Torino: Emergenza smog, Move-In, ecc.

[jameson]

2 minuti fa, TonyH dice:

Però a questo punto dobbiamo deciderci.

Se il costo come paghiamo traffico, inquinamento, malattie, incidentalità lo riteniamo accettabile in nome della comodità e dell'economia.

Se si, lasciamo tutto uguale.

Se no...e allora dobbiamo entrare nell'ottica di idee che dobbiamo TUTTI fare dei cambiamenti....

Noi possiamo entrare in tutte le ottiche che vogliamo, ma se chi decide non capisce un tubo di quello che fa, e abbiamo già provveduto a cercare di cambiarli con il voto, l'unica scelta rimasta è l'emigrazione.

[TurboGimmo]

Io nel mio piccolo mi sono trasferito a Legnano (60mila abitanti, molti pendolano in treno verso Milano, altri in auto si spostano nelle limitrofe zone industriali).

 

Confermo lo strepitoso efficientamento.

 

Stando in condominio praticamente non pago il riscaldamento, faccio tutto a piedi ☺, potrei andare al lavoro in bici (aspetto che scada l'assicurazione dello scooter per passare alla bici).

Il risultato e' che posso fare a meno dell'auto, che se uno ci pensa.. Rata+benzina+tagliandi+gomme+bollo+assicurazione, quanto costa ogni mese?

 

Mi manca il lago? Un po'. Prendo il treno, mi faccio il segno della croce e sono su.

 

Poi nel mio piccolo sono un caso particolare non estensibile a tutti, ma quelli che "sto nella casa avuta in eredità che risparmio" e poi si fanno 3 ore al giorno in auto, e spendono 3/4/500 euro di macchina e pagano 1/200 euro di gas perché la casa è vecchia.. Francamente mi sfugge il risparmio, oltre alla mostruosa perdita di tempo.

 

Altro caso ancora in cui magari la vicinanza dei genitori/nonni e' di fatto necessaria. Lo vedo in famiglia, li' c'è poco da fare.

 

E c'è anche il caso, tra i miei conoscenti abbastanza diffuso, in cui si lavora in situazioni distanti e si cerca/prende casa in posizione baricentrica..

 

Insomma, un macello.

Comunque ha ragione il moderatore.

[Done]

in città solitamente non ci sono le fabbriche con operai ma uffici

 

Incentivare lo smart working? Dove lavoravo prima mi era concesso, mi recavo in ufficio 2 volte a settimana (nemmeno tutto il giorno), gli altri 3 giorni lavoravo da casa (o al bar, in treno.. bastava avere connessione)

 

Ora purtroppo non mi è concesso. Concedere incentivi ai datori di lavoro in questo senso ridurrebbe drasticamente il traffico e anche il problema parcheggi. Senza contare che se raggiungo l'ufficio in treno, potrei sfruttare il tempo morto lavorando, eliminando i tempi morti del viaggio, cosa che andando in macchina non è praticabile.

[Fede82]

47 minuti fa, Wilhem275 dice:

 

 

 

 

Succederebbe quello che la suburbia non permette: ci sarebbe un enorme aumento di efficienza del territorio.

La città è più efficiente per definizione. 100 appartamenti si teleriscaldano con una frazione dell'energia necessaria per 100 villette. Gli metti un supermercato e una fermata alla base della torre e 3 ascensori fanno il lavoro di 100 singole automobili, e attorno gli costruisci 500 m di strada invece che una rete di 5 km (idem qualunque altra rete di servizi).

 

Un raddoppio della popolazione urbana non corrisponde neanche volendo ad un raddoppio dei consumi, quella è una dinamica che funziona solo nella suburbia basata su 1 persona = 1 servizio dedicato.

 

Oltre al fatto che la concentrazione IMPONE al residente di prestare attenzione in prima persona alla gestione della città, mentre oggi la possibilità di isolamento nella suburbia indistinta favorisce il fregarsene (tanto più che i sub-urbani manco votano sullla città).

 

Poi, si vuole comunque l'isolamento? Liberissimi, ma al suo vero costo di mercato.

 

E certo, perché dentro la città si muovono tutti in auto  dai su, che nelle città tanta gente manco ce l'ha la macchina, altro che usarla...

 

Ma è chiaro come tu abbia ragione, eh. La mia voleva solo essere una provocazione contro il "Hai scelto di vivere fuori città per spassartela fra prati e fiorellini? Allora paghi."

Chè uno certe cose non se le sceglie, e spesso non ha alternative.

[TonyH]

Perdonatemi, ma allora se io eredito una casa in centro città...o me la compro in città per stare vicino ai genitori... sono OBBLIGATO a subirmi i disagi anche delle scelte altrui a capo chino?  

Perchè la state facendo suonare proprio così. 

Modificato 15 Febbraio 2017 da TonyH

[Fede82]

Ma non sono solo scelte altrui... anche necessità.

Adesso, non per fare il mio esempio, ma io ho ereditato una casa in un paese poco fuori città. Non molto, eh. Però è fuori. Non è un Paradiso, c'è un'acciaieria lunga un chilometro, quindi l'aria è quello che è. C'è un mega centro commerciale, quindi il traffico, anche dalla città, non manca. Per andare a lavorare devo entrare in città, sei chilometri in linea d'aria. E devo pagare per l'onore?

[Cosimo]

14 minuti fa, TonyH dice:

Perdonatemi, ma allora se io eredito una casa in centro città...o me la compro in città per stare vicino ai genitori... sono OBBLIGATO a subirmi i disagi anche delle scelte altrui a capo chino?  

Perchè la state facendo suonare proprio così. 

 

ti adatti come tutti: io ho casa in centro. Non ho parcheggio, la spesa la si porta a mano o si rischia la multa (già presa) ho un locale che fino alle 2 di notte rompe le palle, ma vado a piedi dappertutto. Ci sono i pro e i contro, come in tutte le cose.

[TonyH]

Adesso, Cosimo dice:

 

ti adatti come tutti: io ho casa in centro. Non ho parcheggio, la spesa la si porta a mano o si rischia la multa (già presa) ho un locale che fino alle 2 di notte rompe le palle, ma vado a piedi dappertutto. Ci sono i pro e i contro, come in tutte le cose.

 

Ma allora si adatta anche chi ha necessità/volontà di stare fuori se l'accesso al centro cittadino viene limitato o reso a pagamento....

No, davvero, che qua sembra che gli stati di necessità siano solo di chi abita fuori dal capoluogo.

[Cosimo]

Adesso, TonyH dice:

 

Ma allora si adatta anche chi ha necessità/volontà di stare fuori se l'accesso al centro cittadino viene limitato o reso a pagamento....

No, davvero, che qua sembra che gli stati di necessità siano solo di chi abita fuori dal capoluogo.

 

chi arriva da fuori lo sta già facendo da anni 

[owluca]

 

 

 

 

 

 

2 ore fa, Wilhem275 dice:

 

Succederebbe quello che la suburbia non permette: ci sarebbe un enorme aumento di efficienza del territorio.

La città è più efficiente per definizione. 100 appartamenti si teleriscaldano con una frazione dell'energia necessaria per 100 villette. Gli metti un supermercato e una fermata alla base della torre e 3 ascensori fanno il lavoro di 100 singole automobili, e attorno gli costruisci 500 m di strada invece che una rete di 5 km (idem qualunque altra rete di servizi).

 

Un raddoppio della popolazione urbana non corrisponde neanche volendo ad un raddoppio dei consumi, quella è una dinamica che funziona solo nella suburbia basata su 1 persona = 1 servizio dedicato.

 

Oltre al fatto che la concentrazione IMPONE al residente di prestare attenzione in prima persona alla gestione della città, mentre oggi la possibilità di isolamento nella suburbia indistinta favorisce il fregarsene (tanto più che i sub-urbani manco votano sullla città).

 

Poi, si vuole comunque l'isolamento? Liberissimi, ma al suo vero costo di mercato.

 

E certo, perché dentro la città si muovono tutti in auto  dai su, che nelle città tanta gente manco ce l'ha la macchina, altro che usarla...

 

 

 

a onor del vero c'ha anche i suoi lati positivi giacimento di MILF