Torino: incroci, rotatorie, semafori e svolte

[Tony ramirez]

6 ore fa, dindi scrive:

Unica soluzione seria per intersezione a più assi ( esempio rotonda baldissera, largo grosseto, piazza derna, piazza marmolada .... ) : un asse principale con sottopasso, l'altro asse principale ( in genere quello perpendicolare ) con sovrappasso e rotonda a raso ( con due corsie ) che congiunge tutte le n vie di ingresso / uscita. Per i ciclisti obbligo della rotonda a raso e per i pedoni passerelle sopraelevata sopra la rotonda a raso.

È indispensabile pensare anche a questi ultimi? 😂

[Damynavy]

Le rotatorie e gli incroci sono sopravvalutati😂

 

 

 

[Wilhem275]

On 27/10/2021 at 12:51, dindi scrive:

diciamo che nelle rotonde "torinesi" gli utenti hanno molta più "fantasia" ovvero che talvolta il veicolo verde esce alla seconda svolta e che il veicolo blu continua fino alla terza svolta .... e proprio a quel punto che si rischia il crash ( con o senza gli indicatori di direzione ... )

 

 

Questo è esattamente il motivo per cui oggi il CdS proibisce che in uscita ci sia più di una corsia.

I comuni non è che l'abbiano granché recepito...

[AleMcGir]

[TonyH]

18 minuti fa, AleMcGir scrive:

ho sempre evitato l’incrocio c,so Lecce e c.so Grosseto da quando hanno tirato giù la sopraelevata….e mi sa che continuerò a farlo.

 

Sembra un quiz per la patente di quelli bastardi.

[gianmy86]

Caspita, questo thread me l'ero perso! 🤦

 

Ed è un peccato, considerando che da agosto mi sono ritrovato ad avere a che fare con questa maxi-combo ferale almeno due giorni a settimana: 

 

1. Imparare a guidare gli autobus Conecto/Citaro di 12 metri in città.

2. Imparare le strade.

3. Imparare la logica delle strade e degli incroci.

4. Imparare ad avere a che fare con la mancanza di logica dell'automobilista torinese medio.

5 imparare ad evitare auto e tram alle rotonde di piazza Derna e Piazzale Romolo e Remo.

 

Se alla media arroganza e inciviltà dell'automobilista medio ci si fa il callo (e vi assicuro che paradossalmente si gestisce meglio alla guida dell'autobus che dell'auto, facendo banalmente valere la crassa legge del più grosso) resta un grosso problema di gestione dell'immissione alle rotonde.

 

Primo esempio pratico: esco in autobus da via Ivrea, direzione C.so Giulio verso Porta Palazzo, rotonda ampia, devo immettermi quindi sulla corsia esterna e prendere la prima uscita: ebbene io mi immetto, essendoci lo spazio, anche se ci sono auto che percorrono la rotonda nella corsia interna senza freccia, ma questi puntualmente mi suonano e bestemmiano perché la rotonda pretendono sia tutta loro (e infatti poi tagliano le corsie senza freccia per proseguire in C.so Giulio, che peraltro ne ha tre di corsie su quel tratto)

 

Secondo esempio pratico e ben peggiore, la rotonda della Sfinge: esco da Park Stura, direzione C.so Vercelli, quindi di nuovo corsia esterna alla rotonda e prima uscita, ma alla mia sinistra mi ritrovo le auto che entrano a cannone uscendo dalla tangenziale, con annessa velocità ancora semi-autostradale e ignorando il loro segnale di stop.

In quei frangenti, in caso di sinistro, sarebbe un bel casino, perché all'atto di immettermi nella rotonda, quest'ultima è magari libera dalle auto provenienti da Corso Romania, ma nel mentre io prendo velocità mi potrei ritrovare il coglione nella fiancata che nel frattempo entra a 40-50km/h (al quale, che precedenza potrei mai dare, se impegno la rotatoria prima di lui?)

 

Per il resto, avendo imparato a guidare nel napoletano, è solo ordinaria amministrazione. Ma mai, onestamente, avrei creduto di trovarmi in difficoltà altrove.

 

Ah, dimenticavo. Mai avuto abitudine di andare piano.

Ma quando mi ritiro a casa o vado a lavoro, e percorro strade come via Puglia o Corso Giulio-C.so Grosseto-C.so Potenza a velocità intorno ai 70 km/h, magari sovrappensiero e parlando con qualche familiare o amico, capita costantemente di essere sorpassato dall'eroe che prontamente poi inchioda al semaforo rosso o giallo 100 m dopo.

 

Infine: onde verdi, queste sconosciute. Su strade lunghe 3-4 km, ho provato a passarci a 40, 50, 60, 70, fino a 100 km/h. Non esiste modo per non doversi per forza fermare ad almeno due incroci. Allucinante. La riprova, la dà il cronometro.

 

Ad agosto alle 4 del mattino e città semideserta, da c.so Racconigi a Pescarito ci vogliono 22 minuti (12 km)

Ad ora di punta a ottobre/novembre, mai impiegato più di 30 minuti.

Quindi, forse il problema non sono le pur effettivamente troppe auto, ma la gestione di semafori e incroci.

 

 

 

1 ora fa, AleMcGir scrive:

 

Hanno appena tolto i jersey, venerdì sera, credo. Oggi quasi ci perdevo l'orientamento. 😅

 

Modificato 14 Novembre 2021 da gianmy86

[gianmy86]

On 27/10/2021 at 12:14, AndreaB scrive:

Guidare a Torino NON è uno sport per signorine................. 😅

 

Infatti la mia compagna è terrorizzata dall'idea di doverci magari giocoforza guidare, un giorno.

 

E, quando in auto con me, un continuo "Attento!" "Dove vai?" "Ma non capisco!" "Lì è rosso!" 🥶🥶🥶

 

[TonyH]

La cosa assurda è che Torino, per sua conformazione e sviluppo si presterebbe ad avere una viabilità molto scorrevole.

 

Ed era così, fino a 20 anni fa.

Mi ricordo ancora quando presi la patente…e si girava bene.

 

In giorni di grazia facevo casa (Ruffini) università (Lingotto) in meno di 15 minuti. Senza correre.

 

Poi abbiamo infilato una sfilza di assessori smaniosi di provare le loro teorie sulla viabilità per disincentivare l’uso dell’auto.

Il risultato è nammerda, si guida veramente male. Perché dall’altro lato a parte la linea metro 1 tutto il resto del trasporto pubblico è stato oggetto selvaggio di tagli.

 

Le onde verdi erano state cassate qualche anno fa. “Incentivano a correre” “sono pericolose” le motivazioni.

Modificato 15 Novembre 2021 da TonyH

[AleMcGir]

9 ore fa, gianmy86 scrive:

Caspita, questo thread me l'ero perso! 🤦

 

 

Forza, hai solo un'ottantina di post da leggere...

 

 

 

9 ore fa, gianmy86 scrive:

 

Infatti la mia compagna è terrorizzata dall'idea di doverci magari giocoforza guidare, un giorno.

 

E, quando in auto con me, un continuo "Attento!" "Dove vai?" "Ma non capisco!" "Lì è rosso!" 🥶🥶🥶

 

 

Oggi mi devo recare ad un appuntamento di lavoro in auto ... a Torino...

 

 

 

 

Modificato 15 Novembre 2021 da AleMcGir

[dindi]

Stamattina, con la pioggia, livelli di rincoglionimento inenarrabili .... 55 minuti per fare quello che di norma si fa in 35 minuti ... e son pure partito un po' prima per tentare di anticipare il casino.