Dopo la Brexit, ecco Trump

[Martin Venator]

33 minuti fa, dindi dice:

In effetti certi livelli di protesta ( visti e/o sentiti oggi ) mi sembrano allucinanti... forse perchè ormai ho una certa età e sono meno fondamentalista nelle cose.

 

I millennials (quei  millennials) non vogliono che li si disturbi mentre giocano o fanno l'aperitivo, porelli. 

 

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Vi sottopongo questa riflessione di carattere generale. 

 

There is no such thing as western civilisation - The Guardian

 

The values of liberty, tolerance and rational inquiry are not the birthright of a single culture. In fact, the very notion of something called ‘western culture’ is a modern invention

 

by Kwame Anthony Appiah

[owluca]

10 ore fa, Martin Venator dice:

 

I millennials (quei  millennials) non vogliono che li si disturbi mentre giocano o fanno l'aperitivo, porelli. 

imho è la solita sindrome di stocolma / porteggiamo lo stile di vita dei  Dodo:

che qui vediamo per il diesel gate: non riescono ad accettare che la la loro percezione delle cose sia diversa dalla realtà

[stev66]

Non dimentichiamo che se il GOP provasse a fargli lo sgambetto, donaldone in 4 e 4 otto metterebbe su un altro partito e li distruggerebbe, non dimentichiamo che I rappresentanti del congress vengono eletti ogni 2 anni e quindi di repubblicani ne fotterebbe molti.

Obtorto collo, GOP e Donaldone troveranno un compromesso ( ma più sbilanciato verso Trump ). Se vi ricordate, già Reagan fece qualcosa del genere, mutando geneticamente il partito negli '80.

[sortak]

On 9/11/2016 at 09:22, Cosimo dice:

scritto da un mio amico a chiosa di un interessante articolo apparso su wittengstein 

 

 

 

 

che poi la situazione era stata analizzata in maniera lucida e semplice da Moore, subito tacciato di faziosità e superficialità

 

http://www.huffingtonpost.it/michael-moore/5-motivi-per-cui-donald-trump-vincera_b_11166616.html

 

pare non ne abbia sbagliata una. 

 

 

P.s.

Ho scommesso su trump, oggi vado a riscuotere l'aperitivo

 

 

Io non sono daccordo, il problena oggigiorno è che nonostante nei governi dei più grandi paesi o unioni di stati ci siano per lo più laureati o gente considerata istruita la faccia da padrone la corruzione e poteri più grandi determinati da lobbies e banche centrali che esercitano pressioni in definite direzioni fregandosene della gente comune

 

In questo scenario, la gente sempre più portata alla esasperazione, cerca di votare qualcuno che sia più incline ai cambiamenti e più vicina al popolo,con un carattere più schietto e che dia una parvenza almeno di lealtà. ..

 

Questo rappresenta un grosso calcio nel deretano al finto perbenismo di facciata che regola la comunicazione dei partiti politici odierni, totalmente scollegati ai bisogni delle classi medie e basse 

 

in tutto questo persone come la clinton è già tanto che il 25 % degli americani si sia scomidato per andarla  a votare 

 

Trump era il male minore e si è preso anche lui il 25% dei voti

 

Ma il dato del 46 % dei non votanti è quello che deve far riflettere...

 

Il risultato è stato una sorpresa solo per gli ingenui e chi si fa abbindolare dai sondaggi e dai programmi tv di propaganda elettorale  (finti dibattiti politici)

Modificato 11 Novembre 2016 da sortak

[Martin Venator]

Trump, Putin e Brexit alla vigilia di una nuova Yalta per dividersi l’Europa e il mondo - G. Fasanella - Fasaleaks

 

Cita

Nel suo discorso della vittoria, il nuovo presidente degli Stati Uniti ha detto due cose che mi hanno particolarmente colpito. Che andrà d’accordo con tutte le nazioni che vorranno essere amiche dell’America. E che ringrazia la folta schiera di generali, ammiragli, agenti dei servizi segreti e delle agenzie per la sicurezza nazionale che lo hanno sostenuto. Che significa? Vedremo. Una cosa, però, è chiara sin da ora. Le elezioni americane non hanno spazzato via il Novecento con le sue culture politiche, come vanno blaterando molti commentatori: quello è già morto e sepolto da quasi un trentennio ormai, da quando è caduto il Muro di Berlino. Il ciclone Trump, piuttosto, mette la parola fine su una certa gestione, diciamo pure per certi aspetti disastrosa, del post-guerra fredda da parte degli Usa, in particolare dei clan Bush-Clinton e relativi circoli finanziari. Si apre ora una nuova partita che ha come posta in gioco i futuri equilibri internazionali. Ed è una partita a tre: Putin (con alle spalle il suo sostenitore cinese), Trump (con alle spalle i suoi circoli militari e dell’intelligence) e la Gran Bretagna (con alle spalle le forze pro Brexit, che per prime hanno fiutato la nuova aria). Siamo insomma alla vigilia di una nuova Yalta, a una nuova spartizione del mondo in aree di influenza, con l’Europa destinata a disintegrarsi e costretta a decidere da quale parte stare. Un bene? Un male? Vedremo. Ma forse sarebbe meglio dire: abbiamo già visto.
 

 

[stev66]

con tutto il rispetto, mettere il nano britannico a fianco dei gigantic mi sembra francamente ridicolo. Se partita a tre deve essere ,sarà USA / Russia / Cina.

[Martin Venator]

Donald Trump visto da politici e media tedeschi - Formiche.net

 

Cita

Forse non è azzardato dire che il Paese più scioccato dalla vittoria di Donald Trump è la Germania.

 

Cita

Un altro tema che il dibattito tedesco post elezioni ha messo in luce è la dipendenza dell’Occidente dagli Usa. Sul quotidiano Die Welt interviene l’economista Thomas Straubhaar, il quale parla della fine del modello American Way of Life, “il che rappresenta un enorme problema per l’Europa e al tempo stesso un’opportunità incredibile di sviluppare finalmente un proprio modello di società”. Straubhaar non è l’unico a sottolineare che il voto americano rende ineluttabile e non più rinviabile l’affrancamento dell’Ue dalla tutela degli Usa, poiché, in un momento di profonda crisi, potrebbe risultare una spinta salvifica.

 

Modificato 11 Novembre 2016 da Martin Venator

[justjames]

1 ora fa, Martin Venator dice:

Trump, Putin e Brexit alla vigilia di una nuova Yalta per dividersi l’Europa e il mondo - G. Fasanella - Fasaleaks

 

 

Per favore, la GB non è nemmeno più in grado di influenzare sé stessa. Ormai è un paese irrilevante, evasori fiscali a parte.

 

Il mondo se lo spartiranno USA/Russia/Cina.

[owluca]

 

Cita

il voto americano rende ineluttabile e non più rinviabile l’affrancamento dell’Ue dalla tutela degli Usa, poiché, in un momento di profonda crisi, potrebbe risultare una spinta salvifica.

 

naturalmente a guida tedesca: with the dick.

[itr83]

commento pacato di Sgarbi