In A4 debutta la safety car, ecco il piano salva-code

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In A4 debutta la safety car, ecco il piano salva-code

 

 

UDINE. Grande esodo, safety car pronte a entrare in azione sulla rete di Autovie Venete e by pass per decongestionare il traffico. Il Piano per l’esodo (e controesodo) è pronto. Perché la prima giornata da bollino nero è in calendario già la prossima settimana, sabato 30 luglio.

E questa volta a metterci lo zampino è anche il presidente russo. Vladimir Putin che sarà presente alla commemorazione delle vittime russe del Vrsic, sul passo sloveno della Moistrocca, dove fino al 1947 correva il confine fra Italia e Jugoslavia. È stata quindi decisa la chiusura dell’autostrada che da nord porta a Lubiana. E il traffico inevitabilmente si riverserà sulla rete del Fvg, sia sull’A23 sia sull’A4, dove i passaggi di mezzi pesanti e leggeri sono cresciuti nei primi sei mesi dell’anno su base tendenziale del 4,5 per cento, stando ai dati di Autovie.

 

 

 

 

I turisti puntano soprattutto alla Croazia, ma anche alle coste adriatiche e alla montagna. Ed ecco servito il mix che porta al primo bollino nero dell’ultimo fine settimana di luglio. Poche ore dopo l’incidente fra tre camion che ha imposto per due ore (dalle 7.30 alle 9.30) la chiusura del tratto fra Portogruaro e Latisana, nella caserma della polstrada di Palmanova, i vertici di Autovie con i colleghi del Cav (per i Concessionari autostradali venete c’era la presidente Luisa Serato) e gli agenti, hanno fatto il punto sul piano salva-code.

«Da fine giugno a fine agosto sull’A4 il flusso di veicoli leggeri aumenta in modo esponenziale e i fine settimana registrano picchi di traffico elevatissimi – ha spiegato Maurizio Castagna, presidente e ad di Autovie –. Si tratta di un fenomeno che negli ultimi anni si era leggermente attenuato. Q

uest’anno l’aumento è già verificato dai dati, seppur non ancora consolidati: nei primi tre week end di luglio, l’incremento complessivo è stato del 5,37 per cento. Non essendoci stati incidenti di rilievo, i rallentamenti e le code sono stati sempre contenuti». Un aumento del traffico che Autovie osserva sin da giungo. In regione va poi considerato anche il controesodo, che «qui ha effetti molto forti, effetti che nella altre zone d’Italia non esistono», ha sottolineato il dirigente d’area Davide Sartelli.

 

Il 30 luglio è dunque previsto il primo giorno di esodo, con la concomitante visita di Putin in Slovenia. «Già dalla notte di venerdì 29 il traffico sarà intenso – ha proseguito Sartelli – e con la polizia e il prefetto abbiamo attivato un protocollo per scaricare il traffico a Villesse.

Nel caso in cui al Lisert si formasse una coda di almeno 6 chilometri, una safety car guiderà il traffico da Villesse, uscita obbligatoria, e percorrendo la tratta per Gorizia, più lunga in termini di chilometri ma più breve quanto a tempo, condurrà in Slovenia». La seconda giornata da bollino nero è sabato 6 agosto e da Ferragosto inizierà il controesodo. Un fenomeno che sulle nostre autostrade ha una portata senza pari in Italia.

«In questo caso la direzione est sarà sotto pressione – ha aggiunto Sartelli –. Bollini neri anche il 20 e il 27 e il problema è che ci sono tre corsie fino a San Donà, in grado di fare defluire 5 mila veicoli al giorno, ma le due corsie ricevono massimo 2 mila 800 veicoli e a 3 mila le auto sono ferme. Le due corsie creano quindi una coda e abbiamo un protocollo in essere concordato in sede prefettizia con Polstrada e Cav, per cui si usano come polmoni di sfogo la A27 e la A28. Con un percorso più lungo di 20/25 chilometri ma più breve in ordine di tempo».

La Polstrada, presente con i comandanti del Fvg Emilio Di Vitto e del Veneto Cinzia Ricciardi, ha fatto sapere che per il momento i controlli introdotti dal governo austriaco al confine di Tarvisio non hanno creato particolari problemi al traffico. Inoltre, nelle piazzole sono stati disseminati agenti in borghese per evitare i furti.

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http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/07/19/news/in-a4-debutta-la-safety-car-ecco-il-piano-salva-code-1.13841202

 

Eh?! Ma funziona sta cosa? Una safety car che guida su una tangenziale le auto? Mah...non è che si svuota l'autostrada e si riempie la statale? 

 

Secondo voi funzionerà? 

[pixhell]

12 minuti fa, crabble dice:

 

http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/07/19/news/in-a4-debutta-la-safety-car-ecco-il-piano-salva-code-1.13841202

 

Eh?! Ma funziona sta cosa? Una safety car che guida su una tangenziale le auto? Mah...non è che si svuota l'autostrada e si riempie la statale? 

 

Secondo voi funzionerà? 

dai crabble, mi hai fatto pigliare un colpo, al volo ho letto A4 (audi) debutta come safety car, allora il caldo fa brutti scherzi. Comunque mi sembra una soluzione interessante, in germania si usa, ma lo fa la polizia...diciamo che a volte spingono e fluidificano e a volte rallentano il traffico se ce pericolo

[Walker]

Ma di quale statale parleremmo? Io ho capito che se la A4 da Mestre è troppo trafficata le auto saranno condotte sul tratto A27+A28, e che se succede da Villesse in poi la stessa tattica coinvolge la A34 per Gorizia.

 

L'unica incognita è che la A28 ha due corsie mentre la A27 per il tratto che interessa ne ha 3, e la A4 pure fino a San Donà, ma credo che se l'idea sarà applicata in modo serio il traffico verrà deviato non totalmente, ma solo finché le tratte alternative saranno capaci di contenerlo senza code a propria volta.

[J-Gian]

Quindi rallentando la coda di autoveicoli intendono aumentare la sicurezza e favorire lo smaltimanto delle code ai caselli?

[v13]

attenzione perché se non ho capito male il traffico non verrebbe deviato su statale ma sull'autostrada Villesse-Gorizia e poi sulle autostrade slovene (più il raccordo Nova Gorica - autostrada Ljubljana Trieste, sostanzialmente una superstrada a due corsie con limite 90-110 a seconda dei tratti, se non ricordo male)