Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)

[Pagio]

E come avevo gia detto ogni scusa e buona e hanno trovato il modo per comunicare ancora tagli...

[stev66]

Esattamente come ogni scusa è buona per non comprare un'Alfa a meno che non sia svenduta. 

[4200blu]

2 ore fa, lukka1982 scrive:

P.S.: le attuali Maserati diesel rientrano nell’ecotassa?

 

Ghibli con 184-198g/Km e Levante con 207-220g/Km penso di si ! ?

[__P]

2 minuti fa, 4200blu scrive:

 

Ghibli con 184-198g/Km e Levante con 207-220g/Km penso di si ! ?

 

Potresti cortesemente riportare le vendite italiane di Maserati vs quelle globali?

Così da capire i numeri in ballo...

Modificato 15 Gennaio 2019 da lukka1982

[falconero79]

1 ora fa, lukka1982 scrive:

 

 

Cosa vorresti intendere? ?

 

che chi ha un interesse economico (es ci lavora, o ha comunque un tornaconto) ha tutto il vantaggio ad essere accondiscendente su tutto quello che viene propinato.

 

[4200blu]

12 minuti fa, lukka1982 scrive:

Potresti cortesemente riportare le vendite italiane di Maserati vs quelle globali?

Così da capire i numeri in ballo...

 

Italia Gen-Nov

 

globale Gen-Nov (Dic al momento solo USAe qualche piccoli paesi come Norvegia)

[xtom]

 

Quindi l'Italia pesa per meno dell'8% sulle immatricolazioni di tutte le Maserati.

 

 

[Davialfa]

Ragazzi vediamo cosa cambia e poi commentiamo... I commenti a priori non portano a nulla.

Certo modificare ogni 2 mesi i piani manifestando una tale incertezza è esagerato e sopratutto agli investitori può mettere una discreta ansia. Dall'altro lato gli americani hanno vissuto sulla propria pelle cosa vuol dire essere in un settore che sopratutto in passato è stato estremamente ingessato e lentissimo nei cambiamenti (citofonare Detroit e case auto americane vs ingresso dei brand nipponici nel loro mercato).

 

E' innegabile che queasta fase è estremamente incerta per il mercato automotive e i ragionamenti che potevano essere fatti 10-15-20 anni fa non sono più applicabili. I rischi di trovarsi a gambe all'aria sono estremamente elevati e questo proprietà e management fca lo hanno ben chiaro. Partire anche dal presupposto che queste persone in primis sanno di dare una cattiva immagine ma allo stesso tempo preferisco agire in tal senso che trovarsi a gambe all'aria. Da consumatore piange anche a me il cuore nel vedere Alfa ancora ridotta a 2 modelli e mezzo, però dall'altro lato capisco che bisogna muoverci con i piedi felpati. Con questo non voglio dire che Fca sia il gruppo che sta affrontando meglio la situazione, ma solo che ognuno si sta trovando in questa fase difficilissima e ognuno sta provando a contro reagire in base alle proprie capacità, situazioni, etc.

 

Un ultima considerazione in merito al governo. Io lavoro per una multinazionale italiana che produce anche in Italia... posso sinceramente dire che almeno da un punto di vista imprenditoriale ed industriale purtroppo attualmente questo governo sta peggiorando quella che già non era una situazione rosea e sopratutto annebbia l'opinione pubblica con fobie ingiustificabili non facendo focalizzare l'attenzione su problematiche economiche ben più importanti. (chiuso OT politico, il mio non è assolutamente un discorso di propaganda politica, non è veramente il luogo ne mi piace farla, però visto che si parla anche di intervento politico nell'automotive volevo riportare la mia esperienza personale nel topic).

[__P]

4 minuti fa, xtom scrive:

 

Quindi l'Italia pesa per meno dell'8% sulle immatricolazioni di tutte le Maserati.

 

 

 

Quindi ha ancora meno senso un ridimensionamento del piano come paventato da qualcuno!

Tra l’altro di riduzione di investimenti ha parlato il Corsera, ma senza riportare nessun virgolettato...

 

Reuters invece ne riporta le parole Manley e scrive...

 

(Reuters) - Fiat Chrysler (Fca) sta rivedendo il piano di investimenti per l'Italia da 5 miliardi di euro alla luce della nuova normativa sugli incentivi all'acquisto di auto a basse emissioni, quindi elettriche e ibride.

Lo ha detto il Ceo, Michael Manley, ai giornalisti al salone dell'auto a Detroit, confermando che le controllate Comau e Teksid non sono in vendita.

"Certamente significa che (il piano) va rivisto ancora. E' in questo momento oggetto di revisione", ha detto il Ceo rispondendo a una domanda legata agli incentivi in Italia.

 

"Non posso fare altri commenti, fino a quando questa revisione sarà completata", ha aggiunto.

 

Il Ceo ha poi escluso la cessione al momento di Comau e Teksid.

"Sono focalizzato a creare valore per queste due società. Se riesco a farlo mi darà diverse possibilità in futuro".

[Dodicicilindri]

1 ora fa, Pagio scrive:

E come avevo gia detto ogni scusa e buona e hanno trovato il modo per comunicare ancora tagli...

Concordo