Le nuove generazioni sono ancora interessate alla mobilità ?

[stev66]

a mio parere,  semplicemente le auto garantivano quella mobilità indipendente che negli anni '80 e '90 era sintomo di libertà.

quindi i soldi si spendevano lì, non in cellulari , vestiti , aperitivi etc .

Perché le auto sono state sempre care. Nel 1985 lo stipendio d'ingresso per un diplomato era per lo meno a Genova, intorno alle 900.000 lire al mese . La uno 45 veniva sui 13/14 milioni a seconda degli allestimenti e degli sconti. parlaimo perciò dei classici 18 mesi. ma davanti al concessionario Fiat ( o di qualsiasi altro marchio ) c'era comunque la fila.

Inoltre le marche erano molti diverse realmente le une dalle altre: comprare una Citroen non era comprare un'Alfa da tutti i punti di vista. La scelta dell'auto era anche una scelta di identità.

Oggi semplicemente, libertà , indipendenza ed identità passano per altri comportamenti ed acquisti.

 

 

[Dodicicilindri]

8 minuti fa, stev66 dice:

a mio parere,  semplicemente le auto garantivano quella mobilità indipendente che negli anni '80 e '90 era sintomo di libertà.

Vero, oggi con poche centinaia di euro prendi un biglietto Ryanair e te ne vai in giro per l'Europa che fa anche figo, mentre negli '80 o '90 queste cose non c'erano e non si potevano fare.

Comunque c'e' da dire che quello dell'auto e' un mercato saturo, fra 10 anni probabilmente gli smartphone faranno la stessa fine a vantaggio di qualche altra cosa.

[Felis]

27 minuti fa, Dodicicilindri dice:

Vero, oggi con poche centinaia di euro prendi un biglietto Ryanair e te ne vai in giro per l'Europa che fa anche figo, mentre negli '80 o '90 queste cose non c'erano e non si potevano fare.

Comunque c'e' da dire che quello dell'auto e' un mercato saturo, fra 10 anni probabilmente gli smartphone faranno la stessa fine a vantaggio di qualche altra cosa.

Questi due mercati stanno diventando di sostituzione, essendo saturati. I marchi propongono quindi formule rateizzate con sostituzione a tempo.

[vallifire12]

On 11/3/2018 at 08:55, TonyH dice:

 

Si, siamo della stessa leva...e confermo che già a fine anni 90 lo scooter non fosse così ambito.

Ce lo avevamo in pochi (a memoria 1 su 5), e praticamente nessuno lo usava tutti i giorni. Anche il parcheggio del liceo ne contava meno di una dozzina...

E lo si usava nei fine settimana.

 

Gli altri, si arrangiavano tra bus e bici. L'intervento dei genitori assai raro e limitato a tratte extraurbane o orari tanto notturni...

 

Nei paesi (almeno, quelli che frequentavo abitualmente) la percentuale di posssesso era più alta, anche perché c'era ancora chi non continuava dopo le medie e se lo comprava.

 

Gli altri, sempre in bici...anche per andare nei paesi vicini (ricordo che per andare dalla prima fidanzatina mi macinano 18km ad andare e 18 a tornare.....potere del triangolo  )

Fine anni 90 pochi 50ini? Devo acer vissuto in una realtà alternativa deviata dal continuum spazio tempo stile ritorno al futuro

[LucioFire]

5 ore fa, TonyH dice:

20 anni fa non sarebbe stato poi così diverso. Non finiamo in modalità Cicerone che significa essere invecchiati e non prenderne atto.

 

Quando ero al liceo, appassionati di auto in classe saremmo stati 2-3 .....qualcun'altro gli piacevano solo per lo "status", ma per la maggioranza era solo un mezzo di trasporto....le passioni erano più altre (chi lo sci, chi il calcio, chi il basket, chi il cetriolo).

 

Diciamo che quello che può essere cambiato oggi è il concetto "status"...a furia di mini rate comprarti una BMW, o una Mercedes, o anche solo un'Alfa non è più così distintivo come 20 anni fa che dovevi cacciare tutti i soldi (subito o rateizzati, ma tutti). 

Quindi chi la comprava per status oggi si rivolge ad altro.

il rally di 15 anni fa qua vicino era pieno di giovani.

E alle medie TUTTI avevamo un motorino...maschi e femmine.

Solo uno con problemi credo psichici e altro non lo aveva.

 

pensa che io andavo nelle concessionarie a prendere depliant di auto e moto...e li rivendevo ai ragazzi che stavano più in campagna di me...

avevo anche un catalogo disponibilità.....il depliant con il phantom tiger riuscii a venderlo a 20.000 lire

 

20 anni fa era diverso eccome...che invece di stare in casa a fare le pugnette su facebook...ci radunavamo a sistemare i motorini,cambiare marmitte e variatori o fare qualche giro\garetta

 

Comunquje sto notando che ,almeno dalle mie parti,stanno tornando i 14 enni con la moto 50...pure una ragazzina con una supermotard

quindi hanno praticamente saltato mezza generazione...quelli che ora hanno 20\25 anni sono mediamente  "coglioni" ne ho tanti esempi vicino

 

e guarda i locali che sono tutti chiusi...da me c'erano 8 punti ballo sul raggio di 70km...ora ce ne sono 2 malapena e si sonoo reinventati a fare anche latino e cene

Modificato 12 Marzo 2018 da LucioFire

[MotorPassion]

6 ore fa, LucioFire dice:

ragazzi...sabato c'è statoun rally dalle mie parti...mi ricordo che lo scorso anno andai e conobbi un ragazzetto 18\20 anni massimo...

Abitando in provincia di perugia la nostra realtà è molto diversa daalle vostre per certe cose.

ecco quel ragazzetto mi disse che nessuno dei suoi compagni di scuola (praticamente tutti maschi ee della zona) er avoluto andare a vedere il rally (che era pure gratis) assieme a lui ,a 3\4 km da casa...

perchè non fregava nulla a nessuno...e lui era venuto da solo.

 

 

ps c'erano stratos,delta ,gordini ,911,fulvia,037 ecc mica robetta

Io ho 30 anni e pure io sono praticamente l'unico tra amici e conoscenti appassionato di auto.

Vado pure io a vedere il rally e ci sono comunque tanti che lo seguono, anche tra i giovani anche se in effetti molti spettatori sono over 30.

 

Noto comunque un incremento notevole di ragazze appassionate di auto e soprattutto di rally.

[Tempra Veloce]

i famosi tempi che se non avevi una 206 con l'alettone e l'impianto stereo Clarion eri un fallito ? bastava avere una Clio 98 o una Punto 2 per essere etichettati come falliti.

 

che poi tra l'altro una 206 1.1 3p xt costava nel 1999 di più che una 208 1.6hdi Allure oggi... però tutti volevano la 206 coi cerchi da 14'' della pubblicità in stile Matrix (il film)...

[TonyH]

2 ore fa, vallifire12 dice:

Fine anni 90 pochi 50ini? Devo acer vissuto in una realtà alternativa deviata dal continuum spazio tempo stile ritorno al futuro

No, bastava vivere fuori dalle grandi città.

A Torino tra incidenti, furti e un TPL allora funzionante la necessità di un 50ino erano inferiori.

Lo aveva chi era più impallinato, ma si era circa 1 su 4

 

3 minuti fa, Tempra Veloce dice:

i famosi tempi che se non avevi una 206 con l'alettone e l'impianto stereo Clarion eri un fallito ? bastava avere una Clio 98 o una Punto 2 per essere etichettati come falliti.

 

che poi tra l'altro una 206 1.1 3p xt costava nel 1999 di più che una 208 1.6hdi Allure oggi... però tutti volevano la 206 coi cerchi da 14'' della pubblicità in stile Matrix (il film)...

 

Onestamente non mi ritrovo....specie Punto mk2 sporting era decisamente apprezzata.

Clio era più dimessa ma nessuno si osava etichettarla da falliti, perché i suoi 1.4-1.6 16v toglievano parecchi sorrisetti facili agli altrui guidatori...

[Thomas M.]

6 ore fa, Dodicicilindri dice:

Vero, oggi con poche centinaia di euro prendi un biglietto Ryanair e te ne vai in giro per l'Europa che fa anche figo, mentre negli '80 o '90 queste cose non c'erano e non si potevano fare.

Comunque c'e' da dire che quello dell'auto e' un mercato saturo, fra 10 anni probabilmente gli smartphone faranno la stessa fine a vantaggio di qualche altra cosa.

SI ma a che prezzo? Hanno illuso un'intera generazione facendo credere che si potesse andare a Londra o a Berlino con 30€.

Abbiamo visto poi Ryanair come raschia il fondo del barile per offrire un biglietto aereo a quel prezzo, offrendo paghe e contribuiti miseri rispetto ad una normale compagnia aerea.

A molti va bene un modello economico così, fino a quando non gli toccherà di prima persona.

[TonyH]

Senza andare su Ryanair (che i biglietti iperscontati sono solo uno specchietto per le allodole spesso), è comunque vero che i costi dei biglietti aerei si sono ridotti di tantissimo.

Un volo da Torino a Londra lo paghi poco più di 100€ pure volando con British