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Dopo la Brexit, ecco Trump


dindi

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per la brexit c'è il  topic apposito, quindi non avete scuse :)

 

tornando al tema e al sotto tema:

 

http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2017-01-03/ford-cancella-investimenti-messico-16-mld-$-e-li-trasferisce-michigan--175033.shtml?uuid=ADsUWWPC

Ford, effetto Trump: no a fabbrica in Messico, investirà in Michigan

e questo stavolta riguarda i veicoli elettrici/ Ibridi

 

ma imho la vera notizia è un'altra: ormai ha "disintermediato":

 

 

General Motors is sending Mexican made model of Chevy Cruze to U.S. car dealers-tax free across border. Make in U.S.A.or pay big border tax!

 

 

 

parla direttamente con gli interlocutori e con gli elettori senza rilasciare interviste e organizzare conferenza stampa, a giornalisti palesemente schierati.

 

e lo fà con i modi diretti e chiari che usava Jhon wayne ne "el grinta" 

John-Wayne-True-Grit.jpg

 

uno potrà essere d'accordo o oppure no, potrà lui aver ragione o torto, ma è inequivocabile e non passibile di interpretrazioni forzate o articoli raffazonati come questo.

 

solo che quando lo fa in qualità il Mr President degli  United States è finita un'era, si quella delle dattilografe e dei giornalisti.

 

 

p.s. inoltre nel giro di 2 ore la notizia fà il giro del mondo.

Modificato da owluca
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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Ma non è la stessa cosa anche per FCA? Il loro Freemont ( Dodge Journey ) non è prodotto in Mexico e poi nazionalizzato in US? Strano un attacco così evidente e diretto a a Mary senza tenere conto degli altri attori ....

 

 

Le opinioni sono come le palle: ognuno ha le sue

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55 minuti fa, owluca dice:

per la brexit c'è il  topic apposito, quindi non avete scuse :)

 

tornando al tema e al sotto tema:

 

http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2017-01-03/ford-cancella-investimenti-messico-16-mld-$-e-li-trasferisce-michigan--175033.shtml?uuid=ADsUWWPC

Ford, effetto Trump: no a fabbrica in Messico, investirà in Michigan

e questo stavolta riguarda i veicoli elettrici/ Ibridi

 

ma imho la vera notizia è un'altra: ormai ha "disintermediato":

 

 

General Motors is sending Mexican made model of Chevy Cruze to U.S. car dealers-tax free across border. Make in U.S.A.or pay big border tax!

 

 

 

parla direttamente con gli interlocutori e con gli elettori senza rilasciare interviste e organizzare conferenza stampa, a giornalisti palesemente schierati.

 

e lo fà con i modi diretti e chiari che usava Jhon wayne ne "el grinta" 

John-Wayne-True-Grit.jpg

 

uno potrà essere d'accordo o oppure no, potrà lui aver ragione o torto, ma è inequivocabile e non passibile di interpretrazioni forzate o articoli raffazonati come questo.

 

solo che quando lo fa in qualità il Mr President degli  United States è finita un'era, si quella delle dattilografe e dei giornalisti.

 

 

p.s. inoltre nel giro di 2 ore la notizia fà il giro del mondo.

 

 

scusa, eh, ma stai scoprendo l'acqua calda. queste cose qui in USA sono all'ordine del giorno in politica almeno dal 2008-2009. in Europa un po' dopo per ragioni di diffusione sociale della rete e perché certe formazioni politiche innovative hanno avuto peso solo più tardi (M5S, Podemos, Ukip... ).
Nel 2012 Mitt Romney l'avevano preso per il culo dal Maine al New Mexico perché i suoi twits prima di essere approvati seguivano la procedura di approvazione di un qualunque comunicato stampa

 

la novità del caso Trump si possono riassumere così:

 

1) strategia comunicativa trial-and-error o prova-errore, l'hanno lasciatio libero di dire cose anche sgradevoli e hanno misurato in tempo reale l'effetto di ogni singola plemica. quelle che facevano indignare i politici tradizionali e i media liberal non sensazionalistici, ma che piacevano a settori della rete, venivano ripetute. Le altre no. Indipendentemente dal fatto che fossero realizzabili o sensate o sgradevoli o ingiuste da un punto di vista razionale o etico.

 

2)  sfruttamento dell'indignazione e delle bolle della rete. le reti sociali favoriscono circoli di persone che hanno le stesse idee e le rafforzano.

 

3) campagna elettorale "povera" ma decentralizzata, sfrutando moltissimo le click-farms e le miriadi di siti confezionati solo per generare clicks indipendentemente dalla qualità della notizia. anzi, di solito, siti di notizie senza NESSUN giornalista.

 

4) (legato al precedente) fomentando la propagazione di notizie false. ne ho preparata una lista per lavoro, se vuoi te la passo. c'è anche chi ne ha misurato l'impatto nelle 4 settimane pre-voto. sono notizie palesemente false che funzionano solo per creare un "sentiment" come dicono gli analisti di borsa, solo che qui non circolano fra gli addetti ai lavori, ma fra bacini di popolazioni sparsi sul territorio.

 

che poi i media tradizionali abbiano un'agenda, che siano in crisi di modello produttivo, che si copino gli uni dagli altri (vedi i media italiani e le notzie copiate dallo stagista da siti americani), ecc ecc è tutto vero. Solo che va contestualizzato, altrimenti si finisce per fare le sparate patetiche di Grillo contro Mentana (Grillo non è scemo, queste cose le sa o gliele spiegano benissimo. Solo che gli conviene soffiare sul fuoco dell'indignazione. Non dico che sia una cattiva strategia, solo che È una strategia).

 

OK. Io mi sono sforzato di spiegare un po' più in dettaglio la questione e con argomenti dimostrabili. Adesso per favore non rispondere con le solite frasi prive di contesto e vagamente apocalittiche, grazie.

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notizie fake come questa ?

 

http://www.pcgamer.com/fallout-4-computers-used-to-depict-russian-hacking-on-cnn/

 

dove la CNN confeziona storiue false condendole con efetti speciali letteralmente prse dai video giochi per renderle più intresanti ?

 

o come quella dela CIA che ha rimandato la riunione in cui avrebbe dovuto dare spiegazioni sul suo rapporto (che tutti considerano robaccia)  ?

 

ancheio posso fare un elenco lungo quando ti pare e pensare che te l'ho anche detto amichevolemente : quando trovi quello informato lascia perdere.

 

intendiamoci  le notizie false in rete ci sono, ma non sono quelle il problema  esatttamente come non lo sono gli hacker russi:

sono le balle spacciate dai media tradizionali, problema che fortuntamente si sta risolvendo da solo:

 

i social media ,  si sono stati usati per testare la reazione del pubblico a certi argomenti, ma la differenza è che ora li usa il presidente

per fare politica attiva non per farsi i selfie e qundi è una nuova modalità ormai sdoganata.....altro che portarsi il laptop di marca sul palco.

 

 

 

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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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5 minuti fa, owluca dice:

intendiamoci  le notizie false in rete ci sono, ma non sono quelle il problema

 


E invece lo sono eccome.

Quanto lo sono su un media tradizionale.

Modificato da kat
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34 minuti fa, v13 dice:

1) strategia comunicativa trial-and-error o prova-errore, l'hanno lasciatio libero di dire cose anche sgradevoli e hanno misurato in tempo reale l'effetto di ogni singola plemica. quelle che facevano indignare i politici tradizionali e i media liberal non sensazionalistici, ma che piacevano a settori della rete, venivano ripetute. Le altre no. Indipendentemente dal fatto che fossero realizzabili o sensate o sgradevoli o ingiuste da un punto di vista razionale o etico.

 

2)  sfruttamento dell'indignazione e delle bolle della rete. le reti sociali favoriscono circoli di persone che hanno le stesse idee e le rafforzano.

 

3) campagna elettorale "povera" ma decentralizzata, sfrutando moltissimo le click-farms e le miriadi di siti confezionati solo per generare clicks indipendentemente dalla qualità della notizia. anzi, di solito, siti di notizie senza NESSUN giornalista.

 

4) (legato al precedente) fomentando la propagazione di notizie false. ne ho preparata una lista per lavoro, se vuoi te la passo. c'è anche chi ne ha misurato l'impatto nelle 4 settimane pre-voto. sono notizie palesemente false che funzionano solo per creare un "sentiment" come dicono gli analisti di borsa, solo che qui non circolano fra gli addetti ai lavori, ma fra bacini di popolazioni sparsi sul territorio.

 

A me tutto questo fa moltissima paura. Non che con i "metodi tradizionali" l'elettorato fosse chissà quanto più scafato... ma mi fa paura che la potenza di fuoco di questi sistemi sia enormemente più alta anche della più grossa associazione tra cittadini indipendenti che sia possibile formare.

In teoria il potere delle "balle calcolate" si regolerebbe automaticamente se l'elettorato rifiutasse la rielezione a chi non mantiene tutto ciò che dice. Nella pratica ciò mi sembra del tutto utopico, specie in un'epoca in cui l'attention span medio è più o meno di trenta secondi.

Mi sembra un muro inscalabile da chiunque non abbia già robustissimi mezzi alle spalle, se sei fuori dal giro ti possono polverizzare senza manco fare fatica.

Modificato da Wilhem275
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There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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29 minuti fa, owluca dice:

notizie fake come questa ?

 

http://www.pcgamer.com/fallout-4-computers-used-to-depict-russian-hacking-on-cnn/

 

dove la CNN confeziona storiue false condendole con efetti speciali letteralmente prse dai video giochi per renderle più intresanti ?

 

Sì, però non bisogna neanche esagerare al contrario. Qui non dicono che la storia è falsa, dicono solo che hanno usato una immagine da scaffale come riempitivo video per il servizio.

Non è niente di diverso dai soliti TG che per parlare delle novità Alfa Romeo tirano fuori i video di presentazione della 33 che avevano in archivio (o TUTTI i servizi di "economia" presentati come un mix youtube di "gente che lavora in catena di montaggio").

 

Altra storia se il servizio fosse "Questi sono i PC usati dagli hackers".

Mi viene sempre in mente quella volta che al TG1 presero un video di TopGear e ci inventarono dal nulla una storia completamente inventata.

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There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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35 minuti fa, kat dice:


E invece lo sono eccome.

Quanto lo sono su un media tradizionale.

 

c'è però una grossa differenza, l'autorevolezza.

se il new york times pubblica una notizia mediamente è ritenuta più credibile di una notizia pubblicata da John Smith, elettricista di Springfield.

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37 minuti fa, owluca dice:

notizie fake come questa ?

 

http://www.pcgamer.com/fallout-4-computers-used-to-depict-russian-hacking-on-cnn/

 

dove la CNN confeziona storiue false condendole con efetti speciali letteralmente prse dai video giochi per renderle più intresanti ?

 

o come quella dela CIA che ha rimandato la riunione in cui avrebbe dovuto dare spiegazioni sul suo rapporto (che tutti considerano robaccia)  ?

 

ancheio posso fare un elenco lungo quando ti pare e pensare che te l'ho anche detto amichevolemente : quando trovi quello informato lascia perdere.

 

intendiamoci  le notizie false in rete ci sono, ma non sono quelle il problema  esatttamente come non lo sono gli hacker russi:

sono le balle spacciate dai media tradizionali, problema che fortuntamente si sta risolvendo da solo:

 

i social media ,  si sono stati usati per testare la reazione del pubblico a certi argomenti, ma la differenza è che ora li usa il presidente

per fare politica attiva non per farsi i selfie e qundi è una nuova modalità ormai sdoganata.....altro che portarsi il laptop di marca sul palco.

 

 

 

 

fai un minestrone di cose diverse e il risultato è come sempre apocalittico.

 

1) il team Trump non è certo il primo a fare analisi della rete. il team Obama l'ha fatto abbondantemente, così come il team Rodham Clinton in campagna elettorale. La novità è che il presidente eletto USA lo usa in modo spudorato come lo fa un Grillo qualsiasi :-P (ripeto, Grillo non è scemo, dicamo chelo fa in modo meno sofisticato anche perché CAsaleggio, pur in gamba, non era quel genio che si voleva far credere)

 

2) gli hacker russi non sono una palla. è una palla che siano entrati nel sistema elettrico del Vermont. non è una palla che siano entrati nell'email del partito democratico. ovviamente ci sono decine di casi documentati e chissà quanti non documentati di atti di cyberguerra di tutti contro tutti (Cina India Israele USA Russia UK Pakistan sembrano i più attivi AFAIK)

 

3) la metà dei casi che citi si spiegano con il click-bait, ovvero il sensazionalismo nell'attuale fase della rete. i giornali cambiano le edizioni on line molto rapidamente. e in alcuni casi le routines produttive dei media tradizionali faticano a stare dietro al ritmo. il risultato è 1) che si adattano e si buttano sul sensazionalismo (nel caso dei media più seri solo con i titoli e le immagini) oppure 2) che fanno errori (vedi W. Post citato più sopra)

 

per il resto, e giusto per rimanere on topic, ribadisco la mia analisi del caso Trump di qualche post più sopra. come dice @Wilhem275 è pericoloso quando si può dire qualunque cosa e il sistema della responsabilità (personale, politica) smette di funzionare. negli USA i mass media principali, pur biased (come si dice? parziali?), fanno ancora un signor lavoro di fact checking. in Italia ci sono giornalisti sparsi che fanno un eccellente lavoro (sì, anche su Repubblica o Il Fatto), ma sono circondati da un livello di incompetenza, ignoranza dura e pura, mala fede e nepotismo politico-economico che non fa ben sperare.

 

3)

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Analfabetismo funzionale, aggregazione identitaria nei social network, sentimenti di avversione generalizzati, etc..., e le fake news non sarebbero un problema? Poi leggo pure che gli altri, nello specifico quelli che non avrebbero votato Trump, o che non avrebbero detto Sì alla Brexit, sono fuori dalla realtà. Parlando di realtà, invito a parlare con un po' di persone di età inferiore ai 30 anni, e verificare quanti di questi abbiano mai letto un quotidiano, un settimanale, persino un mensile, come si formano un'opinione e quante stronzate inverosimili che girano credono vere.

Poi è vero che il lavoro non ce l'hanno, che c'è rabbia e tutto il resto, ma così trovano soluzioni?

P.S. parlo di miei coetanei, non è un discorso sulle "nuove generazioni" e "si stava meglio quando si stava peggio"



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