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Gomme piene e sospensioni a doppio stadio.


Guest frallog

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Guest frallog

Cosa ne pensate?

Cosi' diciamo addio alle bucature!

In fondo a cosa serve una gomma con camera d'aria? Ad ammortizzare tutte le microasperita'.

Ecco allora che abbiamo una sospensione tradizionale, a cui si aggiunge una sospensione diciamo di 20cm a gas (aria?) compresso. La gomma invcece rimame o piena o comunque priva di camera d'aria, con elementi di gomma interni che collegano il battistrada alla sezione interna( magari di gomma morbidissima, stile gomma-piuma. Il che significa che forata o meno funziona lo stesso, tanto il meccanismo di ammortizzamento e' tutto nella sospensione bistadio.

Ah dimenticavo: naturale che a bordo serva un compressore per mettere a regime lo stadio ad aria compressa.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)

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In fondo a cosa serve una gomma con camera d'aria? Ad ammortizzare tutte le microasperita'.

diciamo anche a diminuire i pesi (non oso immaginare quanto pesino 4 gomme piene di una certa dimensione) e inoltre permettono di variare la pressione in funzione del carico trasportato e del fondo stradale (ma questo è un discorso che faccio per la bicicletta, non so quanto valga per le auto).

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Guest frallog

Dunque e' chiaro che nel caso di sospensione ad aria compressa aggiuntiva, lo spessore della gomma diminuirebbe esponenzialmente. E' chiaro infatti che non serve piu' uno spessore pari a quello della camera d'aria, camera che ora e' interna al meccanismo di ammortizzazione. Inoltre al massimo ci sarebbe della leggerissima gomma piuma a riempire la gomma.

Alternativamente e' necessario che le case produttrici di pneumatici si decidano a inserire delle lamine metalliche, diciamo dello spessore di 0.5-1mm, appena al di sotto del battistrada, in modo che la bucatura sia pressocche' impossibile

Opinioni in merito anche a cio' sono gradite.

Regards,

Francesco 8)

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Questo tipo di pneumatico andrebbe a cambiare totalmente lo studio dele sospensioni.. il pneumatico sarebbe da considerare come un corpo rigido con tutto ciò che ne consegue... uhm.. non so se le case siano disposte a buttare via gli studi di anni :wink:

ciao!!

Equipment: Nikon D700 | 20 g2.8 AF-D | 35 f2 AF-D | 50 f1.8 AF-D | 60 f2.8 Micro AF-S | 85 f1.8 AF-D | 70-300 f4-5.6 AF-S | SB400 | SB600 | Nikon D50 | 18-70 f3.5-4.5 AF-S |

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Guest frallog

Ciao carissimo Neogene!

A quale tipo di pneumatico ti riferisci? Quello con camera d'aria ed elemento protettivo in metallo o quello in gomma piena?

Nel primo caso ho letto da qualche parte che lo strato di metallo viene gia' messo in pneumatici del tipo F1. (vedere anche pag 226 di QuattroRuote di Aprile dove si parla esplicitamente di uno strato di "fili di kevlar e carbonio" spalmato al di sotto del battistrada).

Nel secondo caso l'effetto di ammortizzamento caratteristico del pneumatico viene svolto semplicemente dal secondo stadio della sospensione (quello ad aria compressa).

In entrambi i casi si limita fortemente la possibilita' di una bucatura.

Regards,

Francesco 8)

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Mi riferivo a quello in gomma piena... quello con lo strat di carbonio/kevlar oppure metallo ne nostro caso va solo a modificare il coefficiente di rigidezza del pneumatico...

In entrambi i casi penso che l'amento di peso di tutte le soluzioni giochi un ruolo fondamentale... le masse non sospese vanno ridotte il più possibile.

E poi aggiungendo una striscia di metallo nella parte del battistrada va rinforzata molto la spalla poichè aumenta la massa e quindi c'è maggior forza in gioco... secondo me si dovrebe puntare a rendere la goma meno soggetta a tagli con uno studio sulla composizione.

ciao!! :wink:

Equipment: Nikon D700 | 20 g2.8 AF-D | 35 f2 AF-D | 50 f1.8 AF-D | 60 f2.8 Micro AF-S | 85 f1.8 AF-D | 70-300 f4-5.6 AF-S | SB400 | SB600 | Nikon D50 | 18-70 f3.5-4.5 AF-S |

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Guest DESMO16

..io é un pò che immagino questa cosa, vista l'esperienza nel mio lavoro con carrelli elevatori con gomma piena...innanzitutto bisognerebbe quantificare i costi di tale gomma (non ho una minima idea in quanto non ho ancora sostituito una sola gomma in 5 anni di attività) e poi credo sarebbe opportuno integrarla con sospensioni autolivellanti per compensare l'eventuale diverso consumo per ogni ruota.

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Guest frallog

Caro Desmo16, grazie anche a te per la tua risposta.

Pero' devo precisare una cosa, che le gomme sarebbero in realta' sottilissime (con un'altezza della spalla dell'ordine dei due o tre centimetri), mentre avrebbero un battistrada piu' o meno identico a quello delle gomme attuali, con usura dunque molto simile a quella degli attuali pneumatici. Questo perche' non serve piu' ammortizzare tramite lo pneumatico, perche' il lavoro di ammortizzazione che ad oggi e' riservato alla camera d'aria sarebbe svolto dal secondo stadio della sospensione (quello ad aria compressa). Alla gomma vera e propria viene demandato unicamente il compito di fare attrito con il suolo.

Questa almeno e' la mia idea.

Regards,

Francesco 8)

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