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Per quel che mi riguarda i tedeschi hanno ammazzato la sola idea di provare a sognare un'auto. Porsche poi in particolare con questo family feeling 911 applicato anche alle tazze del cesso che hanno in ufficio, si è ridotta a proporre un'unico concetto stilistico declinato in 500 varianti. Non posso permettermi una Porsche, ma se avessi soldi da spendere per un'auto di lusso, vorrei qualcosa di speciale di diverso. L'esatto contrario di quello che il luxury germanico propone. Designer e battilastra italiani che han fatto la storia del design si rivoltano nella tomba.

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3 hours ago, il_vignale said:

Per quel che mi riguarda i tedeschi hanno ammazzato la sola idea di provare a sognare un'auto. Porsche poi in particolare con questo family feeling 911 applicato anche alle tazze del cesso che hanno in ufficio, si è ridotta a proporre un'unico concetto stilistico declinato in 500 varianti. Non posso permettermi una Porsche, ma se avessi soldi da spendere per un'auto di lusso, vorrei qualcosa di speciale di diverso. L'esatto contrario di quello che il luxury germanico propone. Designer e battilastra italiani che han fatto la storia del design si rivoltano nella tomba.

 

premesso che in linea generale sono d' accordo, mi diresti chi, attualmente, nel settore luxury, propone roba più' diversificata rispetto a porsche (parlando di vettura dal costo equiparabile). Non nego che non ce ne siano, sono solo curioso di sapere se vediamo le cose dallo steso punto di vista ?

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20 hours ago, poliziottesco said:

 

premesso che in linea generale sono d' accordo, mi diresti chi, attualmente, nel settore luxury, propone roba più' diversificata rispetto a porsche (parlando di vettura dal costo equiparabile). Non nego che non ce ne siano, sono solo curioso di sapere se vediamo le cose dallo steso punto di vista ?

 

Io parto da lontano: gli unici paesi che nel settore auto possono definirsi premium perche ce l'hanno nel DNA sono gli Italiani, i tedeschi e gli inglesi. Gli inglesi non esistono piu da un pezzo nel settore, gli italiani hanno abdicato da un pezzo a voler giocare un ruolo di leadership nel settore auto, restano i tedeschi che si son trovati da soli a gestire il business. Lo sanno fare bene e non hanno reali concorrenti a disturbarli pertanto presidiano indisturbatamente il segmento premium facendolo a modo loro: un concetto, sempre lo stesso che viene reiterato da sempre alla stessa maniera. I tedeschi non hanno mai brillato per fantasia e temerarietà, sono terrorizzati dall'idea di cambiare, han bisogno di sentirsi sicuri e se per caso arriva un Chris Bangle, van fuori di testa e lo defenestrano seduta stante. Gli italiani sono sempre stati anarchici e rivoluzionari e basta farsi un giro per i vari concorsi di bellezza per rendersi conto del genio: la quasi totalità delle auto che vincono tali concorsi sono state disegnate da pininfarina, vignale, scaglietti etc etc. I tedeschi raramente pervenuti, al massimo causano uno sbadiglio: Veyron che si trasforma in Chiron, Aventador che si alza e allarga e diventa Urus, Rolls phantom che diventa un SUV; un orrore per quel che mi riguarda. Che sia una Golf o un'auto da un milione di euro la loro testa non ce la fa a uscire dallo schema. Gli italiani da un ventennio han deciso che se si vuole essere premium bisogna copiare i tedeschi e quindi mettiamo un tedescone al comando di Maserati e via di family feeling angosciante tipo Ghibli che si trasfomra in Quattroporte , si alza e diventa Levante (e che infatti non vendono). 

Io non ci credo piu alla possibilità che l'Italia risorga in questo settore, pero da amante e appassionato dell'auto fa male vedere che da Miura e Countach si è passati a Urus, che Pininfarina è indiano e le Ferrari non le disegna piu, che ci vergognamo di essere italiani e che siamo sempre piu marginali in tutto. Ma resto fermamente dell'idea che chi compra un'auto italiana vuole un'emozione diversa da un'auto tedesca, l'auto italiana è una figona in minigonna e tacchi a spillo, la tedesca è la signorina Rottermayer. Purtroppo non ci sentiamo piu belli e sfrontati, preferiamo la zitellona tedesca.

Modificato da il_vignale
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1 hour ago, il_vignale said:

 

Io parto da lontano: gli unici paesi che nel settore auto possono definirsi premium perche ce l'hanno nel DNA sono gli Italiani, i tedeschi e gli inglesi. Gli inglesi non esistono piu da un pezzo nel settore, gli italiani hanno abdicato da un pezzo a voler giocare un ruolo di leadership nel settore auto, restano i tedeschi che si son trovati da soli a gestire il business. Lo sanno fare bene e non hanno reali concorrenti a disturbarli pertanto presidiano indisturbatamente il segmento premium facendolo a modo loro: un concetto, sempre lo stesso che viene reiterato da sempre alla stessa maniera. I tedeschi non hanno mai brillato per fantasia e temerarietà, sono terrorizzati dall'idea di cambiare, han bisogno di sentirsi sicuri e se per caso arriva un Chris Bangle, van fuori di testa e lo defenestrano seduta stante. Gli italiani sono sempre stati anarchici e rivoluzionari e basta farsi un giro per i vari concorsi di bellezza per rendersi conto del genio: la quasi totalità delle auto che vincono tali concorsi sono state disegnate da pininfarina, vignale, scaglietti etc etc. I tedeschi raramente pervenuti, al massimo causano uno sbadiglio: Veyron che si trasforma in Chiron, Aventador che si alza e allarga e diventa Urus, Rolls phantom che diventa un SUV; un orrore per quel che mi riguarda. Che sia una Golf o un'auto da un milione di euro la loro testa non ce la fa a uscire dallo schema. Gli italiani da un ventennio han deciso che se si vuole essere premium bisogna copiare i tedeschi e quindi mettiamo un tedescone al comando di Maserati e via di family feeling angosciante tipo Ghibli che si trasfomra in Quattroporte , si alza e diventa Levante (e che infatti non vendono). 

Io non ci credo piu alla possibilità che l'Italia risorga in questo settore, pero da amante e appassionato dell'auto fa male vedere che da Miura e Countach si è passati a Urus, che Pininfarina è indiano e le Ferrari non le disegna piu, che ci vergognamo di essere italiani e che siamo sempre piu marginali in tutto. Ma resto fermamente dell'idea che chi compra un'auto italiana vuole un'emozione diversa da un'auto tedesca, l'auto italiana è una figona in minigonna e tacchi a spillo, la tedesca è la signorina Rottermayer. Purtroppo non ci sentiamo piu belli e sfrontati, preferiamo la zitellona tedesca.

 

Ok ma....dopo tutto cio' il senso e' che credi che nessuno piu' faccia roba "emozionale", giusto?

 

Chiedo questo perche' dale' intervento precedente mi sembrava di capire che intendessi che Porsche fa roba stilisticamente poco emozionante ed interessante e che tu preferiresti altro. Quando invece, almeno secondo quanto scrivi dopo, di "altro" non c'e nulla. 

Modificato da poliziottesco
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1 ora fa, il_vignale scrive:

 

Io parto da lontano: gli unici paesi che nel settore auto possono definirsi premium perche ce l'hanno nel DNA sono gli Italiani, i tedeschi e gli inglesi. Gli inglesi non esistono piu da un pezzo nel settore, gli italiani hanno abdicato da un pezzo a voler giocare un ruolo di leadership nel settore auto, restano i tedeschi che si son trovati da soli a gestire il business. Lo sanno fare bene e non hanno reali concorrenti a disturbarli pertanto presidiano indisturbatamente il segmento premium facendolo a modo loro: un concetto, sempre lo stesso che viene reiterato da sempre alla stessa maniera. I tedeschi non hanno mai brillato per fantasia e temerarietà, sono terrorizzati dall'idea di cambiare, han bisogno di sentirsi sicuri e se per caso arriva un Chris Bangle, van fuori di testa e lo defenestrano seduta stante. Gli italiani sono sempre stati anarchici e rivoluzionari e basta farsi un giro per i vari concorsi di bellezza per rendersi conto del genio: la quasi totalità delle auto che vincono tali concorsi sono state disegnate da pininfarina, vignale, scaglietti etc etc. I tedeschi raramente pervenuti, al massimo causano uno sbadiglio: Veyron che si trasforma in Chiron, Aventador che si alza e allarga e diventa Urus, Rolls phantom che diventa un SUV; un orrore per quel che mi riguarda. Che sia una Golf o un'auto da un milione di euro la loro testa non ce la fa a uscire dallo schema. Gli italiani da un ventennio han deciso che se si vuole essere premium bisogna copiare i tedeschi e quindi mettiamo un tedescone al comando di Maserati e via di family feeling angosciante tipo Ghibli che si trasfomra in Quattroporte , si alza e diventa Levante (e che infatti non vendono). 

Io non ci credo piu alla possibilità che l'Italia risorga in questo settore, pero da amante e appassionato dell'auto fa male vedere che da Miura e Countach si è passati a Urus, che Pininfarina è indiano e le Ferrari non le disegna piu, che ci vergognamo di essere italiani e che siamo sempre piu marginali in tutto. Ma resto fermamente dell'idea che chi compra un'auto italiana vuole un'emozione diversa da un'auto tedesca, l'auto italiana è una figona in minigonna e tacchi a spillo, la tedesca è la signorina Rottermayer. Purtroppo non ci sentiamo piu belli e sfrontati, preferiamo la zitellona tedesca.

 

Tutto corretto ma ci si è mai domandati cosa vogliano i clienti? auto alla tedesca o auto all'italiana? un esempio è Renault che da quando ha smesso di fare auto strane e originali conformandosi al family filing alla tedesca, ha aumentato le vendite. Il buon gusto che c'era una volta non c'è più purtroppo. Ed è forse questo il problema più grave...

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On 4/5/2019 at 5:38 PM, poliziottesco said:

 

Ok ma....dopo tutto cio' il senso e' che credi che nessuno piu' faccia roba "emozionale", giusto?

 

Chiedo questo perche' dale' intervento precedente mi sembrava di capire che intendessi che Porsche fa roba stilisticamente poco emozionante ed interessante e che tu preferiresti altro. Quando invece, almeno secondo quanto scrivi dopo, di "altro" non c'e nulla. 

 

in effetti c'è molto poco che mi emozioni in giro, di sicuro non mi emozionano i costruttori tedeschi, che sfornano una quantità di veicoli impressionanti e che si somigliano tutti. Mi piace quello che sta facendo Aston Martin (sarà un caso che c'è un tal bonomi, italiano, dietro?), se parliamo di superlusso apprezzo 1000 volte di piu un matto come Horacio Pagani a quella roba che si chiama Bugatti Chiron.

On 4/5/2019 at 6:28 PM, Auditore said:

 

Tutto corretto ma ci si è mai domandati cosa vogliano i clienti? auto alla tedesca o auto all'italiana? un esempio è Renault che da quando ha smesso di fare auto strane e originali conformandosi al family filing alla tedesca, ha aumentato le vendite. Il buon gusto che c'era una volta non c'è più purtroppo. Ed è forse questo il problema più grave...

 

Per quanto riguarda cosa vogliono i clienti, Martin Winterkom tempo fa disse che nel settore auto non è la domanda a creare l'offerta ma il contrario ed i tedeschi proprio per questo hanno creato gamme prodotto sterminate che coprono ogni nicchia di mercato. comunque, si parlava di Porsche, non di un marchio generalista. Detto questo io ritengo che se il family feeling nel settore generalista abbia una senso mentre nel lusso l'esatto contrario, credo altresi che Renault vendesse meno non perche fosse meno tedesca ma perche facesse auto meno belle. Io dico che un marchio generalista come Fiat 20 e rotti anni fa tirò fuori un capolavoro come la coupe, che nonostante gli anni, proprio per la sua unicità, li porta alla grande. Gli italiani devono fare gli italiani, a fingersi tedeschi si sono solo fatti del male.

Modificato da il_vignale
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