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Daimlerchrysler rifiuta di ricapitalizzare Mitsubishi


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Reuters reported that Daimlerchrysler said it was ceasing further financial support for Japan's Mitsubishi Motors Corporation.

DaimlerChrysler said in a statement that its management and supervisory boards had decided in an extraordinary meeting "not to participate in a capital increase planned by Mitsubishi Motors Corporation (MMC) and to cease further financial support for MMC."

The statement said: "After the earnings collapse of MMC in fiscal 2003, MMC has established a new business plan with the strong support of DaimlerChrysler.

"According to this plan, substantial financial resources are required to guarantee a sustainable financial recovery of the company.

"Together with the major shareholders of the Mitsubishi Group DaimlerChrysler has tried hard to establish a solid financial structure. However, it was not possible to find a solution leading to an acceptable result for DaimlerChrysler."

Mitsubishi molto sicuramente fallirà, già la Mitsubishi company che detiene il 20 % dell' azienda automobilistica si è rifiutata di ricapitalizzare

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Purtroppo la gamma Mitsubishi non è molto appetibile. Specializzata in fuoristrada ormai datati sia come stile che come tecnica, il fiore all'occhiello è la Lancer, sogno represso di molti appassionati, molto osannata, ma comprata da nessuno. Unica consolazione la Dakar...

Marchi in odore di scomparsa assieme a Mitsubishi... Rover e Lancia :cry:

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DAIMLERCHRYSLER LASCIA MITSUBISHI, RISANAMENTO TROPPO CARO

23/04/2004 - 11:57

Francoforte, 23 apr. (Ap-Apcom) - DaimlerChrysler prende le distanze da Mitsubishi, il colosso automobilistico giapponese in gravi difficoltà finanziarie di cui ha in portafogli il 37 per cento. Il gruppo tedesco ha annunciato nella tarda serata di ieri che non prenderà parte all'aumento di capitale della partecipata, cogliendo di sorpresa analisti e osservatori che da giorni speculavano sulle modalità in cui l'iniezione di liquidità sarebbe avvenuta.

La decisione di non prendere parte all'aumento di capitale di Mitsubishi significa per DaimlerChrysler "chiaramente una separazione", ha detto un portavoce del gruppo tedesco, secondo quanto riportato dallo "Stuttgarter Nachrichten", quotidiano di Stoccarda.

Il direttore finanziario di DaimlerChrysler, Manfred Gentz ha affermato che il piano di risanamento di Mitsubishi messo a punto dal management della casa automobilistica giapponese e sul quale aveva lavorato anche DaimlerChrysler "era un buon lavoro ma fattibile solo con iniezioni di capitale molto consistenti". Dopo aver preso in considerazione tutte le possibilità, la casa automobilistica di Stoccarda ha deciso di non partecipare all'aumento di capitale del gruppo giapponese.

Il gruppo giapponese non ha commentato finora la vicenda ma uno dei portavoce, Akiko Imagama, ha annunciato un comunicato stampa nella mattinata. Nell'attesa, la borsa di Tokyo ha sospeso il titolo.

Certo che questa potrebbe essere un'occasione portentosa ,peccato che

Fiat non sia in condizioni di subentrare (a meno che di vendere Italenergia) ......altrimenti avremmo si prodotti un po vecchi

ma ci sarebbe la rete di vendita in Giap e Usa e gia da subito 4 milioni di autoveicoli ..quella massa critica che serve per produrre tecnologia prorpia in casa senza dover trovare sistematicamente dei partner.

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Della Mitsubishi completa Fiat non se ne fa niente ha gia problemi a gestire 3 marchi figuriamoci un 4 oltre al fatto che Fiat stessa rischia ank'essa di venir assorbita da qualche mega colosso tipo DC o GM ed inoltre cosa piu importante di tutte le altre e che in Fiat non ci sono dineri per fare un'operazione simile pero un pensierino per la sola rete di vendita in Giappone e Usa si potrebbe pensare sarebbe decisivo per il rilancio di Alfa e (eventualmente) di Lancia

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Nucarote

Mit è debole sul mercato europeo e Sud america viceversa è forte

in Giap e Usa..in quetso senso la sinergia sarebbe molto forte.

Fiat non se la pappa nessuno ...perchè nessuno ha i soldi per papparsela

Gm compresa.

Quanto alla difficolta di getsire 3 marchi ..dipende dalle sovrapposizioni

fra Lancia e ALfa ...essendo ALfa il cuore sportivo per Lancia riamane

meno spazio.

Mentre si potrebbero vendere modelli FIAT con marchio Mit in USa e in Giappone.

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Ripensandoci Fiat otterrebbe una buona rete di vendita in Giappone e Usa e un marchio che ispira piu fiducia del consumatore USA e Giap(anche se credo che basterebbe costruire delle buone auto di fascia medio bassa adatte a questi mercati e venderle in una rete commerciale ben sviluppata con una buona assistenza per ottenere la fiducia invece di rimarchiare la Stilo come Mit Lancer)e qualche stabilimento(quelli asiatici per produrci auto destinate al mercato medio/orientale o quelli USA se ne ha per produrre le Fiat/Alfa/Lancia americane)l'unica cosa che sarebbe di troppo a Fiat e il CR Mitsubishi e il know how sui fuoristrada oramai datato purtroppo credo che sia una semplice visione vuoi per la pokezza della attuale dirigenza Fiat vuoi perche mancano i soldi per fare tale acquisizione

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Onestamente dubito che un' azienda come Fiat auto (che secondo le previsioni di Demel perderà quest anno 450 milioni di €) potrebbe comprarsi Mitsubishi motors. Mitsu necessita urgentemente di ben 2.8 miliardi di euro per non fallire. Sicuramente queste novità sui fronti Hyunday e Mitsubishi provocheranno non pochi terremoti al management di DC. La strategia di espansione in Asia è totalmente fallita e costerà ai profitti di Daimler un write-down di almeno un milione di euro. Credo che Deutsche Bank e i kuwaitiani proveranno a cacciare Schremmp

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Italenergia è già in pegno ad una banca inglese come garanzia di un prestito, cmq se veramente si deve fare un acquisto Honda o Bmw ; entrambe con ottima immagine, grassi profitti e nel caso di Honda con una capitalizzazione bassa

che intendi, che honda o bmw dovrebbero acquistare la mits?

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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