Piste ciclabili ben fatte e mal fatte

[JackSEWing]

7 minuti fa, mikisnow dice:

Certo ma qui si parla di ciclabili.

 

da queste poche pagine di topic è emerso subito come il discorso ciclabili si sia sovrapposto alla solita e fastidiosa antropologia del ciclista con annessa pletora di luoghi comuni.... e quando un discorso prende questa piega, mi dispiace ma non posso fare a meno di sottolineare come il comportamento ugualmente maleducato dell'automobilista italico arrechi altrettanto fastidio (ma con maggior pericolo per l'incolumità altrui)

 

quindi se si vuole parlare delle ciclabili, parliamone... ma basta con "eh ma sti ciclisti in mezzo alla strada e bla bla bla" perchè è un discorso che non c'entra assolutamente nulla i ciclisti sportivi, salvo eccezionali casi (e per eccezionali intendo ciclabili eseguite a regola d'arte) non possono utilizzare le ciclabili, per il semplice fatto che sarebbe inverosimile percorrerle a 50 km/h schivando i passanti o le signore con la graziella.

 

i due discorsi non sono accostabili

 

[JackSEWing]

1 minuto fa, mikisnow dice:

Ma non puoi nemmeno stare in mezzo alla strada a 30km/h su una statale/provinciale. Ripeto che vado sia in bici che in auto, e non parlo di luoghi comuni e non faccio di tutta l'erba un fascio, ma commento quello che vedo.

Sul discorso del comportamento in auto impreco pure io, che mi trovi in bici o in auto.

 

lo stare in mezzo alla strada è un comportamento SBAGLIATO

 

ma non è un comportamento "del ciclista", mi spiego? l'italiano in strada è maleducato, e la maleducazione si manifesta con ogni mezzo che utilizza, che sia bici, auto o trattore..

 

ma non c'entra nulla col discorso delle piste ciclabili

 

 

[lelasquez]

2 ore fa, JackSEWing dice:

 

lo stare in mezzo alla strada è un comportamento SBAGLIATO

 

ma non è un comportamento "del ciclista", mi spiego? l'italiano in strada è maleducato, e la maleducazione si manifesta con ogni mezzo che utilizza, che sia bici, auto o trattore..

 

ma non c'entra nulla col discorso delle piste ciclabili

 

 

 

Condivido in pieno ed apro un altro fronte da valutare: lo stato medio di manutenzione delle strade. Spesso condurre una bici, specie da corsa, ai margini della carreggiata espone a rischi vergognosi.

[Wilhem275]

Il viaggiare a centro corsia, in alcuni contesti urbani, in realtà sta venendo sempre più incoraggiato come comportamento per mettersi in sicurezza.

In parte è questione di stare "a distanza di porta" dalle auto parcheggiate, ma soprattutto è da applicare apposta prima di tutti quei punti in cui un'auto può iniziare il soprasso per poi finire a stringere la bici contro un ostacolo o una strettoia.

Peraltro buona parte di questi punti imporrebbero comunque un serio rallentamento, in una guida sicura.

 

Ovviamente in una visione autocentrica viene visto come un puro furto di corsia, ma si torna al discorso della condivisione della strada...

 

 

8 ore fa, bik dice:

 

Mi hai ricordato che mia figlia, che quest'estate è andata in ferie in Olanda, mi ha raccontato che li sulle ciclabili puoi circolare anche con le moto, ovviamente a velocità ridotta.

 

Sono ammessi i motorini con un limite mi pare a 25 km/h, che ovviamente sparisce cinque minuti fuori dalla porta del venditore. La cosa è una distorsione nata al tempo in cui circolavano le grazielle con "el mutur" attaccato sotto, ma oggi con gli scooter moderni ne sta venendo al pettine la forte incompatibilità (peso, velocità, imgombri, rumore e inquinamento).

C'è più di una spinta per cacciarli fuori dalle ciclabili, e io spero proprio che ce la facciano.

 

 

Modificato 19 Ottobre 2016 da Wilhem275

[Sandro]

Non c'è l'obbligo del casco lassù?

[makluf95]

8 ore fa, bik dice:

 

Mi hai ricordato che mia figlia, che quest'estate è andata in ferie in Olanda, mi ha raccontato che li sulle ciclabili puoi circolare anche con le moto, ovviamente a velocità ridotta.

 

Confermo, (ci vivo da due mesi per motivi di studio) sulle ciclabili però ho visto, oltre alle bici, soltanto cinquantini, che la norma la rispettano per forza di cose essendo le ciclabili piuttosto affollate. Le moto più grandi viaggiano sulla strada normale a velocità da automobile, come è giusto che sia.

 

la cosa buffa è che il casco non è obbligatorio.

 

Qui ovviamente si ha una cultura del ciclismo. la bici è usata come un vero e proprio mezzo di trasporto e di conseguenza ci si può andare ovunque perchè le strade sono attrezzate. le piste ciclabili sono ben larghe, separate e non tolgono spazio alla strada, ma questo è dovuto ad una pianificazione fatta decenni fa, e a monte della creazione di nuove zone urbane.

 

In Italia invece questo non è possibile, perchè lo spazio per farle è nullo, dato che ai bordi delle strade spesso ci sono delle case, che rendono impossibile allargare per fare una ciclabile, e per questo si ricorre alla pittata di vernice chiamata pista ciclabile che riduce la carreggiata

[Nicola_P]

11 minuti fa, makluf95 dice:

In Italia invece questo non è possibile, perchè lo spazio per farle è nullo, dato che ai bordi delle strade spesso ci sono delle case, 

 

 

Che non possono essere spostate perchè "zona classificata come centro storico", cioè se un domani la demolisci la devi ricostruire esattamente dove si trova oggi: in mezzo alle palle in un incrocio. Paesino di 1500 abitanti eh.

[infallibile_GF]

On 18/10/2016 at 11:28, Matteo B. dice:

Che topic assurdo....più che odiare le ciclabili bisogna odiare l'idiozia dell'utenza delle strade.

 

i "ciclisti" non sono una categoria antropologica , siamo noi che guidiamo di merda alternativamente bici, moto, auto e camion.

 

 

Non ho scritto che odio la categoria dei ciclisti, di cui faccio parte anche io, ma che odio quelli che non rispettano il codice della strada, che non rispettano gli altri utenti e che non rispettano nemmeno se stessi. Perchè per un ciclista percorerre una statale trafficata da camion, tir, autobus, quando accanto ci sta una comoda e sicura pista ciclabile, è da pazzi suicidi. MA se io dovessi per sbaglio investire uno di questi ciclisti, di chi sarebbe la colpa? Scommetto che verrebbe data al cattivone automobilista che ha investito il povero ed indifeso ciclista e non certamente al ciclista che circolava dove non poteva circolare, in barba a tutte le regole del buonsenso e del codice stradale.

[TonyH]

On 19/10/2016 at 17:11, makluf95 dice:

 

 

In Italia invece questo non è possibile, perchè lo spazio per farle è nullo, dato che ai bordi delle strade spesso ci sono delle case, che rendono impossibile allargare per fare una ciclabile, e per questo si ricorre alla pittata di vernice chiamata pista ciclabile che riduce la carreggiata

 

Si, ma anche ti dovessi incolonnare dietro a una bici....realisticamente? Quanto tempo perdi?

Che:

1- i centri storici non durano 500km di fila

2- se la strada è stretta si dovrebbe andare piano....riducendo di molto il Delta velocità tra mezzo a motore e mezzo a pedalata.

 

A fare 500m (che è una distanza bella lunga) dietro una bici che viaggia a 20km/h anzichè i 50km/h canonici ci perdi ben......52s 

Che cosa avranno tutti di così tremendamente urgente da fare per non poter perdere quel tempo, per dover fare sorpassi di prepotenza con rischi per il ciclista.

[Wilhem275]

On 19/10/2016 at 17:07, Sandro dice:

Non c'è l'obbligo del casco lassù?

 

Non se il motorino ha la targa blu, che corrisponde alle teoriche limitazioni.