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Piano industriale RiLancia


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Al di là di quello che dice Marchionne ("non c'è futuro per Lancia"), il piano per rilanciare questo storico marchio ci sarebbe ed è attuabilissimo. Abbiamo le risorse e la capacità produttiva per fare di Lancia un fiore all'occhiello dell'industria italiana.

Lancia potrebbe essere un marchio con una gamma composta da modelli interamente elettrici.

 

Gamma

 

Ambra: micro car (proporzioni simili alla Smart) uscita prevista 2019

Watt: compatta (esempio Tipo, Golf) uscita prevista 2021

Kilow: sportiva simil Bmw i8 uscita prevista 2024

 

Design

 

Attraverso una piattaforma informatica i giovani designer di tutto il mondo manderebbero le loro idee che sarebbero poi giudicate e votate dagli utenti. Sul mercato arriverebbero quindi proposte già apprezzate, a differenza di quanto avviene oggi. In questo modo i costi per il design sarebbero ridotti all'osso e i designer avrebbero una chance per mettersi in mostra.

 

Produzione

 

Lancia non venderebbe il prodotto finito (l'auto), quanto l'utilizzo del prodotto. Lancia diverrebbe infatti anche produttore di energia elettrica. Come? Attraverso la riconversione delle famose trivelle, oggetto di un recente referendum. Le trivelle servono per estrarre dal mare idrocarburi, ebbene le circa 130 trivelle italiane potrebbero essere riconvertite facilmente per produrre energia elettrica (dal mare). Lancia quindi venderebbe automobili + l'energia necessaria per alimentarla, abbattendo i costi di intermediazione e generando così un sensibile risparmio del costo anche per l'utilizzatore finale.

 

Partnership

 

Partnership industriale con Lamborghini, che è proprietaria del più evoluto laboratorio al mondo per lo studio e la produzione di materiali in fibra di carbonio. Le vetture Lancia sarebbero infatti in fibra di carbonio, leggerissima.

 

Esempio Lancia Ambra

 

KmVbOx.jpg

 

Ecco qui un esempio di Lancia Ambra, la piccola della famiglia. Notare la calandra che riprende gli stilemi storici della Lancia. Non essendoci più bisogno di radiatore, la calandra integra un nuovo disegno che ricorda a sua volta una presa di corrente. In più, i cerchi in lega leggera hanno delle pale "a mulino a vento". Quando la vettura procede in avanti, le pale girano, generano energia eolica e alimentano la batteria aumentando così l'autonomia del 50% (numeri da verificare). 

Tutto qui; semplice, rapido, a zero impatto ambientale.

In meno di dieci anni, Lancia passerebbe da Marchio in agonia a Brand appetibile e attraente in tutto il mondo, un vero portabandiera del Rinascimento Italiano.

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Passavo davanti alla FCA l'altro giorno e ho visto che hanno messo fuori un cartello: cercano un CEO con passata esperienza nel settore, possibilmente automunito, per un tirocinio gratuito in vista delle dimissioni di Marchionne nel 2018. Prova a mandargli un CV, non si sa mai...

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24 minuti fa, Mariano7 dice:

Design

 

Attraverso una piattaforma informatica i giovani designer di tutto il mondo manderebbero le loro idee che sarebbero poi giudicate e votate dagli utenti. Sul mercato arriverebbero quindi proposte già apprezzate, a differenza di quanto avviene oggi. In questo modo i costi per il design sarebbero ridotti all'osso e i designer avrebbero una chance per mettersi in mostra.

lavoro di basso livello e non pagato, bene,

una doamnda, perche il design aperto a tutti e non l'ingegneria? apriamo il mondo alle giovani menti, anche motori e piattaforme progettati on line da studenti delle scuole tecniche, no?

Modificato da Aymaro
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5 minuti fa, Aymaro dice:

lavoro di basso livello e non pagato, bene,

una doamnda, perche il design aperto a tutti e non l'ingegneria? apriamo il mondo alle giovani menti, anche motori e piattaforme progettati on line da studenti delle scuole tecniche, no?

 

Il mondo vede capovolgimenti su tutti i fronti e tu ancora ti preoccupi che ti rubino il posticino?

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Adesso, Mariano7 dice:

Il mondo vede capovolgimenti su tutti i fronti e tu ancora ti preoccupi che ti rubino il posticino?

si vede che non ha capito il mio discorso: perché da una parte (tecnica) bisogna affidarsi a dei professionisti, mentre dall'altra (stile) lo può fare chiunque sappia tenere una matita in mano?  la mia domanda è questa

detto ciò, se la direzione dei capovolgimenti mondiali ci deve portare ad una minor professionalità ed una massificazione delle competenze (tutti fanno tutto e male) beh, dio ce ne scampi, ma a quel punto sono io che mollo il mio posticino e me ne vado in Costa Rica :-D

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Mariano7, questo tuo piano industriale è proprio una favoletta :lol: , senza contare il fatto che nel mondo reale non è assolutamente applicabile.

A parte che questi fantomatici designer inventati ..... disegnerebbero robe forse nemmeno industrializzabili, ma poi si dovrebbero riconvertire (?) delle trivelle per darle in regalo ad un singolo brand di automobili? :lol: 

 

Apprezzo l'ambizione comunque

Modificato da Bosco
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