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Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


Messaggi Raccomandati:

Li vendi dove adesso vendi Stelvio e Giulia. 

Per capirci riporto  gli estremi dei listini di tre 128 rialzette a marchio Premium.

Più l'inglese fordica 

Bmw x1 da 32.000 a 42.000 euro

Audi q3 da 31.000 a a 63.000

Mb gla da 30.500 a 64.000

Jaguar e pace da 38.000 a 64.000.

Giulia per confronto va da 38.000 in su.

 

Una c SUV alfa da 30.000 euro in su la vendi dove ora vendi Giulia e stelvio, ed anche se fa i numeri di Stelvio sei già rientrato.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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38 minuti fa, stev66 scrive:

Il piano è morto nel momento che si è scatenato il diesel gate , l'elettrificazione ha accelerato e così la guida autonoma. Ora vedremo nel 2020 il c SUV, poi forse la coupé d, e poi l'e SUV .  Oltre ai restyling di Giulia e Stelvio.

Secondo me potrebbe uscire per prima la coupè D... partendo da Giulia, dovrebbe essere quella più veloce e meno costosa da realizzare

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7 ore fa, jameson scrive:

Lo sono anche adesso.

...

Non siamo in Germania Est dove usavano un solo modello di auto, eh...

...

 

In Cina non la pensano così, inoltre VAG ha già presentato la piattaforma EV che prenderà il posto di MQB e l'ha già venduta a Ford. Per cui entro il 2025 non mi sorprenderebbe che ci saranno una considerevole percentuale di veicoli EV sulle strade EU.

 

L'avvento dell'EV livellerà ulteriormente i contenuti tecnici, quindi discorsi come TA vs TP e discorsi in merito a schemi sospensivi diventeranno sempre più anacronistici, specialmente per le auto sotto i 50K € e di conseguenze auto concettualmente simili alla Giulia dovranno essere necessariamente ripensante. 

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2 minuti fa, nucarote scrive:

 

In Cina non la pensano così, inoltre VAG ha già presentato la piattaforma EV che prenderà il posto di MQB e l'ha già venduta a Ford. Per cui entro il 2025 non mi sorprenderebbe che ci saranno una considerevole percentuale di veicoli EV sulle strade EU.

 

L'avvento dell'EV livellerà ulteriormente i contenuti tecnici, quindi discorsi come TA vs TP e discorsi in merito a schemi sospensivi diventeranno sempre più anacronistici, specialmente per le auto sotto i 50K € e di conseguenze auto concettualmente simili alla Giulia dovranno essere necessariamente ripensante. 

Ma parli di BEV o di ibridi? I BEV di massa non ci saranno mai finché non cambia qualcosa di grosso in termini di tecnologia e di infrastrutture (soprattutto reti di produzione e distribuzione di energia elettrica). Gli ibridi, secondo me, anziché livellare potrebbero invece diversificare i contenuti tecnici.

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EV o termico, la differenza sarà sempre quella di oggi. Con TA non passa l’enorme coppia degli EV (almeno che non limiti la coppia elettronicamente facendo girare lentamente il motore), con i stessi risultati delle TA potente di oggi (resti incollato al tuo posto allo sparo...).

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2 minuti fa, jameson scrive:

Ma parli di BEV o di ibridi? I BEV di massa non ci saranno mai finché non cambia qualcosa di grosso in termini di tecnologia e di infrastrutture (soprattutto reti di produzione e distribuzione di energia elettrica). Gli ibridi, secondo me, anziché livellare potrebbero invece diversificare i contenuti tecnici.

Parlo di BEV, l'infrastruttura si farà, ma con il bel paese escluso o comunque in grande ritardo.

 

Gli ibridi stanno portando all'interconnesso per tutti al posteriore, per cui mi è difficile pensare ad una diversificazione meccanica.

 

Marchi come Alfa Romeo, possono andare avanti per una generazione con il mild hybrid e i 48V, ma alla fine dovranno essere ripensati in chiave EV e questo ripensamento deve partire da ora per poi esser pronti alla prossima generazione o quella dopo. 

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8 ore fa, nucarote scrive:

Parlo di BEV, l'infrastruttura si farà, ma con il bel paese escluso o comunque in grande ritardo.

 

Gli ibridi stanno portando all'interconnesso per tutti al posteriore, per cui mi è difficile pensare ad una diversificazione meccanica.

 

Marchi come Alfa Romeo, possono andare avanti per una generazione con il mild hybrid e i 48V, ma alla fine dovranno essere ripensati in chiave EV e questo ripensamento deve partire da ora per poi esser pronti alla prossima generazione o quella dopo. 

Si, Ed e anche vero che non vedere Alfa BEV nel piano fino al 2022 mi fa un po paura... (anche se, visto i soliti « tempi Alfa », avrebbe suonato come una barzelletta... :D )

 

E certo che comunque Alfa e persino Ferrari non hanno più di un'altra generazione prima di passare ai BEV.

Modificato da iDrive
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1 ora fa, stev66 scrive:

Il piano è morto nel momento che si è scatenato il diesel gate , l'elettrificazione ha accelerato e così la guida autonoma. Ora vedremo nel 2020 il c SUV, poi forse la coupé d, e poi l'e SUV .  Oltre ai restyling di Giulia e Stelvio.

Concordo.

Il piano presentato da Marchionne in giugno e' gia' stato rivisitato, nonostante le parole di Manley "seguiremo il piano di Marchionne", come disse quando venne nominato.

Di sicuro si basano sul piano di Marchionne per correre all'elettrificazione, ma ci sono gia' dei cambiamenti avvenuti negli ultimi mesi: Manley ha deciso di rivedere la collocazione di Maserati nel mercato cinese (e forse non solo) rinominando Wester a capo del marchio. Gorlier ha rivisto i piani di Fiat giudicando la decisioni Marchionne troppo frettolose, cioe' senza dare maggior importanza alle potenzialita' del marchio.

Ancora non si capisce se Giulietta subira' il profondo restyling tanto citato, ma e' gia' stato detto che una C-compatta a trazione posteriore non e' conveniente produrla. Potrebbero percio' dedicarsi maggiormente (e si spera velocemente) al C-SUV e lasciare il segmento C-compatto alla sola trazione anteriore (o semmai anche TI) riservandolo a qualche marchio del gruppo FCA (spero non Jeep anche stavolta).

 

Io mi chiedo se gli interni di Giulia e Stelvio verranno rivisitati e aggiornati come ha detto Manley, non solo sara' per tenere il passo alla concorrenza, ma anche per fare da "apripista" alle prossime novita' che vedremo (E-SUV, C-SUV, Gtv)?

Inoltre stanno considerando il concept Fiat SUV presentato a San Paolo di lanciarlo come modello di serie anche in Europa? La fortunata storia di Tipo potrebbe aver insegnato loro qualcosa.

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- Volkswagen Polo 3 porte 1.0 50 cv "X", del 1998 (tenuta dal 2003 al 2007)

- Fiat Grande Punto 5 porte 1.3 Multijet 90 cv "Emotion", nuova (dal 2007 al 2019)

- Fiat 500X 1.6 Multijet 120 cv "Citycross", nuova (in possesso dal 2019)

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8 minuti fa, nucarote scrive:

Parlo di BEV, l'infrastruttura si farà, ma con il bel paese escluso o comunque in grande ritardo.

In Italia si tratta di aumentare le centrali di un quarto, senza contare l'elettricità in meno in surplus che la Francia ci venderà dovendola destinare alle proprie auto elettriche. Mi sembra un'impresa che richiede almeno quarant'anni.

Anche all'estero, Francia a parte col nucleare, la vedo dura.

9 minuti fa, nucarote scrive:

Gli ibridi stanno portando all'interconnesso per tutti al posteriore, per cui mi è difficile pensare ad una diversificazione meccanica.

Con l'interconnesso rinunci alla trazione integrale tanto di moda sui SUV (schema Panda 4x4 a parte).

10 minuti fa, nucarote scrive:

Marchi come Alfa Romeo, possono andare avanti per una generazione con il mild hybrid e i 48V, ma alla fine dovranno essere ripensati in chiave EV e questo ripensamento deve partire da ora per poi esser pronti alla prossima generazione o quella dopo. 

Scommetto in questo momento che tra dieci anni avremo il termico (ibridi inclusi) oltre il 90% con la quota di diesel oltre il 20% (e mi tengo largo perché in realtà sono certo che saranno entrambi molto oltre).

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1 minuto fa, jameson scrive:

In Italia si tratta di aumentare le centrali di un quarto, senza contare l'elettricità in meno in surplus che la Francia ci venderà dovendola destinare alle proprie auto elettriche. Mi sembra un'impresa che richiede almeno quarant'anni.

Anche all'estero, Francia a parte col nucleare, la vedo dura.

Con l'interconnesso rinunci alla trazione integrale tanto di moda sui SUV (schema Panda 4x4 a parte).

Scommetto in questo momento che tra dieci anni avremo il termico (ibridi inclusi) oltre il 90% con la quota di diesel oltre il 20% (e mi tengo largo perché in realtà sono certo che saranno entrambi molto oltre).

Mi sa che l'interconesso si diffonderà anche sulle C-hack non esageratamente cavallate (>=150 CV) che tanto ci appassionano.

 

Per il resto potrebbe anche essere come dici tu, tranne per la quota diesel sopra il 20%, forse giusto per il bel paese, che in ogni caso la vedo male se non inizia a dotarsi di una seria politica energetica.

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