La Brexit è Reale

[Matteo B.]

4 minuti fa, TonyH dice:

Non ho detto che il 48 deve pesare di più.

Ma che essendo 52 vs. 48 una strategia debba come minimo essere condivisa.

 

Non è che la May può fare "io son io e voi non siete un cazzo zitti e muti hard brexit dura e pura fanculo tutti".

 

quando si vota la maggioranza VINCE..e di conseguenza si prendono le decisioni.

 

l'unica è rivotare (ovviamente per il Parlamento) , come dice Steve.

 

a quel punto è l'equivalente democratico di un  secondo referendum ed è da valutare che genere di Parlamento esce ,dato che credo che chiunque venga eletto di qualunque partito dovrà dire prima se voterà per la ratifica o meno del Referendum.

Modificato 3 Novembre 2016 da Matteo B.

[owluca]

Cita

pagina 106....non si sono ancora rassegnati .....

 

[Fede82]

13 minuti fa, mikisnow dice:

Invece di accusare sempre la ggente, mi chiederei perché esiste disinformazione ed ignoranza. Magari mi ci metto in mezzo pure io.

Perché altrimenti per ogni Referendum con risultato non gradito, si rischia di citare sempre "gli impreparati". Nucleare, acqua aria ecc.

La risposta e' ovvia e scontata.

 

Esiste perché siamo esseri umani, e non possiamo conoscere tutto di tutto. Non siamo ingegneri nucleari, o giuristi costituzionali... per questo tendenzialmente si delegano le decisioni ad eletti che rappresentano le nostre idee e "dovrebbero" conoscere bene la questione in oggetto. Se fanno bene li confermiamo, se fanno male li cacciamo e ne eleggiamo degli altri.

Ad esempio, indire un referendum sul nucleare subito dopo Chernobyl o Fukushima... che risultato poteva venir fuori? Salvo poi lamentarsi per la bolletta della luce ed insultare gli arabi per i soldi che ci chiedono per il petrolio.

 

5 minuti fa, owluca dice:

 

Nel caso alla fine la Brexit non ci fosse... che diresti?

28 minuti fa, mariola dice:

Nulla descrive gli italiani meglio di Farinata degli Uberti:

"Chi fuor li maggior tui"

"Fieramente furo avversi a me, e a miei primi e a mia parte, sì che per due fiate li dispersi"

 

Cioè, in termini moderni:

Ok, siamo all'inferno, io ci resterò in eterno, ma sei di famiglia guelfa o ghibellina?

Bei tempi...

[Fede82]

8 minuti fa, mikisnow dice:

Ma anche chi sa tutto lui, esperto in materia nucleare ecc ha la ragione in tasca? Non c'erano soltanto quelli con la zappa contrari, idem per chi e' pro o contro "l'Europa".

 

Chiaro che non ha la ragione in tasca... però di sicuro conosce la questione meglio del sottoscritto. La probabilità dovrebbe essere più alta. Nel caso toppi, lo si sostituisce. Ma io intanto che ne so? Non posso fare altro che fidarmi, ed aspettare il risultato.

[pennellotref]

W Gina Miller ! 

 

http://www.telegraph.co.uk/news/2016/10/13/who-is-gina-miller-the-woman-leading-the-brexit-legal-battle/

 

Cita

Who is she? 

Gina Miller is a London-based investment manager for the firm SCM Private, which she co-founded in 2014.

Ms Miller,  who was born in Guyana but grew up in Britain, is the lead claimant in the historic legal action against the Prime Minister. 

She fought her case with several other applicants, including the so-called "People's Challenge" which has the backing of thousands of supporters. 

Ms Miller argued that individual members of the Cabinet have no legal power to trigger Article 50 of the Lisbon Treaty to leave the European Union without the prior authorisation of Parliament and MPs.

On Thursday, she succeeded in the first stage of her bid to overturn Mrs May's decision in judicial preview proceedings at the Royal Courts of Justice in London.

........

Mo' si che se divertimo...........

 

P.S.: sexy la Ms 

Modificato 3 Novembre 2016 da pennellotref

[mariola]

1 ora fa, Matteo B. dice:

 

quando si vota la maggioranza VINCE..e di conseguenza si prendono le decisioni.

 

l'unica è rivotare (ovviamente per il Parlamento) , come dice Steve.

 

a quel punto è l'equivalente democratico di un  secondo referendum ed è da valutare che genere di Parlamento esce ,dato che credo che chiunque venga eletto di qualunque partito dovrà dire prima se voterà per la ratifica o meno del Referendum.

 

Berlinguer, che era un uomo dalle doti politiche non comuni, e dotato di un altissimo senso dello stato, diceva sempre che non bastava il 51% per cambiare l'Italia (con grande scandalo dei giovani scalpitanti dell'epoca, tra cui io).

Il concetto era semplice, ma al tempo stesso di estrema delicatezza, siamo uno stato solo, una risicata maggioranza non può governare contro una nutritissima minoranza, perchè così si spacca il paese.

Il governo britannico ha il diritto di muovere i propri passi verso la brexit, ma deve tener conto della vasta minoranza che non la vuole per cercare di ottenere il risultato in una forma meno traumatica e più condivisa possibile.

Non è consociativismo, il consociativismo è la degenerazione del rispetto e del coinvolgimento delle minoranze.

[Wilhem275]

Non ho alcun dato in mano, ma sospetto fortemente che quel 48% pesi parecchio di più sulle sorti economiche del Paese. Di conseguenza possono anche pensare di applicare in maniera rigida il risultato ottenuto, ma dovranno poi fare i conti col fatto che il 48% tenderà a votare "con i piedi" come in parte sta già accadendo (aziende e banche in fuga).

 

A loro vantaggio c'è che, essendo un'isola, sarà molto più facile il controllo della frontiera alla berlinese...

Modificato 3 Novembre 2016 da Wilhem275

[Matteo B.]

1 ora fa, mariola dice:

 

Berlinguer, che era un uomo dalle doti politiche non comuni, e dotato di un altissimo senso dello stato, diceva sempre che non bastava il 51% per cambiare l'Italia (con grande scandalo dei giovani scalpitanti dell'epoca, tra cui io).

Il concetto era semplice, ma al tempo stesso di estrema delicatezza, siamo uno stato solo, una risicata maggioranza non può governare contro una nutritissima minoranza, perchè così si spacca il paese.

Il governo britannico ha il diritto di muovere i propri passi verso la brexit, ma deve tener conto della vasta minoranza che non la vuole per cercare di ottenere il risultato in una forma meno traumatica e più condivisa possibile.

Non è consociativismo, il consociativismo è la degenerazione del rispetto e del coinvolgimento delle minoranze.

 

si va bene....il corollario pratico a questi principi alti è questo:

 

dato che non ci si mette mai d'accordo in 2 o 3 si fa sempre pochissimo e male (ev. usando il sistema del consociativismo, ampiamente usato nella Penisola).

 

infatti UK è un paese che come sistema politico è fortemente maggioritario.

 

detto questo una decisione come IN o OUT dall'Europa non la può prendere il popolo che spesso è a 51-49. i motivi li hai spiegati tu.

 

ri-detto questo, il Referendum Monarchia -Repubblica (per carità, per me i Savoia possono bruciare tra le fiamme dell'inferno).. finì a 54-45 e col Sud che votò per la Monarchia.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Nascita_della_Repubblica_Italiana

 

 

la Repubblica Italiana nacque già con problemi di divisione....sociale, politica e GEOGRAFICA.

 

poi alla fine i conti (purtroppo) tornano sempre

Modificato 3 Novembre 2016 da Matteo B.

[Fede82]

Sono impressionanti il 78,9% pro-monarchia della provincia di Napoli e l'85% pro-repubblica di quella di Trento...

[Matteo B.]

2 minuti fa, Fede82 dice:

Sono impressionanti il 78,9% pro-monarchia della provincia di Napoli e l'85% pro-repubblica di quella di Trento...

 

dopo i primi di dicembre verifica i dati sul SI e sul NO (questo referendum al confronto è comunque una puzzetta eh...) delle due Provincie.

 

Modificato 3 Novembre 2016 da Matteo B.