Torino: Emergenza smog, Move-In, ecc.

[Fede82]

3 ore fa, owluca dice:

p.s. e a certi rottami inpedisci la circolazione a prescindere

 

 Se qualcuno mi paga la sostituta...

 

Altro esempio: per andare a prendere il treno dal paese dove abito, devo entrare in zona vietata agli Euro 3. Divertente.

1 ora fa, Fatbastard78 dice:

 Che fa? Lei ha una diesel euro 4, 130000 km, tenuta perfetta, che facciamo? La rottamiamo?

 

 Certo che sì. Così fai pure girare l'economia.

[TurboGimmo]

Ho letto ora..

Avete tutta la mia solidarietà.

 

Ma con le storiche? Ho capito bene, xi fatto non possono circolare del tutto?

[Fatbastard78]

3 ore fa, owluca dice:

il traffico da una zona periferica ad un altra non è il traffico verso la città

 

 

 

 

 

 

Ok.

Però, allo stato attuale, il blocco diesel euro 3 (che, ricordiamolo, non serve a un beneamato c....zo stante il pm10 aumenta o diminuisce esattamente come quando circolano) e euro 4 se si superano i 50 ppm, se si superano i 100 ppm scatta il TOTALE dei diesel (e cazzo, c'ho la macchina nuova di un mese e me la blocchi?!!!), e si applica su tutta la città, periferie incluse, e forse pure alla prima cintura.

E nel caso come ci vai al lavoro? 

E come lavori se la macchina ti serve, appunto, per lavorare?

I rappresentanti che vengono in ditta da noi come ci arrivano, con il cavallo?

E' gente che fa 40000 km/anno, hanno tutti un 1.6 diesel.

Bisogna sperare di avere un parente con un benzina da prestarti?

 

[Wilhem275]

1 ora fa, Fatbastard78 dice:

se si superano i 100 ppm scatta il TOTALE dei diesel (e cazzo, c'ho la macchina nuova di un mese e me la blocchi?!!!), e si applica su tutta la città, periferie incluse, e forse pure alla prima cintura

 

 

Io una misura del genere, se necessaria, la troverei più ragionevole di un blocco selettivo (che appunto è selettivamente inutile...). L'aria diventa definitivamente uno schifo --> fermi tutti, secondo il principio per cui il problema di come andare al lavoro è serio ma pur sempre secondario rispetto a quello di restare in vita

 

Faccio un esempio parallelo. Per il mio comune sto creando un piano di viabilità mirato ad impedire l'uso delle stradelle locali da parte del traffico di transito, che verrà obbligato a concentrarsi sulla viabilità principale. Il motivo è ovviamente evitare che i quartieri residenziali vengano usati come autostrade.

Molti mi dicono: ma così aumenteranno le code sulla viabilità principale, questo è male! E io dico: questo è bene! Perché il gradevole effetto collaterale è che quelli che costituiscono il traffico di transito saranno finalmente obbligati a "misurare sé stessi" e a sbattere il naso contro la realtà di volumi ingestibili di traffico che la zona ha raggiunto. Questa presa di coscienza è impossibile nello scenario attuale in cui il volume c'è ma è disperso in mille rivoli, che creano poca congestione (e quindi poco fastidio ai guidatori) ma molto danno agli altri.

Questo passaggio è l'unica via per far maturare la pressione politica necessaria ad ottenere soluzioni migliori a livello macro, arrivando a livelli di intervento ed investimento che da solo un piccolo comune non può affrontare.

In sostanza, in assenza di atti di governo che prevengano la formazione del problema, per fare il salto al livello successivo bisogna per forza portare il problema al punto di rottura.

 

E' chiaro che in un cambiamento del genere chi se la prende nei denti è soprattutto chi è davvero obbligato all'uso dell'auto, per colpa di quelli che invece le alternative le avrebbero, ma si scende ad un livello di dettaglio personale che la legge non può ragionevolmente discernere.

Allo stesso modo un blocco totale dei diesel (se non della circolazione tutta) sicuramente penalizza di più il rappresentante rispetto alla sciura che ha preso il Pandino diesel per fare la spesa una volta la settimana, ma è l'unica via per obbligare tutti quanti a sbattere il naso contro il problema.

Detto banalmente, finché sono tutti liberi di usare la macchina ogni volta che gli gira, "i servizi pubblici vanno migliorati" è solo aria fritta perché tutti se ne sbattono altissimamente di valutare e spingere politici che quelle azioni le sappiano e le vogliano eseguire davvero.

 

Certo, nel mulino che vorrei azioni così dure non sarebbero necessarie perché i popolani si renderebbero conto del problema collettivo prima che questo diventi un'emergenza... ma nella pratica laggente pensano solo ai cacchi propri finché non glieli vai a toccare.

In tutta franchezza ho poca compassione per una popolazione che viene ostacolata da un blocco generale, perché sono problemi noti a tutti da un botto di tempo e non è stato fatto niente di niente per decenni per disinteresse politico, e in politica il disinteresse è complicità.

 

PS: posto che il problema di salute e ambientale è di base dovuto alla quantità complessiva di veicoli*km/tempo, per cui chi fa 40k km/anno è comunque molto più responsabile di chi ne fa 5k, e questo a prescindere dalle motivazioni: il primo può muoversi per motivi serissimi di lavoro e il secondo solo perché gli piace farsi i giretti, ma alla fine della fiera il grosso del problema resta comunque in capo al primo... perché purtroppo i gas di scarico non diventano meno nocivi se emessi per cause nobili

Modificato 15 Febbraio 2017 da Wilhem275

[TurboGimmo]

Wilh, il tuo discorso non fa una piega.

Vedi per esempi qua http://www.varesenews.it/2017/02/cuveglio-la-bretella-anti-traffico-costa-25-milioni/594893 però nel momento in cui fai il blocco totale predisponi, per quei giorni, un servizio pubblico potenziato, che dici?

Anche se quello non risolve, perché in Ticino quando hanno bloccato i diesel la gente non ha comunque usato i mezzi. Ma credo si sia fatta in c**o condividendo l'auto, che comunque male non è.

 

Sai come la penso, bisognerebbe condividere l'auto anche solo per il risparmio, però nel momento in cui togli qualcosa, l'alternativa deve essere pronta, che venga usata o no.

[owluca]

8 ore fa, Fede82 dice:

 

 Se qualcuno mi paga la sostituta...

 

Altro esempio: per andare a prendere il treno dal paese dove abito, devo entrare in zona vietata agli Euro 3. Divertente.

 

 Certo che sì. Così fai pure girare l'economia.

 

non è detto.

 

è evidente hce certe auto che ciroclano non passerebbero la revisione quindi non devono circolare . punto.

 

se per prendere il treno devi arrivare in centro è sbaglaito, ma  rimane che in centro non ci devi andare

[TonyH]

8 ore fa, TurboGimmo dice:

Ho letto ora..

Avete tutta la mia solidarietà.

 

Ma con le storiche? Ho capito bene, xi fatto non possono circolare del tutto?

 

Le storiche possono circolare o dopo le 19 oppure se con almeno 3 persone a bordo (2 se biposto).

Quella dell'incentivo al car pooling è l'unica cosa sensata di tutto il provvedimento

 

31 minuti fa, mikisnow dice:

Se il problema sono le Diesel, le Euro6 potranno circolare fra 10 anni? Perché ho paura che diventi la storia infinita. Non mi meraviglierei se in futuro uscirà una ricerca che "dimostrerà" la maggiore pericolosità dei benzina. Allora tutti ancora sui Diesel

 

Una soluzione sensata al problema, sarebbe quella di disincentivare gradualmente. Ovvio che si sarebbe dovuto partire prima. Aggiungiamoci l'impoverimento, ed avremo mezzi sempre piu' vecchi in circolazione. Guardando ai Listini, vedo ancora "diverse" diesel in vendita/produzione.

Questo dando per scontato che dall'elettrico/alto siamo ancora lontani.

 

L'elettrico è fuffa allo stato puro.

Sul serio.

 

La radice dei problemi è la congestione stradale, ovvero quel fatto che 2/3 degli spostamenti cittadini nelle grandi città vengono effettuati con mezzi privati.

Come si possa ridurre la congestione sostituendo una macchina con una macchina è materia da Giacobbo. Oltretutto l'elettrico non ri risolverebbe completamente i problemi di pm10 perché rimarrebbe quello prodotto da usura pneumatici e freni.

(oltre che quello dei riscaldamenti....che ok che dicono che Torino è la città più teleriscaldata. Peccato che non si accorgano mai che le centraline più sfigate siano nella zona NON teleriscaldata  )

edit: la centralina Lingotto ha registrato 23 sforamenti (contro 30) e non ha mai superato i 100mg/m3 nella misurazione Beta e solo 2 volte nel basso volume.

Grassi nel basso volume 9 volte oltre 100 col picco massimo a oltre 150.

La differenza è che una è in zona servita dal teleriscaldamento. L'altra no.

Modificato 15 Febbraio 2017 da TonyH

[owluca]

stando a quello che dice qui:

 

http://www.lastampa.it/2017/02/15/cronaca/oltre-mila-veicoli-a-rischio-ztl-vietata-anche-a-chi-ha-il-pass-rsPDviyGejxWzfRqPNQDuK/pagina.html

 

che mi sembra  l'articolo più sensato  della montagna di sciocchezze pubblicate fin 'ora:

una media di 3/4 al giorno, ognuna delle quali contraddiceva l'altra e quindi non è detto che sia finita qui 

(ma invece si può ormai  tranquillamente affermare che fanno apposta a pubblicare notizie "non verificate" Cit.)

 

Cita

 

Il nuovo atto è più severo di quello adottato a metà dicembre e basato sul protocollo della Regione.

 

Sui dati osservati e previsti da Arpa Piemonte e riferiti alla peggiore tra le quattro stazioni che rilevano il Pm10 con metodo automatico.

 

Le misure si attivano sulla base di previsioni riferite alle 48 ore successive

 

 

[Fede82]

2 ore fa, owluca dice:

 

non è detto.

 

è evidente hce certe auto che ciroclano non passerebbero la revisione quindi non devono circolare . punto.

 

se per prendere il treno devi arrivare in centro è sbaglaito, ma  rimane che in centro non ci devi andare

 

E fin qui siamo d'accordo. Ma non mi dirai che gli Euro 3 o 4 diesel bloccati siano tutti rottami da sopprimere.

 

La stazione lì è costruita, e lì bisogna andare. A meno di non andare in un paese fuori città dotato di stazione, confidare nel regionale, fare minimo un cambio e, pur sperando che tutto sia andato bene, rendersi conto all'arrivo che ormai è già ora di tornare indietro.

Nel caso trovassero la quadratura del cerchio facendo diventare le ferrovie veloci e puntuali io stringerò la mano a tutti, perché mi faranno pure risparmiare. Nel frattempo i blocchi sono una rogna pazzesca.

[owluca]

sicuramente sono una rogna pazzesca,

ma è altrettanto vero che il diritto ad inquinare non è sancito da nessuna parte:

se lo vuoi fare devi almeno pagare e in certi casi ti viene comunque vietato.

 

bisogna pensare ad un modello diverso complessivamente:

 

la stazione è costruita li, ma anche se la spostassero, salvo casi particolari, con una geografia particolare, diventererebbe più comoda per qualcuno ma sarebbe sempre scomoda per la maggioranza,

quindi occorre:

 

da un lato potenziare i collegamenti, anche quello con auto 

ma verso parcheggi pubblici esterni dove paghi 1.6 euro al giorno come a milano.

 

dalla'altro cominciare a pensare che se abiti nel paese fuori, non hai solo un bel giaridno ma hai delle scomodità: non puoi dare per scontato di poter usare le infrastrutture cittadine "a gratis" e  inquinarle per di più.

 

esattamente come io non vengo micca nel tuo giardino a fare il BBQ con la musica a palla quando mi gira.