Hasta la Victoria siempre....

[stev66]

Adesso, Matteo B. dice:

fai parte di un'area politica che va da Turigliatto a D'Alema/Bersani.

 

in pratica metà degli italiani

 

 

Mai rinnegato le mie radici catto comuniste

 

Se non altro la prima repubblica ( cifrario Checco Zalone    )  mi ha offerto possibilità economico / educative che ai miei antenati non aveva offerto nessuno ( al massimo ai maschi un bel complete grigio-verde o sabbia e spinaci per la Cirenaica )

 

[Puntor89]

1 minuto fa, stev66 dice:

 

Mai rinnegato le mie radici catto comuniste

 

Se non altro la prima repubblica ( cifrario Checco Zalone    )  mi ha offerto possibilità economico / educative che ai miei antenati non aveva offerto nessuno ( al massimo ai maschi un bel complete grigio-verde o sabbia e spinaci per la Cirenaica )

 

 

Io aggiungerei anche che le possibilità economiche che venivano offerte negli anni '80 oggi ce le sognamo e le stiamo anche pagando a caro prezzo...

[Matteo B.]

1 minuto fa, Puntor89 dice:

 

Io aggiungerei anche che le possibilità economiche che venivano offerte negli anni '80 oggi ce le sognamo e le stiamo anche pagando a caro prezzo...

 

discorso che andrebbe approfondito. quello che dice stev66 è vero (e anche quello che dici tu).

 

sono le cause che sono oggetto di discussione. Temo che le mie risposte siano molto poco politico/sociali e più antropologiche.

[v13]

8 minuti fa, Matteo B. dice:

Cazzo, ma mi state dando RAGIONE ALLA GRANDE...

 

il problema in Italia è che metà delle persone sono SOCIALISTI REALI.

 

è esattamente quello che intendevo dire.

 

Craxi AMMIRAVA Castro, poche palle. e allo stesso temp ammirava Mussolini (in segreto)

 

questo thread sta cominciando a diventare finalmente divertente...

 

PS:

Spoiler

La tua idea di socialismo reale è come il fritto misto, ci sta dentro un po' di tutto. Da Togliatti a Craxi a D'Alema. LOL

 

PPS:

Spoiler

Personalmente, mai ammirato né Craxi né Castro. Non l'ho detto finora perché non volevo darti un dispiacere

 

[Matteo B.]

La tua idea di socialismo reale è come il fritto misto, ci sta dentro un po' di tutto. Da Togliatti a Craxi a D'Alema. LOL

 

al limite è la tua, la mia idea di socialismo è quella USA.

 

ergo, NESSUN socialismo*, né Craxi, né d'Alema , né i cattocomunisti.

 

 

 

*peraltro ho apprezzato Obama (non come politica etera) ma quello che ha fatto per i più deboli in USA.

 

ma converrai con me che Obama non è un socialista nemmeno per sbaglio.

 

[Puntor89]

Adesso, Matteo B. dice:

 

discorso che andrebbe approfondito. quello che dice stev66 è vero (e anche quello che dici tu).

 

sono le cause che sono oggetto di discussione. Temo che le mie risposte siano molto poco politico/sociali e più antropologiche.

 

Ma si, sicuramente il discorso è molto più amplio e complicato, la mia era una semplice constatazione.

 

[stev66]

Scherzi a parte, non dimentichiamo che ogni paese ha avuto il suo socialismo e le sue figure di riferimento.

Se parli di comunismo in Italia facile che si pensi a Berlinguer. Se ne parli ad un russo, penserà a Stalin.

Le reazioni sono perciò ben diverse.

Castro ha Saputo incarnare, come il suo compagno di merende argentine, un sogno di giustizia sociale ed opportunità per I più deboli. , che non troppo paradossalmente non ha Saputo ( o voluto ) applicare compiutamente in Patria.

E questo ne fa una figura più alta dei vari dittator-burocratici alla Pinochet.

 

[kat]

Ammetto che è ancora presto per farsi un' idea precisa dell'operato di Castro.

C'è da considerare che tra gli stati caraibici è quello con i parametri migliori (speranza di vita, alfabetizzazione, mortalità infantile ecc..).

 

I numeri della repressione mi paiono al momento ben distanti da quelli del già citato Cile, non che questo lo renda un santo.

Considero anche il fatto che Cuba è un paese che ha  vissuto per anni in scontro con i vicini USA, non mi meraviglio di certe misure che sono sicuramente ben distanti dalla mia idea di libertà ma vengono spesso prese in situazioni di minaccia dello stato (che sia una democrazia, una dittatura, socialista o meno).

 

Ovviamente la follia di Castro durante la guerra fredda lo rendono ben lontano dall'eroe culturale che viene fatto passare da tanti.

Modificato 28 Novembre 2016 da kat

[Matteo B.]

5 minuti fa, stev66 dice:

 

Castro ha Saputo incarnare, come il suo compagno di merende argentine, un sogno di giustizia sociale ed opportunità per I più deboli. , che non troppo paradossalmente non ha Saputo ( o voluto ) applicare compiutamente in Patria.

E questo ne fa una figura più alta dei vari dittator-burocratici alla Pinochet.

 

 

si ,ma FUORI da Cuba Steve.

 

Per me Pinochet è una merda e un delinquente. cazzo, ma in Cile gli vogliono bene  ancora in tanti (troppi?).

 

per questo io dico  ASPETTIAMO. (il mio primo post era "giudizio sospeso")

 

abbiamo una visione forse distorta, credo che stiamo* facendo il rivoluzionari col culo degli altri 

 

 

 

*Occidente, mondo libero , quello che vuoi

Modificato 28 Novembre 2016 da Matteo B.

[justjames]

1 ora fa, stev66 dice:

e' questo il punto .

Hitler Stalin sono figure di prima grandezza ( forse il predappiese un pò meno, per tanti motivi )

 

Pinochet, Honeker, Videla, Hoxha, Ciasescu , etc. no. sono comprimari balzati all'onore della cronaca per volere ed a rimorchio di altri.

 

Castro invece nonostante la sua storia e le basi di partenza ( ripeto: repubblica caraibica, negli anni '50 poco più ricca di un'Haiti qualsiasi ) è riuscito a farsi considerare ed ad influenzare il mondo come un giocatore della forza dei primi.  Ed in questo sta la grandezza storica del personaggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il cigno di Predappio è quello da cui è partito tutto.

 

Lungi da me esaltarlo, ma il totem è lui.