La Brexit è Reale

[itr83]

2 minuti fa, stev66 dice:

A mio parere, se l'Europa perde l'Inghilterra, ci rimette qualcosa, ma sopravvive. Il contrario lo vedo molto più duro. Non dimentichiamo che, una volta risolto il contenzioso con la Russia, l'asse politico economico si sposterà ad est. 

 

Il problema è che, se non cambiano certe politiche comuni nell' area UE, piano piano usciranno tutti: Francia e Olanda sono molto vicine a farlo, Austria e Repubblica Ceca danno segni di insofferenza.

 

Qua ci preoccupiamo di correre dietro al bue scappato dalla stalla invece che preoccuparci di chiudere il recinto...

[shadow_line]

12 minuti fa, stev66 dice:

A mio parere, se l'Europa perde l'Inghilterra, ci rimette qualcosa, ma sopravvive. Il contrario lo vedo molto più duro. Non dimentichiamo che, una volta risolto il contenzioso con la Russia, l'asse politico economico si sposterà ad est. 

 

Personalmente non mi fido né di est né di ovest ormai, al di là delle dichiarazioni d'intenti UK potrebbe scivolare ma anche un'europa con presenza russa più evidente non decollare, insomma si entrerebbe in una zona grigia generalizzata di stagnazione e deflazione

[bik]

1 ora fa, itr83 dice:

 

Il problema è che, se non cambiano certe politiche comuni nell' area UE, piano piano usciranno tutti: Francia e Olanda sono molto vicine a farlo, Austria e Repubblica Ceca danno segni di insofferenza.

 

Qua ci preoccupiamo di correre dietro al bue scappato dalla stalla invece che preoccuparci di chiudere il recinto...

 

Per il pericolo dell' uscita di altre nazioni adesso c'è molto silenzio, mi sa che i separatisti sono alla finestra,  per vedere cosa succede oltremanica.

Torneranno all' attacco se il leave andrà bene, altrimenti vireranno su altri argomenti.

[Cosimo]

fonte il sole24ore

Cita

 

NOTIZIE RADIOCOR - ECONOMIA

 

BREXIT: BLACKROCK, ALLA FINE SARA' SHOCK REGIONALE, POSSIBILE RECESSIONE GB

 

Stress molto rilevante per sistema bancario (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 06 lug - L'uscita della Gran Bretagna dall'Ue 'alla fine dovrebbe rivelarsi come uno shock regionale con la Gran Bretagna che potrebbe cadere in una recessione, anche se non profonda, nei prossimi 12-18 mesi'. Cosi' Bruno Rovelli, chief investment strategist di Blackrock Italia, rispondendo alle domande dei giornalisti. Rovelli ha anche stimato che l'esito della votazione del 23 giugno potrebbe costare alla Gran Bretagna '3 punti percentuali di Pil nel medio termine'. Quanto all'Eurozona, l'effetto Brexit 'provochera' un rallentamento dell'economia, che sara' piu' contenuto per l'economia globale, che non cadra' comunque in recessione'. Alla fine 'nessuno ci guadagna veramente' da Brexit, che rappresenta invece 'uno stress per il sistema bancario molto rilevante, una rinnovata pressione sul sistema finanziario e un evento distruttivo per la crescita dell'economia di Eurolandia".

 

 

[Ciccic]

4 hours ago, shadow_line said:

"Tranquilli, il Brexit è irreversibile. Lo dice il barone di Richmond
Come? Il popolo vota “leave”, e si dimette il premier Cameron; si ritira Boris Johnson, e adesso se ne va anche Nigel Farage. “Da qui se ne vanno tutti”, come dice una canzoncina. “Il Brexit sarà una catastrofe; chi guiderà la Gran Bretagna?”. Panico comprensibile in chi non sa cosa sia una classe dirigente nazionale, un’aristocrazia capace di garantire la “continuity of government” da cinque secoli in qua. Di fronte a quello che controlla silenzioso il Regno Unito, qualunque altro “Stato profondo” è una superficiale imitazione. Lì, si può grosso modo identificare coi “Lord” e con “Buckingham Palace”, con lo MI6 sempre gestito da un Pari (mai che ci mettano un plebeo), con il Rito Scozzese legittimista e fedelissimo alla Corte. Di rado questo stato profondo si manifesta. Stavolta s’è manifestato.

Con una colonnina scritta sul Telegraph da Sir William Hague, barone Hague di Richmond, con un seggio ereditario alla camera dei Lord, da sempre ministro degli esteri della monarchia. Titolo: “We Conservatives are all Leavers now. We must unite to build a new and better Britain”."

 

Come dicevo all'inizio è stata l'aristocrazia terriera a decide l'uscita, chi pensa che non conti più niente non conosce l'inghilterra, forse si è all'inizio di un processo di riposizionamento globale, politico ed economico, il fatto è che per la gente comune in europa potrebbe essere un bagno di sangue..

 

Hague ha fatto campagna per il Remain ed era un fedelissimo di Cameron.

 

Non ho accesso al Telegraph, per cui posso immaginare che stia solo dicendo che anche coloro che erano per il Remain (come lui), devono accettare il risultato del referendum e pensare a ricostruire il Paese.

[Ciccic]

8 hours ago, poliziottesco said:

 

Ciao scusa to rispondo molto brevemente perche' non tempo Di argomentare dettagliatamente.

 

1. Non e' proprio cosi'. Ricordati che l'apertura delle frontiere avvenuta a partire dal 2004 ha permesso un enorme flusso migratorio da parte dei paesi dell'ex euopa dell'est. 

 

2. Hai ragione, mi sono espresso male. Volevo dire che la concorrenza da parte Di lavoratori provenienti da zone d'europ a piu' disagiate ha creato nella media un livellamento in basso delle retribuzioni. 

 

3. Attenzione, questo e' vero ma Devi anche considerare quale e' l'ammontare in toto della popolazione a londra e quanto lo e' Nellie Midlands o nord. In questi ultimi casi la proporzione Di immigrati (parlo Di UE) e' alta quando rapportata all a popolazione autoctona. In alcuni paesi nel Lincolnshire 8su 10 abitanti sono immigrati. 

 

Sull' ultimo punto riguardo ai politici etc sono d'accordo con te. 

 

Nella mia breve e limitata esperienza, non ho avuto la percezione di una immigrazione proveniente dall'est (in particolare polacca) di livello particolarmente basso. Per quel che ho potuto constatare, non si tratta di persone non istruite che andavano in UK perchè non trovavano lavoro in Patria, ma di persone (giovani) con un buon livello di istruzione che si spostavano in UK perchè il Paese offre maggiori possibilità e (soprattutto) salari +alti.

 

Ammetto però che la zona nord del Paese, la conosco davero pochino

[shadow_line]

1 ora fa, Ciccic dice:

 

Hague ha fatto campagna per il Remain ed era un fedelissimo di Cameron.

 

Non ho accesso al Telegraph, per cui posso immaginare che stia solo dicendo che anche coloro che erano per il Remain (come lui), devono accettare il risultato del referendum e pensare a ricostruire il Paese.

 

In realtà penso che si siano messi sia su un lato che sull'altro per pararsi qualunque fosse stato il risultato, vedi Cameron ma se consideriamo che la regina anche se non ufficialmente ha fatto saper di essere per l'exit, è evidente che l'aristocrazia avrebbe accettato comunque il referendum ma la sua preferenza andava all'exit, ed exit è stato

 

conoscendo altre cose che qui al momento non dirò la mia impressione è che questa non è solamente una trattativa su aspetti legislativo-finanziari in ambito europeo, questo potrebbe essere l'inizio di un rimescolamento di carte a livello globale in cui a decidere saranno proprio le vecchie aristocrazie e le dinastie dell'old money europea, massimo euroamericana, potrebbe essere che una stagione durata circa 100 anni si stia chiudendo e.. non si sa se un'altra si apre o cosa avverrà, forse di preciso non lo sanno neanche loro ma il vecchio sistema ormai era comunque finito, e allora semplicemente si chiuderanno in loro stessi e chi si è visto si è visto, goodbye and good luck insomma, i concerti in italia di questi giorni del 70enne david gilmour hanno quell'impressione dell'addio, di una stagione che è stata, anche grande, ma ora è conclusa

[Ciccic]

Bloccato il rimborso dei fondi aperti immobiliari da parte di M&G, Henderson e Aviva.

Scoppia la bolla? Non penso, pero'......

 

http://www.marketwatch.com/story/henderson-global-suspends-dealing-in-uk-property-fund-2016-07-06

[shadow_line]

Ma infatti si sentono come degli apprendisti stregoni che non sanno se sapranno controllare le forze che hanno evocato

 

non c'è un nemico chiaro come ai tempi di Churchill (anche se la germania c'entra sempre..), è una situazione nuova, quelle "uncharted waters" da qualcuno citate, adesso sono i proprietari di case a londra con il punto interrogativo sulla testa, vedremo vedremo..

[Alfa_Milano]

6 ore fa, shadow_line dice:

insomma si entrerebbe in una zona grigia generalizzata di stagnazione e deflazione

 

Cioe' dove siamo adesso?

9 ore fa, shadow_line dice:

L'idea iniziale era: gli europei invecchiano e non fanno figli, sostituiamoli con gli immigrati

 

intanto è un'idea basata su pure considerazioni ragionieristiche, fatte con i classici "conti della serva" senza considerare  tutte le implicazioni sociologiche, psicologiche e financo psichiatriche che una simile soluzione prospetta

 

e alla fine rischia di produrre una catastrofe, un'europa in cui l'economia comunque non riparte e piena di disperati arrivati da tutto il mondo, per questo già all'inizio dicevo che si stanno accorgendo, tutti quanti, che né gli inglesi  né gli altri hanno a disposizione uno statista (o un gruppo dirigente) con idee talmente illuminate da risolvere situazioni così complesse, semplicemente non c'è

Attenzione che a dire queste cose ti preclusi in futuro di vincere il premio kalergi.