Insostenibilità ambientale dei motori diesel nelle automobili

[leon82]

8 minuti fa, Wilhem275 dice:

Appurato che la "misura urbana" è più sostenibile della suburbia anarchica, ed allo stesso tempo anche più godibile dai residenti, possiamo almeno partire con misure che facciano invertire il trend?

Nelle condizioni in cui siamo non mi sembra un atto di tirannia bloccare l'ulteriore crescita dello sprawl vietando nuove urbanizzazioni fuori dai centri già formati.

Peraltro è un atto che non va a danneggiare direttamente nessuno, tranne i palazzinari.

Quel poco di ripresa che c'è stato nell'edilizia è dovuto soltanto agli incentivi (50% di detrazione in 10 anni) sulle ristrutturazioni di case.

[alederme]

Quel poco di ripresa che c'è stato nell'edilizia è dovuto soltanto agli incentivi (50% di detrazione in 10 anni) sulle ristrutturazioni di case.

Infatti quella è una cosa che ha un senso, avere case in classe a e b aiuterebbe non poco. Una cosa utile sarebbe distruggere tutto quello che è abusivo e non fare condoni.
Oltre ciò però ci vorrebbe che i comuni fossero vincolati alla redazione dei piani urbanistici, perché la loro assenza è un incentivo all'abuso... che già una roba fatta così così rispetto l'anarchia è un passo avanti

☏ ALE-L21 ☏

[loric]

42 minuti fa, Wilhem275 dice:

Hai già dato la risposta si lavora sulle aree già urbanizzate, ristrutturando o ricostruendo sul posto (svecchiare il parco edifici è un'altra buona cosa).

Il passo ulteriore è di fare ordine nelle zone già urbanizzate. Se in mezzo ad un quartiere residenziale c'è un buco incolto non ci si può fare un capannone.

 

 

Svecchiare il parco edifici è bello in teoria ma improponibile nella pratica. Ti voglio vedere a convincere 40 famiglie di un condominio costruito negli anni '60 a cercarsi un'altra casa mentre quel condominio viene abbattuto ed eventualmente ricostruito. 

[leon82]

11 minuti fa, loric dice:

Svecchiare il parco edifici è bello in teoria ma improponibile nella pratica. Ti voglio vedere a convincere 40 famiglie di un condominio costruito negli anni '60 a cercarsi un'altra casa mentre quel condominio viene abbattuto ed eventualmente ricostruito. 

Non serve buttare giù e ricostruire da capo. Già con un cappotto e infissi moderni le ore di accensione del riscaldamento possono calare senza rinunce sul piano del calore domestico, ma con risparmio e migliore qualità dell'aria.

 

Una cosa bella ma, purtroppo, impossibile sarebbe la massima severità sul piano dell'abusivismo. Bisognerebbe abbattere senza guardare in faccia nessuno. Purtroppo è impossibile sia per la protezione offerta da certa politica che per l'impossibilità di trovare alloggio a chi vive in case abusive.

[Bosco]

20 minuti fa, leon82 dice:

Non serve buttare giù e ricostruire da capo. Già con un cappotto e infissi moderni le ore di accensione del riscaldamento possono calare senza rinunce sul piano del calore domestico, ma con risparmio e migliore qualità dell'aria.

 

Una cosa bella ma, purtroppo, impossibile sarebbe la massima severità sul piano dell'abusivismo. Bisognerebbe abbattere senza guardare in faccia nessuno. Purtroppo è impossibile sia per la protezione offerta da certa politica che per l'impossibilità di trovare alloggio a chi vive in case abusive.

Per svecchiare solo infissi e cappotto? E l'adeguamento antisismico? E il rifacimento degli impianti? 

Non puoi convincere e obbligare una famiglia a rinunciare alla villetta in campagna con tutti i confort per ficcarli in un appartamento per metá migliorato.

Poi attualmente si costruisce poco per la crisi quindi ......

 

Comunque non andiamo a scomodare la discutibile Germania per i supermercati ..... Perché quí nella provincia di Chieti funziona uguale da anni, oltre al fatto che in ogni paesino sono rimasti sempre quel paio di alimentari.

 

 

Non facciamo di tutta l'erba un fascio

[loric]

30 minuti fa, leon82 dice:

Non serve buttare giù e ricostruire da capo. Già con un cappotto e infissi moderni le ore di accensione del riscaldamento possono calare senza rinunce sul piano del calore domestico, ma con risparmio e migliore qualità dell'aria.

 

Una cosa bella ma, purtroppo, impossibile sarebbe la massima severità sul piano dell'abusivismo. Bisognerebbe abbattere senza guardare in faccia nessuno. Purtroppo è impossibile sia per la protezione offerta da certa politica che per l'impossibilità di trovare alloggio a chi vive in case abusive.

E' vero che qui si parla di inquinamento, ma se devi mettere mano a degli immobili, il risparmio energetico è solo una delle variabili in gioco e neanche il più importante. Al primo posto, per dire, io metterei la sicurezza sismica, altro tema su cui, in Italia, siamo indietro come le palle dei cani. E lì non te la cavi con un cappotto ed infissi nuovi, devi demolire e ripartire da zero.

[sarge]

La fate un pò troppo facile sull'abusivismo.

Provate a rispondere a chi c'è dietro certa edilizia e saprete perchè sistematicamente la pianificazione territoriale va a puttane con tutto quello che ne consegue.

Tipo strade storiche della città buie e insicure e una bella banlieu in pieno centro dove prima o poi succederà qualcosa di grosso.

Edit:noi dovremmo migliorare la qualità degli edifici esistenti da cinquant'anni?Avete mai provato a parlare a gente di sessanta e più anni della necessità di cablare l'edificio?O di rifare le montanti dell'acqua che presentano preoccupanti segni di corrosione perforante?A sta gente vorrei andare a parlare  di rischio sismico?

"Dottò siamo stati trent'anni cosi e non è mai successo niente"...cit

Modificato 23 Ottobre 2017 da sarge

[leon82]

23 minuti fa, Bosco dice:

Per svecchiare solo infissi e cappotto? E l'adeguamento antisismico? E il rifacimento degli impianti? 

Non puoi convincere e obbligare una famiglia a rinunciare alla villetta in campagna con tutti i confort per ficcarli in un appartamento per metá migliorato.

Poi attualmente si costruisce poco per la crisi quindi ......

Non voglio costringere nessuno a fare ciò che dici. Parlo soltanto per esperienza, a Parma vivevo in un appartamento che dal punto di vista energetico era un colabrodo, tuttavia in casa c'era caldo perchè il riscaldamento centralizzato era sempre acceso. Quel caldo, oltre a pagarlo con le spese condominiali il sottoscritto, lo pagava caro anche l'ambiente. 

18 minuti fa, loric dice:

E' vero che qui si parla di inquinamento, ma se devi mettere mano a degli immobili, il risparmio energetico è solo una delle variabili in gioco e neanche il più importante. Al primo posto, per dire, io metterei la sicurezza sismica, altro tema su cui, in Italia, siamo indietro come le palle dei cani. E lì non te la cavi con un cappotto ed infissi nuovi, devi demolire e ripartire da zero.

Ragazzi nel topic si parla di inquinamento che, purtroppo, è legato a doppio filo anche al riscaldamento domestico. Per avere la sicurezza sismica dovremmo demolire tutto il bel paese.

2 minuti fa, sarge dice:

La fate un pò troppo facile sull'abusivismo.

Provate a rispondere a chi c'è dietro certa edilizia e saprete perchè sistematicamente la pianificazione territoriale va a puttane con tutto quello che ne consegue.

Sono d'accordo. Fino a che certa politica parlerà al popolino parlando di abusivismo di necessità e sarà legata a triplo filo a palazzinari di dubbia morale resteremo un paese del quarto mondo che merita di vivere in continua emergenza.

[Bosco]

Punti di vista comunque.

Provincia di Chieti ogni paesino ha il suo alimentari, farmacia, medico, poste .... Paesini distanti tra loro lo spazio di una statale. 

In Savoia tutto il contrario. Hanno accorpato i piccoli paesini montani, centralizzando tutti i servizi in un unica zona, ridimensionati gli uffici comunali, solo supermercati per fare la spesa (dove in ogni casa trovi sempre la stessa roba .... sembrano degli sponsor ) ..... Se non hai l'auto muori ... Solo una linea autobus ..... Ma come.ovvio che.sia non sono le auto dei residenti a inquinare la zona in inverno, ma quelle dei turisti che come pecore vanno a sciare venendo da italia, svizzera, germania etc .....

Ogni inverno in zona si crea una cappa di zona proprio sulle quattro strade che collega le varie stazioni.

 

 

Tutta sta pappardella per dire che anche chi usa la bici per andare al.lavoro, contribuisce ad inquinare quando va in vacanza

[loric]

1 ora fa, leon82 dice:

Ragazzi nel topic si parla di inquinamento che, purtroppo, è legato a doppio filo anche al riscaldamento domestico. Per avere la sicurezza sismica dovremmo demolire tutto il bel paese.

E' vero che qui si parla di inquinamento, ma non possiamo neanche far finta che esista solo quello, eh. Poi, se vogliamo dirla tutta, l'inquinamento sta diminuendo, il rischio sismico sempre quello è. La differenza è che ogni anno, con puntualità svizzera, te la menano (anche giustamente, per carità) coi blocchi del traffico per le polveri sottili, mentre il problema sismico viene tirato fuori più raramente e sempre dopo un disastro.