Colore/finitura esterna auto e CdS

[iw4blg]

                   

Buonasera, mi permetto di condividere un questito un po' curioso forse, ma al quale non trovo risposta anche dopo rilettura del CDS e varie ricerche in rete.

Esiste qualche articolo del CDS o altra disposizione di legge che limiti la modifica alla finitura puramente estetica esterna dell'auto?

In esempio, è possibile mutarne non tanto il mero colore in sè, ma l'aspetto in generale ad esempio farla a striscie colorate?

E' possibile ricoprirla con pellicola riflettente "a specchio" come caso particolare di "colore"? Ovvio, sempre salvaguardando le parti regolamentate quali fari, dispositive luminosi, vetri, etc. Non mi pare che l'aspetto esterno delle parti plastiche/metalliche (colore, riflettenza, etc.) sia in alcun modo normato o riportato in documento di omologazione, ma vorrei esserne sicuro di non cadere in infrazioni di norme.

Grazie dei pareri e buona serata.

Pierluigi

[gianmy86]

A specchio o riflettente, legge o non legge, credo possa essere abbastanza pericoloso nella circolazione quotidiana. Eviterei.

[jeby]

Nel codice della strada non c'è nessuna limitazione su tipo e colore. Vale tutto, incluse le cromate. Uniche restrizioni:

- non puoi né copiare né imitare le livree delle forze dell'ordine

- la pubblicità su veicoli è regolamentata da un articolo apposito, e vieta sia le pubblicità non autorizzate sia gli schermi a scorrimento

 

Altro non c'è scritto, quindi si può fare.

[MarcoGT]

Dal 2005 non è più necessario nemmeno segnare a libretto il codice colore dell’auto, quindi anche in conseguenza di un cambio di tinta.
Se non ricordo male per le pellicole specchiate (cromate, dorate e via dicendo) avevo letto tempo fa che era possibile farne uso ma per un massimo pari al 30% della superficie del mezzo: non credo sia una previsione del codice, ma avevo sentito di una cosa così.
Per il resto, fatti salvi i limiti du vetri, indicatori di direzione, fari, l’altezza è il posizionamento delle targhe non credo ci siano particolari limiti sul mero cambio di cromia.