F1- Gran Premio d'Australia 2017

[brakespower]

20 ore fa, Matteo B. dice:

 

con le soft.

 

con le supersoft è andato via Lewis. che poi le abbiadistrutte e sia stato costretto a fermarsi prima è IL problema di MB oggi. hanno perso il GP per quello di base.

 

la velocità pura  in più ce l'hanno, vedi in prova. dove Vettel si è infilato in mezzo alle MB con un giro a vita persa, l'ultima S l'ha presa in un modo pazzesco, andatela a vedere.

 

Per me il dato più positivo della Ferrari è paradossalmente il 4° posto di Raikkonen non a parsec di distanza dai primi. Kimi ha detto chiaramente di aver avuto problemi e di non aver avuto la macchina a posto durante il W-E, ma che sanno cosa c'è da mettere a posto.

 

Ne devo dedurre che sarebbe stato insieme ai 2 davanti.

In realtà mi sembra che vettel fino al giro 17 sia stato costantemente intorno al secondo e mezzo, segno che in realtà vettel aveva pieno controllo della situazione.

[Yakamoz]

16 minuti fa, Cosimo dice:

 

in effetti lui ha dato una grandissima mano a rendere più noiosa la f1. Imho sopravvalutatissimo nel non essersi ispirato ai punti di forza dei vecchi circuiti. 

 

Speriamo che con la nuova proprietà saltino anche le sue consulenze. C'è da dire che negli ultimi campionati i tilkodromi non sono stati nemmeno malaccio, quanto a possibilità di sorpasso. Sono proprio le macchine a fare schifo (da questo punto di vista).

 

Imola un tempo fu una pista di battaglie epiche, mentre negli ultimi anni era diventata, con rispetto parlando, pallosissima, zero sorpassi.

 

L'Ungheria a inizio anni 2000 era divertente come una revolverata sugli organi penduli, negli ultimi anni è diventata, imho, tra le più divertenti del calendario.

 

Monaco, all'opposto, 15 anni fa era divertimento puro. Si superava con relativa facilità almeno in tre punti della pista, tra cui il rettifilo in uscita dal tunnel, che era un bel campionario di staccate al limite. Adesso è una noia mortale.

 

Tornando a Tilke, secondo me sono più i danni che ha fatto alle piste esistenti, e qui sarebbe da capire quanto è colpa sua e quanto abbia dovuto eseguire delle modifiche imposte da altri. Silverstone negli anni è stata massacrata, ad esempio.

Il vero rimprovero da fare alle sue creazioni è la mancanza di punti veramente tecnici per la guida. Ma anche se ce ne fossero, con trenta metri di via di fuga asfaltata diventano bravi tutti.

[Cosimo]

il problema è che ha privilegiato alcuni aspetti: sicurezza (bene, anche se in certi casi ha esagerato)  postazioni telecamere che hanno più importanza della spettacolarità del circuito. 

Il tornantone in fondo al rettilineo ha anche rotto un po' le palle.. alla fine non è che si vedano tutti sti sorpassi. Per testare il livello di testosterone di un pilota ci vuole più roba simile:

 

 

 

dislivelli, contropendenze.. eccc ecc..

[Matteo B.]

dislivelli e contro pendenze sono tipiche dei "circuiti naturali", per tutta una serie di ragioni oggi non si possono più fare circuiti in zone di leggera collina..

 

quel genere di curve sono impossibili ( a meno di costi mostruosi) in un circuito da costruire ex-novo.

 

Anche la fruibilità per il pubblico è più complessa, così come la logistica.

 

Bisogna modificare le auto, si fa prima.

 

io taglierei ancora le appendici aero, ce ne sono ancora troppe.

Modificato 28 Marzo 2017 da Matteo B.

[Tommitel]

22 ore fa, Yakamoz dice:

Dubito anch'io che Vettel avrebbe potuto superare Hamilton in pista, data la difficoltà intrinseca del sorpasso. Ma non credo nell'infallibilità dell'undercut. O meglio, quello funziona se viene fatto a regola d'arte, il che implica 1) rientrare con pista abbastanza libera e 2) avere il pilota davanti costretto a rientrare anche lui entro 2-3 giri massimo.

Ieri, non solo era matematico che Hamilton si sarebbe ritrovato infognato dietro a Verstappen (prima cosa che avrebbe dovuto sconsigliare la mossa...), ma Vettel ha pure proseguito per la bellezza di 7 giri circa senza accusare cali bruschi di prestazione, e a pista quasi completamente libera.

E paradossalmente, più Vettel ritardava il pit-stop, più il suo vantaggio aumentava, visto che contemporaneamente Hamilton neutralizzava il surplus della gomma nuova dietro al sempre più lento Max.

 

Questo sembrerebbe confermare che il pit anticipato di Hamilton più che una tattica è stato una necessità, vera o presunta, perché l'auto cominciava a scivolargli da tutte le parti, e Vettel in poche tornate gli si era fatto di nuovo sugli scarichi.

E quando, pur senza avere una macchina macroscopicamente superiore, hai comunque un passo gara migliore, lo scavalcamento al pit stop è pressoché inevitabile.

Quindi più che un undercut di Hamilton, imho c'è stato un "overcut" di Vettel.

 

Per il resto non farei paragoni con un anno fa, perché la doppietta virtuale che stava maturando era frutto di condizioni opposte a quelle di ieri: lì sarebbe stata questione non dico di culo, ma senza quella partenza fulmine (onore al merito) le Ferrari erano e sarebbero rimaste dietro. Ieri Vettel ne aveva oggettivamente di più. Dopo il pit stop aveva 2 secondi di vantaggio da Hamilton, a fine gara circa 8.

 

Per la questione sorpassi sono di molto incaxxato, l'aumento del grip meccanico avrebbe dovuto favorirli, ma l'effetto complessivo delle modifiche regolamentari (in primis l'aumento della vlocità) è stato di segno opposto. Tutto da imputare alla precedente gestione, ora della questione spettacolo se ne occupa Ross Brawn in persona, spero riescano a trovare una formula efficace che non comporti artifici come è stato il DRS, brutto ma necessario, e adesso anche inutile...

 

 

Sul fatto che Hamilton abbia pittato per necessità e non per strategia siamo d'accordo, l'ha detto lo stesso Hamilton. Che sia stato un errore dettato dalla necessità altrettanto.

Va però anche detto che SE IL CASO AVESSE VOLUTO che Hamilton avesse avuto pista libera, sarebbe riuscito a guadagnare quella manciata di secondi necessaria a stare davanti a Vettel. E a quel punto, crisi o non crisi, non lo passava più nessuno perché avrebbe potuto gestire le gomme.

 

 

 

[Yakamoz]

21 ore fa, Matteo B. dice:

 

con le soft.

 

con le supersoft è andato via Lewis. che poi le abbiadistrutte e sia stato costretto a fermarsi prima è IL problema di MB oggi. hanno perso il GP per quello di base.

 

la velocità pura  in più ce l'hanno, vedi in prova. dove Vettel si è infilato in mezzo alle MB con un giro a vita persa, l'ultima S l'ha presa in un modo pazzesco, andatela a vedere.

 

Bottas si è lamentato proprio del primo stint, fatto con le ultrasoft, mentre con le soft ha cominciato a spingere, mettendo in difficoltà anche Hamilton. Ergo non credo sia una questione di mescola, trovo più plausibile che questa Mercedes sia un po' più complessa nella messa a punto, e questo ne limiti anche il potenziale. Aggiungiamo pure che era la prima gara, e su un circuito semipermanente quindi "anomalo".

Per questo dico che le prossime 1-2 gare saranno essenziali per avere conferme o smentite.

 

Oppure... Oppure quest'auto tende un po' a mangiare le gomme. Questo renderebbe plausibile sia la differenza di ritmo delle due Mercedes Rispetto a Vettel sul passo gara (e non sul singolo giro), sia la migliore prestazione in qualifica, perché ovviamente più sfrutti la gomma meno ti dura. Un po' come le Mercy di qualche anno fa, che volavano in qualifica e a metà gara sprofondavano.

Se così fosse (lo spero ma non credo), avremmo una stagione succulenta, con un team forte dove l'altro è più debole e viceversa. E con la Red Bull che presto o tardi comincerà a rompere le oo a uno di loro.

 

46 minuti fa, Cosimo dice:

Il tornantone in fondo al rettilineo ha anche rotto un po' le palle.. alla fine non è che si vedano tutti sti sorpassi. Per testare il livello di testosterone di un pilota ci vuole più roba simile:

 

dislivelli, contropendenze.. eccc ecc..

 

Per niente facile, quando ti danno da progettare circuiti in mezzo al deserto o su un acquitrino coreano

[Cosimo]

vero, ma ha la tendenza a spianare tutto, anche dove delle differenze altimetriche ci sono. Ha spianato pure in corea a quanto pare  

 

il più delle volte lo fa in modo che i palazzoni turistici che costruiscono nelle vicinanze possano vedere tutto.

[Matteo B.]

9 minuti fa, Cosimo dice:

vero, ma ha la tendenza a spianare tutto, anche dove delle differenze altimetriche ci sono. Ha spianato pure in corea a quanto pare  

 

il più delle volte lo fa in modo che i palazzoni turistici che costruiscono nelle vicinanze possano vedere tutto.

 

penso che gli chiedano quello i committenti.

 

Si, esagera con visibilità e forse sicurezza (per me ormai si è ben oltre il sensato, è uno sport comunque pericoloso, nel senso che comunque rischi la vita), ma per me è la committenza all' 80%.

 

Per me devono cambiare le auto. quello è il cardine. Sull'eccesso di test sono intervenuti duramente, non capisco perché lascino ancora tutto quello spazio all'aerodinamica....

 

il pinnone longitudinale, l'alettoncino sull'airscope, i deflettori...cazzo, tagliateli per regolamento.

 

otterremmo auto un pò più classiche come forme. non è male.

Modificato 28 Marzo 2017 da Matteo B.

[Cosimo]

questo sicuro: i circuiti ormai sono l'opera accessoria a grossi investimenti immobiliari in luoghi turistici, spsso ne diventano addirittura giustificazione. 

 

Per l'aerodinamica, poco da dire 

 

 

ormai siamo al ridicolo 

 

[Matteo B.]

esatto...guarda quell'alettone 

 

è ridicolo

 

obbligali ad una superficie totale di X e basta. automaticamente si limiterebbero.

 

e poi mettono il DRS per facilitare i sorpassi. non ha senso, dagli meno carico di default. che se la smazzino i piloti