Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)

[TonyH]

2 ore fa, johnpollame scrive:

che fosse stato per lui la 155 sarebbe uscita UGUALE alla Tempra, senza neanche far finta che fosse un pelo diversa:

 

Si, in IDEA arrivò la richiesta di ficcarci solo lo scudetto e amen.

Per "fortuna" riuscirono a fare cambiare parzialmente idea mostrando che si poteva differenziare cambiando solo i pannelli esterni.

Modificato 20 Ottobre 2019 da TonyH

[fastfreddy]

Ghidella aveva avuto molte intuizioni che hanno reso molto più snella ed efficiente la produzione, modernizzando l'intera struttura, migliorando sensibilmente la qualità in senso lato e imponendo altrettanto ai Fornitori. 
Visto quanto capitato dopo è passato alla Storia, nella vulgata, come il manager cacciato perché troppo bravo, ma fu licenziato per comprovate manovre sottobanco con i Fornitori a suo personale favore e danno di FGA. 
Ricordo poi che per Ghidella la Lancia era già un morto che cammina negli anni 80 e che fosse stato per lui la 155 sarebbe uscita UGUALE alla Tempra, senza neanche far finta che fosse un pelo diversa: solo un paio di esempi alla faccia di chi pensa che il personaggio in questione avrebbe fatto chissà quanto la differenza nel gestire il gruppo per le sfide degli anni a venire, nel passaggio ad un mercato assai diverso da quello in cui FIAT aveva fino ad allora operato. 
 
Certo, peggio di Romiti sarebbe comunque stato impossibile fare.

Un giudizio veramente inadeguato su Ghidella ...e francamente non si capisce perché ancora oggi non si riesca semplicemente a considerarlo per quello che è stato, uno dei più grandi amministratori di sempre

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.aisastoryauto.it/wp-content/uploads/2015/02/aisa98_lowres.pdf&ved=2ahUKEwiPz4yqmKvlAhWKyqQKHQn_AYgQFjATegQIAxAB&usg=AOvVaw1c_u9EWh7rTrh0Kyoi-7io

[Tempra Veloce]

il motivo era un altro... la tempra col logo alfa romeo doveva solo durare qualche anno sino a che la nuova piattaforma a trazione posteriore da produrre assieme maserati fosse pronta... in poche parole secondo lui non bisognava spenderci una lire in quell'inevitabile modello di transizione...

[johnpollame]

1 ora fa, fastfreddy scrive:

Un giudizio veramente inadeguato su Ghidella ...e francamente non si capisce perché ancora oggi non si riesca semplicemente a considerarlo per quello che è stato, uno dei più grandi amministratori di sempre

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.aisastoryauto.it/wp-content/uploads/2015/02/aisa98_lowres.pdf&ved=2ahUKEwiPz4yqmKvlAhWKyqQKHQn_AYgQFjATegQIAxAB&usg=AOvVaw1c_u9EWh7rTrh0Kyoi-7io

Che sia stato un manager fenomenale non ci piove, che avesse delle ombre nel suo operato, pure. 

Credo però che la sua visione puramente pragmatica, industriale, che rispondeva esattamente alle necessità dell'automotive generalista degli anni '70/'80 male si sarebbe adattato ai cambiamenti del mercato, virato man mano verso modelli a sempre più alta immagine, il treno del premium, (inteso anche come immagine, lustrini e fuffa sbrillucocosa) FGA lo stava già perdendo con Ghidella in sella. 

Avremmo avuto sì qualche obbrobrio in meno, e una crisi meno devastante nei primi anni duemila, ma non credo che le cose sarebbero state sostanzialmente diverse dallo stato attuale, se non, probabilmente comunque positivamente, nei dettagli. 

Poi, certo, con i se e i ma... 

[carloc]

Lancia Thema e Thema Ferrari le ha volute lui...se questa è una visione generalista...

[johnpollame]

9 minuti fa, carloc scrive:

Lancia Thema e Thema Ferrari le ha volute lui...se questa è una visione generalista...

Aveva voluto anche la 164 con il Lampredi turbo... ?

[TonyH]

Aveva improntato anche le biasimate Tipo2, con amplissima condivisione tra Fiat e Lancia e Alfa.

Cosa per la quale nei decenni successivi ci siamo flagellati a ripetizione come cosa da non fare assolutamente....

 

Diciamo che era un uomo pure lui. Con cose giuste,  cose sbagliate.

Modificato 20 Ottobre 2019 da TonyH

[fastfreddy]

Che sia stato un manager fenomenale non ci piove, che avesse delle ombre nel suo operato, pure. 
Credo però che la sua visione puramente pragmatica, industriale, che rispondeva esattamente alle necessità dell'automotive generalista degli anni '70/'80 male si sarebbe adattato ai cambiamenti del mercato, virato man mano verso modelli a sempre più alta immagine, il treno del premium, (inteso anche come immagine, lustrini e fuffa sbrillucocosa) FGA lo stava già perdendo con Ghidella in sella. 
Avremmo avuto sì qualche obbrobrio in meno, e una crisi meno devastante nei primi anni duemila, ma non credo che le cose sarebbero state sostanzialmente diverse dallo stato attuale, se non, probabilmente comunque positivamente, nei dettagli. 
Poi, certo, con i se e i ma... 

Quello che ha fatto di buono è veramente l'unica cosa che conta ... le ombre a cui fate riferimento, ancorché vere, non inficiano minimamente la grandezza del suo operato ...al limite mettono in luce una debolezza dell'uomo

Che poi non sarebbe stato magari l'AD giusto per il nuovo millennio, sono d'accordo e sta nell'ordine delle cose ... La sua epoca, e la sua rivoluzione, l'aveva in ogni caso già fatta ... Ma va ricordato come il migliore amministratore che Fiat abbia mai avuto e uno dei migliori di sempre ... Nel documento che ho linkato si fa riferimento ai suoi risultati, tra i migliori mai ottenuti nell'industria dell'auto ... e va ricordato anche perché è stato uno dei pochi a credere veramente nel prodotto auto e nelle competenze interne all'azienda (che ci sono sempre state)

Aveva improntato anche le biasimate Tipo2, con amplissima condivisione tra Fiat e Lancia e Alfa.
Cosa per la quale nei decenni successivi ci siamo flagellati a ripetizione come cosa da non fare assolutamente....
 
Diciamo che era un uomo pure lui. Con cose giuste,  cose sbagliate.

La condivisione delle piattaforme è stata la sua più grande invenzione, tant'è che è poi diventato il nuovo modo di costruire automobili ... Non è stata subito implementata bene (non si differenziavano a sufficienza i modelli) ma è una delle rivoluzioni di questo settore, forse paragonabile per importanza all'invenzione della scocca portante ... Oggi le piattaforme si allungano e si accorciano a piacimento ma il concetto è ancora valido

[iDrive]

Ghidella e sicuramente stato uno dei migliori con Marchionne. Ha scritto la storia con innovazione con la condivisione di pianali, e con risultati de vendite e sportivi record.

Con lui non avremo certo perso Lancia a favore di Alfa... voleva fare un binomio Alfa/Maserati, non mettere Alfa al posto di Lancia come e stato fatto dopo di lui, fallendo...

 

E non aveva perso la gara « premium », anzi, ha fatto le prime seg.A/B e C premium con Lancia Y e Delta su base condivise con grande successi, come lo ha fatto VW con Audi 15 anni dopo...

 

E la Thema era una delle miglior berline del suo segmento con una versione quasi senza concorrenti al debutto della 8.32.

[Tempra Veloce]

io mi aspettavo che aveste detto che i migliori erano Valletta, Giacosa ed il Sen. Agnelli e forse anche Umberto Agnelli che fu defenestrato negli anni '70 perché voleva cacciare via Cuccia e Romiti... Marchionne per me è stato solo un finanziere, infatti senza il marchio Jeep, l'unico che vende, attualmente fiat auto avrebbe portato i libri in tribunale anche con modelli validi come Maserati e finalmente Alfa.. Ghidella si sarà fatto prendere con le mani nella mostarda ma ricordiamoci che le lancia anni 80 pure essendo fiat erano le più profittevoli e facevano numeri che non avevano fatto mai né prima né dopo...