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La Brexit è Reale


SevenOfNine

Messaggi Raccomandati:

11 minuti fa, TurboGimmo dice:

Stamane Corriere della Sera, nelle prime pagine.

Si millanta di una no-tax area nell'area Expo. Nell'intervista un tizio che fa girare la crana fa notare che da Milano sei a Torino/Bologna/Firenze/Roma in meno di tre ore.

 

la realtà è che a  Milano, Francoforte e Parigi stanno stappando champagne... è una grossa opportunità per attrarre i fuoriusciti "finanziari" della brexit.

Milano, con gli ultimi sviluppi immobiliari "business", credo che sia già messa in buona posizione... se poi si attueranno politiche attrattive, come sicuramente si sta gia pensando di fare, arriverano un sacco di HQ ex albionici.

p.s. non sottovalutrate la posizione di milano tra le alpha cities  della globalizzazione

"Der Innenraum lädt klar gegliedert und mit angenehmen Materialien ein; das Qualitätsniveau liegt etwa zwischen 3er BMW und Audi A4"   

Auto Motor und Sport - Alfa Romeo Giulia 2,2 JTDm - 15.05.2016

 

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Posso dire la mia?

 

Nella vita reale di tutti i giorni, non cambia una beneamata...

Al massimo qualche x% per chi ha rapporti con UK ma si parla di qualche punto percentuale (tasse, tempo burocratico e cose simili).

 

La prova ne è, che le principali Borse hanno avuto un rimbalzo (utile solamente ai grandi speculatori) di circa 12 ore lavorative, manco la pausa caffè.

 

Il resto, sono tutte chiacchiere e fandonie miste inventate dai giornali.

 

Keep calm and brexit :-)

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23 minuti fa, saven dice:

 

la realtà è che a  Milano, Francoforte e Parigi stanno stappando champagne... è una grossa opportunità per attrarre i fuoriusciti "finanziari" della brexit.

Milano, con gli ultimi sviluppi immobiliari "business", credo che sia già messa in buona posizione... se poi si attueranno politiche attrattive, come sicuramente si sta gia pensando di fare, arriverano un sacco di HQ ex albionici.

p.s. non sottovalutrate la posizione di milano tra le alpha cities  della globalizzazione

qualche riflesso positivo dalla uscita in se imho ci sarà,

ma non esageriamo.

 

il maggior efetto positivo se ci sarà sarà dovuto alla rinegoziazione dle concetto di europa

 

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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1 ora fa, itr83 dice:

 

La citazione contiene 2 o 3 frasi che dimostrano che questo tizio non è del tutto obiettivo:

 

 

Rispetto al dollaro.

rispetto all' euro è più alta di quanto lo era pochi anni fa (il periodo che era 1,1) 

 

Per gli europei che già lavorano lì il massimo che può succedere è che debbano compilare un paio di scartoffie in più.

Non ci saranno deportazioni di massa.

 

 

Sicuramente gli invasati prima del 24 mattina erano tutte persone stupende, attivi nel volontariato e nel sociale e il referendum le ha trasformate in decerebrati assetati di sangue. (magari l' apocalisse zombi sta nascendo da lì...)

 

 

 

 

 

ma è logico che esagera. L'atteggiamento è ironicamente apocalittico, però fotografa abbastanza bene l'incertezza che stanno vivendo i nostri connazionali in Inghilterra.  La cosa che preoccupa più certi miei conoscenti è soprattuto l'aver scoperto che in realtà gli strateghi dell'exit non avevano una strategia. Noi italiani siamo abituati all'incertezza, altri paesi molto meno.

 

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CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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2 ore fa, Matteo B. dice:

 

vero. non è nel loro DNA.

 

Se sarà la Clinton. se sarà  il roscio palazzinaro se ne sbatterà altamente le palle. di UK e di EU, si arrangino.

 

Comunque extra UK l'unico politico che palesemente   gode   di Brexit è Putin.

 

se fossimo furbi godremmo anche noi.... con gli UK fuori dai giochi potremmo agevolmente riempire il vuoto istituzionale lasciato dagli inglesi diventando il bilanciere tra Germania e Francia. E' un'occasione veramente d'oro se si hanno le palle (e le capacità) per sfruttarla.

Anche in politica estera, l'esasperato "anti russisimo" di stampo angloamericano potrebbe venire meno

 

 

  • Mi Piace 4

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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6 minuti fa, JackSEWing dice:

 

se fossimo furbi godremmo anche noi.... con gli UK fuori dai giochi potremmo agevolmente riempire il vuoto istituzionale lasciato dagli inglesi diventando il bilanciere tra Germania e Francia. E' un'occasione veramente d'oro se si hanno le palle (e le capacità) per sfruttarla.

Anche in politica estera, l'esasperato "anti russisimo" di stampo angloamericano potrebbe venire meno

 

 

 

a) non è questione di essere furbi, non abbiamo nessuna possibilità.

 

b ) mi dispiace dirlo, ma non c'è credibilità verso italia . è un Paese che non ha progetti di lungo respiro, orizzonti. Germania e (in misura minore) Francia li hanno. 

 

c) l'antirussimo non è solo angloamericano ma di una parte consistente di Europa ad est di noi, noi, appunto perché siamo un Paese che naviga a vista potremo fregarcene di andare contro a Putin, altri NO.

 

a me dispiace vedere l'Italia così, ma non è colpa solo di chi ci governa, e chi vuole cambiarla IMHO la vuole cambiare in peggio.

 

il nostro problema di base è la totale assenza di visione di lungo termine.

 

dalle nascite, alle infrastrutture, a come risolvere il problema del debito pubblico rendendolo sostenibile nel giro di un ventennio.

 

zero idee, si pensa al referendum pro o contro e se votare nel 2017 o no. al minimo cambio di vento si ricambia tutto

 

 

Modificato da Matteo B.
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6 ore fa, TurboGimmo dice:

Stamane Corriere della Sera, nelle prime pagine.

Si millanta di una no-tax area nell'area Expo. Nell'intervista un tizio che fa girare la crana fa notare che da Milano sei a Torino/Bologna/Firenze/Roma in meno di tre ore.

 

Figa, Milano/Torino/Bologna/Firenze... messe insieme fanno meno del Pudong di Shanghai...

5 ore fa, saven dice:

 

la realtà è che a  Milano, Francoforte e Parigi stanno stappando champagne... è una grossa opportunità per attrarre i fuoriusciti "finanziari" della brexit.

Milano, con gli ultimi sviluppi immobiliari "business", credo che sia già messa in buona posizione... se poi si attueranno politiche attrattive, come sicuramente si sta gia pensando di fare, arriverano un sacco di HQ ex albionici.

p.s. non sottovalutrate la posizione di milano tra le alpha cities  della globalizzazione

 

Mah... l'unica cosa che c'è a Milano è la moda... per il resto, mah... poca roba.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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10 ore fa, itr83 dice:

La borsa di Londra sale e azzera l'effetto Brexit. 

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-06-29/borse-europee-rimbalzano-ancora-milano-corre-snam-084504.shtml?uuid=ADUKL8k&refresh_ce=1

 

Ma non dovevano "morire tutti" ? 

il sole sorge ancora, non si vedono locuste in giro e l'apocalisse zombi non si è ancora manifestata...:shock:

 

Senza effetto cambio e svalutazione l'FTSE250 è sotto del 16% rispetto a giovedì scorso (cazzo, è già passata una settimana...).

On 29/6/2016 at 16:55, poliziottesco dice:

 

purtroppo no, infatti ho gia' gia' sguinzagliato i miei contatti per trasferirmi altrove: per ora mi aspettano a braccia aperte in Oklaoma, Alabama o Louisiana...non ho che l'imbarazzo della scelta :-(

 

...

 

IMHO, in Asia "gialla" (no pun intended) è meglio... i redneck lasciali agli sfigati come me...

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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6 hours ago, saven said:

 

la realtà è che a  Milano, Francoforte e Parigi stanno stappando champagne... è una grossa opportunità per attrarre i fuoriusciti "finanziari" della brexit.

Milano, con gli ultimi sviluppi immobiliari "business", credo che sia già messa in buona posizione... se poi si attueranno politiche attrattive, come sicuramente si sta gia pensando di fare, arriverano un sacco di HQ ex albionici.

p.s. non sottovalutrate la posizione di milano tra le alpha cities  della globalizzazione

 

A Milano non verra' nessuno.

Se si sposteranno andranno a Dublino, Lussemburgo, Francoforte e Parigi.

Dublino e' la favorita anche per ragioni di lingua.

Francoforte si sta gia' muovendo per prendersi il clearing del FX in euro.

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