Floating Piers

[v13]

è curioso, quando si parla di economia tutti a citare gli esperti, quando si parla di arte ognuno spara la prima roba che gli viene in testa... Non dico che sia necessariamente un male, del resto si fa lo stesso con il calcio e la politica (e Marchionne! ), dico solo che in quanto professionista del settore risulta curioso...

 

PS: non considero Sgarbi un esperto di arte, ovviamente. quello è un esperto di giornalisti!
a parte gli scherzi, di arte ne sa veramente poco, salvo qualche nozione (sempre la stessa) di arte italiana di un periodo specifico, e il suo commento su Christo e il lago dimostra che non capisce un tubo, ma che ha molti pseudo-giornalisti complici e pubblico che abbocca a qualunque cosa dica.

[Cosimo]

Sgarbi e arte contemporanea son due termini che non vanno molto d'accordo. L'ha detto più volte: per lui l'arte è figurativa, il concettuale non esiste. Liberi di essere d'accordo o no.

Io ad esempio non lo sono, ma la mia opinione conta un cazzo. 

Sinceramente a me fa ridere: da giovane era insopportabile, con l'età è un filo più autoironico. Lo pagano per far caciara, finchè funziona lui ci marcia perchè la figa d'alto bordo è roba ad alto mantenimento.

 

 

 

[TurboGimmo]

La Gimmorosa ha letto tutti i suoi libri (glieli regalo io) e dice che sono tanta roba.

Comunque tornando alla faccenda degli italiani che non conoscono Rossini, a me sta bene, ma sto povero Christo aveva pensato di mettere le passerelle anche da altre parti (poi non ha avuto i permessi).

Io penso che se avesse messo le passerelle in un lago dimenticato in Francia o altrove, sarebbero comunque andate un milione e mezzo di persone.. Perché l'idea tutto sommato era carina, e gratis.

[Cosimo]

Come divulgatore scrive in maniera abbastanza divertente, ma, a detta di amici che lavorano nel settore, ha competenze abbastanza limitate. Purtroppo non so giudicare perchè mi mancano i mezzi. Ma quando si è avventurato un po' nel mio campo, mi è capitato di sentire strafalcioni abbastanza imbarazzanti alternati ad opinioni più argomentate. 

Un po' alla Daverio, che peraltro mi è molto simpatico. 

Di a lara che se le piacciono libri del genere di guardare un po' alla produzione di waldemar janusczak (temo di aver dimenticato qualche consonante..  ) purtroppo sono solo in inglese mi pare, ma son veramente piacevoli.

Il tipo aveva fatto una serie di documentari con la BBC, mi pare andassero su rai 5 o roba del genere. Belli 

 

[TurboGimmo]

Già ora passiamo i sabati sera invernali a guardare Angela, Daverio e compagnia.. Ci manca che guardiamo pure i documentari della BBC comunque giro l'informazione!

[Cosimo]

cazzo... escila sta ragazza!

 

 

[Yakamoz]

12 ore fa, Felis dice:

Correggo subito il registro!

...e rincaro la dose!  Quelle che dice Sgarbi sono penate, imho. Da quando un'"opera d'arte" deve essere pretesto per favorire la fruizione di altro patrimonio artistico?! Sarebbe come affermare che la sig.ra Giocondo che è al Louvre, servisse come volano per il museo d'Orasay. Siamo alla metaopera d'arte!  MA NEMMENO UN PO'!

 

La Tour Eiffel sai che scopo aveva quando fu costruita, vero?

Per te magari non è arte nemmeno quella. Per me a prescindere da cosa dice l'Accademia incarna esemplarmente lo spirito di quel tempo e rappresenta Parigi meglio di ogni altra cosa.

Viceversa l'Albero della Vita di Expo, pur essendo nato con la stessa identica funzione, è una cagata e tale resterà nei secoli. Amen.

 

Aaaa @Felis, tu ti stai ingarellando su questa cosa, e fin qui sono cose tue. Ma lo stai facendo con la persona sbagliata cazzarola  

Perché a me di quella passerella, pardon floating pier (location, feedback, deadline, ecco ho aggiunto un altro po' di vocaboli da gente semicolta) me ne impipa veramente ai limiti del nulla.

Per me quella è una struttura galleggiante da resort, ci ho messo tanto di foto ma tu poi ritagli con cura solo la frase che ti interessa e ci costruisci sopra la tua roboante filippica, supportata da parallelismi improbabili, in 140 caratteri come si usa oggi 

Anche a me - ti svelo un segreto - piace più la Crocefissione di San Pietro di Caravaggio. Ma non per questo prendo @fonzino1 o te e vi dò di apostati, di relativisti etici, di analfabeti (funzionali ovviamente, secondo la moda corrente) perché discutete senza preconcetti di questa opera ("opera" intesa come risultato di un'attività materiale, non come opera d'arte, lo specifico prima che ti attacchi anche a questo).

 

Cionondimeno ribadisco quanto ho scritto sopra. Quell'affare per me NON è arte; avrebbe potuto avere un possibile senso artistico solo se avesse funzionato da trait d'union tra luoghi e opere d'arte già esistenti, che avrebbero avuto una fruibilità nuova e una popolarità irraggiungibile con qualsiasi altra iniziativa convenzionale. Cosa che almeno in parte non pare sia avvenuta.

 

E aggiungo: in un'epoca in cui viene spacciata come arte qualsiasi immagine sacra purché vandalizzata (mentre la Crocefissione Bianca di Chagall viene censurata perché ferisce la sensibbbilità laica dei bambini), un qualcosa che si presenti con un intento pacifico, popolare, e come tributo (almeno io l'ho inteso così) a una zona d'Italia affascinante come il Lago d'Iseo... beh, per me già sta un gradino sopra a tanta altra merda.

E' arte? Non è arte? Chi è che può deciderlo qui dentro? Come diceva Carmelo Bene: "TU sei un artista? E allora che cazzo te frega dell'arte??" 

[v13]

6 minuti fa, Yakamoz dice:

 

La Tour Eiffel sai che scopo aveva quando fu costruita, vero?

Per te magari non è arte nemmeno quella. Per me a prescindere da cosa dice l'Accademia incarna esemplarmente lo spirito di quel tempo e rappresenta Parigi meglio di ogni altra cosa.

Viceversa l'Albero della Vita di Expo, pur essendo nato con la stessa identica funzione, è una cagata e tale resterà nei secoli. Amen.

 

Aaaa @Felis, tu ti stai ingarellando su questa cosa, e fin qui sono cose tue. Ma lo stai facendo con la persona sbagliata cazzarola  

Perché a me di quella passerella, pardon floating pier (location, feedback, deadline, ecco ho aggiunto un altro po' di vocaboli da gente semicolta) me ne impipa veramente ai limiti del nulla.

Per me quella è una struttura galleggiante da resort, ci ho messo tanto di foto ma tu poi ritagli con cura solo la frase che ti interessa e ci costruisci sopra la tua roboante filippica, supportata da parallelismi improbabili, in 140 caratteri come si usa oggi 

Anche a me - ti svelo un segreto - piace più la Crocefissione di San Pietro di Caravaggio. Ma non per questo prendo @fonzino1 o te e vi dò di apostati, di relativisti etici, di analfabeti (funzionali ovviamente, secondo la moda corrente) perché discutete senza preconcetti di questa opera ("opera" intesa come risultato di un'attività materiale, non come opera d'arte, lo specifico prima che ti attacchi anche a questo).

 

Cionondimeno ribadisco quanto ho scritto sopra. Quell'affare per me NON è arte; avrebbe potuto avere un possibile senso artistico solo se avesse funzionato da trait d'union tra luoghi e opere d'arte già esistenti, che avrebbero avuto una fruibilità nuova e una popolarità irraggiungibile con qualsiasi altra iniziativa convenzionale. Cosa che almeno in parte non pare sia avvenuta.

 

E aggiungo: in un'epoca in cui viene spacciata come arte qualsiasi immagine sacra purché vandalizzata (mentre la Crocefissione Bianca di Chagall viene censurata perché ferisce la sensibbbilità laica dei bambini), un qualcosa che si presenti con un intento pacifico, popolare, e come tributo (almeno io l'ho inteso così) a una zona d'Italia affascinante come il Lago d'Iseo... beh, per me già sta un gradino sopra a tanta altra merda.

E' arte? Non è arte? Chi è che può deciderlo qui dentro? Come diceva Carmelo Bene: "TU sei un artista? E allora che cazzo te frega dell'arte??" 

 

Tu puoi dire se ti piace o no. Liberissimo. Puoi anche decidere se è arte o no, del resto il criterio è sempre stato "sociale", per così dire. Non è mai esistita una cosa che è "intrinsecamente" arte. Detto questo, la storia dell'arte va studiata e mica solo i capolavori di Caravaggio (che per altro all'epoca avevano un sacco di detrattori), ma anche cose che richiedono un ragionamento un po' più complesso. Così magari si evitano i pareri un tanto al kilo (tipo il classico "Eh bé quello lo sa fare anche mio nipote di 5 anni", ecc.)

 

PS: sui commenti in neretto meglio lasciar perdere. Forse le cose vanno studiate un po' prima di credere a un titolo sensazionalistico di giornale.

[Yakamoz]

4 ore fa, v13 dice:

 

Tu puoi dire se ti piace o no. Liberissimo. Puoi anche decidere se è arte o no, del resto il criterio è sempre stato "sociale", per così dire. Non è mai esistita una cosa che è "intrinsecamente" arte. Detto questo, la storia dell'arte va studiata e mica solo i capolavori di Caravaggio (che per altro all'epoca avevano un sacco di detrattori), ma anche cose che richiedono un ragionamento un po' più complesso. Così magari si evitano i pareri un tanto al kilo (tipo il classico "Eh bé quello lo sa fare anche mio nipote di 5 anni", ecc.)

 

PS: sui commenti in neretto meglio lasciar perdere. Forse le cose vanno studiate un po' prima di credere a un titolo sensazionalistico di giornale.

 

Spiegati meglio e illuminami.

E, ti prego, evita l'atteggiamento di chi è del mestiere e tratta con sufficienza le opinioni altrui solo perché non supportate da una laurea in Storia dell'Arte.

A me piace discutere, anche animatamente, e accetto di buon grado le correzioni e i chiarimenti se scrivo castronerie. Ma nel tuo commento di chiarimenti non ne leggo: solo giudizi un po' sprezzanti. Cui prodest?

Condividi piuttosto con noi il tuo sapere, lo leggeremo con autentico interesse.

[Ario_]

Dico anche la mia, già che ci siamo: l'idea mi è piaciuta parecchio.

Se sia arte o meno, non ho i mezzi per deciderlo. Credo di sì perché l'esperienza di camminare sull'acqua è qualcosa che va a colpire direttamente i sentimenti di una persona e che non ha bisogno e non può essere spiegata.

Il luogo, ed il contorno, hanno fatto da corona all'esperienza.

La folla, ovviamente, ha mandato tutto in vacca.

L'errore è stata di farne un'installazione temporanea.