Concessionari poco disponibili

[Ospite]

Io sono uno di quelli che avrebbe piacere ad andare a vedere le auto e magari provarle ma mi faccio sempre scrupoli perchè "non voglio rompere le palle" visto che andrei più per curiosare, ad ogni modo la più recente esperienza era stata agli eventi di anteprima della Giulia prima del porte aperte.

 

Prenotato sul sito, sono stato richiamato il giorno dopo e la ragazza al telefono mi ha spiegato che "l'evento" consisteva in un faccia a faccia con venditore e prodotto, in totale riservatezza, così poteva farmi il preventivo mentre vedevo l'auto. Ho declinato inventandomi una scusa dato l'orario che mi avevano proposto (dovevo trovarmi un buco nella sola giornata espositiva) ma la ragazza mi è venuta incontro dicendomi che se volevo mi tenevano in considerazione per il test drive appena si poteva guidare l'auto, quindi mi avrebbero richiamato.

 

Non sono mai stato più richiamato.

 

---

 

In Toyota l'anno scorso mi ero fatto fare il preventivo per la GT-86, ero andato dopo che mi avevano richiamato quando l'auto era disponibile in showroom da vedere (a Milano non esiste un concessionario che ospiti questa maledetta auto) e il venditore mi ha fatto preventivo e spiegato un po' l'auto dopodichè ha iniziato a farmi pressione per chiudere entro il mese successivo mentre io chiedevo di poter provare l'auto.

 

Morale della favola mi ha detto di richiamare io a settembre così ci accordiamo per test drive e vediamo di far evolvere la cosa.

 

Non li ho più chiamati perchè mi ha dato fastidio questa insistenza e supponenza che io fossi li per comprare a tutti i costi, poi non esiste che devo essere io a chiamare per sperare di trovare l'auto per il test drive: metti il mio bel nome in agenda e mi chiami quando l'auto c'è proprio come ha fatto la receptionist del concessionario quando avevo chiamato mesi prima.

 

---

 

In Fiat, con un amico, eravamo andati a vedere per cercargli un'auto da prendere e lui voleva vedere la Punto.

 

Ce la siamo vista da soli, nessuno è venuto a chiederci niente, e poi siamo andati da un venditore per farci fare un preventivo e chiedere di provare l'auto.

 

Ci disse che bisognava prenotare il test drive (...) e quindi dovevamo tornare a casa, richiamare e tornare un'altra volta per guidare 5 minuti se va bene una Punto.

 

Stiamo parlando di un MotorVillage che ha tutta la gamma a disposizione, non di un buco di concessionario di paese...

 

Grazie e arrivederci.

 

---

 

Esperienze positive invece le ho avute in Toyota e in Seat.

 

In Toyota, non lo stesso concessionario della GT-86 sopra, avevo fatto anni fa il preventivo per una Yaris e un test drive subito senza problemi.

 

Venditore gentile e preparato, insisteva però per vendermi la 5 porte perchè per le 3 porte non c'è mercato.

 

Tornati anni dopo l'auto l'abbiamo presa per mia sorella, però con il motore scrauso, ed il venditore era stato gentile e competente, inoltre ha fatto provare due volte l'auto a mia sorella in due diverse occasioni.

 

Per quanto riguarda Seat, anche li ho trovato gentilezza del venditore e preparazione.

 

Non c'era disponibile una Ibiza 1.2 TSI, che era quella che volevo provare (e che ho comprato poi), ma piuttosto che farmi andare via sapete cosa ha fatto?

 

E' salito nel posteggio dipendenti ed è sceso con la sua auto personale, una Ibiza ST con il motore che volevo provare (aveva anche il DSG), mi ha fatto fare un bel giretto e mi invitava pure a tirare per sentire come spingeva bene il motore (vai tranquillo che non ci sono autovelox qui [cit.]).

 

C'è da dire una cosa però in queste ultime opinioni positive, che a voler pensare male non so quanto sbaglio: in tutti i casi io o mia sorella eravamo accompagnati da mio padre che era vestito "da lavoro" e con valigetta al seguito.

 

---

 

Ultima esperienza bonus: test drive Punto Abarth.

 

Appena uscita, prenotai il test drive dal sito del concessionario.

 

Andai a provarla con mio padre, al volante non ci fu il venditore ma uno che a detta sua era un pilota e correva in non ho capito cosa.

 

Seguirono diversi minuti di guida al limite della follia (140 orari nelle vie attorno a corso sempione) dopodichè ci fece guidare sia a me che a mio padre, ovviamente guida con più senno.

 

L'auto non la presi ma se non altro...fu l'unico test drive in cui capii davvero le potenzialità dell'auto al primo colpo.

 

 

[TonyH]

1 ora fa, V-rus dice:

Orari da dipendente, stipendio da agente di commercio, clienti viziati. Ve lo auguro proprio.

 

 

Se vuoi facciamo cambio  

Orari da medico con reperibilità, provvigioni solo se raccogli (e mantieni), clienti viziati E spesso da decenni abituati a un mondo che non esiste più  

 

Il mondo della vendita è molto più vasto di quello delle vetture...e nell'era di internet chi vuole sopravvivere deve fare il salto da "venditore" a "consulente".

Certo, mestiere più difficile e faticoso.

 

Ma l'alternativa è che qualcuno scopra che per configurare un veicolo, fare una valutazione Eurotax usato da tabelle e compilare la modulistica (come fanno ancora in troppi) basta un programma adeguato o un impiegato amministrativo qualunque.

E allora ciao rete di vendita e venditori annessi...

 

Modificato 30 Luglio 2016 da TonyH

[fonzino1]

4 ore fa, Lagarith dice:

Ma considera che io quel giorno ero vestito malissimo ed ero pure abbastanza provato perchè c'era caldo e tutto il pomeriggio stavo girando concessionarie. Siccome sembro più giovane dell'età che ho, magari ha pensato che fossi un ragazzo assiduo lettore di Al Volante che era venuto a rompere i coglioni.

 

Va da sè, comunque, che il comportamento e il modo in cui mi ha trattato sono stati poco simpatici

 

Esperienza simile alla mia di anni fa, quando andai a vedere l'allora nuova Golf 5: siccome sembro un eterno diciottenne e vestivo "cciovane", appena aprii la portiera e mi accomodai, sistemando il sedile guida (lasciato troppo indietro dal visitatore prima di me), partì un inconfondibile "Giovanotto! E se tutti facessero come te la leva si romperebbe" , al che risposi che il sedile è fatto per essere adattato alle varie corporature, senno meglio mettere le panchine in cemento come al parco.

Morale della favola: uscii dalla concessionaria e giurai di non metterci mai più piede in vita mia.

Questo per dire che venditori poco adatti ai rapporti col pubblico/al proprio mestiere ci sono sempre stati e sempre ci saranno.

[V-rus]

42 minuti fa, Sadman dice:

Io sono uno di quelli che avrebbe piacere ad andare a vedere le auto e magari provarle ma mi faccio sempre scrupoli perchè "non voglio rompere le palle" visto che andrei più per curiosare, ad ogni modo la più recente esperienza era stata agli eventi di anteprima della Giulia prima del porte aperte.

 

Prenotato sul sito, sono stato richiamato il giorno dopo e la ragazza al telefono mi ha spiegato che "l'evento" consisteva in un faccia a faccia con venditore e prodotto, in totale riservatezza, così poteva farmi il preventivo mentre vedevo l'auto. Ho declinato inventandomi una scusa dato l'orario che mi avevano proposto (dovevo trovarmi un buco nella sola giornata espositiva) ma la ragazza mi è venuta incontro dicendomi che se volevo mi tenevano in considerazione per il test drive appena si poteva guidare l'auto, quindi mi avrebbero richiamato.

 

Non sono mai stato più richiamato.

 

---

 

In Toyota l'anno scorso mi ero fatto fare il preventivo per la GT-86, ero andato dopo che mi avevano richiamato quando l'auto era disponibile in showroom da vedere (a Milano non esiste un concessionario che ospiti questa maledetta auto) e il venditore mi ha fatto preventivo e spiegato un po' l'auto dopodichè ha iniziato a farmi pressione per chiudere entro il mese successivo mentre io chiedevo di poter provare l'auto.

 

Morale della favola mi ha detto di richiamare io a settembre così ci accordiamo per test drive e vediamo di far evolvere la cosa.

 

Non li ho più chiamati perchè mi ha dato fastidio questa insistenza e supponenza che io fossi li per comprare a tutti i costi, poi non esiste che devo essere io a chiamare per sperare di trovare l'auto per il test drive: metti il mio bel nome in agenda e mi chiami quando l'auto c'è proprio come ha fatto la receptionist del concessionario quando avevo chiamato mesi prima.

 

---

 

In Fiat, con un amico, eravamo andati a vedere per cercargli un'auto da prendere e lui voleva vedere la Punto.

 

Ce la siamo vista da soli, nessuno è venuto a chiederci niente, e poi siamo andati da un venditore per farci fare un preventivo e chiedere di provare l'auto.

 

Ci disse che bisognava prenotare il test drive (...) e quindi dovevamo tornare a casa, richiamare e tornare un'altra volta per guidare 5 minuti se va bene una Punto.

 

Stiamo parlando di un MotorVillage che ha tutta la gamma a disposizione, non di un buco di concessionario di paese...

 

Grazie e arrivederci.

 

---

 

Esperienze positive invece le ho avute in Toyota e in Seat.

 

In Toyota, non lo stesso concessionario della GT-86 sopra, avevo fatto anni fa il preventivo per una Yaris e un test drive subito senza problemi.

 

Venditore gentile e preparato, insisteva però per vendermi la 5 porte perchè per le 3 porte non c'è mercato.

 

Tornati anni dopo l'auto l'abbiamo presa per mia sorella, però con il motore scrauso, ed il venditore era stato gentile e competente, inoltre ha fatto provare due volte l'auto a mia sorella in due diverse occasioni.

 

Per quanto riguarda Seat, anche li ho trovato gentilezza del venditore e preparazione.

 

Non c'era disponibile una Ibiza 1.2 TSI, che era quella che volevo provare (e che ho comprato poi), ma piuttosto che farmi andare via sapete cosa ha fatto?

 

E' salito nel posteggio dipendenti ed è sceso con la sua auto personale, una Ibiza ST con il motore che volevo provare (aveva anche il DSG), mi ha fatto fare un bel giretto e mi invitava pure a tirare per sentire come spingeva bene il motore (vai tranquillo che non ci sono autovelox qui [cit.]).

 

C'è da dire una cosa però in queste ultime opinioni positive, che a voler pensare male non so quanto sbaglio: in tutti i casi io o mia sorella eravamo accompagnati da mio padre che era vestito "da lavoro" e con valigetta al seguito.

 

---

 

Ultima esperienza bonus: test drive Punto Abarth.

 

Appena uscita, prenotai il test drive dal sito del concessionario.

 

Andai a provarla con mio padre, al volante non ci fu il venditore ma uno che a detta sua era un pilota e correva in non ho capito cosa.

 

Seguirono diversi minuti di guida al limite della follia (140 orari nelle vie attorno a corso sempione) dopodichè ci fece guidare sia a me che a mio padre, ovviamente guida con più senno.

 

L'auto non la presi ma se non altro...fu l'unico test drive in cui capii davvero le potenzialità dell'auto al primo colpo.

 

 

Ohibo' ti ha dato fastidio perché ha provato a venderti la macchina, ma pensa....   dev'essere pazzo.

Pensa che in tutti i casi non hai speso un euro... 

 

[Ospite]

9 minuti fa, V-rus dice:

Ohibo' ti ha dato fastidio perché ha provato a venderti la macchina, ma pensa....   dev'essere pazzo.

Pensa che in tutti i casi non hai speso un euro...

 

Anzichè rispondere in tono acido perchè hai le tue cose, prova a rileggere e cerca di capire cosa realmente ho scritto.

 

Il fastidio nasce dal fatto che il venditore fin dalla prima volta che m'ha visto, e senza aver potuto farmi provare l'auto, ha dato per scontato che entro il mese successivo l'avrei presa solo perchè ero li in quel momento davanti a lui.

 

Mi ha salutato proprio dicendo che ci sentivamo nelle prossime settimane così chiudevamo e che se l'auto ci sarebbe stata poi la provavo, altrimenti pazienza.

 

Non mi sembra che debba spiegare che ci sarebbero potuti essere altri tipi di atteggiamenti per risolvere la questione oltre quello dell'aggressività della vendita...avrebbe potuto mettersi nei miei panni e capire che non potevo dargli 30.000€ per un'auto che ho visto solo ferma posteggiata alle mie spalle, dopo che gli ho detto che devo provarla per capire come va visto che avevo dubbi sulle performances.

 

Poteva dire: "A settembre avremo l'auto per il test drive, ti chiamo o ti scrivo una email così ti faccio fare un bel giro così ti fai un'idea dell'auto dopodichè vediamo se concludere o meno".

 

Capisci che è ben diverso dal dire: "Ci vediamo a settembre così chiudiamo".

 

Io sono una persona molto attenta a questo tipo di interazioni, e pretendo serietà ed onestà, non voglio che mi si prenda per il culo quando devo cacciare dei soldi indipendentemente dal fatto che siano 100€ per una manutenzione o 20.000€ per una macchina.
 

Modificato 30 Luglio 2016 da Ospite

[V-rus]

26 minuti fa, Sadman dice:

 

Anzichè rispondere in tono acido perchè hai le tue cose, prova a rileggere e cerca di capire cosa realmente ho scritto.

 

Il fastidio nasce dal fatto che il venditore fin dalla prima volta che m'ha visto, e senza aver potuto farmi provare l'auto, ha dato per scontato che entro il mese successivo l'avrei presa solo perchè ero li in quel momento davanti a lui.

 

Mi ha salutato proprio dicendo che ci sentivamo nelle prossime settimane così chiudevamo e che se l'auto ci sarebbe stata poi la provavo, altrimenti pazienza.

 

Non mi sembra che debba spiegare che ci sarebbero potuti essere altri tipi di atteggiamenti per risolvere la questione oltre quello dell'aggressività della vendita...avrebbe potuto mettersi nei miei panni e capire che non potevo dargli 30.000€ per un'auto che ho visto solo ferma posteggiata alle mie spalle, dopo che gli ho detto che devo provarla per capire come va visto che avevo dubbi sulle performances.

 

Poteva dire: "A settembre avremo l'auto per il test drive, ti chiamo o ti scrivo una email così ti faccio fare un bel giro così ti fai un'idea dell'auto dopodichè vediamo se concludere o meno".

 

Capisci che è ben diverso dal dire: "Ci vediamo a settembre così chiudiamo".

 

Io sono una persona molto attenta a questo tipo di interazioni, e pretendo serietà ed onestà, non voglio che mi si prenda per il culo quando devo cacciare dei soldi indipendentemente dal fatto che siano 100€ per una manutenzione o 20.000€ per una macchina.
 

Non era assolutamente in tono acido, sono molto tranquillo, è solo uno scambio di opinioni.

E' in parte condivisibile quello che dici, mi è sfuggito se poi alla fine hai comprato da uno di quei venditori di cui sei stato soddisfatto oppure no. Sarebbe più interessante al di là dei meri preventivi e test drive valutare poi la vendita effettiva, che non si conclude al momento del contratto, ma al momento della consegna.

C'è qualche esperienza che non vi è piaciuta? Se si per quale motivo?

Mi interessa come spunto per un miglioramento.

Mi piacerebbe che anche il cliente provasse a immedesimarsi nel venditore una volta tanto. Sarebbe un bell'esercizio... 

1 ora fa, TonyH dice:

 

Se vuoi facciamo cambio  

Orari da medico con reperibilità, provvigioni solo se raccogli (e mantieni), clienti viziati E spesso da decenni abituati a un mondo che non esiste più  

 

Il mondo della vendita è molto più vasto di quello delle vetture...e nell'era di internet chi vuole sopravvivere deve fare il salto da "venditore" a "consulente".

Certo, mestiere più difficile e faticoso.

 

Ma l'alternativa è che qualcuno scopra che per configurare un veicolo, fare una valutazione Eurotax usato da tabelle e compilare la modulistica (come fanno ancora in troppi) basta un programma adeguato o un impiegato amministrativo qualunque.

E allora ciao rete di vendita e venditori annessi...

 

Di cosa ti occupi per curiosità?

 

Può anche essere che in un futuro non troppo lontano il processo di vendita si semplifichi molto, se ne parla anche ai vari convegni Automotive eccetera. In realtà si realizzerebbe nel momento in cui la casa madre deciderà un prezzo imposto per le vetture (quindi niente scontistiche, niente campagne promozionali), ma prima che questo avvenga ci dev'essere un ripensamento completo della rete di vendita. I concessionari non saranno più tali, ma ci saranno grosse filiali partecipate dalle case madri, che avranno potere decisionale centralizzato. Per il momento, per quanto legati ai voleri delle case, tutti i concessionari, a parte qualche sporadica eccezione, sono imprese private che agiscono in concorrenza, e lo si sa, è uno dei settori con maggior concorrenza in assoluto.

 

Ps. vi ricordate quando uscì anni fa l'idea del prezzo vero Fiat? Prezzi fissi senza sconto, con listini più bassi. Era un tentativo di cambiare approccio alla vendita di auto, ma fu un flop.

 

Modificato 30 Luglio 2016 da V-rus

[ILM4rcio]

Guarda, a settembre abbiamo preso una 208 dopo mille giri per concessionari. A parte aver detto che era presente il Mirrorlink quando invece sulla Active non c'è (e qui ci sarebbe già da incavolarsi) un paio di mesi fa la portiamo per il primo tagliando; al momento di andarla a prendere (abbandonata in piazzale nel parcheggio clienti) mio padre nota mezza fiancata distrutta... Rientriamo e la receptionist prima cerca di tergiversare, poi ammette che forse, a causa della bisarca che faticava a far manovra, c'è stato un contatto.. Chiamato il capo officina e minacciato di chiedere le registrazioni delle telecamere hanno ammesso il danno e l'hanno riparata a loro spese. Pensate se non se ne fosse accorto in tempo -_-'

[fonzino1]

3 minuti fa, ILM4rcio dice:

Guarda, a settembre abbiamo preso una 208 dopo mille giri per concessionari. A parte aver detto che era presente il Mirrorlink quando invece sulla Active non c'è (e qui ci sarebbe già da incavolarsi) un paio di mesi fa la portiamo per il primo tagliando; al momento di andarla a prendere (abbandonata in piazzale nel parcheggio clienti) mio padre nota mezza fiancata distrutta... Rientriamo e la receptionist prima cerca di tergiversare, poi ammette che forse, a causa della bisarca che faticava a far manovra, c'è stato un contatto.. Chiamato il capo officina e minacciato di chiedere le registrazioni delle telecamere hanno ammesso il danno e l'hanno riparata a loro spese. Pensate se non se ne fosse accorto in tempo -_-'

 

L'atteggiamento di omissione dell'accaduto è peggiore del danno causato all'auto, del tipo "Appena sale in auto e si allontana razzi suoi": ci hanno provato e gli è andata male (ma io avrei comunque chiamato la casa madre e fatto un esposto dell'accaduto).

[Ospite]

Quando abbiamo comprato la IS 300h per esempio il test drive è stato abbastanza scandaloso perchè il venditore ha incaricato (evidentemente per non lasciare lo showroom vuoto dato che in tutto sono 2 venditori) uno dell'officina Toyota (aveva la tuta quindi deduco) di portarci a fare il test drive.

 

Questo si accomoda in auto, spiega come accendere e da li siamo lasciati al caso, mio padre guida e questo ci fa letteralmente girare attorno al concessionario.

 

La prova di 44.000€ di auto risolta così, 1 km nel traffico attorno al concessionario.

 

Qui il problema è sia del venditore che strutturale come organizzazione del concessionario, perchè una cosa del genere è assurda dato che già si parla di un'auto particolarissima che va provata per essere capita, se questo manco ti spiega che ci sono diverse modalità di guida, non ti abbozza nemmeno come funziona la tecnologia ibrida, e non ti parla neanche dei consumi...che cazzo sta a farci li?

 

Praticamente ero io quello che conosceva l'auto perchè si era studiato tutto il materiale, mi mancava solo di provarla.

 

Per quanto riguarda le auto ibride è fondamentale avere un venditore preparatissimo e che sappia cogliere al volo i dubbi e le sensazioni del cliente, perchè parliamo di una tecnologia su cui c'è moltissima disinformazione e un interesse crescente, quindi bisogna che il potenziale cliente scenda dall'auto con già una bella idea di come va l'auto e di quello che può fare.

 

Una banalità che in pochissimi fanno è quella far provare l'auto, ad un certo punto della prova, in modalità POWER o SPORT così che i motori diano tutto quello che hanno a disposizione e l'auto dimostra di cosa è capace in termini di potenza bruta. E' fondamentale per chi sale sull'auto ibrida convinto che sia una carretta ecologica e abbia un cambio da scooter lento. Garantito che al primo semaforo cambia idea.

 

Ecco in questo caso, nonostante l'evidente problema relazionale, l'auto l'abbiamo presa perchè a Milano ci sono due concessionari e sono già in posizioni scomode, ad ogni modo l'auto è risultata soddisfacente anche da una prova così inutile. Visto l'incoraggiamento enorme dato dallo sconto di circa il 17% si è chiuso un occhio.

 

I "problemi" con il venditore sono arrivati dopo, perchè questa persona era così tanto disponibile al momento di comprare quanto poi sfuggente e maleducata dopo.

 

Si chiamava e non c'era mai, la signora dell'accettazione lasciava detto che ci avrebbe fatto richiamare, e la chiamata non arrivava mai...più volte.

 

Quando abbiamo comprato la CT poco fa a causa dei mesi di ritardo, e a causa del fatto che non ci è stata mai data un'auto sostitutiva come scritto nel contratto (giustificazione del venditore: ne abbiamo poche e sono fuori sempre come sostitutive per i tagliandi), mio padre il giorno del ritiro dell'auto ha esplicitamente chiesto una compensazione per il disagio, qualcosa in omaggio (per la IS ci avevano regalato le catene), che ovviamente non è mai arrivata perchè il venditore che ci ha servito al ritiro dell'auto aveva detto "risentiamoci fra X giorni che il collega mio (il "nostro" venditore ufficiale) ritorna dalla malattia" e vediamo di trovare un accordo.

 

Mio padre non ha più richiamato perchè onestamente ne aveva le palle piene di questo trattamento da terzo mondo fatto di chiama/richiama/promesse, e dunque l'abbiamo presa nel culo. Il venditore naturalmente, nonostante Lexus tramite quel concessionario venderà poche centinaia di auto l'anno, figurarsi se si fa sentire...come se fosse sommerso da migliaia di clienti.

 

Quello che mi spiace è che mio padre non abbia scritto a Lexus Italia per lamentarsi della situazione, ha fatto molto male.

Prossima auto alla scadenza del pay per drive vedremo di andare da un'altro concessionario, useremo quello di Milano solo per la manutenzione.
 

---

 

Non ho consigli particolari, ma quando un cliente chiama il venditore e non lo trova VA richiamato ed ascoltato. Non si può sciacquarsene le palle perchè tanto ha pagato e quindi deve tribolare ogni volta per qualsiasi cosa...specie per quelle a cui ha diritto.

Consiglio mio per tentare di difendersi in qualche modo: scrivere alla casa madre, al concessionario ed eventualmente procedere con la cattiva pubblicità tramite passaparola e sui forum.
 

Modificato 30 Luglio 2016 da Ospite

[Ospite]

15 minuti fa, mikisnow dice:

Infatti a proposito di Giulia, si parlava che e'/sarebbe un buon investimento farla provare al maggior numero di clienti perché si rendano conto della bontà del mezzo.

 

Appunto.

 

Essendomi rivolto sia per l'anteprima che per il porte aperte allo stesso concessionario, posso ancora capire perchè non mi abbiano mai chiamato o perchè al giorno del porte aperte nessuno ti cagava manco di striscio...non lo facevano prima, figuriamoci adesso.

 

Nel mio quartiere negli ultimi anni sono falliti tanti concessionari, alcuni sono spariti del tutto e altri hanno preso il loro posto, ma sono sempre del parere che alcuni di quelli che restano vivono di rendita e non si meritano di star li...

Il giorno del porte aperte per la Giulia ho potuto girare liberamente per tutta la lunghezza del punto vendita, aprire, toccare, curiosare, e ci fosse stato uno che mi abbia chiesto qualcosa o mi avesse detto "Buongiorno".

 

Perfino nell'area delle Abarth con tanto di venditore seduto a 3 metri dall'esposizione.

 

Mi piacerebbe proprio fare il venditore, giusto per provare a vedere come funziona...anche qui nessuno mi ha mai risposto dopo aver lasciato il CV in diversi concessionari.

Sarà che sono proprio stronzo.

Modificato 30 Luglio 2016 da Ospite