Torino: Emergenza smog, Move-In, ecc.

[Tempra Veloce]

io ho paura che con la corsa al 110% nascano nuove ditte non qualificate e soprattutto in odore di mafia create con soldi riciclati e che studi tecnici d'accatto si riempiano di lavoro che non sanno gestire e facciano solo porcate... come avviene sempre di solito ogni volta che viene fuori un terremoto...

[TonyH]

On 6/11/2020 at 15:47, AndreaB scrive:

Doveva arrivare una pandemia perché iniziassero a ragionare...........

Ma si è già smesso.

 

Causa avvisi di garanzia ai presidenti di regione, ai sindaci, agli assessori regionali e comunali presenti e passati per reato ambientale da parte di un’associazione torinese che imputa 900 morti all’anno causa inquinamento (per ordine di grandezza, il covid è a quota 9300.......) la regione ha dato un giro di vite mostruoso che parte...dopodomani.

 

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/qualita-dellaria-dal-1deg-marzo-nuove-misure-straordinarie

 

Euro 5 in limitazione strutturale dal 2023. Auto che avranno poco più di 10 anni.

 

 

[xtom]

Non c’è da stupirsi, era già ampiamente previsto da questi dati

 

[TonyH]

Peccato che quel diagramma parli di NOx mentre i blocchi li impongono in base al PM10 (poi nei giorni scorsi causa sabbia sahariana hanno misurato 95microgrammi/M3 a Bormio ma pazienza)

[Pawel72]

Dicono che l' inquinamento favorisca la trasmissione dei virus .. , certo che tra il riscaldamento delle case, l 'industria ed il traffico.., immaginate la qualità dell'aria che respiriamo.. 

Poi ci vorrebbero più zone verdi , più parchi , più alberi ecc.

Infatti il ministero per la transizione ecologica ha un ruolo molto importante !

Modificato 1 Marzo 2021 da Pawel72

[M86]

18 ore fa, TonyH scrive:

Peccato che quel diagramma parli di NOx mentre i blocchi li impongono in base al PM10 (poi nei giorni scorsi causa sabbia sahariana hanno misurato 95microgrammi/M3 a Bormio ma pazienza)

Il fatto è che i NOx sono una fonte secondaria di PM10: gli ossidi di azoto in forma gassosa condensano, e coagulandosi formano i famigerati PM10, PM2.5, PM1

[TonyH]

53 minuti fa, mikisnow scrive:

Quello che intende, è che 1 anno fa in pieno lockdown c'erano state comunque degli sforamenti. Ed è stato lampante. E pure quest'anno (si può girare di più) ci sono sforamenti. 

 

Sto dicendo che in questi giorni a causa della sabbia algerina si sono registrati valori abnormi ovunque.

 

 

Le 2 stazioni evidenziate sono quelle per la misurazione del PM10 di background. 

 

Il dato risultante dal lockdown è invece questo:

 

 

Nel 2020, con tutti i lockdown (quindi circolazione ridotta) sono aumentati gli sforamenti rispetto al 2019.

 

Poi, mi sta anche bene passare da una valutazione dei blocchi dal PM10 puro (che può essere influenzato da fonti assolutamente esterne, come la sabbia) agli NOx che concorrono al secondario e sono quasi esclusivamente di origine antropica.

C'è un però, questo:

 

Non scatterebbero mai i blocchi.

 

La cosa che mi fa rabbia, è questa. Che si prendono decisioni molto impattanti sulla vita delle persone (vedasi i max 18 gradi, gente che ha scoperto con 48 ore di anticipo che la sua macchina non può circolare) non affidandosi ai dati, ma affidandosi solo ai dati che confermano le tesi che si hanno in testa.

E nell'ultimo caso, imponendolo brutalmente tramite magistratura (che il reato è contestabile a chi ha ricevuto gli avvisi di garanzia con moooooooolta fantasia. Facilmente finirà con un nulla di fatto dal punto di vista legale, ma le conseguenze sui cittadini rimangono)

 

 

[Fatbastard78]

Io abito fuori citta: è pieno di trattori con lo spandi letame... aggiungiamoci che quasi tutti si scaldano a legna o pellets, pur avendo un impianto di riscaldamento a metano... voglio vedere.

Modificato 1 Marzo 2021 da Fatbastard78

[AndreaB]

Cita

Nuova stretta sullo smog: stop definitivo agli Euro 2 e divieto di roghi all’aperto

Trasporti, riscaldamento e agricoltura: la Regione invita 76 comuni a predisporre le ordinanze

 

TORINO. Arrivano le nuove misure antismog. La Regione ha approvato la delibera, valida dal primo marzo. Ora si aspettano solo le ordinanze dei sindaci, che dovranno tradurre in pratica quanto previsto dalla nuova normativa valida fino al 15 aprile e poi di nuovo dal 15 settembre.

Tutti i primi cittadini dei 76 comuni piemontesi interessati (prima erano poco più di 30) devono attuare quanto previsto dal testo regionale. Si intensificheranno anche i controlli, con la giunta di Alberto Cirio che ha programmato un aumento delle risorse dedicate. Cambiano anche i tempi delle rilevazioni: nel precedente sistema venivano svolte guardando i dati Arpa sull’inquinamento dei giorni passati, ora si procederà in base alle previsioni attese di Pm10. Tre i settori principali per la svolta ambientale: trasporti, riscaldamenti e agricoltura.

Stop definitivo, perenne, ai mezzi per il trasporto persone (fino a 8 persone) e merci diesel e benzina fino a Euro 2, gpl e metano Euro 1: non potranno circolare più, in nessun giorno dell’anno e ad alcuna ora. Dal 15 settembre al 15 aprile, stop (dalle 8.30 alle 18.30 dei giorni feriali) alle stesse categorie di veicoli diesel Euro 3 e 4, con la prospettiva, dal 15 settembre 2023, di fermare anche gli Euro 5. I mezzi di trasporto per le persone (inclusi gli Euro 5) si dovranno fermare da oggi con gli stessi orari se si accenderà il semaforo Arancio dell’inquinamento, a prescindere dal mese (per il trasporto merci, invece, il divieto fino a Euro 4 scatta nelle mattine di weekend e festivi). Con il semaforo Rosso si inaspriranno le misure per i veicoli commerciali: stop ai diesel fino a euro 4 dalle 8. 30 alle 18. 30 e a quelli Euro 5 fino alle 12. 30. Da oggi sarà sempre in vigore il divieto di sostare con il motore acceso. Per quanto riguarda i riscaldamenti, in vigore, per le caldaie a pellets con potenza termica sotto i 35kW, l’obbligo di usare pellets di soli materiali vegetali. Quando scatta il semaforo arancione dovranno rimanere spente le caldaie a biomassa legnosa che non rispettino i valori per la classe 5 stelle. Sempre in questi casi tutti i riscaldamenti di ogni abitazione, esercizio commerciale ed edificio pubblico (tranne le strutture sanitarie) non potranno riscaldare oltre la temperatura di 18 gradi.

Importante novità nell’agricoltura. Niente più roghi. Dal 15 settembre di ogni anno e fino al 15 aprile (compreso il periodo attuale, visto che la normativa è già in vigore) scatta il “divieto di abbruciamento di materiale vegetale” , con alcune deroghe autorizzazione delle autorità. Dal primo settembre rimane valido il divieto di bruciare paglie e stoppie del riso e sono previste poche eccezioni. 

 

https://www.lastampa.it/torino/2021/03/03/news/stretta-sull-inquinamento-si-parte-subito-1.39976650

 

[slego]

12 minuti fa, AndreaB scrive:

Stop definitivo, perenne, ai mezzi per il trasporto persone (fino a 8 persone) e merci diesel e benzina fino a Euro 2

 

quindi se abitassi in uno di quei comuni dovrei buttar via la mia Z3?

che follia.