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Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


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4 ore fa, Bertoz scrive:

Quel che mi preoccupa è che ha fatto i nomi di questi marchi "low cost" del gruppo VW e non il marchio VW stesso.

A mio parere Seat e Skoda ad oggi hanno ben poco da invidiare al marchio VW e definirli marchi low cost mi pare esagerato, onestamente per una gamma Fiat "razionale" che copra gli stessi segmenti di Skoda, Seat o delle coreane firmerei domani mattina.

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1 ora fa, slego scrive:

 

guarda, non discuto le strategie in termini di prodotto. il mercato dell'auto attraversa una fase caotica e difficile e chi ci azzecca è bravo.

però.

un nome è un nome e un nome come Panda è un patrimonio.

io ho a che fare quotidianamente con aziende che lottano coltello tra i denti per farsi un nome. che quello da solo vale mezzo successo sul mercato.

 

se hai un nome come Panda e decidi di cassarlo solo perché il prossimo prodotto sarà un po' diverso scusa ma non hai capito un cavolo.

perché Panda la ricollochi, la fai più grande, la fai elettrica, la fai grossa il doppio... ma il nome Panda lo tieni, lo riusi, lo ricicli.

altroché.

 

(anche l'attuale 500 ha nulla a che far con la vecchia, ma è un marchio che ti fa vendere tre modelli per svariate centinaia di migliaia di pezzi/anno).

Sinceramente spesso e volentieri fiat ha cassato nomi che avrebbe fatto bene a tenere, però qui avrebbe senso cassare il nome Panda. La Panda è considerata una macchina economica, abbastanza spartana e compatta. Se vogliono fare una seg. B e farla pagare quanto una seg. B della concorrenza secondo me non possono chiamarla Panda, poiché il concetto a cui è legato quel modello è troppo differente a quanto vogliono proporre.

Oltretutto non dimentichiamo che Panda e la sua nomea sono estremamente italocentriche

Modificato da The Krieg
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11 ore fa, mikisnow scrive:

Questo come risultato finale. Ma era già sbagliata l'idea di fare solo una SW senza risultare  particolare in nulla. Che già fare una versione SW ma tipo Crosswagon / Allroad sarebbe stato un rischio. Ma così era palese che non sarebbe stato tutto sbagliato. Penso che quegli errori/orrori ? non verranno più fatti. 

 

Però capisco cosa intendi, che se avessero fatto pure la berlina in quel modo non sarebbe cambiato nulla. 

 

Secondo me hanno fatto centro con Tipo, apprezzo il fatto di avere 3 versioni con una berlina non enorme e tutte 3 con design gradevole. Almeno per come la vedo senza guardare ai numeri. 

 

Comunque vedremo cosa salterà fuori in tutto sto casino fra condivisioni / Ibrido / Elettrico ecc. 

 

Te lo dico io cosa salterà fuori:

 

Olivier Francois  ???

 

 

 

 

 

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Cita

Tutti i nuovi modelli Maserati saranno sviluppati, ingegnerizzati e prodotti al 100% in Italia e adotteranno sistemi a propulsione elettrica, ibridi e a batteria, in grado di fornire elevata innovazione e alte prestazioni, tipiche del Dna del marchio. È quanto si legge in una nota del brand del gruppo Fca. Dopo aver annunciato i test di sperimentazione dei nuovi sistemi di propulsione ‘full electric’, che equipaggeranno i futuri modelli di Maserati, vengono presentati i piani di sviluppo e produzione elettrificata della gamma della Casa del Tridente. Il programma di elettrificazione di Maserati inizia quest’anno e la prima vettura a essere prodotta con propulsione ibrida è la nuova Maserati Ghibli. Nel corso del 2021, inizierà la produzione delle nuove Maserati GranTurismo e GranCabrio, che saranno le prime vetture del brand ad adottare soluzioni 100% elettriche. Maserati sceglie per GranTurismo e GranCabrio il polo produttivo di Mirafiori con un investimento che ammonta a 800 milioni di euro.

Le ultime generazioni di GranTurismo e GranCabrio, due vetture emblematiche per la Casa del Tridente, hanno raggiunto oltre 40mila unità vendute dal 2007 al 2019. Mirafiori rafforzerà nel corso del 2020 la sua posizione come polo mondiale dedicato all’elettrificazione e alla mobilità del futuro e sarà destinato per gran parte alla produzione delle nuove vetture elettrificate del marchio. Modena si conferma headquarter del brand, con lo sviluppo e la sperimentazione delle vetture in gamma e con la produzione della nuova super sportiva. Nel 2020, la prima delle nuove Maserati ”made in Modena” ad apparire sarà la super sportiva. Nello stabilimento modenese sono in corso importanti aggiornamenti sulla linea di produzione volti a ospitare anche la versione elettrica della super sportiva. In parallelo è già iniziata la costruzione di una linea di verniciatura, del tutto nuova per l’impianto.

A Modena c’è anche l’Innovation Lab. In questa struttura si progettano tutte le Maserati di oggi e di domani. Qui i processi digitali supportano lo sviluppo del prodotto applicando la ricetta Maserati che, attraverso un approccio integrato, pone l’uomo al centro sin dalle prime fasi: l’attenzione per il cliente è inserita nel mondo della simulazione virtuale con un mix tra hardware e software. I processi digitali a sostegno dello sviluppo del prodotto si concretizzano in tre grandi aree: il Simulatore Statico, il nuovo Simulatore Dinamico di ultima generazione DiM (Driver-in-Motion) e i laboratori per lo sviluppo della “User eXperience”. Successivamente arriverà un nuovo “utility vehicle” Maserati costruito a Cassino. Un investimento di circa 800 milioni di euro verrà utilizzato per la costruzione della nuova linea di produzione, che prenderà il via alla fine del primo trimestre del 2020. L’uscita dalla linea delle prime auto pre-serie è prevista entro il 2021
 

 

via Il Messaggero

Modificato da lukka1982
Ricordiamoci di usare il “quote” per postare articoli et similia... grazie
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Questo conferma quello che si era capito dalle parole di Gorlier, a Mirafiori sta nascendo il polo elettrico di FCA, da una parte la piccola 500 E, dall’altra le Maserati GranTurismo e GranCabrio elettriche, che porteranno la produzione totale dello stabilimento ad oltre 100.000 esemplari l’anno, permettendo di riassorbire tutti i lavoratori in cassintegrazione. Speriamo bene.

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55 minuti fa, xtom scrive:

Questo conferma quello che si era capito dalle parole di Gorlier, a Mirafiori sta nascendo il polo elettrico di FCA, da una parte la piccola 500 E, dall’altra le Maserati GranTurismo e GranCabrio elettriche, che porteranno la produzione totale dello stabilimento ad oltre 100.000 esemplari l’anno, permettendo di riassorbire tutti i lavoratori in cassintegrazione. Speriamo bene.

 

Cioè?

80.000 500E 

20.000 Maserati elettriche? ne dubito

  • Grazie! 2
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