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Le compatte Alfa Romeo, quale la migliore?


fuzz77

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Come da titolo, mi piacerebbe dire la mia, ampliando la discussione già presente nel topic del mercato Italia.

 

Personalmente ritengo 33 e Giulietta 2010, ex equo, le migliori compatte mai sfornate dalla casa del biscione, per motivi diversi ovviamente.

 

33: perché incarnava perfettamente la caratterizzazione tecnica del marchio che portava, guida unica con motori rabbiosi anche nella versione base, inoltre aveva raggiunto un'adeguata maturità ed efficienza rispetto alla Sud e nel 1993 era ancora competitiva come prestazioni, seppur ormai totalmente obsoleta.

 

Giulietta: perché si mantiene su standard elevati sotto qualsiasi voce, rasentando l'eccellenza al capitolo motori, sarà meno sanguigna di alcune auto che l'hanno preceduta ma a conti fatti è una vettura completa a 360°, piacevole e grintosa da guidare con un Handling a tutta prova, una bella linea e un buon livello qualitativo. Un prodotto maturo insomma.

 

Segue 147: bellissima appena uscita, con uno sterzo superiore, un Handling formidabile e un buon livello qualitativo di base, ha sempre pagato la mancanza di motori a benzina adeguati (tolte ovviamente le rare GTA) che con il corso del tempo hanno di fatto costretto all'acquisto di un diesel. Allo stesso modo il livello qualitativo è sceso con il passare del tempo.

 

Alfasud: Potenzialmente, visto ciò che proponeva appena uscita, avrebbe potuto essere la migliore, meccanica specifica e caratterizzante con il boxer che scavava un solco prestazionale con la concorrenza, purtroppo pagò lotte sindacali e un periodo storico che in quello stabilimento portò ad avere un livello qualitativo pessimo, conosco più di una persona alla cui sud, per sabotaggio, fu passata la vernice direttamente sulla lamiera dolce...con conseguenze che lascio immaginare.

 

MiTo: Qui cominciamo a varcare il confine AlFiat, ottimi motori sia diesel che benzina, una linea che può piacere o meno ma comunque caratteristica, ma in definitiva paga il fatto di non essere una vettura migliore della Punto da cui deriva, e paga inoltre la mancanza di una versione sportiva in linea con lo standard del marchio.

 

145/146: Prendi una Tipo, mettigli una carrozzeria alfa e i motori boxer e poi TS Pratola Serra, niente di più.

 

ARNA: C'è bisogno anche di motivare?? 

 

 

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5 minuti fa, fuzz77 dice:

 

Segue 147: bellissima appena uscita, con uno sterzo superiore, un Handling formidabile e un buon livello qualitativo di base, ha sempre pagato la mancanza di motori a benzina adeguati (tolte ovviamente le rare GTA) che con il corso del tempo hanno di fatto costretto all'acquisto di un diesel. Allo stesso modo il livello qualitativo è sceso con il passare del tempo.

 

I motori a benzina non erano assolutamente inadeguati, se rapportati alla concorrenza, tutt'altro.

Va solo considerato il momento storico in cui era in vendita: in pieno boom-diesel, nel momento in cui i turbo common rail e iniettore/pompa hanno avuto facilmente ragione degli aspirati benzina 1.6, 1.8 e 2.0 pari potenza dal punto di vista prestazionale (parlo di guidabilità/consumi). Va considerato anche che soprattutto i primi si sono rivelati motori praticamente indistruttibili: molti hanno superato i 350k km senza problemi, e molti altri ancora girano, laddove girare con un €3 non è un problema.

 

147 ha solo pagato il non essere uscita di scena nel 2008, e contestualmente un impoverimento medio dal restyling in poi (per tenere prezzi da svendita) che ne ha penalizzato non poco l'immagine che si era creata, imho.

 

Quale auto seg. C nel 2000/2001 usciva di serie con interni in pelle, cruise control e clima bi-zona?

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Imho i benzina della 147 potevano passare quando era appena uscita, ma solo il 1.6 120cv andava leggermente più forte della concorrenza, la 2.0 era già nella media

 

Giulietta e 33 sono di un altro pianeta su 

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A mio parere quelle più innovative come linea e contenuti sono state 147, 145, Alfasud e Giulietta.

La 147 quando uscì era veramente di un buon livello, come guida e finiture, poi è invecchiata senza sostituti e senza sostituire i motori a benzina con altri più moderni, l'unico vero difetto alla presentazione era un abitabilità scarsa, anche rispetto alla 145/146 che sostituiva.

La 145 alla sua uscita era veramente innovativa come linea, ed il pianale Tipo le garantiva un ottimo comportamento stradale, era spaziosa e pratica, i motori boxer derivati Alfasud sono stati sostituiti dai più moderni twin spark, pagava solo un peso superiore alle concorrenti.

L'alfasud alla sua uscita era innovativa, spaziosa, con una bella guida ed un ottima tenuta, paga una resistenza alla corrosione delle prime serie molto scarsa, rimediata con la seconda serie, la sua sostituta 33 non ha portato modifiche importanti sulla meccanica ma una finiruta migliore ed una linea più moderna, oltre a mettere in produzione le versioni wagon e 4x4 che si erano viste solo come prototipo per l'Alfasud, ma perdeva anche spazio interno rispetto a questa.

La Giulietta più che innovativa era moderna, nuovo pianale, nuovi motori a benzina, un auto che ha una guidabilità da Alfa senza i difetti della 147, dovuti al progetto vecchio e poco seguito.

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

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147 senza dubbio, con tutti i suoi difetti poi sistemati su Giulietta. È uscita un decennio prima, le ha fatto da base, ma soprattutto mi ricordo che quando l'ho vista per la prima volta mi ha lasciato senza fiato. Raffinatezze meccaniche a tutt'oggi ineguagliate. Motore diesel (era uno solo) per l'epoca al top a livello mondiale. Giulietta è un'ottima auto ma non è stata così innovativa.

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26 minuti fa, fuzz77 dice:

Imho i benzina della 147 potevano passare quando era appena uscita, ma solo il 1.6 120cv andava leggermente più forte della concorrenza, la 2.0 era già nella media

 

Giulietta e 33 sono di un altro pianeta su 

 

Hai ragione, se guardi il tutto con concezione spazio-temporale distorta (e con 147 è fin troppo facile confondersi, capita anche a me che l'ho avuta nuova e per 7 anni)

 

Sfogliando il primo AlVolante dell'epoca capitatomi sotto mano (dic. 2004), ovvero quando Alfa 147 era un prodotto maturo e a metà vita commerciale, appena svecchiato esteticamente, si evince che gli unici motori a benzina che potevano essere più performanti (e neanche di molto) erano i 1.6 e 2.0 FSI di Golf e A3, e quelli della neonata Serie 1, auto quasi fuori concorso, essendo in pratica una Serie 3 senza coda.**

Poi c'erano in vendita ancora Focus Mk1, Citroen Xsara, Nissan Almera, Opel Astra H era da poco uscita, e via dicendo...

 

 

**fermo restando che contava poco, alla fine della fiera, essendo in piena era predominio diesel, e i jtd già pre-restyling erano mediamente più performanti della concorrenza (Serie 1 a parte)

 

 

Ciò che all'Alfa 147 è davvero mancato, lacuna colmata solo adesso, è un cambio automatico in grado di rivaleggiare con il DSG teutonico.

 

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Solo come nota: Alfasud rientrava già nella media del segmento come ruggine dal 1974/5.

Per il resto io metterei

 

1) Alfasud . Se contestualizzate ( 1972 ) e prescindete dai difetti iniziali , sia di progetto sia di realizzazione, a livello di media in Europa non c'era di meglio. Vicine aveva Fiat 128 , Citroen GS e Simca 1100,  Peugeot 204 e Austin 1100 un poco dietro, Ford Escort Mk1 e Opel Kadett B staccate e triste fanalino di coda VW Maggiolone :)

2) 147. Per lo sforzo enorme di defiattiattizzarla, in un'epoca di pochi soldi e tante condivisioni. in fondo aveva pianale dedicato e motori dedicati ( diesel a parte, che però tradizionalmente per AR viene da fornitori terzi sin dai tempi del Perkins ) . Giudichiamola poi per la data di lancio  ( 2000  ), non per quella di cessazione produzione.

3) Giulietta . anche lei, per essere la prima FCA del nuovo corso. Da lei sono discese tutte le C/D/SUV del gruppo FCA, lei ha portato al debutto i nuovi cambi ed il nuovo pianale. A lei è pesato l'onere di ricominciare l'avventura, e di avere in carico la risoluzione dei difetti del nuovo .

4) 33 Bella veramente, ma in fondo un' Alfasud depauperata ( furono eliminate le barre antirollio ) . dimostrazione come si possono fare auto con il budget che in Ford  riservavano al caffè :) . La II serie poi , è proprio un esempio di "salto dello squalo" automobilistico.  :)

5) 145/146 . nonostante 145 fosse e resti anche oggi molto bella, erano auto figlie dello "spirito di vendetta"  Fiat di fine anni '80.  La tesi che si voleva dimostrare, era che Fiat sapeva fare le auto, AR no. Fortunatamente il "presumin" sabaudo diede una tal tramvata nel muro che a succedere alle due fu appunto la 147 :). con tutto che la 146 1.6 boxer 103 Cv andava più o meno come la 33 1.4 85 Cv  :) ( ma non se accorse quasi nessuno )

 

 

 

 

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Archepensevoli spanciasentire Socing.

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IMHO meccanicamente la migliore è Giulietta 2010, forse pure la 33.

Esteticamente 147 è un gradino sopra le altre. 

In assoluto invece voto 33 seconda serie... 

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59 minuti fa, stev66 dice:

5) 145/146 . nonostante 145 fosse e resti anche oggi molto bella, erano auto figlie dello "spirito di vendetta"  Fiat di fine anni '80.  La tesi che si voleva dimostrare, era che Fiat sapeva fare le auto, AR no. Fortunatamente il "presumin" sabaudo diede una tal tramvata nel muro che a succedere alle due fu appunto la 147 :). con tutto che la 146 1.6 boxer 103 Cv andava più o meno come la 33 1.4 85 Cv  :) ( ma non se accorse quasi nessuno )

145 a me non piace: un retro bello, morbido e innovativo appiccicato ad un davanti spigoloso ed a cuneo. Sa di chimera. Preferisco 146 che almeno è più coerente.

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