Vai al contenuto

Sciopero Melfi


Messaggi Raccomandati:

Fiat-Melfi l'accordo lascia irrisolti tutti i problemi

Melfi: Una vicenda da cui trarre insegnamento per evitare che anche nel futuro i lavoratori subiscano uno scarto notevole tra le rivendicazioni alla base della lotta e gli accordi sindacali.

Il Coordinamento nazionale del gruppo Fiat e indotto di FLMUniti-Cub ha esaminato i contenuti dell'intesa e ritiene che l'accordicchio del 9 maggio firmato a Roma nella sede di Confindustria tra Fiat Auto e SATA e Cgil-Cisl-Uil Ugl e Fismic lascia irrisolti la maggior parte dei problemi che sono stati al centro della lotta dei lavoratori per 20 giorni.

Infatti non risponde al vero che l'accordo sul salario " supera qualsiasi differenza retributiva con i trattamenti Fiat" ( a pag. 7); rimane il TMC2 con i suoi ritmi infernali e i 18 turni.

Sui provvedimenti disciplinari niente cambia in quanto le sanzioni disciplinari attuate negli anni scorsi dalla SATA, compresi i più odiosi come i licenziamenti, sono rimasti e alla Commissione Prevenzione e Conciliazione vengono assegnati modesti compiti che serviranno solo a dare copertura nella stragrande maggioranza dei casi alle sanzioni già attuate dall'azienda e forte è il rischio che la fabbrica continui ad essere gestita peggio di una caserma.

Per le relazioni sindacali (a pag.8) è scritto "Il coinvolgimento (dei lavoratori) nelle logiche di impresa si pone come uno degli aspetti prioritari nella realizzazione degli obiettivi aziendali tesi al miglioramento costante della capacità competitiva". Viene confermata dai sindacati firmatari la subordinazione dei lavoratori agli interessi padronali.

Pertanto il Coordinamento nazionale del gruppo Fiat di FLMUniti-Cub e indotto considera la vertenza Melfi tutt'ora aperta e impegna la propria organizzazione a costruire le condizioni affinché si diano risposte vere ai problemi che sono stati alla base delle lotte.

Per determinare queste prospettive è necessario che anche a Melfi si costruisca la presenza di un forte sindacato di base.

Le lotte, come nel caso di Melfi, producono risultati scarsi fintanto che al tavolo delle trattative i lavoratori sono rappresentati dai sindacati concertativi, gli stessi che hanno sottoscritto con Fiat l'accordo che ha penalizzato in tutti questi anni i lavoratori SATA e dell'indotto.

In assenza di un forte sindacato di base la lotta paga più per le burocrazie sindacali che regolano i rapporti tra di loro e con la Fiat a scapito di una effettiva risposta ai problemi dei lavoratori realizzando accordicchi che raccolgono in misura insufficiente i contenuti alla base straordinaria lotta espressa in 3 settimane.

Milano 11 maggio 2003

FLMUniti-Cub

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 180
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.