F1 2017 GP Giappone

[pennellotref]

11 minuti fa, Yakamoz dice:

Ormai il mondiale è andato, possiamo anche lasciarci andare agli esercizi mentali (cosiddette seghe) senza fare danno alcuno. Provo ad analizzare i pezzi Ferrari uno ad uno.

 

1) PILOTI. Vedo il bicchiere mezzo pieno. Raikkonen sta disputando la sua stagione più bella dal 2014. E detta così sembrerebbe un bene, se non ci ricordassimo come sono andati gli anni scorsi  Nel 2016 il divario di punti con Vettel fu accettabile, ma ricordiamo quanto Seb ci mise del suo per non brillare.

Quest'anno, se non altro, qualche raro acuto l'ha tirato fuori. Si può pretendere di più? Assolutamente sì. Ma almeno due doppiette le abbiamo avute.

Vettel ha guidato con grandissima intensità quest'anno. Grande ritmo sia in qualifica che in gara, e incisività in tutte le fasi delicate, sia in attacco che in difesa. Io amavo Alonso per la combattività e lo stile di guida unico, ma quanto a risultati oggettivi, Vettel non lo sta facendo rimpiangere. E la cosa non era scontata.

 

2) MONOPOSTO. Chi critica l'attuale dirigenza Ferrari dovrebbe riconoscere che per il 2017 è stata progettata l'auto migliore dal lontano 2010, o forse addirittura dal 2006. Possiamo recriminare quanto vogliamo sul mondiale sfumato, ma io gare così gloriose mi ero disabituato a vederle. Una cosa mi preme sottolinearla: la Ferrari attuale non è invincibile, ma è stato finalmente rivoluzionato il progetto, cosa che si invocava da anni e anni. Ve li ricordate gli aggiornamenti che non funzionavano? Il pacchetto che plafonava dopo le prime gare? La cronica mancanza di deportanza, le gomme che non andavano in temperatura, l'abbonamento alla seconda, terza, quarta fila in qualifica? I progetti sempre troppo ligi al regolamento? Ogni anno la stessa storia.

Manca ancora qualcosa per vincere, specie alla voce motore, ma la Mercedes adesso se le sogna le strisce di 10 vittorie e le doppiette degli anni scorsi.

 

3) AFFIDABILITA'. Buona fin qui, poi il baratro. Si può accettare l'idea di perdere perché si è forzato troppo lo sviluppo, ma qui si ha l'impressione che sia proprio sfuggito qualcosa. Rotture simultanee, e su componenti relativamente banali. Non è che qui qualcuno non ha saputo fare il proprio lavoro?

 

3) STRATEGIA. Tranne il disastro di Silversone, niente da segnalare. A volte di più, a volte di meno, ma sempre sul pezzo.

 

4) PIANI ALTI. L'ho già detto in passato. Marchionne e Arrivabene sanno fare il loro lavoro, o meglio lo stanno imparando in fretta. Quello che manca secondo me è una terza figura con un forte apporto tecnico. In Formula 1 la supremazia politica è prima di tutto supremazia tecnica, abilità nell'interpretare i regolamenti prima e meglio degli altri, e nell'intuire gli sviluppi futuri. La Red Bull ha Newey, la Mercedes fino a ieri aveva Paddy Lowe (oltre a Lauda che alleggerisce la direzione sportiva di un sacco di lavoro diffcile), la Ferrari di Todt aveva Ross Brawn.

 

In finale, il giudizio definitivo su questa stagione è in sospeso: come stagione "preparatoria" per il trionfo dell'anno prossimo è stata eccellente almeno fino a Singapore. In caso contrario...beh, è bene che qualcuno di importante si faccia da parte.

 

Tre cose aggiungerei: 

1) gli altri hanno quelli che hai citato, la Ferrari ha Binotto che sta li da 20 anni (e da circa 3 è responsabile prima della baracca motori, ora di quella completa). Visti i risultati dal 2015 compreso ad oggi, imho credo che non sia da buttare.....

2) ricordarsi dove si stava nel 2014, quando quello col Maglione ha detto a quello col Ciuffo di farsi più in là;

3) non credo proprio sia un caso che abbiamo visto nuovamente una Ferrari da titolo (quasi....) dopo che sono "entrati in funzione" gli investimenti degli ultimi 4 anni.

Modificato 9 Ottobre 2017 da pennellotref

[Yakamoz]

49 minuti fa, pennellotref dice:

Tre cose aggiungerei: 

1) gli altri hanno quelli che hai citato, la Ferrari ha Binotto che sta li da 20 anni (e da circa 3 è responsabile prima della baracca motori, ora di quella completa). Visti i risultati dal 2015 compreso ad oggi, imho credo che non sia da buttare.....

2) ricordarsi dove si stava nel 2014, quando quello col Maglione ha detto a quello col Ciuffo di farsi più in là;

3) non credo proprio sia un caso che abbiamo visto nuovamente una Ferrari da titolo (quasi....) dopo che sono "entrati in funzione" gli investimenti degli ultimi 4 anni.

 Binotto è un ingegnere di prim'ordine, e ha ereditato la guida della direzione tecnica in una fase cruciale, ovvero subito dopo il congedo di Allison, e con lo sviluppo della monoposto 2017 già in corso.

Io però me lo sono sempre immaginato come un tecnico puro, e adesso anche come un manager di grande capacità, ma non come un politico spregiudicato e lungimirante. Teniamo buono l'esempio di Brawn, il suo lavoro era forse più fuori che dentro la fabbrica, era l'alter ego tecnico di Jean Todt. Basta vedere cos'ha fatto dopo.

 

Non sto dicendo che Binotto non ne sia potenzialmente capace, assolutamente. Ma penso che il suo ruolo politico sia più defilato e ristretto rispetto al suo predecessore.

Ma magari è anche lui semplicemente in una fase di "apprendimento" dei meccanismi.

[GL91]

Credo che Binotto, per il ruolo, vada paragonato più a Rory Byrne che a Brawn.

 

EDIT: forse no in realtà, il capo progettista dovrebbe essere Simone Resta 

Modificato 9 Ottobre 2017 da GL91

[pennellotref]

50 minuti fa, GL91 dice:

Credo che Binotto, per il ruolo, vada paragonato più a Rory Byrne che a Brawn.

 

EDIT: forse no in realtà, il capo progettista dovrebbe essere Simone Resta 

Rory Byrne era (ai tempi....) chief designer, ergo il Resta di oggi. Byrne attualmente è il "consigliori" di quest'ultimo.

55 minuti fa, Yakamoz dice:

 Binotto è un ingegnere di prim'ordine, e ha ereditato la guida della direzione tecnica in una fase cruciale, ovvero subito dopo il congedo di Allison, e con lo sviluppo della monoposto 2017 già in corso.

Io però me lo sono sempre immaginato come un tecnico puro, e adesso anche come un manager di grande capacità, ma non come un politico spregiudicato e lungimirante. Teniamo buono l'esempio di Brawn, il suo lavoro era forse più fuori che dentro la fabbrica, era l'alter ego tecnico di Jean Todt. Basta vedere cos'ha fatto dopo.

 

Non sto dicendo che Binotto non ne sia potenzialmente capace, assolutamente. Ma penso che il suo ruolo politico sia più defilato e ristretto rispetto al suo predecessore.

Ma magari è anche lui semplicemente in una fase di "apprendimento" dei meccanismi.

Quello che tu stai descrivendo è il ruolo di Arrivabene. Qualcosa dovrà pur fare tra una sigaretta e l'altra !  Chissà se le paga....... 

Modificato 9 Ottobre 2017 da pennellotref

[d.lo.]

Mah in ogni caso, coglione coglione, due cose c'erano da dire dopo questa debacle e il pres le ha dette: http://www.gazzetta.it/Formula-1/09-10-2017/f1-marchionne-stagione-ferrari-mercedes-2201191832036.shtml

 

Lotta eroica e fiducia sino alla fine, a spada tratta.

 

Per quel che riguarda kimi, ma quale compitino e compitino, il compitino era rimanere 7 sino al termine del primo giro e non è riuscito a fare manco quello tentando una manovra assurda alla spoon che se prendi esterna come minimo ti prendi un milione di secondi uscendo male sul rettilineo successivo, in media invece finisci ad abbracciare un cipresso che non c'è solamente perché hanno avuto il buon senso di mettere una via di fuga di 33 kilometri.

 

☏ iPhone ☏

 

[lantanio]

14 ore fa, Yakamoz dice:

In finale, il giudizio definitivo su questa stagione è in sospeso: come stagione "preparatoria" per il trionfo dell'anno prossimo è stata eccellente almeno fino a Singapore. In caso contrario...beh, è bene che qualcuno di importante si faccia da parte.

 

Direi che questo è il miglior riassunto della stagione in corso. 

 

14 ore fa, Yakamoz dice:

 CUT

1) PILOTI. Vedo il bicchiere mezzo pieno.

CUT

 

 

 

 

P.S. Sostituisci l'acqua con quello che vuoi. 

Modificato 10 Ottobre 2017 da lantanio

[ISO-8707]

12 ore fa, pennellotref dice:

 Chissà se le paga....... 

 

Probabilmente avrà un benefit simile a quello che hanno gli atleti RedBull 

[luellor]

Mah in ogni caso, coglione coglione, due cose c'erano da dire dopo questa debacle e il pres le ha dette: http://www.gazzetta.it/Formula-1/09-10-2017/f1-marchionne-stagione-ferrari-mercedes-2201191832036.shtml
 
Lotta eroica e fiducia sino alla fine, a spada tratta.
 
Per quel che riguarda kimi, ma quale compitino e compitino, il compitino era rimanere 7 sino al termine del primo giro e non è riuscito a fare manco quello tentando una manovra assurda alla spoon che se prendi esterna come minimo ti prendi un milione di secondi uscendo male sul rettilineo successivo, in media invece finisci ad abbracciare un cipresso che non c'è solamente perché hanno avuto il buon senso di mettere una via di fuga di 33 kilometri.
 
☏ iPhone ☏
 

Non capisco la storia della componentistica.
Dice che fino ad ora hanno un po' preso sotto banco il controllo qualità dei pezzi in arrivo, o proprio hanno tenuto standard non a livello.
Cioè gestione tipicamente anni 80? Siamo a cavallo!

☏ SM-G920F ☏

[LucioFire]

21 ore fa, d.lo. dice:

Tutto bello, ma tu l'analisi la stai facendo dal punto di vista di vettel, non da quello di Alonso. In mclaren mi sembra che hamilton gli sia rimasto parecchio indigesto, io non darei per scontato che con vettel abbia vita facile. Inoltre al momento non mi sembra in formissima, mi pare che comunque vandoorne ultimamente si stia facendo notare parecchio.


☏ iPhone ☏

Alonso cosa credi preferisca?ha sempre detto di voler combattere contro vettel sulla stessa macchina. Hamilton l'ha retto poco perchè sentiva di non essere trattato alla pari del neretto. per me è in forma...solo demotivato.tu non lo saresti?hai visto quanti ritiri ha in classifica?

Non deve avere vita facile prestazionalmente.deve vincere o aiutare a vincere i campionati

20 ore fa, boygrunge dice:

Vettel purtroppo quando la macchina ha rogne/non va come vuole lui va rapidamente in crisi, HAM mi pare regga meglio.

 

Impossibile mettere Ricciardo in squadra con Vettel (al posto di RAI), perché dubito VET se lo rivoglia in casa...

io vet non lo vedo ipercampionissimo

20 ore fa, Giacomo 96 dice:

Tra Vettel e Alonso non credo corra buon sangue... e ricordiamoci cos'è successo alla McLaren nel 2007 (relativamente al campionato piloti)

meglio in quel modo che avere una seconda guida fantasma (spesso). se la macchina può vincere...imho deve farlo con tutti e due i piloti. Pure barrichello vinceva le gare eh

19 ore fa, nubironaSW dice:

Comunque:

 

Din don!

Ricordo che Pippa-Raikkonen, dopo essersi spatasciato durante le prove, partendo 11mo è risalito fino alla quinta ed ultima posizione delle 6 per i 3 top team (ben 5 poichè Vettel era già fuori) quindi compitino minimo eseguito....

 

 

esatto...minimo...come troppo spesso succede. guidi la ferrari caxxo. certi piloti darebbero via il sedere pur di essere al suo posto

18 ore fa, sarge dice:

Tuttavia,bisogna dire che il mondiale di formula1 come il suo omologo è un pò troppo gomma-dipendente.

Basta finire fuori dalla finestra ottimale delle prestazioni,che la macchina passa da missile a rottame.E lo stesso vale per chi le guida.

Potrà anche premiare chi vende i diritti tv,potrà anche andare bene per le squadre che partecipano alla spartizione della torta,ma con lo sport non centra una beneamata minchia.E li anche un maglionne mi può andare in dubbio se rinnovare o no il contratto ad un pilota non avendo compreso perchè malgrado gli sforzi si finisce puntualmente dietro.Certo il principe valium è abbastanza altruista da aiutarlo visto che tutte le volte che serve non c'è.

la ferrari non ha avuto chissà quali altalenanze. era da podio o vittoria in tutte le gare

15 ore fa, Yakamoz dice:

Ormai il mondiale è andato, possiamo anche lasciarci andare agli esercizi mentali (cosiddette seghe) senza fare danno alcuno. Provo ad analizzare i pezzi Ferrari uno ad uno.

 

1) PILOTI. Vedo il bicchiere mezzo pieno. Raikkonen sta disputando la sua stagione più bella dal 2014. E detta così sembrerebbe un bene, se non ci ricordassimo come sono andati gli anni scorsi  Nel 2016 il divario di punti con Vettel fu accettabile, ma ricordiamo quanto Seb ci mise del suo per non brillare.

Quest'anno, se non altro, qualche raro acuto l'ha tirato fuori. Si può pretendere di più? Assolutamente sì. Ma almeno due doppiette le abbiamo avute.

Vettel ha guidato con grandissima intensità quest'anno. Grande ritmo sia in qualifica che in gara, e incisività in tutte le fasi delicate, sia in attacco che in difesa. Io amavo Alonso per la combattività e lo stile di guida unico, ma quanto a risultati oggettivi, Vettel non lo sta facendo rimpiangere. E la cosa non era scontata.

 

2) MONOPOSTO. Chi critica l'attuale dirigenza Ferrari dovrebbe riconoscere che per il 2017 è stata progettata l'auto migliore dal lontano 2010, o forse addirittura dal 2006. Possiamo recriminare quanto vogliamo sul mondiale sfumato, ma io gare così gloriose mi ero disabituato a vederle. Una cosa mi preme sottolinearla: la Ferrari attuale non è invincibile, ma è stato finalmente rivoluzionato il progetto, cosa che si invocava da anni e anni. Ve li ricordate gli aggiornamenti che non funzionavano? Il pacchetto che plafonava dopo le prime gare? La cronica mancanza di deportanza, le gomme che non andavano in temperatura, l'abbonamento alla seconda, terza, quarta fila in qualifica? I progetti sempre troppo ligi al regolamento? Ogni anno la stessa storia.

Manca ancora qualcosa per vincere, specie alla voce motore, ma la Mercedes adesso se le sogna le strisce di 10 vittorie e le doppiette degli anni scorsi.

 

3) AFFIDABILITA'. Buona fin qui, poi il baratro. Si può accettare l'idea di perdere perché si è forzato troppo lo sviluppo, ma qui si ha l'impressione che sia proprio sfuggito qualcosa. Rotture simultanee, e su componenti relativamente banali. Non è che qui qualcuno non ha saputo fare il proprio lavoro?

 

3) STRATEGIA. Tranne il disastro di Silversone, niente da segnalare. A volte di più, a volte di meno, ma sempre sul pezzo.

 

4) PIANI ALTI. L'ho già detto in passato. Marchionne e Arrivabene sanno fare il loro lavoro, o meglio lo stanno imparando in fretta. Quello che manca secondo me è una terza figura con un forte apporto tecnico. In Formula 1 la supremazia politica è prima di tutto supremazia tecnica, abilità nell'interpretare i regolamenti prima e meglio degli altri, e nell'intuire gli sviluppi futuri. La Red Bull ha Newey, la Mercedes fino a ieri aveva Paddy Lowe (oltre a Lauda che alleggerisce la direzione sportiva di un sacco di lavoro diffcile), la Ferrari di Todt aveva Ross Brawn.

 

In finale, il giudizio definitivo su questa stagione è in sospeso: come stagione "preparatoria" per il trionfo dell'anno prossimo è stata eccellente almeno fino a Singapore. In caso contrario...beh, è bene che qualcuno di importante si faccia da parte.

 

concordo quasi in tutto

[nubironaSW]

1 ora fa, LucioFire dice:

esatto...minimo...come troppo spesso succede. guidi la ferrari caxxo. certi piloti darebbero via il sedere pur di essere al suo posto

 

Oh, là qualcuno che ha letto l'ironia del messaggio...