Episodi di insensata violenza sulle Donne

[Nicola_P]

Difatti mica bisogna fare gli eroi, anzi è proprio sconsigliato, basta alzare la cornetta il poliziotto ti aspetta.

[Wilhem275]

Io rilevo due diversi filoni di menefreghismo medio (approssimando per categorie): la fascia 40+ sceglie esplicitamente di girare al largo dagli affari non propri, nel puro spirito "Non ci perdo quindi non mi metto in mezzo"; gli under40, e a peggiorare mano a mano che si scende, non si curano delle cose che accadono perché sono in astrazione in un mondo proprio, e non solo quando hanno un telefono in mano. Semplicemente non rilevano bene gli accadimenti, e a molti dei giovanissimi vedo che manca del tutto il senso di farsi delle domande sul mondo, completamente privi di reattività e senso pratico davanti ad un input non ordinario. E' più facile che notino la macchina che brucia, rilevino che qualcosa va fatto ma poi... boh? Che si fa? Error 404.

 

Gli effetti finali sono ovviamente molto simili.

 

La cosa divertente sono i "vecchi" che danno dei maleducati ai ragazzini, quando secondo me sono parecchio più maleducati e aggressivi loro...

[TonyH]

3 minuti fa, Wilhem275 dice:

La cosa divertente sono i "vecchi" che danno dei maleducati ai ragazzini, quando secondo me sono parecchio più maleducati e aggressivi loro...

 

In quel caso giova sempre ricordare da chi i giovvini hanno imparato e preso esempio.

Perchè la maleducazione non è genetica.

[Nicola_P]

23 minuti fa, dennisjocks90 dice:

Appunto...anche se non ci fosse stato nessuno in auto ma fosse solo stata un'auto parcheggiata che ha preso fuoco da sola è doveroso chiamare il pronto intervento.

Si tratta pur sempre di una situazione di emergenza

 

 

Anche perchè è un attimo che prendano fuoco sterpaglie e via andando, soprattutto adesso che fa caldo. (ah i soliti maleducati che lanciano i mozziconi dalle auto, gli taglierei le dita).

[leon82]

Sono un soccorritore volontario.

Abbiamo ordine nel caso di situazioni di pericolo (incendi, risse, annegamenti) di non soccorrere nessuno fino a che la situazione non sia stata messa in sicurezza da chi è addestrato (vvff, cc, ecc...).

Quest per sicurezza dei soccorritori e per non avere più feriti/morti al posto di uno.

[gianmy86]

Vi racconto cosa mi è successo qualche giorno fa (qualcuno già sa), giusto per raccontarvi il comportamento dell'italiano medio davanti al fuoco.

Percorro la SS 106 da Ta verso Metaponto, viaggio sulla corsia di destra a 110 km/h, velocità da codice in quel tratto: all'improvviso vedo un'auto in corsia di sorpasso in retromarcia (!) e pure a velocità sostenuta. Poco dopo fila di auto in coda, una quarantina in tutto, alcuni fuori dagli abitacoli: davanti a noi una curva e una colonna di fumo. 

Scendo dall'auto e istintivamente penso di andare a vedere se c'è qualcuno da soccorrere, non perchè mi senta un eroe, ma perchè nessuno agisce...mi avvicino cercando di capire cosa succede e dicono che una cisterna ha preso fuoco: l'autista non si scorge, tutti hanno paura che esploda (come se dovesse per forza trasportare esplosivi/infiammabili, mai sia che trasporti il latte, eh)

 

Valutata la situazione, vedendo questo rimorchio in corsia di emergenza, decido di avvicinarmi con l'auto e, nel caso, riprendere il mio cammino, insieme ad un altro temerario (!)

Ebbene mi avvicino in auto, il rimorchio brucia, e 15 m più avanti c'è la motrice, staccata e messa in sicurezza dall'autista, il quale attende i vvf a 20 m dal rimorchio che brucia...

 

Due considerazioni: fosse stato un incidente, o ci fosse stato qualcuno bisognoso d'aiuto, tutti a fregarsene e guardarsi in faccia tra di loro chiedendosi cosa fare: l'autista, buon Dio, poteva anche far segno alle auto di passare lentamente sfruttando la corsia di sorpasso non essendoci alcun pericolo concreto (almeno così suppongo, altrimenti perchè guardare il rimorchio bruciare da 15 m di distanza?)

[francomilano]

2 ore fa, Wilhem275 dice:

Io rilevo due diversi filoni di menefreghismo medio (approssimando per categorie): la fascia 40+ sceglie esplicitamente di girare al largo dagli affari non propri, nel puro spirito "Non ci perdo quindi non mi metto in mezzo"; gli under40, e a peggiorare mano a mano che si scende, non si curano delle cose che accadono perché sono in astrazione in un mondo proprio, e non solo quando hanno un telefono in mano. Semplicemente non rilevano bene gli accadimenti, e a molti dei giovanissimi vedo che manca del tutto il senso di farsi delle domande sul mondo, completamente privi di reattività e senso pratico davanti ad un input non ordinario. E' più facile che notino la macchina che brucia, rilevino che qualcosa va fatto ma poi... boh? Che si fa? Error 404.

 

Gli effetti finali sono ovviamente molto simili.

 

La cosa divertente sono i "vecchi" che danno dei maleducati ai ragazzini, quando secondo me sono parecchio più maleducati e aggressivi loro...

beh guarda io sono dalla parte dei vecchietti e, ovviamente, ho la mia dose di maleducazione (sarebbe anormale non averla). Non trovo che sia un questione di educazione o meno ma di ben altro tra le giovani (- ) leve. Arroganza (x nascondere paure ed insicurezze), diritto divinodiaveretuttoadognicosto (la gioia e l'orgoglio x raggiungere ciò si desidera con lavoro e fatica e' perdita di tempo e riservata ai fessi) pensare di conoscere tutto del mondo (magari perché si è fatto un viaggio a credito alle Maldive perchélivantuttiediono?) etc etc. Ovvero una ignoranza di fondo data dalla totale mancanza di volontà di confrontarsi/imparare/capire che umiltà non e' un difetto ma se ben usata un pregio. Questo porta ad atteggiamenti e comportamenti di onnipotenza che sfociano nel ritenere una persona a cui si può essere legati come proprietà personale con le relative possibili tragiche conseguenze nel momento in cui tale persona cerca di sottrarsi. Ma fondamentalmente la ignoranza. Al di la di tutti i nuovi mezzi di comunicazione di modalità di conoscere informarsi esplorare culturalmente il mondo trovo che la ignoranza che ovviamente va di pari passo con la presunzione stia aumentando sempre come l'entropia. Fine del pistolotto (ovviamente parlo in generale e tutto imho)

[TonyH]

7 ore fa, francomilano dice:

beh guarda io sono dalla parte dei vecchietti e, ovviamente, ho la mia dose di maleducazione (sarebbe anormale non averla). Non trovo che sia un questione di educazione o meno ma di ben altro tra le giovani (- ) leve. Arroganza (x nascondere paure ed insicurezze), diritto divinodiaveretuttoadognicosto (la gioia e l'orgoglio x raggiungere ciò si desidera con lavoro e fatica e' perdita di tempo e riservata ai fessi) pensare di conoscere tutto del mondo (magari perché si è fatto un viaggio a credito alle Maldive perchélivantuttiediono?) etc etc. Ovvero una ignoranza di fondo data dalla totale mancanza di volontà di confrontarsi/imparare/capire che umiltà non e' un difetto ma se ben usata un pregio. Questo porta ad atteggiamenti e comportamenti di onnipotenza che sfociano nel ritenere una persona a cui si può essere legati come proprietà personale con le relative possibili tragiche conseguenze nel momento in cui tale persona cerca di sottrarsi. Ma fondamentalmente la ignoranza. Al di la di tutti i nuovi mezzi di comunicazione di modalità di conoscere informarsi esplorare culturalmente il mondo trovo che la ignoranza che ovviamente va di pari passo con la presunzione stia aumentando sempre come l'entropia. Fine del pistolotto (ovviamente parlo in generale e tutto imho)

 

Ma tutte le cose che citi, non sono "insite naturalmente".

 

Se io vengo su maleducato, arrogante, prepotente....è perché qualcuno col suo esempio mi ha mostrato quel comportamento come valido e accettabile

 

Andando terra terra: se io butto le cartacce per terra, non devo sorprendermi se i miei figli fanno uguale.

 

Le generazioni precedenti dovrebbero a volte fare un attimo di autocritica sul fatto che perfetteperfetteperfette nel modo di comportarsi non lo sono state.

Non necessariamente per malafede, rimangono però decisioni con effetti sbagliati di cui prendere coscienza è il primo passo per trovare la soluzione

[jeby]

commenti sparsi:

 

- violenza e indifferenza ce ne sono sempre state. E' inutile tirare in ballo videogiochi o psicofarmaci, siamo sostanzialmente delle bestie bipedi che fanno fatica ad adattarsi ad un mondo che non è più fatto di scappa/attacca.

- i vecchi sono saggi, i giovani sono maleducati, ecc ecc... le generalizzazioni, in generale, sono una stronzata.

- gli psicofarmaci fanno bene o male? come tutte le cose, l'abuso di psicofarmaci crea problemi. Ma se prescritti nelle dosi e modalità giuste, da professionisti capaci, direi che sicuramente i vantaggi sono maggiori degli svantaggi.

- la pena di morte è la sconfitta della società civile, è un fallimento. E' la dimostrazione che una società, con tutti i suoi apparati governativi, le leggi, i controllori della legge, le scuole, gli istutiti di rieducazione ecc... non è in grado di comportarsi meglio del "peggiore" dei suoi componenti. Prevenire, punire e rieducare, questo è quello che dovrebbe fare una società che si definisca civile o che almeno aspiri ad esserlo!

[itr83]

4 ore fa, jeby dice:

commenti sparsi:

.....

- la pena di morte è la sconfitta della società civile, è un fallimento. E' la dimostrazione che una società, con tutti i suoi apparati governativi, le leggi, i controllori della legge, le scuole, gli istutiti di rieducazione ecc... non è in grado di comportarsi meglio del "peggiore" dei suoi componenti. Prevenire, punire e rieducare, questo è quello che dovrebbe fare una società che si definisca civile o che almeno aspiri ad esserlo!

 

Purtroppo però ci sono persone che non sono rieducabili....

tipo lo stronzo di quest'ultimo episodio di cronaca.