Ci ha lasciato una grandissima dell'architettura mondiale

[kire_06]

Buonasera gente,

forse a molti potrebbe non interessare come notizia (e ci mancherebbe) ma volevo rendervi partecipi del grande lutto che ha colpito il mondo dell'architettura, che ha visto la scomparsa prematura di uno dei maggiori esponenti della disciplina degli ultimi 30 anni. Ieri, 31 Marzo 2016, all'età di 65 anni si è spenta Zaha Hadid, architetto inglese (con origini irachene) di fama mondiale e nel 2004 è stata la prima donna a vincere il Premio Pritzker, nel nostro ambito l'equivalente del premio Nobel per intenderci.

 

http://www.repubblica.it/speciali/arte/recensioni/2016/03/31/news/architettura_zaha_hadid_morte-136639361/

http://www.dezeen.com/tag/zaha-hadid/

 

RIP Zaha.

[Wilhem275]

Come spesso parlando di automobili viene spiegato che lo stile di un'auto non è un prodotto unico della mano del capo dello studio, anche nel mondo dell'architettura non mi è del tutto chiaro quanta mano ci sia nei lavori dei grossi studi che stanno dietro a questi nomi.

 

Da ignorante posso solo dire che ho apprezzato molti lavori che portano il suo nome, è uno stile che mi piace ma ha saputo senz'altro spaziare rispetto alla ripetitività del solito Calatrava. Mi piacerebbe capire quanto siano suoi quei lavori.

 

Con tempi da bradipo, ma fuori Napoli si sta tirando su la stazione AV a firma Hadid.

[NOKXIS]

Nel bene e nel male assolutamente unica.

[justjames]

R.i.p.

[Cosimo]

Mai amata troppo, ma di fatto ha segnato il nostro tempo. 

[pixhell]

Ci sono due Hadid, una che mi è piaciuta, dove erano uniti spazio, dinamica e cemento, ed un'altra che invece non ho mai retto fatta di esercizi matematico parametrici e materiali compositi.

Può piacere o meno, comunque sia, una grande, unica.