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Hasta la Victoria siempre....


stev66

Messaggi Raccomandati:

1 minuto fa, v13 dice:

 

mi citi ma non capisco cosa vuoi dire

 

Dico che come sempre i miricani applicano la regola delle pubbliche virtù ma dei vizi privati, parlano di libertà quando sono la più grande delle mafie esistenti, parlano di giustizia quando per ricontare i voti delle ultime elezioni servono 6 milioni di dollari vale a dire la democrazia si controlla solo se hai i soldi per farlo non se la giustizia è dalla tua parte, ipocrisia allo stato puro..

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On 26/11/2016 at 18:46, stev66 dice:

Insomma, non esageriamo .

 

beh, insomma.

 

Amnesty International ha comunque un dossier corposo sul regime cubano, 237 omicidi per motivi politici sono acclarati, ma pare ne siano stati nascosti molti altri (pare che siano qualche migliaio, soprattutto dalla Baia dei Porci in poi).

 

gay imprigionati (et al ovv.)

 

1,2 mln di persone sono emigrate (più corretto dire scappate).

 

non sono bei numeri.

 

i parenti di Castro comandano (copione già visto).

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27 minuti fa, shadow_line dice:

 

per ricontare i voti delle ultime elezioni servono 6 milioni di dollari vale a dire la democrazia si controlla solo se hai i soldi per farlo non se la giustizia è dalla tua parte, ipocrisia allo stato puro..

ma guarda non ti dev preoccupare,i 6 milioni li hanno già raccolti.

 

anche perchè le donazioni che hanno ricevuto erano troppo  grosse per essere fatte da singoli privati.:pen:

 

e ciò nonostante  o forse proprio per questo a raccoglierne.:§

 

alla faccia di Obama che ha detto che "il conteggio riflette accuratsamente la volontà degli elettori"

 

 

 

Modificato da owluca
Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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5 minuti fa, Matteo B. dice:

 

beh, insomma.

 

Amnesty International ha comunque un dossier corposo sul regime cubano, 237 omicidi per motivi politici sono acclarati, ma pare ne siano stati nascosti molti altri (pare che siano qualche migliaio, soprattutto dalla Baia dei Porci in poi).

 

gay imprigionati (et al ovv.)

 

1,2 mln di persone sono emigrate (più corretto dire scappate).

 

non sono bei numeri.

 

i parenti di Castro comandano (copione già visto).

Ok. 

Ma 237 omicidi politici in in 57 anni è una media da Svizzera ?.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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13 minuti fa, Matteo B. dice:

 

beh, insomma.

 

Amnesty International ha comunque un dossier corposo sul regime cubano, 237 omicidi per motivi politici sono acclarati, ma pare ne siano stati nascosti molti altri (pare che siano qualche migliaio, soprattutto dalla Baia dei Porci in poi).

 

gay imprigionati (et al ovv.)

 

1,2 mln di persone sono emigrate (più corretto dire scappate).

 

non sono bei numeri.

 

i parenti di Castro comandano (copione già visto).

 

Nessuno dice che l'epoca Fidel Castro sia stata rose e fiori. È il tuo paragone che è sballato. Castro non era uno psicopatico sanguinario e sadico come Pinochet, oltre ad avere obiettivi ben più nobili (i dati sulla salute pubblica e sull'istruzione a Cuba pre/post Batista sono oggettivi). Che poi lui e il suo gruppo dirigente abbiano gestito in modo dispotico lo stato cubano, mi pare un dato di fatto. D'altra parte non vanno neanche dimenticati i decenni di embargo e sabotaggi vari.

Modificato da v13
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7 minuti fa, owluca dice:

ma guarda non ti dev preoccupare,i 6 milioni li hanno già raccolti.

 

anche perchè le donazioni che hanno ricevuto erano troppo  grosse per essere fatte da singoli privati.:pen:

 

e ciò nonostante  o forse proprio per questo a raccoglierne.:§

 

alla faccia di Obama che ha detto che "il conteggio riflette accuratsamente la volontà degli elettori"

 

 

 

E' chiaro che tutto il sistema dalle campagne elettorali al riconteggio è nelle mani dei grossi finanziatori di entrambe le parti, per loro è sia un gioco che un business, ma si può parlare di libertà e democrazia quando il denaro è l'unico metro utilizzato per misurare ogni aspetto della vita americana? sono l'esempio perfetto della denarocrazia, quella plutocrazia di cui parlavano anche i populisti europei tra le due guerre, ora in più l'america è sia plutocratica che populista (trumptz)

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Ma poi quando tutti parlano dei morti fatti dalle dittature, perchè non dire anche quanti morti hanno fatto gli americani dai tempi in cui sostenevano le dittature sudamericane al neofascismo italiano, alle primavere arabe con tanto di macellazione di gheddafi (non che non lo meritasse) e tentativo di prendersi tutto l'egitto con i fratelli muslim e la siria con i fantomatici "ribelli" anch'essi finanziati da loro?

quanti morti ha fatto l'america dal dopoguerra a oggi?

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2 ore fa, v13 dice:

 

Sinceramente non capisco cosa intendi con "spostarsi a sinistra". Anzi, per quel che ne so nei primi anni ci fu piuttosto uno spostamento verso la pragmaticità, che provocò anche la rinuncia di Guevara al suo posto di ministro. Detto questo, in 55 anni di storia ci sono state fasi diverse di maggiore o minore apertura.

Lo scrittore Eduardo Galeano credo che abbia fatto il ritratto più sintetico di Castro:

 

 

Mi pare che il topic stia degenerando, ma provo comunque a risponderti.

Fidel Castro inizialmente non era comunista nel senso stretto; suo fratello Raul si.

Dopo la rivoluzione veniva visto con simpatia dall'amministrazione Eisenhower. Ma l'applicazione delle leggi agrarie con l'esproprio dei grandi proprietari terrieri (inclusa la sua stessa famiglia d'origine) lo portarono in contrasto con il neoeletto Kennedy.

Erano gli anni della guerra fredda e l'episodio della baia dei porci servì solo a dare il "la" alla definitiva spinta di Cuba tra le braccia sovietiche, le uniche che potevano garantire l'indipendenza di Cuba dagli USA. Cosa che, come abbiamo visto, ebbe il suo prezzo.

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Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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3 minuti fa, Sandro dice:

 

Mi pare che il topic stia degenerando, ma provo comunque a risponderti.

Fidel Castro inizialmente non era comunista nel senso stretto; suo fratello Raul si.

Dopo la rivoluzione veniva visto con simpatia dall'amministrazione Eisenhower. Ma l'applicazione delle leggi agrarie con l'esproprio dei grandi proprietari terrieri (inclusa la sua stessa famiglia d'origine) lo portarono in contrasto con il neoeletto Kennedy.

Erano gli anni della guerra fredda e l'episodio della baia dei porci servì solo a dare il "la" alla definitiva spinta di Cuba tra le braccia sovietiche, le uniche che potevano garantire l'indipendenza di Cuba dagli USA. Cosa che, come abbiamo visto, ebbe il suo prezzo.

 

Mi spiace, ma non è andata proprio così. Gli USA non hanno mai visto di buon occhio la rivoluzione cubana, cominciata proprio con espropri e nazionalizzazioni. Anche l'avvicinamento all'URSS fu una decisione pragmatica che non piacque più di tanto a una parte del gruppo dirigente. Non fu vista come un'andare a sinistra, al contrario fu vista come un freno al vero sviuppo degli ideali rivoluzionari. D'altra parte non c'erano grandi alternative. Pare che Castro volesse unirsi ai non allineati (onestamente, un'idea geniale di Tito), ma l'embargo e le pressioni militari ed economiche sia degli USA che dell'URSS lo resero impossibile praticamente. Cuba senza l'aiuto geopoliticamente interessato dell'Unione Sovietica non sarebbe sopravvissuta neanche un paio d'anni.

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4 ore fa, v13 dice:

 

Mi spiace, ma non è andata proprio così. Gli USA non hanno mai visto di buon occhio la rivoluzione cubana, cominciata proprio con espropri e nazionalizzazioni. Anche l'avvicinamento all'URSS fu una decisione pragmatica che non piacque più di tanto a una parte del gruppo dirigente. Non fu vista come un'andare a sinistra, al contrario fu vista come un freno al vero sviuppo degli ideali rivoluzionari. D'altra parte non c'erano grandi alternative. Pare che Castro volesse unirsi ai non allineati (onestamente, un'idea geniale di Tito), ma l'embargo e le pressioni militari ed economiche sia degli USA che dell'URSS lo resero impossibile praticamente. Cuba senza l'aiuto geopoliticamente interessato dell'Unione Sovietica non sarebbe sopravvissuta neanche un paio d'anni.

 

 

Tempo fa avevo visto un interessante documentario su Rai Storia che trattava dell'argomento, dalla gioventù dei Castro alla rivoluzione e poco oltre. Dato il tempo passato, potrei anche sbagliarmi su alcuni particolari. :pen:

Per quanto riguarda l'abbraccio con l'URSS, fu inevitabile se volevano sopravvivere. Con tutte le conseguenze del caso.

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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