E' morto Paolo Villaggio

[stev66]

3 minuti fa, Cosimo dice:

 

non lo sapevo, interessante.. è molto nelle corde di Avati, se avevo letto una sua biografia e in pratica la genesi dei suoi film in pratica era un susseguirsi di porte sbattute in faccia 

 

 

 

 

Levanto. Eri un vecchio borghese anche da giovane. Un giorno ti racconterò la mia quasi dipartita in quelle lande. 

 

 

vero, il film ha momenti di stanca, ma tognazzi aveva recitato benissimo. Così come villaggio aveva fatto un figurone in olmi.

 

Curiosità mia: per me i mantelli e le ridicole parrucche di villaggio in molti suoi film avevano influenzato fellini nelle sue idee per il film che non ha mai portato a termine, Il viaggio di G. Mastorna, detto Fernet

 

questa è la versione a fumetti di manara. 

 

a proposito, questo era il fratello gemello:

 

 

 

i suoi alunni se lo sognano ancora adesso 

 

 

 

 

 

Morto anche lui, un paio d'anni fa.

Insegnava fisica alla normale di Pisa .

 

[Cosimo]

Adesso, stev66 dice:

 

Morto anche lui, un paio d'anni fa.

Insegnava fisica alla normale di Pisa .

 

 

si, pare dicesse agli alunni che chiedevano se fosse fratello di.  "si, e se lui vi fa ridere io vi farò piangere"  o qualcosa del genere

 

Pare fosse una famiglia di gegni, a partire dai genitori. In pratica la pecora nera da quel punto di vista era lui.  

 

[Matteo B.]

Adesso, Cosimo dice:

 

si, pare dicesse agli alunni che chiedevano se fosse fratello di.  "si, e se lui vi fa ridere io vi farò piangere"  o qualcosa del genere

 

Pare fosse una famiglia di gegni, a partire dai genitori. In pratica la pecora nera da quel punto di vista era lui.  

 

 

Steve non so se confermerà, ma i Villaggio erano famiglia della upper class genovese, non ricordo il quartiere , ma era uno di quelligiusti. era un figlio di papà, poche palle.

 

io lo ho sempre trovato uno snob.

[stev66]

Adesso, Cosimo dice:

 

si, pare dicesse agli alunni che chiedevano se fosse fratello di.  "si, e se lui vi fa ridere io vi farò piangere"  o qualcosa del genere

 

Pare fosse una famiglia di gegni, a partire dai genitori. In pratica la pecora nera da quel punto di vista era lui.  

 

 

Ma anche lui era un gegno, a sua modo. solo che non aveva voglia ( come il suo compagno di merende Fabrizio ) di fare un 'emerita fava . 

 

Tant'è che andò a fare l'impiegato in Italsider ( lui avrebbe detto "per mostruosa raccomandazione" )   e da lì cominciò tutto.

P.S. ci credete che ieri sera di ho riso come un bambino a "Ragioniere la smetta con quel mandolino " ?

 

 

 

2 minuti fa, Matteo B. dice:

 

Steve non so se confermerà, ma i Villaggio erano famiglia della upper class genovese, non ricordo il quartiere , ma era uno di quelligiusti. era un figlio di papà, poche palle.

 

io lo ho sempre trovato uno snob.

 

 

Molto molto upper class. vicini di casa del Fabrizio nazionale , di cui agevolo foto della magione di allora:

 

 

[Matteo B.]

Si ma non era ricco come lui, il papà era un dirigente, roba del genere.

 

comunque considerato che era un classe 32  era 6-7 scalini più in alto nella scala sociale  di mio padre che era un classe 38 

 

fino a 12 anni ogni tanto (non spesso) ma lui e i suoi fratelli hanno patito la fame.

[Cosimo]

17 minuti fa, Matteo B. dice:

 

Steve non so se confermerà, ma i Villaggio erano famiglia della upper class genovese, non ricordo il quartiere , ma era uno di quelligiusti. era un figlio di papà, poche palle.

 

io lo ho sempre trovato uno snob.

 

Confermo, gente che stava bene anche se non ricchi come i de andrè. Upper class solo come sanno essere a genova peraltro. Città classista come poche 

 

Pare che il bisnonno o il nonno  fosse un nobile vergognosamente ricco, ma che non riconobbe il figlio a cui fini un briciola del patrimonio.  La cosa potrebbe essere anche verosimile : tipo villaggio, paesante ecc ecc.. spesso erano nomi affibbiati dall'anagrafe ai figli non riconosciuti i  nomi propri di città  invece erano spesso attribuiti alle famiglie ebraiche.

 

 

Modificato 4 Luglio 2017 da Cosimo

[Matteo B.]

può essere....

 

di fatto era il fratello sfigato, l'altro secchione e bravo a scuola, lui faceva il cazzone.

[stev66]

32 minuti fa, Cosimo dice:

 

Confermo, gente che stava bene anche se non ricchi come i de andrè. Upper class solo come sanno essere a genova peraltro. Città classista come poche 

 

Pare che il bisnonno o il nonno  fosse un nobile vergognosamente ricco, ma che non riconobbe il figlio a cui fini un briciola del patrimonio.  La cosa potrebbe essere anche verosimile : tipo villaggio, paesante ecc ecc.. spesso erano nomi affibbiati dall'anagrafe ai figli non riconosciuti i  nomi propri di città  invece erano spesso attribuiti alle famiglie ebraiche.

 

 

 

Genova è la città classista per eccellenza al cui confronto Londra è San Francisco del 1968  

e come la vecchia Inghilterra, più della capienza conta l'appartenenza.  non a caso i nuovi ricchi ( e ce ne sono ) alla fine non sposano le rampolle della Genova bene se non in estremi casi.

Lui comunque apparteneva .

 

Non a caso molte delle gag di Fantozzi vengono dal confronto e dall'incomunicabilità delle classi.  

 

[leon82]

può essere....

 

di fatto era il fratello sfigato, l'altro secchione e bravo a scuola, lui faceva il cazzone.

 

Il prof. Villaggio ha seminato per anni il terrore in via Diotisalvi* a Pisa.

Sono felice di non averlo mai incrociato nel mio percorso universitario.

 

* per i non Pisani o per chi non ha studiato a Pisa è la sede della facoltà di ingegneria.

 

 

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[Cosimo]

10 minuti fa, stev66 dice:

 

Genova è la città classista per eccellenza al cui confronto Londra è San Francisco del 1968  

e come la vecchia Inghilterra, più della capienza conta l'appartenenza.  non a caso i nuovi ricchi ( e ce ne sono ) alla fine non sposano le rampolle della Genova bene se non in estremi casi.

Lui comunque apparteneva .

 

Non a caso molte delle gag di Fantozzi vengono dal confronto e dall'incomunicabilità delle classi.  

 

 

gente da circolo tunnel