotti non è possibile fare un mapping così preciso, come ad esempio per le varie versione di Windows, i cui cicli di vita sono irregolari rispetto alla versione di rilascio):

1) < 1.6

2) > 1.6 e < 4.0

3) 4.0.x e 4.1.x

4) > 4.1.x

Tu sei passato da un prodotto in piena fase 2 ad uno in piena fase 4.

È chiaro che il feeling sia diverso, perchè le priorità del prodotto sono diverse, e questo si riflette sull'esperienza utente.

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.