La Brexit è Reale

[owluca]

34 minuti fa, v13 dice:

 

"quarto reich", "se la notizia è vera è vera, indipendentemente dalla fonte" però "è vero il contrario e cioè che  a seconda della fonte vengono pubblicate informazioni diverse", REALLY? ...mancano solo le scie chimiche....

 

scherzi a parte, se scendessi un attimo dal piedistallo vedresti che qua sono state espresse varie opinioni con dati e riferimenti. che poi non tutti siano d'accordo mi pare normale. se tu pensi di avere un punto di vista differente, illuminaci, ma per favore fallo in modo comprensibile (cioé NON come hai fatto finora) invece di ripetere ogni tot pagine la stessa manfrina.

 

 

io continuo a ripeterlo finchè vedo argomentazioni zero e fallacia da personam.

 

 

[v13]

50 minuti fa, Matteo B. dice:

 

v13, siam sempre li, quello che non è dalla tua parte non è:

 

-credibile

-va attaccato sempre e comunque

 

non funziona così...si può argomentare , fare debunking ma non dire "ah se lo dice quello è una cazzata"..

 

?ereggel ias am

 

oh, scusate, ma questo qui sopra lo devo lasciare così come l'ha scritto Autopareri, giuro che non volevo scriverlo al contrario!! è uscito così da solo

 

dicevo, ma sai leggere? io dico che mi si accusa di essere di parte con delle prove altrettanto di parte (Fox è un medium sensazionalista, HZ è un blog a volte interessante ma sempre interessato agli aspetti oscuri e al limite del cospirazionismo, quando invece la spiegazione di solito è ben più semplice). la mia risposta è stat: sì, c'è stata manipolazione, a tal punto che per rispondere a menzogne o esagerazioni sono state usate altre menzogne ed esagerazioni. il risultato, insisto, è sotto gli occhi di tutti: un paese spaccato, panorama politico rivoluzionato, incertezze varie, ecc.

 

che problema avete con questa interpretazione?

 

50 minuti fa, Matteo B. dice:

 

 

idem per Farage. se non ti piace non puoi dire che è uno stronzo perché si è dimesso dalla guida del suo partito. magari è uno stronzo, ma sicuramente non per il fatto che dopo aver vinto il referendum considera finita la sua esperienza da segretario di partito.

 

dato che ho buona memoria, tu sei quello che mesi fa sosteneva (avendo parenti mi pare) che in Venezuela era tutta propaganda il fatto che mancassero beni di prima necessità " parli di cose che non conosci " (mi pare) il senso era quello.

 

perché lo sostenevano i media USA?

 

 

 

e chi ha mai detto che Farage è uno stronzo perché si è dimesso?
è uno stronzo (per me) per ben altre cose...

 

sto solo dicendo che non è vero che la missione è compiuta, mi pare sotto gli occhi di tutti. E quindi che si dimetta ora fa un po' ridere. Non che ci si aspettassero grandi cose, ma non mi pare proprio un esempio di grande dignità. Esattamente come, e mi si permetta estendere un attimo il discorso (visto che di Farage mi importa il giusto), chiunque si erga a paladino di diritti di gente molto diversa da se stesso/a. Un ricco che difende i diritti dei più poveri, un corrotto degli onesti e via dicendo.

 

PS: hai buona memoria, ma incompleta. quando tre anni fa si parlava di Venezuela e di beni di prima necessità dicevo che non era vero perché non lo era allora. Non farmi andare a ricercare i messaggi, potrebbero essere 3 anni o forse anche 4. Adesso invece pare che lo sia eccome. Sono almeno due anni che non ho informazione affidabile di prima mano, quindi sto zitto.

[Matteo B.]

No, no ...è  un'anno fa o poco più ...e poi io ho citato media occidentali ..tu hai detto che non era vero.

 

 

a me dispiace (fossi stato inglese avrei votato IN di sicuro) ma qui dentro in una settimana ho letto:

 

a) la democrazia diretta non va più bene

b ) il voto universale è da discutere

c ) certi se lasciano la politica o comunque una parte preminente sono dei disonesti , invece i politici di professione (che per farlo 40 anni devono fare il cambio di camicia ideologica almeno 2 o 3 volte) VANNO BENE

 

d ) last but not least , si apprezza  e molto un ex- gerarca del KGB che ha probabilmente ordinato più di un' omicidio politico.

 

sono sinceramente colpito  

 

 

 

 

[v13]

39 minuti fa, Matteo B. dice:

No, no ...è  un'anno fa o poco più ...e poi io ho citato media occidentali ..tu hai detto che non era vero.

 

 

a me dispiace (fossi stato inglese avrei votato IN di sicuro) ma qui dentro in una settimana ho letto:

 

a) la democrazia diretta non va più bene

b ) il voto universale è da discutere

c ) certi se lasciano la politica o comunque una parte preminente sono dei disonesti , invece i politici di professione (che per farlo 40 anni devono fare il cambio di camicia ideologica almeno 2 o 3 volte) VANNO BENE

 

d ) last but not least , si apprezza  e molto un ex- gerarca del KGB che ha probabilmente ordinato più di un' omicidio politico.

 

sono sinceramente colpito  

 

 

 

 

 

a, b, c, d) hai fatto il tuo mix personale, ma sono posizioni diverse di persone diverse. cosa ti aspettavi?

ecco le mie personali:

 

A) a me va strabene. che poi un referendum fatto in quel modo lo sia, non saprei, se ne può discutere, ma meglio un referendum che nessun referendum.

B- ma quando mai??

C) mai detto. impara a leggere, sono stufo di ripetere le stesse cose.

D) Putin?? ma quando mai??

 

io sono sinceramente colpito dall'incapacità di leggere e comprendere, a meno che non sia per pura voglia di polemica...

Modificato 5 Luglio 2016 da v13

[Matteo B.]

10 minuti fa, v13 dice:

 

 

A) a me va strabene. che poi un referendum fatto in quel modo lo sia, non saprei, se ne può discutere, ma meglio un referendum che nessun referendum.

B- ma quando mai??

C) mai detto. impara a leggere, sono stufo di ripetere le stesse cose.

D) Putin?? ma quando mai??

 

io sono sinceramente colpito dall'incapacità di leggere e comprendere, a meno che non sia per pura voglia di polemica...

 

  punti sono rivolti a forum , non a te in particolare. sono intervenuti in molti e a caldo se ne sono lette d'ogni (compreso rifare il referendum..avevo dimenticato di citarlo)

 

[elmad]

Per quanto riguarda il punto a), penso sia del tutto lecito preferire la democrazia rappresentativa alla democrazia diretta, senza che si venga tacciati di essere anti-democratici. Che poi nel mondo e nella storia non è che è per caso che si sia giunti ovunque alla democrazia rappresentativa...

 

Ma va bene, fatto il referendum ne rispetto naturalmente l'esito, ma non è che siccome ha vinto l'out col 52% allora devo essere d'accordo con le ragioni dell'out. Continuo a pensare che hanno sbagliato, che ne otterranno a breve/medio termine più svantaggi che vantaggi, che comunque essendo inglesi (pratici ed... inglesi) a lungo termine ne usciranno a testa alta, e nel frattempo li accompagno alla porta. Che problema c'è? Sono antidemocratico perché sono d'accordo col 48% che avevano votato IN? C'è qualche dogma che mi impone di essere sempre d'accordo con le maggioranze?

[loric]

Vabbe', limitiamoci a quello che è oggettivo.

 

Entrambe le campagne elettorali ("Project fear" and "Project supercazzola") sono state condotte sulla base di menzogne e mezze verità. Alla faccia di sondaggi ed exit poll, ha vinto il Leave. Il referendum NON è vincolante. Questo non significa che resterà lettera morta, ma neanche che verrà eseguito, soprattutto in tempi brevi. I giuristi britannici stanno litigando sulla copertura legale agli atti consequenziali: serve oppure no una votazione del Parlamento affinché il governo possa agire? Il parlamento, peraltro, è in maggioranza pro-remain, ma chi ha voglia di esporsi ora visto che le elezioni dovrebbero essere vicine?

 

Resta il fatto che tutti i protagonisti del referendum hanno fatto fughino (praticamente i grandi politici della Corona sono al livello di uno Schettino qualunque). L'unico che resiste è Corbyn, che però nel referendum s'è speso poco e, proprio per questo, i parlamentari del suo partito l'hanno sfiduciato (ma a lui gli rimbalza).

 

In Europa, ad oggi, l'unico effetto provocato dal referendum è stato che le concessioni ottenute ad inizio anno dall'Inghilterra in tema di maggiori spazi di manovra sono decadute. Cameron viene considerato un mezzo paria, ma finché il Regno Unito non attiva il magico articolo 50, le consultazioni e le altre procedure per l'uscita non possono iniziare. Hanno provato a mettere pressione sul Regno Unito, facendo approvare dal Parlamento una risoluzione con cui si voleva impegnare il governo Inglese a comunicare in modo chiaro cosa intenda fare, ma Cameron ha ribattuto che, in quanto dimissionario, non può svolgere azioni che impegnino il futuro governo britannico.

 

Poi ci sono le complicazioni interne: la Scozia, l'Irlanda, etc.

 

Ed il bello è che, come già detto, sono in preda al caos e siamo solo alla fase dell'annuncio.

 

 

[Ciccic]

3 hours ago, Matteo B. said:

No, no ...è  un'anno fa o poco più ...e poi io ho citato media occidentali ..tu hai detto che non era vero.

 

 

a me dispiace (fossi stato inglese avrei votato IN di sicuro) ma qui dentro in una settimana ho letto:

 

a) la democrazia diretta non va più bene

b ) il voto universale è da discutere

c ) certi se lasciano la politica o comunque una parte preminente sono dei disonesti , invece i politici di professione (che per farlo 40 anni devono fare il cambio di camicia ideologica almeno 2 o 3 volte) VANNO BENE

 

d ) last but not least , si apprezza  e molto un ex- gerarca del KGB che ha probabilmente ordinato più di un' omicidio politico.

 

sono sinceramente colpito  

 

 

 

 

Ciao Matteo, visto che hai dialogato anche con me

 

a) ho votato per 10 anni il partito radicale, quindi figurati se non vanno bene i referendum. Valuta solo il fatto che se i costituenti di vari Paesi hanno posto limiti all'uso della democrazia diretta su specifiche tematiche (in Italia ad esempio i trattati internazionali), magari qualche ragione c'è

b ) Mai pensato, (al massimo lo toglierei agli evasori fiscali, in quanto non capisco per quale motivo chi non paga le tasse può decidere come i soldi delle tasse debbano essere spesi, ma questa è una mia paranoia mentale)

c) non lo penso, e se ti riferisci a Farage non penso nè che lasci la politica nè che sia disonesto (bugiardo sì, ma è un politico); penso che possano esserci motivazioni diverse e non tutte negative, ad esempio permettere un ravvicinamento tra UKIP e il nuovo corso dei Conservatori

d) mai apprezzato, ma in modo abbastanza qualunquista penso che in politica internazionale non esistano buoni o cattivi, ma solo cattivi

43 minutes ago, loric said:

Vabbe', limitiamoci a quello che è oggettivo.

 

Entrambe le campagne elettorali ("Project fear" and "Project supercazzola") sono state condotte sulla base di menzogne e mezze verità. Alla faccia di sondaggi ed exit poll, ha vinto il Leave. Il referendum NON è vincolante. Questo non significa che resterà lettera morta, ma neanche che verrà eseguito, soprattutto in tempi brevi. I giuristi britannici stanno litigando sulla copertura legale agli atti consequenziali: serve oppure no una votazione del Parlamento affinché il governo possa agire? Il parlamento, peraltro, è in maggioranza pro-remain, ma chi ha voglia di esporsi ora visto che le elezioni dovrebbero essere vicine?

 

Resta il fatto che tutti i protagonisti del referendum hanno fatto fughino (praticamente i grandi politici della Corona sono al livello di uno Schettino qualunque). L'unico che resiste è Corbyn, che però nel referendum s'è speso poco e, proprio per questo, i parlamentari del suo partito l'hanno sfiduciato (ma a lui gli rimbalza).

 

In Europa, ad oggi, l'unico effetto provocato dal referendum è stato che le concessioni ottenute ad inizio anno dall'Inghilterra in tema di maggiori spazi di manovra sono decadute. Cameron viene considerato un mezzo paria, ma finché il Regno Unito non attiva il magico articolo 50, le consultazioni e le altre procedure per l'uscita non possono iniziare. Hanno provato a mettere pressione sul Regno Unito, facendo approvare dal Parlamento una risoluzione con cui si voleva impegnare il governo Inglese a comunicare in modo chiaro cosa intenda fare, ma Cameron ha ribattuto che, in quanto dimissionario, non può svolgere azioni che impegnino il futuro governo britannico.

 

Poi ci sono le complicazioni interne: la Scozia, l'Irlanda, etc.

 

Ed il bello è che, come già detto, sono in preda al caos e siamo solo alla fase dell'annuncio.

 

 

 

Unica piccola correzioni, le elezioni (teoricamente) non sono vicine. Hanno votato lo scorso anno e dovrebbero rivotare nel 2020.

[loric]

9 minuti fa, Ciccic dice:

Ciao Matteo, visto che hai dialogato anche con me

 

a) ho votato per 10 anni il partito radicale, quindi figurati se non vanno bene i referendum. Valuta solo il fatto che se i costituenti di vari Paesi hanno posto limiti all'uso della democrazia diretta su specifiche tematiche (in Italia ad esempio i trattati internazionali), magari qualche ragione c'è

b ) Mai pensato, (al massimo lo toglierei agli evasori fiscali, in quanto non capisco per quale motivo chi non paga le tasse può decidere come i soldi delle tasse debbano essere spesi, ma questa è una mia paranoia mentale)

c) non lo penso, e se ti riferisci a Farage non penso nè che lasci la politica nè che sia disonesto (bugiardo sì, ma è un politico); penso che possano esserci motivazioni diverse e non tutte negative, ad esempio permettere un ravvicinamento tra UKIP e il nuovo corso dei Conservatori

d) mai apprezzato, ma in modo abbastanza qualunquista penso che in politica internazionale non esistano buoni o cattivi, ma solo cattivi

 

Unica piccola correzioni, le elezioni (teoricamente) non sono vicine. Hanno votato lo scorso anno e dovrebbero rivotare nel 2020.

 

Ok, in effetti nella mia esposizione manca un passaggio: non è detto che questa volta la staffetta (tipo quella che ha portato Brown a sostituire Blair) possa funzionare, In tal caso si arriverebbe allo scioglimento della House of Commons (su proposta del premier dimissionario) e ad elezioni. Ed è per questo che i parlamentari preferiscono fare il pesce in barile.

 

 

 

[Ciccic]

12 minutes ago, loric said:

 

Ok, in effetti nella mia esposizione manca un passaggio: non è detto che questa volta la staffetta (tipo quella che ha portato Brown a sostituire Blair) possa funzionare, In tal caso si arriverebbe allo scioglimento della House of Commons (su proposta del premier dimissionario) e ad elezioni. Ed è per questo che i parlamentari preferiscono fare il pesce in barile.

 

 

 

Ed è anche comprensibile, la posizione di alcuni parlamentari è difficilissima. Se sei eletto in collegio in cui ha vinto il remain, per non tradire il voto dei tuoi elettori, cosa dovresti votare Leave o Remain? + semplice per chi è stato eletto in un collegio in cui ha vinto il Leave.