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SECONDO ME il 1.0 sarà l'ultimo motore di questa gamma a vedere il mercato e coesisterà col Twinair solo fino ad esaurimento scorte. Sono troppo simili come cilindrata e tecnologia, quindi direi anche come comportamento.

I costi per l'industrializzazione e l'ammortamento dell'SGE sono costi sommersi, cioè spese già affrontate e che quindi rimangono uguali sia che lo producano sia che lo sostituiscano. Bisogna controllare, invece, i costi ed i profitti che si avrebbero nell'una e nell'altra opzione e credo che questi conti se li siano fatti su in ditta.

Sotto i 6000rpm è un mezzo agricolo.

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1 ora fa, Ario_ dice:

SECONDO ME il 1.0 sarà l'ultimo motore di questa gamma a vedere il mercato e coesisterà col Twinair solo fino ad esaurimento scorte. Sono troppo simili come cilindrata e tecnologia, quindi direi anche come comportamento.

I costi per l'industrializzazione e l'ammortamento dell'SGE sono costi sommersi, cioè spese già affrontate e che quindi rimangono uguali sia che lo producano sia che lo sostituiscano. Bisogna controllare, invece, i costi ed i profitti che si avrebbero nell'una e nell'altra opzione e credo che questi conti se li siano fatti su in ditta.

Ma anche no, il rientro sui costi su certi investimenti viene programmato a lungo termine, dopo tot anni e pezzi prodotti, se per qualche ragione la produzione viene interrotta prematuramente, hai gettato soldi nel cesso. Non è un caso se i motori(includendo le varie versioni, evoluzioni e sviluppi) durano mediamente svariati anni.

 

Di sicuro l'avvento dei nuovi motori e la dismissione di quelli vecchi avverrà poco alla volta, ma il TA non è adatto a tutte le auto, se il 3 cil turbo andrà come quelli concorrenti, su auto un pò più pesanti(500x, fiat c-suv) come motore base ci starebbe tutto, di conseguenza non si pesterebbero i piedi più di tanto se il TA rimarrà confinato a modelli più piccoli o eventuali applicazioni ibride o range extender.

Modificato da RiRino

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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No a Termoli. Basamento diverso rispetto al GSE avra' pure il futuro 1.3 Alfa Romeo, e no i propulsori Alfa Romeo saranno esclusivi per il marchio, gli altri usano i basamenti open-deck die-cast  anche per le varianti più performanti 

Il 2.0 di Giulia è closed-deck ?

Modificato da Scott

I'm considered quite an expert on the subject of going off the road (A. De Portago)

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21 ore fa, RiRino dice:

Ma anche no, il rientro sui costi su certi investimenti viene programmato a lungo termine, dopo tot anni e pezzi prodotti, se per qualche ragione la produzione viene interrotta prematuramente, hai gettato soldi nel cesso. Non è un caso se i motori(includendo le varie versioni, evoluzioni e sviluppi) durano mediamente svariati anni.

Questo è un errore MOLTO comune in cui, in effetti, incappano anche persone molto esperte della materia. Spiego un attimo il concetto di costi sommersi.

I costi di cui parli sono sommersi perché affrontati e NON EVITABILI qualunque decisione si prenda.

Se continuo a produrre l'SGE devo pagare, se smetto di produrre l'SGE devo pagare, se produco entrambi i motori devo pagare. Cambia nulla? No.

Quindi tanto che produco, tanto che sostituisco, i costi rimangono gli stessi. Ne deriva che sono ininfluenti per la decisione.

Vanno invece controllati i costi ed i profitti che sono differenti nelle due scelte. Faccio un esempio con numeri a capzio

Bilancio anno 1 SGE GSE
Vendite previste           95.000         100.000
Costo produzione (l'uno)             1.000                900
Prezzo vendita (l'uno)             1.500             1.500
Totale ricavi  142.500.000  150.000.000
Totale costi    95.000.000    90.000.000
Ammortamento SGE      2.000.000      2.000.000
Riattrezzaggio linea                     -      5.000.000
Totale profitti    45.500.000    53.000.000

 

Il costo di ammortamento, anche se programmato in origine (proprio perché programmato in origine) dopo tanti anni e pezzi, è ininfluente sulla decisione, al contrario di tutte le altre cifre.

 

(scusate l'Off Topic).

8 ore fa, Scott dice:

Il 2.0 di Giulia è closed-deck ?

A quanto ricordo sì.

Modificato da Ario_

Sotto i 6000rpm è un mezzo agricolo.

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22 minuti fa, Ario_ dice:

Questo è un errore MOLTO comune in cui, in effetti, incappano anche persone molto esperte della materia. Spiego un attimo il concetto di costi sommersi.

I costi di cui parli sono sommersi perché affrontati e NON EVITABILI qualunque decisione si prenda.

Se continuo a produrre l'SGE devo pagare, se smetto di produrre l'SGE devo pagare, se produco entrambi i motori devo pagare. Cambia nulla? No.

Quindi tanto che produco, tanto che sostituisco, i costi rimangono gli stessi. Ne deriva che sono ininfluenti per la decisione.

Vanno invece controllati i costi ed i profitti che sono differenti nelle due scelte. Faccio un esempio con numeri a capzio

Bilancio anno 1 SGE GSE
Vendite previste           95.000         100.000
Costo produzione (l'uno)             1.000                900
Prezzo vendita (l'uno)             1.500             1.500
Totale ricavi  142.500.000  150.000.000
Totale costi    95.000.000    90.000.000
Ammortamento SGE      2.000.000      2.000.000
Riattrezzaggio linea                     -      5.000.000
Totale profitti    45.500.000    53.000.000

 

Il costo di ammortamento, anche se programmato in origine (proprio perché programmato in origine) dopo tanti anni e pezzi, è ininfluente sulla decisione, al contrario di tutte le altre cifre.

 

(scusate l'Off Topic).

A quanto ricordo sì.

Stai facendo un pò di confusione mischiando un pò di nozioni di economia che sono attinenti solo in parte e sono teoriche... Tu parli di costi derivanti dalla produzione già avviata ma stai tralasciando gli investimenti fatti per la progettazione, sviluppo, allestimento linee produttive, addestramento operai, indotto, fornitura(che non è che interrompi quando ti pare, si stipulano contratti a lungo termine con i fornitori, se recedi sono mazzate, economicamente...) e non sono investimenti a fondo perduto, ma per rientrare in certi costi ci vogliono ANNI.

 

Smontare tutto questo castello ha GROSSE ripercussione economiche, altrochè...

 

 

Il 2.0 di Giulia, quello da 200cv che si vede nella foto della brochure che ho postato in prima pagina, sembra a tutti gli effetti il GME che è un open deck, e probabilmente anche la versione da 250/280cv utilizzerà lo stesso motore.

 

Poi c'è un altro basamento che è un closed deck ed ha i contralberi e probabilmente verrà utilizzato su potenze maggiori, questo:

 

Immagine 1.jpgTeksid blocchi alluminio3.jpg

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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Inviato (modificato)
40 minuti fa, hot500abarth dice:

comunque con un twinair da 105cv e un modulo ibrido ci salterebbe fuori qualcosa che si sposta più che dignitosamente...magari un piccola versione pepata...lo so è fantascienza come costi di realizzazione ma ci starebbe...

Una soluzione mild-Hybrid, plug-in, anche con motore elettrico posteriore per versioni 4x4 eventualmente come opzione, tipo quella della ser2 AT, per equipaggiare auto di seg.B-C soprattutto, sarebbe molto molto interessante imho e la compattezza del Twinair tornerebbe utile.

Modificato da RiRino

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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